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Autore: Clessidrus    01/11/2021    0 recensioni
La storia narra le vicende di Clessidrus, un clessidriano che dopo aver cercato di conquistare Ponyville, ha la missione di compiere delle buone azioni per riscattare il suo buon nome. Per fortuna che ad aiutarlo ci saranno le sue nuove amiche.
Genere: Avventura, Comico, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Le Grandi Storie Di Clessidrus'
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Era una notte buia e tempestosa, mancavano pochi giorni al Gran Galà Galoppante e Clessidrus stava racimolando soldi per il suo vestito con un attività losca. Quella sera entrò in casa sua Spike.

Clessidrus: Buonasera picciotto, a che devo la tua visita?

Spike: Ciao Cles........

|E gli tappò la bocca.|

Clessidrus: Preferirei essere chiamato Don Cletelli.

Spike: Mi perdoni vossia. Ho un importante incarico da proporti.

Clessidrus: Sono tutto orecchie.

Spike: Vedete, qualche giorno fa ho scoperto che le mie amiche avevano trovato sei bellissime ed enormi gemme di inestimabile valore, esse sono la chiave per accedere ad uno dei segreti più importanti di tutta Equestria. Io me li volevo appropriare, ma hanno detto che non me le avrebbero mai date per nessun motivo. Ecco perché sono venuto qui, so che sei molto bravo a far parlare i pony grazie ai tuoi metodi di tortura molto crudeli.

Clessidrus: Molto bene mio piccolo squamoso, ma io che ci guadagno.

|Poi gli diede un sacchetto pieno di monete.|

Clessidrus: Spiacente, ma non credo che questi spiccioli basteranno.

|Poi gli diede un fascicolo e quando lo sfogliò, il clessidriani perse la testa. |

Spike: Se compirai al meglio questo incarico, riceverai tutte le foto di Twilight quando era una piccola e dolce puledrina. Di sicuro questa è un offerta che non potrai rifiutare.

Clessidrus: Accetto!!!!

|Poi si ricompose.|

Clessidrus: Cioè volevo dire, ok ci sto.

Spike: Hai un giorno per raccoglierli tutti.

Clessidrus: Nessun problema.

|Era prima mattina ed Applejack stava raccogliendo le ultime mele, poi notò che tre di loro stavano rotolando via.|

Applejack: E no. Dove credete di andare?

|Così le inseguì, notò che quelle mele erano dirette in camera sua. Raggiunta la camera le mele si fermarono|

Applejack: Nessuna mela può sfuggire alla tenacia dell'unica ed inimitabile Applejack.

|Così addentò una delle mele, e poi cadde in un profondo sonno. Dopo un paio di minuti si svegliò e notò che era sul letto. Ma la cosa che le fece preoccupare e era stata legata, poi Clessidrus si avvicinò a lei. |

Clessidrus: Salve signorina Apple.

Applejack: Clessidrus?

Clessidrus: Oh no, io sono Don Cletelli. Mi hanno incaricato di recuperare Il Granato Piramidale che custodite. Se gentilmente mi dite dove l'avete messo, la lascerò andare.

Applejack: Scordatelo, preferirei bere un'intero barile di sidro andato a male piuttosto che dirti dove si trova la gemma.

Clessidrus: Non mi lasciate altra scelta che torturarvi.

Applejack : Torturarmi?

Clessidrus: Già, ed è una delle torture più terribili e crudeli che siano mai state praticate ad un comune pony.

|Così prese gli strumenti di tortura.|

Clessidrus: Adesso saprai cosa significa la parola "Sofferenza".

|Così adoperò una delle torture più terribili di tutta Equestria.....Il solletico. Prese un piumino e le solleticò i fianchi|

Applejack: Hahahahaha!!!!

Clessidrus: Allora mi dici dov'è il granato?

Applejack: Maihihihihihi!

Clessidrus: Come vuoi.

|Poi la solleticò sulla pancia|

Applejack: Hahahahaha, e inutilehehehehe! Non ti dirò mai dove lo messahahahaha!!!

