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Autore: fragolasabry    01/09/2009    0 recensioni
Storia di una ragazza e della sua vita che cambia all'improvviso per colpa di un trasferimento... (p.s.: lo so si chiama come la protagonista dell'altra mia ff.. Ma che ci volete fare, io adoro questo nome!! XD)
Genere: Romantico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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{Alex}
Buongiorno mondo! Che bella giornata ho passato ieri. Non vedo l'ora di vedere Kikka così le racconto tutto.
Mi vesto, scendo a far colazione ed esco di casa. Incontro Kikka per strada come ogni mattina.

"Kikka, ho una notiziona da darti"
"Oh, ciao Alex! Allora come è andata la festa di sabato?"
"Benissimo" rispondo io con un sorriso stampato sui denti
"Dai raccontami tutto, sono curiosa"

Racconto a Kikka ogni particolare del bellissimo weekend trascorso con Simone.
"Cioè fammi capire, ora tu e lui siete insieme? Ma siete lontani chilometri!"
"Ma, non te l'ho detto? Che sbadata! Presto si trasferirà anche lui qui"

Kikka mi abbraccia felice.
Arriviamo a scuola e vediamo i ragazzi. Ci troviamo sotto un albero come tutte le mattine. Kikka saluta Bosso con un bacio, mentre io faccio ciao con la mano a Teo e Ryan.
"Dormito bene? E la festa tutto ok?" mi chiede Teo incuriosito per la mia faccia felice

Guardo Kikka e sorrido.
"Certo" rispondo io "E comunque devo parlarti a te e a Ryan"

Ryan mi guarda con una faccia stupita.
"Io e Simone stiamo insieme"

Matteo mi abbraccia felice, mentre Ryan è visibilmente scosso.
"Ma tu non hai capito ancora che io ti amo?" mi urla in faccia Ryan

Sospiro. Prevedevo questa sua reazione. E questa volta glielo dico in faccia.
"Sinceramente non sei il mio tipo. Ora puoi fare il figo quanto vuoi, puoi fare storie fino a domani, puoi urlarmi in faccia, ma io non cambio di certo idea su di te"
"E cosa pensi di me?"
"Che sei solo un viziato che non ha ancora capito niente della vita, che pensa che con i soldi si può comprare l'amicizia delle persone. E io non sono come i tuoi amichetti viziati, io non sono un giocattolo, o un tuo ennesimo capriccio da soddisfare, io sono una persona e ho dei sentimenti, cosa che tu invece non hai e non avrai mai se impari a crescere"

{Boss}
Ryan, accecato dalla rabbia, tenta di tirare un pugno in faccia ad Alex. Peccato che lei riesce ad afferrargli il polso e a tirargli un schiaffo. Ryan cade per terra.
"Non vuol dire proprio niente che io sono una ragazza. Se devo tirarti un pugno o darti un calcio non mi faccio certo dei problemi a farlo"

Alex prende lo zaino ed entra a scuola. Kikka e Matteo la seguono lasciandomi solo con Ryan.
"Ti ha dato una bella lezione amico" gli dico mentre gli dò una mano ad alzarsi.
"Stai zitto, Boss!!"
"Comunque mi sembra evidente che non le piaci per niente"
"E' solo questione di tempo. Sono riuscito a dividerla da Matteo, e sono sicuro che riuscirò anche a dividerla da questo Simone"
"Fai come vuoi, ma se vuoi un consiglio lascia perdere. Finiresti per farla soffrire e rischieresti la prossima volta di beccarti un sacco di botte se lei si arrabbiasse. Lo sai com'è fatta"

Mi avvio verso l'entrata a scuola e lascio Ryan a pensare perché mai tutti sono contro di lui.
"Alex, lo sai che hai dato voce anche ai miei pensieri?" le dice Matteo ridendo cercando di allentare il nervosismo sulla sua faccia, ma lei sembra non ascoltarlo minimamente.

Percorriamo il lungo corridoio per andare in classe. Ad un tratto Alex si ferma in mezzo al corridoio, mentre io, Kikka e Teo la guardiamo in silenzio. Alex è lì immobile con lo sguardo fisso nel vuoto, senza vedere nessuno, senza accorgersi della gente che le passa accanto. Poi scoppia a piangere.
"Volevo che capisse che è solo un amico per me, ma ogni volta si finisce con il discutere. Lo odio! Ogni volta, invece di essere felice per me, cerca di distruggere la mia felicità. Ma questa volta non ci riuscirà mai."

Kikka guarda me e Teo. Nessuno ha il coraggio di dire niente, ma tutti e tre abbiamo la stessa idea: corriamo ad abbracciare insieme Alex.
"Grazie ragazzi. Per fortuna ci siete voi"

{Alex}
Entriamo in classe, e attendiamo che arrivi il prof di matematica. Al suo arrivo ci dà una notizia bomba: oggi ci sarà il cambio posti. Io sono seduta vicino alla finestra con Kikka, mentre davanti a noi ci sono Boss e Michela. il prof inizia a far cambiare di posto un pò di persone poi alla fine non tutti sono soddisfatti dei nuovi posti: io sono seduta vicino a Teo e Kikka è finita davanti a me seduta di fianco a Boss.
"Contenta? Adesso posso romperti di più le scatole" mi dice Teo sorridendo
"Mi fa piacere che tu l'abbia presa bene per la notizia di questa mattina"
"E perché non avrei dovuto prenderla bene? Io voglio solo vederti felice"

Da quando io e Matteo abbiamo scoperto di essere fratelli, mi sembra che lui sia diventato più protettivo verso di me. E' generoso, amichevole e soprattutto se nota che c'è qualcosa che non va, non ti sta mai troppo addosso.
Mi piace troppo il suo carattere! Quanto vorrei essere come lui...

Sono in ritardo mostruoso con questa storia!! Avete ragione, ma il fatto è che sto "tentando" di scrivere una mini Frerard (se non sapete cosa sia, vi consiglio di leggere la sezione di EPF sui cantanti > My Chemical Romance).. XD
Ci si vede al prossimo capitolo!! See you soon :)
   
 
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