Film > Star Wars
Segui la storia  |       
Autore: Tabhita_Sakamaki_Taby    28/09/2021    0 recensioni
"E' giusto soffocare i propri sentimenti a causa della forza? Se la forza ci guida nella vita perchè deve porci a scelte che fanno soffrire?"
Anakin Skywalker è sempre stato contrario a queste cose, così come la sua padawan Ahsoka Tano, per la quale il giovane prova dei sentimenti molto delicati. Ma non è l'unico ad avere un conflitto interiore, infatti il suo maestro Obi-Wan si è reso conto che dalla sua ultima visita su Mandalor le cose nel suo spirito sono cambiate. Intanto i due maestri Jedi sono mandati su Tatooine alla ricerca di un nuovo figlio della forza.
⚠️ Attenzione: consigliamo ai gentili lettori di aver visto la serie animata Star Wars the clone Wars per essere cosciente dell'esistenza dei personaggi di Ahsoka Tano e Satine Kryze. Altra precisione qui Padme e Anakin non hanno mai avuto una relazione, ma un rapporto di amicizia. ⚠️
Genere: Drammatico, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ahsoka Tano, Altri, Anakin Skywalker/Darth Vader, Obi-Wan Kenobi, Satine Kryze
Note: Missing Moments, Otherverse, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Obi-Wan era stato estremamente riconoscente al consiglio dei Jedi per averlo riconosciuto adeguato per un secondo allievo. Aveva già intuito che Tann sarebbe stata un piccolo demonio come Anakin ai tempi che furono, ormai era sicuro di avere abbastanza esperienza.

 

Diede il primo giorno libero a Tann per ambientarsi a Coruscant. La piccola Twi’lek era incuriosita dalla civiltà e si fece portare in giro ovunque dai due cavalieri, alla fine era stanca ma il sorriso che aveva stampato il viso sarebbe stato capace di illuminare chiunque.

Tuttavia nonostante avessero trascorso tutti una bella giornata Obi-Wan era consapevole che c’era parecchia strada da percorre per la sua giovane Padawan, e il giorno dopo si misero subito al lavoro.

Tann non aveva mai aperto un libro in vita sua, o tenuto in mano una penna e la cosa fu chiara a tutti da subito, anche se la cosa non sorprese nessuno, In fondo agli schiavisti fa comodo avere schiavi ignoranti. 

Così il suo maestro si concentrò sul darle le basi della lingua parlata e scritta. Contrariamente a quanto ci si potesse immaginare Tann si mostrò interessata e incuriosita. Almeno alla prima parte, il problema si presentò quando si dovette iniziare a studiare le basi del codice Jedi. 

 

“Bene Tann sei pronta per iniziare il programma ufficiale da padawan?” 

 

“Si Obi-Wan” rispose la bambina vestita con una tunica scura e con una piccola bandana dalla quale pendeva una treccina da Padawan.

 

“Tann devi chiamarmi Maestro altrimenti è una mancanza di rispetto” la riprese il jedi.

 

la bambina sbuffò ma annuì “Vaaaaa bene maestro”.

 

“Bene, ora iniziamo dalle basi ovvero da ciò che contraddistingue i Jedi”

 

“Intendete la forza?” chiese Tan.

 

“Esatto. La forza è un campo di energia mistica generato da tutti gli esseri viventi che pervade l’universo e tutto ciò che esso contiene...”  

 

Tann cercò di ascoltare ciò che il maestro le diceva ma malgrado i suoi sforzi per tenere l’attenzione trovava quel discorso noiso e difficile, di conseguenza presto smise di impegnarsi, trovando distrazione in ogni minima cosa: se non era la penna era la finestra, se non era la finestra era la treccina, se non era la treccina era un Jedi starfighter che passava...il suo sguardo scappava dal maestro ogni volta che ne aveva occasione, questo le causò una serie di rimproveri dal suo maestro esasperato, finché i suoi occhi, per puro caso, non intravidero Anakin e Ahsoka nel corridoio, mentre erano intenti a parlare portando dei libri in braccio.

 

“Immagino che Obi-Wan sia a lezione con Tann” affermò la giovane Togruta.

 

“Sì probabile, per Obi-Wan ora inizia una nuova avventura, chissà se se la caverà?”


“Beh è riuscito ad addestrare te non vedo perchè non dovrebbe riuscirci con una bambina come Tann” ridacchiò Ahsoka.

 

“Effettivamente non sono una passeggiata come allievo” disse Anakin grattandosi la nuca.

