Scelta
Sto male
e sono forte,
sono fragile
e sto bene,
tutto insieme.
Sono arrabbiata
perché stavolta
- almeno questa -
dovevi scegliere tu
di proteggere noi.
E invece no.
Io stavolta scelgo per me
e prego che Dio faccia il resto.
L’altro giorno mi hai messo
davanti ad una scelta:
ho deciso per te e per tutti
di nuovo.
E alla fine dei conti
li ho protetti.
Non so se ho protetto
abbastanza
tutti quelli a cui tenevo.
Ho fatto quello che riuscivo,
ma ho cercato di restare fedele
alle mie scelte anche quando
ormai sembravano stupide.
Voglio solo che tutti
siano al sicuro.
Forse, in fondo, sono arrabbiata
perché avevo conquistato
un po’ di normalità, un filo,
una normalità mascherata.
Credo che tu sappia quanta fatica
io abbia fatto a riprendermene ogni millimetro.
E sono una bastarda.
Perchè in tutto ciò
la cosa che mi sembra
preoccuparmi meno
è la tua salute.