Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Sky_Duck    17/08/2021    0 recensioni
Daniel è un ragazzo intelligente che, però ha deciso di vivere una vita normale, frequenta il liceo e questo è il suo ultimo anno. Non ha amici e solo ha un'unica amica, quella dell'infanzia. Un giorno però riceverà un missione d'amore, un po' fuori dal comune. In quel momento inizierà ha vivere tante avventure con persone nuove, conoscendo meglio se stesso e gli altri. Però ha un tempo limite, fino alla fine dell'anno, fino all'ultimo secondo.
Genere: Avventura, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

La casa intera era senza luci, non c’era nessuno visto da fuori. Chi doveva esserci dopotutto. Dentro era tutto freddo, solitaria, triste. 

-Ed eccomi qua… un’altra volta ancora a dicembre da solo. Almeno così potrò giocare tutto il giorno e la notte non dormire.- 

Rumore.

Un piccolo rumore di qualcosa che sbatteva si sentì venire dal piano superiore. Daniel piano, piano, inizio a salire le scale in punta di piedi, nessun rumore, nessun passo. Niente. Dalla sua stanza si vedeva un filo di luce tenue, continuo a camminare. Nessun rumore. 

Arrivato alla sua porta, appoggio l’orecchio. Rumore.

-Dai entra che ci sono solo io.- Una voce femminile. 

Daniel entrò sbattendo la porta.

-MANI IN ALTO!- Grido.

-Aspetta tu chi sei!?- Una ragazza era seduta nella sedia davanti al PC. Rivolse lo sguardo verso Daniel con paura.

-Sono IO!- Scoppio a ridere -Scusa, ti ho fatto spaventare?- 

-No, volevo soltanto urlare un po’. NON FARLO MAI PIÙ!- Gridò la ragazza con le lacrime agli occhi e la voce tremolante. 

-E’ colpa tua Litt. tanto questa non è la prima volta che capita. Dovresti imparare ad accendere almeno una luce..- Dopo di che accese le luci. La ragazza semplicemente ignoro con uno sguardo furioso. -Quindi hai intenzione di stare lì per tutta la notte o facciamo qualcosa?-

-Nel frigo c’è un pezzo di torta che oggi ha portato mia madre dal lavoro.- Rispose senza neanche guardarlo.   

-Ok… Non vuoi sapere com’è andata in quel fantastico incontro?- Chiese avvicinandosi poco a poco.

-Sì… però per ora meglio se non parli più sono troppo occupata a completare questa missione.- 

-Certo. Fa come se fossi a casa tua. Se hai bisogno di qualcosa chiama.-

-OK.- 

Uscì dalla stanza senza chiudere completamente la porta. Arrivato in cucina aprì il frigo ed era vero, c’erano due fette di torta classica con una fragolina e delle strisce che formavano parte di una lettera.

“Sicuramente per ora è meglio lasciarla sola. Però una cosa che mi ha colpito della conversazione con Grain e che a Sophia piacciono gli anime. Non l’avrei mai detto. principalmente perché sembra qualcuno da serie straniere con ragazzi pompati che fingono di essere puberty e cose del genere. E il suo genere preferito è quello di azione e fantasia, sarebbe la ragazza perfetta per i nerd.”

Non prese la fetta di torta più tosto andò nel salotto che era accanto alla cucina, separata da una parete. Accese la TV, non stava passando niente di interessante, non guardava più la TV da quando ha iniziato a giocare al computer e alla console, solo o con Litt. 

-Avevo molte più domande da farle, però queste sarebbero andate contrarie al mio pensiero. Quindi ho esitato e ora sono con la curiosità di molte cose che sembrano almeno per me scontate.-

Passarono due ora dalle nove e dieci circa. Nessun segnale di vita e Daniel era troppo preso da una serie che parlava dell’umanità quasi estinta, essere umani giganti che attaccano l’unica città rimasta e prescelti dallo stato per combatterli. Era interessante perché siente sembrava quello che era e sempre c’era un giro di scena da veri professionali, una serie stupenda e guarda caso era di Azione e fantasia. 

-Ormai sono le undici e un quarto. Sicuramente Litt starà dormendo, tanto vale mangiare quella fetta di torta ora, penso che resterò un po’ di più.- 

Ring Ring 

Un messaggio arrivò al telefono di Daniel. Aprì velocemente il telefono pensando fosse sua madre. Invece ricevette un messaggio da parte della scuola.

Buonasera studenti.

Ci scusiamo per l’ora dell’arrivo di questo messaggio, ma è una questione di somma importanza.  Per quanto è stato verificato dal meteo e anche da studiosi del tempo, siamo stati allertati di una tempesta di neve che si verificherà da questa è continuerà fino all’anno prossimo. 