Clessidrus: Ok, non mi lasci altra scelta.

|Così si avvicinò col piumino ai suoi zoccoli.|

Applejack: Ti prego, tutto tranne lì.

Clessidrus: Allora mi dici dove sta?

Applejack: No!!!!

Clessidrus: Ok.

|Così iniziò, e a quel punto ad Applejack gli uscirono le lacrime agli occhi.|

Applejack: Hahahaha, ti prego bastahahahaha!!! Va bene! Te lo dicohohohoho!!! Ma adesso fermatihihihihi!!!

|Così si fermò e fece rifiatare il povero pony.|

Clessidrus: E bene? Sto aspettando.

Applejack: Sta nel guardaroba, dentro ad una delle mie galosce.

|Così presi la gemma|

Clessidrus: Grazie mille.

Applejack: Adesso mi liberi?

Clessidrus: Veramente c'è un cosa che devo farti provare.

|Poi prese un barattolo di marmellata di mele e lo versò sugli zoccoli di Applejack. Poi con un fischio chiamò Winona che, sentendo l'odore della marmellata, iniziò a leccare. Applejack rise come una matta mentre il clessidriano se ne andò via. Più tardi all'Angolo Zuccherino Pinkie Pie stava sistemando le ultime decorazioni per una delle sue solite feste, quando all'improvviso notò che qualcuno aveva lasciato per terra una scia di caramelle gommose.|

Pinkie Pie: Come dico sempre "A Caramella Donata Non Si Guarda In Bocca".

|Così iniziò a mangiare tutta la scia di caramelle, fino a quando non si trovò in un vicolo cieco. Lì c'era ad aspettarla un piatto pieno di orsetti gommosi e una gabbia che penzolava sopra al piatto.|

Pinkie Pie: La cosa sembra sospettosa............................ma deliziosa.

|Alla fine si mangiò le caramelle e fu così ingabbiata. Poi sbucò Clessidrus che rise malvagiamente e la portò all'Angolo Zuccherino, poi si sedette su una sedia per recuperare fiato.|

Pinkie Pie: Non era più facile liberarmi dalla gabbia e trascinarmi qui.

Clessidrus: Col senno di poi non ci ho pensato.

|Poi la liberò e la legò al letto.|

Clessidrus: Ad ogni modo io sono.........

Pinkie Pie: Aspetta forse lo so. Ehm un gelataio?........... Nonono un postino?.......No, un musicista, un musicista........

|Il clessidriano prese un cupcake e gli tappò la bocca.|

Clessidrus: Così avrai la bocca occupata. Io sono Don Cletelli. Mi hanno incaricato di recuperare Il Rubino Tetraedrico che avete custodito. Se gentilmente mi dite dove l'avete messo, la lascerò andare.

Pinkie Pie: Tetra-che?

Clessidrus: Benedetta ignoranza.

|Prese una lavagna e disegnò una figura geometrica.|

Clessidrus: Il tetraedro è un poliedro regolare e le sue facce sono triangoli equilateri. Esso presenta un angolo diedro più di settanta grado. Viene chiamato anche tetragono..................

|Poi notò che Pinkie stava dormendo. |

Clessidrus: Perché spreco il mio sapere con te?

|Poi con uno schiocco di dita lei si svegliò.|

Clessidrus: In altre parole, consegnami il rubino e nessuno si farà del male.

Pinkie Pie: Mi dispiace, ma non lo posso fare.

Clessidrus: Peggio per te.

|Così fece qualche pernacchia sulla pancia|

Pinkie Pie: Hahahahaha.

Clessidrus: Sei veramente adorabile quando ridi così. Allora mi dici dove sta?

Pinkie Pie: Nhohohoho.

Clessidrus: Molto bene allora.

|Poi solleticò i fianchi con le sue dita.|

Pinkie Pie: Ti pregohohohoho, ho fatto una Pinkie Promessahahahahaha!!!!!

Clessidrus: Non mi lascia altra scelta.

|Così la solleticò sotto gli zoccoli|

Pinkie Pie: Va bene! Va benehehehehehe! Mi arrendo! Ti dirò tuttohohohoho!!!

|Così si fermò.|

Clessidrus: Allora dov'è?

