Fanfic su attori > Cast Twilight
Segui la storia  |       
Autore: Fiorels    01/09/2009    4 recensioni
“Beh, se ti può servire, diciamo che hai la mia approvazione” dissi infine, consapevole di aver praticamente assunto quel ragazzo col quale mi ero sentita subito a mio agio. Cosa che tuttavia non si poteva certo dire di lui. Sembrava davvero che lo mettessi in imbarazzo nonostante avesse affermato il contrario ma mi convinsi che doveva essere stato il nervosismo e che si sarebbe sciolto dopo esserci conosciuti meglio. Doveva essere così. Quale altro motivo poteva averlo spinto a comportarsi in quel modo?
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kristen Stewart, Robert Pattinson
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Grazie a tutte per l’appoggio

Grazie a tutte per l’appoggio! Ecco il secondo capitolo! BACI! ^_^

Capitolo 2

Capitolo 2

 

…e sono un imbranato!

 

POV Robert

 

Poteva essere il tuo corpo a scaldarmi,

le tue labbra ad eccitarmi,
il tuo sguardo a stregarmi,

invece quattro parole da cui non riesco a liberarmi. . .
"ORMAI E' TROPPO TARDI"

 

Fu allora che mi resi conto di essere davvero un idiota! Era lì, finalmente la vedevo, dal vivo, in persona, davanti ai miei occhi…e tutto quello che mi uscì dalla bocca fu un confuso bisbiglio che doveva essere il mio nome. Avrà certamente creduto che fossi matto! Non riuscivo a crederci! Era proprio lei. La stessa che mi aveva affascinato quel venerdì sera mentre guardavo “Into the wild” nella solitudine del mio salotto. Ero con lei, nella stessa stanza, a fare un’audizione per un film insieme…un film romantico tra l’altro, almeno per quel che avevo sentito. Dovevo ammettere che non sapevo nemmeno su cosa esattamente fosse il film. Sapevo che era sui vampiri e che era con Kristen Stewart. Era lei il motivo per cui avevo fatto l’audizione. Non mi sarebbe mai passato per l’anticamera del cervello altrimenti. Presentarsi a un provino per interpretare un “semi-dio” non giova alla proprio modestia; mi sentivo in imbarazzo solo al pensiero. Insomma, non ci si può presentare per una parte del genere e dire: “Hey! Eccomi qui! Sono quello che fa per voi!”. È assurdo. Non era da me. Eppure l’avevo fatto, solo ed esclusivamente per lei, per quella stupenda ragazza che dal vivo era ancora più bella, semplice, alla mano. Eppure avevo rovinato tutto. Chi è capace di andare tanto in ansia da non ricordare il proprio nome? Beh, io…a quanto pare. Ma fu più forte di me. Appena la vidi non capii più niente, mi girava tutto, andai in iper-ventilazione, sentivo il sangue deviare il suo corso normale, determinato più che mai a scorrere dappertutto tranne che nel mio cervello, impedendomi di dare una risposta veloce alla domanda più semplice che possa essere fatta a un essere umano. Stupido! Stupido! Stupido!

Per non parlare della caduta! Come avevo potuto essere così scemo? Mi sembrò che tutta la mia capacità di essere inadeguato e imbranato si fosse accumulata negli anni per esplodere in quell’istante, nel momento meno opportuno! Che figura di niente!

Non ricordavo nemmeno come era andato il provino. Leggevo le battute, si. Ma ero preso da tutt’altro. Chissà se le avevo dette bene. Chissà che idea si era fatta di me: insicuro? Sbruffone? Timido? Ritardato?....tutte ottime possibilità.

Eppure la sentivo vicino. Come se mi avesse capito al volo. Come se fosse davvero lì con me, come se non avesse bisogno del copione. Era stato tutto molto naturale. Sarà per questo che non ricordavo niente. Era tutto passato in un attimo. Le avevo accarezzato il viso istintivamente. Non potevo proprio farne a meno, tanto valeva rischiare tutto.

E poi “Vorrei provare anche la scena del bacio”

Sia lodata Catherine Hardwicke!

Quel bacio…che bacio! Ormai avevo completamente abbandonato il copione e mi ero lasciato andare all’istinto. Non potevo chiedere di meglio. Baciare lei! La donna dei miei sogni, letteralmente.

