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Autore: evelyn80    13/10/2021    2 recensioni
Questa storia sarà una raccolta incentrata sui compleanni dei membri dei Chicago. Ma stavolta non si tratterà solo dei sette musicisti facenti parte del nucleo originario. Ho deciso di inserire tutti i membri che hanno militato nel gruppo dal 1968 al 2015, sia come musicisti aggiuntivi sia come sostituzioni.
Buona lettura!
Genere: Comico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri
Note: Kidfic, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Quel motivetto che mi piace tanto (Robert Lamm)
 

 


 

Con la penna ficcata di traverso in bocca, Robert strimpellò alcune note sulla propria tastiera. Le ripeté un paio di volte, poi si tolse la penna dalle labbra e le annotò sul foglio pentagrammato che aveva appoggiato di fianco a sé sul tavolo.
Continuò così ancora per una decina di minuti, poi provò a suonare tutta di fila la piccola composizione che aveva appena creato. Al termine dell'esecuzione aggrottò le sopracciglia, appallottolò il foglio e lo gettò nel cestino della carta straccia, mancandolo clamorosamente. La pallina di carta rotolò sul pavimento fino a fermarsi in mezzo ad altre palle simili, mute testimoni della sua frustrazione.
«Che palle!», esclamò. «Non riesco a buttare giù uno straccio di roba decente, oggi!».
«Tutto bene?», gli chiese Peter, appena entrato nella stanza, sentendolo lamentarsi.
«No, per niente! Non ho neanche fatto colazione, stamattina!».
«E perché?».
«Perché mi sono alzato dal letto con un cazzo di motivetto stampato in testa. Mi piaceva, e quindi sono corso qui per metterlo nero su bianco prima di dimenticarmelo, ma tutti i miei tentativi si sono rivelati delle cagate pazzesche!», sbraitò Robert, prendendo un nuovo foglio pentagrammato e scarabocchiandoci sopra un paio di note.
Peter andò a recuperare una delle tante palline di carta ammucchiate attorno al cestino e la srotolò, esaminando attentamente le note che vi erano state annotate sopra.
«A me non sembrano poi così male», commentò il bassista. «Vuoi che ti dia una mano?».
Robert alzò lo sguardo su di lui, inarcando un sopracciglio con fare malizioso.
«Perché no?».
Peter rispose al suo sguardo e si accomodò accanto a lui.
Forse non avrebbero combinato un granché, come composizione, pensò Robert, ma di sicuro si sarebbero divertiti.

 

 

Spazio autrice:

Eccoci subito al penultimo compleanno, quello di Robert Lamm, nato a Brooklyn (New York) il 13 ottobre 1944. È tastierista e membro fondatore della band, ancora in attività insieme agli altri due veterani James Pankow e Lee Loughnane.
Il prompt, lasciatomi da Soul Mancini, era la frase “Non ho neanche fatto colazione stamattina!”, che avete trovato in corsivo nel testo.
Mi sono quindi ispirata a un video di Bobby giovanissimo al Caribou Ranch, che era appunto intento a comporre, seduto a un tavolo davanti alla sua tastiera, strimpellando note che poi annotava su un foglio pentagrammato. Di conseguenza la Lammetera (mia coppia slash Robert Lamm/Peter Cetera) è saltata fuori da sola, ed era inevitabile che Peter arrivasse a dare una mano al suo bello. Quanto possano progredire con la composizione non lo so; certo è che, come pensa anche Robert, si divertiranno moltissimo XD.
Infine, il titolo di questa flash è un omaggio all'omonima canzone di Pippo Barzizza.
Tanti auguri, Robert!
Grazie per aver letto.

  
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