Pinkie Pie: Guarda dentro Gummy.

Clessidrus: Cosa?! Perché una pietra preziosa è dentro lo stomaco di Gummy?!

Pinkie Pie: Non sapevo dove metterlo.

|Il clessidriano prese il cucciolo di alligatore e mise la mano nella sua bocca.|

Clessidrus: Fortuna che sei senza denti.

|Così iniziò a cercare.|

Clessidrus: Palla di pelo.............palla di pelo.........portafoglio. Ehy questo è mio, pensavo di averlo perso.

|Poi lo aprì.|

Clessidrus: E qualcuno si è fregato il mio buono gelato.

|Poi guardò Gummy che fischiettò. Clessidrus continuò a cercare.|

Clessidrus: Palla di pelo.............due spazzolini.........ecco ci siamo.

|Alla fine trovò quello che cercava.|

Pinkie Pie: Adesso mi lasci andare?

Clessidrus: Desolato, ma devo prima fare un cosa.

|Poi ritornai con in braccio alcuni pargoletti.|

Pinkie Pie: Cosa vuoi fare?

Clessidrus: Ho detto a questi piccoli angioletti che nella tua pancia ci sono un sacco di caramelle. Ok piccoli divertitevi.

|Così i puledrini iniziarono a solleticare la pancia di Pinkie che rise istericamente mentre Clessidrus andò alla ricerca di un nuovo obiettivo. Alla Carousel Boutique, Rarity stava confezionando un vestito molto particolare.|

Rarity: Sono sicuro che gli piacerà.

|Poi qualcuno bussò e andò a vedere. Era Clessidrus e l'unicorno stranamente mise il completo in un armadio senza che lui lo vedesse. Poi aprì la porta.|

Rarity: Ciao caro. A cosa devo l'onore della tua visita?

Clessidrus: Ieri mentre stavo facendo il bilancio annuale della spa, ho notato che il profitto finale dell'attività dipendeva molto dalle tue continue esigenze di benessere. E per ringraziarti del contributo, hai l'onore di ricevere da parte mia il "Trattamento completo".

Rarity: Hai detto "Trattamento Completo"?!

|Rarity iniziò a saltare di gioia ma così facendo non notò che stava pestando i piedi all'amico|

Clessidrus: Ti......ahi.......dispiace........ahi.......di........ahi.......smetterla?

Rarity: Scusa.

|Disse arrossendo per l'imbarazzo.|

Clessidrus: Ad ogni modo, vogliamo cominciare?

Rarity: Ok.

Clessidrus: Prima di iniziare, mettiti questo anello dorato, omaggio della casa.

Rarity: Oooh come luccica.

|E lo indossò, poi si sedette su una poltrona reclinabile.|

Clessidrus: Stai comoda, mia cara?

Rarity: Oh sì grazie.

Clessidrus: Bene, prima di iniziare avrei una piccola, ma che dico piccolissima richiesta.

Rarity: Dimmi pure.

|Poi con un telecomando azionò i bracci meccanici della poltrona, che bloccarono gli arti di Rarity.|

Clessidrus: Dimmi dove hai messo Lo Zircone Conico?

Rarity: Non so di cosa tu stia parlando.

Clessidrus: Non puoi mentirmi.

|Poi usò un camerino e si mise i panni del suo alter-ego.|

Clessidrus: Io sono Don Cletelli. Degli informatori mi hanno detto tu stai custodendo Lo Zircone Conico. Se gentilmente mi dici dove l'hai messo, ti lascerò andare. E non pensare di usare la tua magia, l'anello che ti ho dato la blocca.

Rarity: Non te lo posso dare.

Clessidrus: Ok come vuoi, si passa al trattamento della casa.

|Così cominciò a solleticarle il collo|

Rarity: Non valehehehehe! Quello è un punto delicatohohohoho!!!

Clessidrus: Avanti consegnami lo zircone.

Rarity: No!!!

Clessidrus: Va bene.

|Poi solleticò i fianchi con un pennello.|

Rarity: Smettilahahahaha!!!

