C’è una bimba, tanto, tanto emozionata che sta seduta con la schiena composta ad aspettare. Accanto a lei la sua sorellina sembra terrorizzata dalla stanza piena di parenti che, come loro, attendono.  Bella sa che, se non ci fosse lei, probabilmente Meda sarebbe già andata a rifugiarsi sotto il suo letto; e lei la capisce, trovarsi in una stanza piena di persone che di solito le criticano per essere nate femmine non è facile, ma Bella sa anche che quel giorno sopportare quegli sguardi ne varrà la pena. 

Quando suo padre entra nella stanza con lo sguardo stanco e deluso che aveva già due anni prima e che probabilmente aveva già sfoggiato alla sua nascita, Bella salta quasi in piedi dalla felicità, mentre Meda le stringe più forte la mano. Cygnus Black si avvicina a loro senza dire una parola, le prende per mano e le conduce nel corridoio chiudendo la porta dietro di sé , con sguardo ancora più tetro dice ciò che Bella sapeva già -è femmina, adesso voi andrete nelle vostre stanze,vostra madre la vedrete domani-  Bella è sicura di vedere in quell'istante, negli occhi di suo padre, sotto la stanchezza e la delusione, un velo di preoccupazione per sua moglie. -padre ma quando è nata Meda io l’ho vista subito la mamma- -oggi invece no Bellatrix, anzi dovete sperare di poterla vedere domani, perchè è un miracolo se una madre ce l’avete ancora-  Bella avrebbe voluto fare domande, sarebbe voluta andare da sua madre a controllare che stesse bene, invece era impietrita. Suo padre rientrò nel salotto lasciandole nel corridoio, Bella si ridestò solo quando Meda le tirò una mano, lei si girò verso la sorella che aveva le lacrime agli occhi e con voce fintamente calma le disse -non ti preoccupare Meda, andrà tutto bene-.