 

“Senti Maestro Skywalker….” iniziò la ragazza. Quel cambiamento di atteggiamento così improvviso mise in allerta il Jedi, se la sua padawan si rivolgeva a lui in modo così formale ci doveva essere qualcosa di serio sotto.

 

“Sì cosa c'è?”

 

“Io ho quasi 18 anni, e passerò alla maggiore età….” 

 

“mh-mh” 

 

“Vedi nella mia cultura c'è un...definiamolo rituale...per il quale dovrei prepararmi”

 

“Non lo sapevo” disse sinceramente Anakin, effettivamente non sapeva molto della cultura di Ahsoka, non era mai stato argomento di conversazione tra loro ed ora che la fanciulla tirava fuori questo argomento era alquanto curioso. 

 

“È normale la mia gente è abbastanza restia a parlare delle nostre abitudini a chi non è della tribù” spiegò la giovane.

 

“Comprendo, dunque di che rituale si tratta?” chiese il jedi.

 

“Nel mio caso è una danza che viene insegnata di madre in figlia, di sorella in sorella.È una danza che rappresenta la maturazione di noi ragazze e la presa di coscienza di esser pronta al prossimo step della vita” spiegò Ahsoka.

 

“Prossimo step della vita e quale sarebbe?” 

 

il viso di Ahsoka si decorò di una spolverata di rosso intenso e strinse al petto i libri che aveva con sé. 

 

“Vedi con questo evento si indica di esser pronti a iniziare a tessere il proprio futuro e di conseguenza prendere certe scelte...” 

 

“Scelte di che tipo?” il cuore di Anakin si appesantì per un istante senza che il ragazzo comprendesse il perché, aveva l’angoscia di conoscere la risposta a quella domanda.

 

“Beh...tipo…. accettare o meno un matrimonio” rispose la ragazza con una lieve esitazione

 

Erano esattamente le parole che Anakin non avrebbe mai voluto sentire. L’idea di Ahsoka sposata gli gelava il sangue nelle vene, non perché non voleva la felicità della sua Padawan ma perché era ormai una parte importante della sua vita. Non voleva perdere anche lei. 

 

“Capisco...comunque perchè hai tirato fuori questo argomento” 

 

“Vedi il discorso è che io non sono solita ballare e mi servirebbe del tempo per potermi esercitare perciò volevo chiederle se…”

“Se possiamo ridurre le ore di allenamento per poterti esercitare vero furbetta?” chiese il ragazzo stampandosi un sorriso sul viso.

 

“Sì è così”

 

“Beh non c'è problema anche se allentiamo un po’ la corda dopotutto sei una Padawan sul pezzo e in perfetta forma, svagare con altri impegni non ti farà che bene” 

 

“Grazie Skycoso” concluse la Togruta con un sorriso.

 

Continuarono a passeggiare stuzzicandosi come due bambinoni prima che qualcosa si aggrappasse alla gamba di Anakin.

 

“Mh?” 

 

Attaccata alla sua gamba vi era una piccola Twi'lek bianca che lo guardava con un dito davanti alla bocca.

 

“SSSSShhhhhhhhhhhhhhhhhh…..mi sto nascondendo”

 

“Da chi?” chiese Ahsoka stando al gioco della bambina.

 

“Dal vecchio brontolone” 

 

Ahsoka e Anakin cercarono di non scoppiare a ridere intuendo chi fosse il “vecchio brontolone”.

 

“Tann, Obi-Wan è il tuo maestro devi portargli rispetto” disse Ahsoka cercando di contenere le risate.

“Ma non fa altro che fare bla bla bla bla” imitando con le mani un becco che si apriva e chiudeva.

 

“Ma sono lezioni che quando sarai più grande ti serviranno.” continuò la Togruta

 

“Io voglio fare qualcosa di divertente non stare a sentire lui coi suoi paroloni che non significano niente” la piccola s’imbronciò, pensava che diventare un cavaliere fosse più facile.

 

“Effettivamente Obi-Wan ha questo vizio di usare i paroloni per niente” Disse Anakin prendendo la bambina in braccio.

 

"La cosa non mi sorprenderebbe" disse Ahsoka "Comunque Tann, qual era l'argomento della lezione?" 

 

"Ehm….Parlavamo della forza...e...dei Jedi...credo..." rispose Tann grattandosi la testa confusa.

 

"La prima lezione da allievo, sembrano passati millenni" disse Ahsoka con una punta di nostalgia. 

 

"Secchiona" disse Anakin non condividendo per niente il sentimento di Ahsoka. 

 

"Ero semplicemente curiosa, comunque dovremmo aiutare Tann a capire questo concetto o non potrà proseguire con le lezioni." 