Il sindaco da parte sua ha richiesto la chiusura di tutte le scuole tanto infantili e superiori. Quindi da oggi 6 dicembre 2021 fino al 6 gennaio 2022, la scuola resterà chiusa e tutte le lezioni sospese. 

Grazie della vostra attenzione e vi auguriamo il meglio.” 

-Incredibile, sembra che tutto stia succedendo per far modo che neanche l’ambiente della scuola interferisca con la sua proposta. Forse c’è una forza magica che mi sta aiutando perché io sono il prescelto haha.- 

Ritornò verso la cucina, era spento tutto. Si iniziarono a sentire dei passi arrivare dal secondo piano. Era sveglia e aveva fame.

-Bene almeno possiamo mangiare queste fette di torta insieme.- Uscì dalla cucina e si affacciò alle scale. -Litt vuoi del latte tiepido!?- Chiese con un grido.

-Sììì!- 

Arrivò finalmente Litt in cucina, scombinata, con occhi rossi e le mani sudate. 

-Ti prego lavati.- Disse Daniel poggiando la tazza di latte sulla tavola. 

-Anche tu. Puzzi di sudore e pioggia, hai anche quel profumo di marca.- Rispose senza pietà.

-Mi laverò domani, tanto penso di rimanere sveglio tutta la notte a guardare una serie. Non vuoi accompagnarmi?- 

-Ok, però lavati e metti nella lavatrice i tuoi vestiti.- 

-D'accordo, userò il bagno di questo piano, se vuoi lavarti anche tu usa il piano di sopra.-

Tutto fu messo in pausa e si separarono per lavarsi.

-Quindi in tutto questo stavi per non accettare perché lei voleva farti conoscere Sophia, in una maniera che lei credesse la migliore?. Chiese Grain seduta tra le braccia di Daniel nel salotto. Entrambi ormai asciutti e con un aroma a vaniglia, stavano guardando la serie prima menzionata, anche se erano più presi dalla loro conversazione e da come è andata l’incontro.

-Sì, sei stata perspicace, però ho accettato perché mi ha incuriosito la sua personalità e voglio anche capire perché gli altri non sono riusciti a sopportarla e meglio si sono arresi.- Rispose guardando attentamente lo schermo.

-Ho capito, però ti conosco da tempo e credo che tu possa innamorarti, però tu terrai a freno i tuoi sentimenti così da non rimanere ferito se lei dovesse rifiutare te come ha fatto con gli altri… Non lo fare, innamorati e se ti rifiuta, qui ci sarò io a consolarti.- 

-Veramente?- 

-No. Sarò qui per riderti in faccia e offrirti una fetta di torta.- 

-Vattene dalla mia vista.- 

Entrambi risero e la giovane notte, poco a poco invecchiava lasciando tutto nel passato. 

 

Din Don 

Din Don

 

Chi mai può essere a quest’ora del mattino… Si chiese l’unica anima viva in quella casa. 

-Arrivo!- Grido Grain e con la stessa voglia di vivere si diresse verso la porta. 

Aprì la porta. Erano due figure femminili, entrambe vestite una con un completo con un lungo capotto nero, l’altra invece un capotto chiaro color crema, un berreto nero e il resto nero, una aveva gli occhi verdi, l’altra invece i capelli chiari e luminosi come l’oro. 

-Scusami... forse ho sbagliato casa… Qui dovrebbe vivere un ragazzo di nome daniel, per caso tu lo conosci?-

“Chi è questa ragazza, eppure questa dovrebbe essere casa di Daniel, che sia sua sorella? Ma non si somigliano per niente, lei sembra una Dea! E perché ha una maglietta larga ed è senza reggiseno, si possono vedere le tette! Che classe di maniaco è! ” 

-Sì, vive qui… Solo che ora sta dormendo… Tu devi essere Grain se non sbaglio. IL tuo nome suona molto a green e hai anche gli occhi verdi.- Chiese con un sorriso amichevole.

-Sì, te ne ha parlato di me?- 

-Già, però non ha detto niente che sareste venuti…-

-No, allora abbiamo ricevuto un messaggio della scuola e siamo in vacanze da oggi fino al mese prossimo. Quindi sono venuta per proporre qualcosa da fare a Daniel.- Rispose con un tono più o meno sollevato,

-Capito… Entrate, qua fa freddo e io non niente addosso.-

Entrarono e passarono direttamente alla cucina, con la coda dell'occhio si potè vedere Daniel dormire in una maniera scomposta e la TV accesa sul profilo della serie di quella notte. La ragazza con i capelli biondi fisso il televisore e sorrise. 

-Vi offro qualcosa?-

 

 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Sky_Duck