Avrei tanto voluto ricordare se ci fosse una qualche tecnica per un bacio mozzafiato, e cercavo di prendere tempo indugiando a due centimetri da quelle labbra così rosa e carnose, finché non potei più resistere e mi lasciai trasportare, su quelle labbra morbide e asciutte. Continuai a segnare le sue labbra con le mie con molta delicatezza, con molta lentezza, cercando di prolungare quella dolce unione, quando le grida della regista mi fecero sobbalzare costringendomi a ritirarmi.

Da quel momento in poi fu tutto confuso. Avrei tanto voluto che quell’istante durasse per sempre, io e lei a fissarci intensamente in quella piccola camera da letto, ma le mie insicurezze mi fecero distogliere lo sguardo e le grida della regista mi riportarono alla triste realtà. Non volevo andare via. Continuavo a fissarla tra le urla di Catherine, e notai con estremo piacere che anche lei mi fissava, con lo sguardo tra il perso e confuso, indugiando nei miei occhi qualche secondo prima di chiedere se si poteva ripetere. Non potevo crederci.

“Nessun problema” avevo detto pronto, interrompendo la sua domanda alquanto prevedibile, ma inutile e superflua. E fu in quel momento che persi ogni controllo del mio corpo e mi abbandonai a lei…o meglio al pavimento. Che figura! Ridevano di me. Lei, rideva di me. Però aveva una risata così genuina che sarei stato ad ascoltarla per ore e il solo pensiero mi provocò un sorrisino che non potei trattenere; ma tornai subito alla realtà, e la realtà era che ero caduto per terra e avevo fatto una grande figura di m***a.

 “Potremmo provare ancora” aveva detto anticipando inaspettatamente i miei tentativi di guadagnare tempo ma Catherine sembrava già abbastanza convinta.

Così la mia brillante chance era volata via e non ricordavo nemmeno come era andata, ma poco importava.

Almeno avevo avuto la possibilità non solo di vederla di persona, ma di baciarla! Cosa potevo chiedere di più?! Cercavo di consolarmi inutilmente.

La mia mente era tutta un miscuglio di idee. Mille speranze mi avevano occupato la testa dal momento in cui ero entrato in quella stanza e mille dubbi mi invasero quando ne uscii per prendere un taxi e tornare in albergo. Idiota!

Non c’era una sola parte di me che non si rimproverasse per aver sciupato una tale occasione. Eppure le cose erano andate così. Evidentemente non era destino.

Continuando a condannarmi e a incolpare la mia assurda mente malata non mi accorsi che ero già in albergo. Restai ancora qualche istante in macchina, a fissare il vuoto davanti a me, perso nelle mie congetture e nei miei rimpianti. Basta! Era ora di smetterla! ‘Ti servirà da lezione per la prossima volta’ pensavo cercando inutilmente di convincermi che non era poi la fine del mondo. Ma invece lo era!

Probabilmente non l’avrei più rivista. Ormai era troppo tardi. Avevo perso la mia occasione ed ora tutto quello a cui potevo aggrapparmi era un bacio probabilmente già dimenticato e un film che già era pronto nel lettore DVD della mia discreta camera d’albergo.. Non ci pensai due volte a premere PLAY e mandare avanti fino alla mia parte preferita: quella della canzone. Sapeva anche cantare!

Beato lui, Emile Hirsch: non solo aveva lavorato con lei, ma avevano cantato insieme. Avrei dato qualsiasi cosa per essere al suo posto. Quanto mi piaceva! Sensuale e ingenua allo stesso tempo. Così…così…non riuscivo nemmeno a trovare le parole per descrivere quello che suscitava in me.. Che bella voce che aveva! Semplicemente indescrivibile. Avrei tanto voluto rivederla, ma ormai era tardi. Così dovetti accontentarmi di mandare indietro quella scena un migliaio di volte, finché mi addormentai cullato dalla melodia della sua voce e dal ricordo di quel bacio.

 

Che c'è di male?
sognandoti mi sono perso dietro inutili parole
che non lasciano nulla, che non diano nostalgia
e adesso resto senza più parole sai,
cala la notte come un velo chiaro su di noi,
comunque vada io mai mi scorderò di te.

   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Cast Twilight / Vai alla pagina dell'autore: Fiorels