G
r e e d ~
Sbatti
le mani sul tavolo,
facendomi alzare lo sguardo dalla console.
Punti le tue iridi nelle mie, e quasi mi fai paura.
Adesso stai urlando, non ti va bene così.
Vuoi di più, tu.
Non ti basta il mio amore, vero?
E la tua moto, neanche quella ti basta più.
Niente di quello che hai ti soddisfa.
Mi rinfacci tutti i tuoi sbagli.
E
la mia voce rimane
stretta nella gola.
Le vedi le lacrime che mi
solcano il viso?
Non senti i miei
singhiozzi, la notte?
Esci,
mi lasci qui.
Già so che staserai tornerai allegro,
dicendo magari che hai acquistato l’ennesima stronzata.
Sai come si chiama questa? Avarizia.
Eppure non te ne accorgi, che ti consumi sempre di più.