 

“Hai ragione ma come potremmo fare?” chiese il giovane Jedi.

 

Ahsoka ci pensò un po’ toccandosi il mento.

 

“Forse ho un’ idea, porto questi libri in biblioteca e ci penso io ci vediamo tra un’ora al giardino”  disse correndo via.

 

“Anakin tu e Ahsoka siete fidanzati?” chiese Tann guardando il Jedi.

 

“C-che!? No no, ma che sciocchezze sono queste Tann! Io e Ahsoka siamo due….due grandi amici oltre che maestro e Padawan” disse Anakin con un tono amaro.

 

“Peccato, sai prima vi ho visti parlare in corridoio, sembravate proprio una coppia di fidanzatini”ridacchiò. La cattiveria non voluta dei bambini aveva stavolta centrato i sentimenti di quel giovane Jedi che mandò giù deglutendo a vuoto. 

 

All’ora prestabilita Anakin e Tann raggiunsero il giardino trovando Ahsoka che aveva con sé diverse bustine e aveva appena acceso un fuoco da campo.

 

“Ben arrivati vi stavo aspettando” 

 

“Che hai in mente di fare?” chiese il giovane raggiungendola

 

“Tranquillo è tutto sotto controllo. Sedetevi.” 

 

I due obbedirono e Ahsoka sorrise e versò qualcosa nel fuoco facendo aumentare l’intensità della fiamma. 

 

“OOOH” esclamò la Twi’lek.

 

“Benvenuti giovani avventurieri… avete voglia di ascoltare una storia?” 

 

“Sii” Tann sorrise.

 

“Bene e allora preparatevi all’avventura” Ahsoka prese da una bustina una polverina di un blu acceso, cloruro rameoso, lo lanciò nella fiamma ed essa divenne di un accesso verde-azzurro. 

 

“Questa è una storia di tanto tempo fa.” fece dei movimenti tentando di modellare il fumo. 

 

“E la si racconta di generazione in generazione. Quando ero piccola mi insegnarono che il mondo è pieno di magia” la togruta prese un’altro ingrediente, il cloruro di litio che una volta aggiunto al fuoco cambiò il colore della fiamma rendendola di un rosso carminio. 

 

“Magia?” chiese Tann guardandola con occhi sognanti.

 

“Sì esatto. La fonte di questa magia è la forza un campo di energia che controlla l'equilibrio nella galassia.” Tramite la forza manovrò il fumo facendogli prendere la forma di un cucciolo.

 

“Grazie alla forza, le piccole cose diventano grandi” il cucciolo di fumo crebbe mentre saltellava intorno a Tann e Anakin, facendo ridere la piccola, mentre Ahsoka aggiunse del nitrato di potassio rendendo la fiamma viola, continuò:

 

“L’inverno lascia posto….” aggiunse del rame rendendo la fiamma verde “Alla primavera” 

 

“Woooow, forte!”

 

 Ahsoka sorrise continuando quel magico racconto con colori ed effetti speciali, spiegò che questo campo di energia che permea ogni cosa può essere manipolato con l’allenamento, per spostare oggetti, influenzare i pensieri della gente, vedere il futuro che esistono due lati della Forza: il lato Chiaro e quello...

 

“Tann ecco dove sei!” i tre si voltarono verso la voce trovando Obi-Wan che gli correva incontro.

 

“Ti ho cercato dappertutto”disse incrociando le braccia. 

 

“Mi scusi maestro” disse Tann abbassando lo sguardo. 

 

“Dai andiamo dobbiamo studiare”.

 

“Ma maestro la lezione la so” ribattè immediatamente Tann, avvilita dall’idea di doversi incollare ai libri.

 

“Ah sì?” disse il biondo guardando la ragazzina che annuì freneticamente.

 

“Allora dimmi cos’è la forza e come fanno i Jedi a esserne sensibili”sbuffò il maestro.

 

“La forza è un campo di energia che permette l’equilibrio della galassia. I Jedi sono sensibili alla forza perchè nel loro sangue hanno i midi-chlorian ovvero dei microrga-microrganismi che sono presenti nelle cellule dei Jedi permettendogli così di essere sensibili alla forza”. 

 

Obi-wan rimase senza dubbio sorpreso lanciando un'occhiata ad Anakin e Ahsoka che gli sorrisero facendo l'occhiolino. Obi-Wan non riuscì a negar loro uno sbuffo divertito.

 

“Grazie ragazzi” disse.

“È stato un piacere” rispose Ahsoka.  

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Star Wars / Vai alla pagina dell'autore: Tabhita_Sakamaki_Taby