Anime & Manga > Boku no Hero Academia
Ricorda la storia  |      
Autore: Wolfgirl93    02/10/2021    0 recensioni
Questa storia partecipa al #Writober 2021 di Fanwriter.it (Lista pumpNIGHT)
Prompt: Speranza
Numero Parole: 660
Rating: Verde
Dal testo: 'Izuku si ritrovò a svegliarsi da un lungo sonno, il buio sopra di lui lentamente si aprì rivelando un cielo luminoso e azzurro, che però, ben preso iniziò a scurirsi con scure e grigie nuvole che minacciano pioggia.
Chi è che lo aveva svegliato? Chi era stato così stupido a interrompere il loro sonno?(...)'
Genere: Comico, Drammatico, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Izuku Midoriya, Shigaraki Tomura
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Izuku si ritrovò a svegliarsi da un lungo sonno, il buio sopra di lui lentamente si aprì rivelando un cielo luminoso e azzurro, che però, ben preso iniziò a scurirsi con scure e grigie nuvole che minacciano pioggia.

Chi è che lo aveva svegliato? Chi era stato così stupido a interrompere il loro sonno?
Con pigrizia e fin troppa lentezza ecco che la divinità si mise seduta, si sgranchì le ossa rimase in quella posizione per millenni prima di alzarsi e uscire dalla sua culla, dal posto che lo aveva accolto per tutto quel tempo, purtroppo le sue intenzioni furono bloccate sul momento quando quella gabbia si chiuse nuovamente lasciandolo per l’ennesima volta al buio.


“Questo è imbarazzante, faccio la mia comparsa dopo millenni e accade questo.” Mormorò la divinità mentre si schiariva la voce. “Per favore, giovane umano, potresti aiutarmi ad uscire?”
Tenko guardò quello scrigno con disgusto, aveva fatto tutto quello quindi perché doveva aiutarlo? Anche lui voleva deriderlo oppure dirgli che aveva commesso un grosso errore, eppure c’era qualcosa in quel ragazzo che sembrava diverso, non aveva una forma mostruosa ma bensì umana; Tenko scosse piano il capo e decise di agire, aveva già fatto un danno quindi nessuno si sarebbe reso conto di un’altra piccola creatura che portava qualcosa di brutto al mondo.

 

La scatola venne nuovamente aperta e Izuku si crogiolò nuovamente alla luce per qualche secondo prima di uscire e stiracchiarsi, questa volta sul serio.

“Tu chi sei?! Anche tu sei qui per dirmi che ho sbagliato?!” Un ragazzino dai capelli grigio chiaro e dagli occhi rossi lo stava guardando con le lacrime agli occhi, Izuku gli sorrise dolcemente prima di fargli una lieve carezza sulle guance bagnate di lacrime.

 

“Immagino che nessuno ti abbia detto di non aprire quella scatola, giusto? Conosci il mito di Pandora?” La divinità lo guardò curioso e aspettò che il ragazzo rispondesse.

“Sì, ma è solo una storia per bambini.” Tagliò corto Tenko mentre cercava di asciugarsi le lacrime che avevano preso a scorrere sul suo viso.

“Dovresti sapere che le storie per bambini hanno sempre una fonte di verità, anche il mito di Pandora lo aveva, così come il suo vaso.” Spiegò Izuku mentre si guardava attorno, tutto era così diverso da quando era uscito la prima volta, eppure quello strambo di Zeus aveva deciso di chiudere nuovamente il vaso e rinchiuderlo per l’ennesima volta lì dentro.

 

“Mi stai dicendo che ho aperto il Vaso di Pandora?” Chiese incerto Tenko mentre guardava quell’uomo con gli occhi scioccati, non poteva essere, era solo una leggenda e le leggende non sono vere.

“Esattamente, hai nuovamente liberato tutti i mali del mondo: vecchiaia, gelosia, malattia, pazzia e vizio.” Spiegò prima di fare un passo verso il ragazzo che sembrava ora terrorizzato da quanto tremava. “Ma sai cosa era custodito sul fondo del Vaso di Pandora?” Chiese la divinità sorridendo raggiante.

 

Tenko scosse il capo, non era mai stato attento alle lezioni quando parlavano di quelle cose quindi non sapeva davvero cosa aspettarsi.

Izuku ridacchiò piano “La speranza, conosci il detto la speranza è l’ultima a morire? Beh non è un modo di dire inventato per caso.”

D’un tratto la pelle di quel ragazzo diventò luminosa e i suoi vestiti e i suoi capelli furono adornati d’oro. “Molti mi conoscono come Elpis, altri come Izuku – nome affidatomi dagli umani che credevano fossi uno di loro – ma in tutto il mondo sono conosciuto come la divinità della Speranza.” Spiegò Elpis prima di sorridere scaldando il cuore preoccupato di Tenko.

 

Il ragazzo era solo il tempo di guardarlo per un’ultima volta prima che l’altro gli dicesse che doveva andare, che il mondo doveva continuare a vivere pieno di speranza, ci fu un bagliore dorato e in pochi secondi Elpis sparì.

Tenko lo aveva cercato ovunque ma non si era accorto, non subito almeno, che da quell’incontro il suo cuore e il suo spirito furono pieni di speranza proprio come quella divinità aveva promesso.

   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Boku no Hero Academia / Vai alla pagina dell'autore: Wolfgirl93