Bulma imbracciò il fucile e lo puntò alla nuca del guerriero. “Lasciali stare o ti faccio saltare la testa, faccia di merda” disse, armando il fucile. Il guerriero si girò lentamente verso di lei. Bulma dischiuse le labbra in un’espressione di sorpresa. Doveva avere pressappoco la sua età, ma non poteva sbagliarsi.
“Vegeta?”
“Ci conosciamo?”
Terza parte di Crossroad, seguito di The thin line in between