Clessidrus: Allora, dimmi dov'è?

Rarity: Non posso, è un segretohohohoho!!!!

Clessidrus: Ok, è il momento dell'arma segreta.

|Così passò agli zoccoli.|

Rarity: Nohohohoho ti prego bastahahahaha! Mi arrendohohohohoho, ti dico tuttoohohohohoho!!!!! E' Nel cassetto dove tengo i tessuti più preziosihihihihihi.

|Così aprì il cassetto e trovò lo zircone|

Clessidrus: Eccellente, il mosaico sta prendendo forma. Adesso devo solo fare una cosa con te.

|Così prese i suoi zoccoli e..............|

Rarity: Ti prego, basta non voglio più essere torturata!!!

|Glieli massaggiò, Rarity iniziò a gemere|

Rarity: Ohhhhhhhh sììììììì è davvero una meraviglia.

Clessidrus: Ti devo confessare che il "trattamento completo" non me l'ero inventato. Ma lo usato come pretesto per la mia missione, quindi adesso rilassati che il tuo estetista farà il resto.

Rarity: Sei veramente un grande approfittatore.

|Così dopo averle massaggiato gli zoccoli e passato lo smalto, Rarity era talmente felice che iniziò a dormire. Piano piano il clessidriano se ne andò a Nuvola City dove Rainbow Dash stava schiacciando un pisolino.|

Clessidrus: Ah, almeno non dovrò trovare uno stratagemma per catturarla.

|Entrò dalla finestra e piano piano la legò. Dopo un po il pegasus si svegliò e vide che era stata intrappolata dall'amico.|

Rainbow Dash: Clessidrus, non è divertente.

Clessidrus: Io non sono Clessidrus. Sono il leggendario Don Cletelli, e poi come pensi che possa essere il tuo amico con questi vestiti?

Rainbow Dash: Mi prendi in giro?

Clessidrus: Ad ogni modo, sono qui perché qualcuno mi ha detto che possiedi Lo Zaffiro Cubico. Quindi consegnamelo e portò liberarti.

Rainbow Dash: E' inutile che me lo chiedi, tanto non te lo dirò mai.

Clessidrus: Ah davvero? Perché io conosco un modo per farti sputare il rospo.

|Mentre parlava toccò leggermente gli zoccoli.|

Rainbow Dash: Hahahaha!!!

Clessidrus: Ahhh, musica per le mie orecchie. Non è troppo tardi per rispondermi.

Rainbow Dash: Non parlerò!!!!

Clessidrus: E' un vero peccato, per te s'intende.

|Così cominciò a solleticarle i delicatissimi zoccoli|

Rainbow Dash: Smettilahahahaha, mi fai il solleticohohohoho!!!!

Clessidrus: Dimmi dov'è la gemma e la smetterò.

Rainbow Dash: Mai!!!

Clessidrus: Hai fatto la tua scelta. E' il momento di usare la mia arma segreta.

Rainbow Dash: Arma segreta?

Clessidrus: Vedrai che ti piacerà.

|Così prese dal mio cappello delle matite con la gomma e iniziò a disegnare dei cerchi sotto ai suoi zoccoli|

Rainbow Dash: Ti prego bastahahahahaha! Ok hai vintohohohoho! E' dentro all'armadio dei miei trofei!!!!!!

|Così cercò tra i suoi trofei e lo trovò in una coppa fatta di zaffiro.|

Clessidrus: Davvero ironico.

Rainbow Dash: Adesso devi lasciarmi andare.

Clessidrus: Non prima di averti fatto questo................

|Poi usò un pennarello per scrivere una frase sotto i suoi zoccoli|

Rainbow Dash: Non valehehehehehehe.

Clessidrus: Smettila di dimenarti non riesco a scrivere.

|Poi Dashie svenne e Clessidrus finì di scrivere la frase "Clessidrus è stato qui" e se ne andò. Intanto nel suo cottage, Fluttershy stava accudendo i suoi animali, quando poi sentì qualcuno bussare.

Fluttershy: Ciao Clessidrus, come stai?

