I pensieri scricchiolano nel buio del mio cuore ferito.
Non mi fanno addormentare.
Scenderò nella cantina delle mie malinconie, e mi chiuderò a chiave.
Chi verrà a cercarmi?
Tu vorresti?
Tu segui solo i suoi passi
Dovrei nascondermi da te
Eppure desidero che le tue mani mi portino in superficie
Alla luce
Fa freddo al buio
Ma fa più freddo quando ti cerco e non ci sei.
Vieni e metti a tacere le burla della nostalgia
Che costantemente mi beffeggiano per il sollievo per il tepore di un tuo sorriso
Donato per distrazione a me che ne farei perle per adornare la mia anima
Mi copro le orecchie ma non serve
Non si sfugge da quello che ti parla da dentro
Tu sei un demone venuto per condannarmi all’inferno
Dovrei fare del suo nome un crocifisso per proteggermi da un amore dannato
Che sia maledetta quella notte dove mi trovasti ad inghiottire lacrime di sangue
Per restituirle ai miei stessi occhi a testimoniare il mio amore per te.
Ti amo André!
Sono solo una serva nella casa della donna che ami
Ma per un tuo bacio mi eleverò come un angelo sacrificale
È così sia!
Ho sacrificato il mio cuore
La mia innocenza
Su un altare di croci rovesciate
Perché un solo nome è straripato dalle tue labbra
Mente facevi di un angelo
Un’anima dannata
Le burla non cessano
Le mani ti cercano
Non ti trovano
Sei con lei
Non mi verrai a cercare
Morirò qui
Nella cantina del mio dolore
E chissà se le mie ali insanguinate e strappate ti saranno di peso?