Clessidrus: Male, ho bisogno del tuo aiuto.

|Poi le mostrò una tarantola.|

Clessidrus: Ho trovato questo povero insetto con la zampina rotta. Puoi fare qualcosa.

Fluttershy: Oh non saprei, fammelo vedere da più vicino.

|L'aracnide salì sulla zampa di Fluttershy e gliela morse.|

Fluttershy: Ehy, non sei.........gentile.

|Il pegasus non si sentì molto bene e svenne. Più tardi si svegliò e notò che aveva gli zoccoli e le ali legate con delle corde sul letto.|

Fluttershy: Ehy, che sta succedendo?

Clessidrus: Ben svegliata signorina Fluttershy, mi dispiace di averla ingannata con quella tarantola che secerne una sostanza soporifera, ma le devo chiederle di consegnarmi seduta stante la Tormalina Cilindrica.

Fluttershy: Non posso dirtelo, è una cosa troppo importante.

Clessidrus: Pensavo che saresti stata più ragionevole rispetto alle altre.

|Così iniziò a solleticarle le ali|

Fluttershy: Bastahahahaha!

Clessidrus: Allora dimmi dov'è la tormalina?

Fluttershy: Non posso, rovinerei tutto!!!!

Clessidrus: E va bene. Fai come credi.

|Poi solleticò la pancia|

Fluttershy: Ti scongiuro, smettilahahahahaha!!!!

Clessidrus: Non ti ho fatto una domanda difficile. Dimmi dove hai nascosto la gemma.

Fluttershy: Non possohohohohoho.

Clessidrus: Ok. Terza e ultima fase.

|Alla fine solleticò i suoi zoccoli, ormai Fluttershy aveva il viso completamente arrossato.|

Fluttershy: E va benehehehehehe, te lo dirò! Angel, daglielo!

|Il suo coniglietto gli consegnò la gemma.|

Clessidrus: Grazie, ben gentile.

|E volò via dalla finestra. Era sera, e Clessidrus raggiunse la biblioteca e vide dalla finestra Twilight che stava studiando.|

Clessidrus: Come fa a studiare a quest'ora? Mi sa che ha bisogno di rilassarsi un po.

|Così usò per la prima volta da quando riottenne i poteri magici per far apparire una pianta e emanava un gas soporifero che riempì la stanza dell'unicorno e piano piano svenne per il sonno. Quando si svegliò, notò che era stata legata.|

Clessidrus: Ben svegliata mia cara.

Twilight Sparkle: Che significa questo Clessidrus?

Clessidrus: Prima di tutto preferirei che mi chiamassi Don Cletelli, anche se non voglio obbligarti a farlo. Secondo so che tu possiedi L'Ametista Sferica, mi manca solo quella e potrò dire conclusa la mia missione. Quindi consegnamela e nessuno soffrirà per questa cosa.

Twilight Sparkle: Hahahahaha!

Clessidrus: Perché ridi, non ho nemmeno iniziato?

Twilight Sparkle: Ti sei dimenticato che sono un'unicorno e che posso liberarmi in qualsiasi momento.

|Poi provò ad usare la sua magia ma senza successo|

Twilight Sparkle: Non capisco i miei poteri non funzionano.

Clessidrus: Ah dimenticavo, mentre dormivi ho cosparso la tua pelle di Quercia Scherzosa così non potrai usare il tuo corno.

Twilight Sparkle: Cosa?!

Clessidrus: Sono un tipo molto previdente. Comunque consegnami l'ametista e giuro che ti lascerò andare.

Twilight Sparkle: Mai!!! Tanto non riuscirai a farmi cantare.

Clessidrus: Staremo a vedere.

|Così prese una piuma di Gufolisio e iniziò a solleticarle la pancia, all'inizio fece molta resistenza ma poi alla fine cedette.|

Twilight Sparkle: Ti prego nohohohoho.

Clessidrus: Mi dici dov'è la gemma?

Twilight Sparkle: Giammahahahahhaai!!!!

|Poi toccò ai fianchi|

Twilight Sparkle: Dacci un tagliohohohohoho!!!!!

Clessidrus: Ma guarda hai il viso tutto rosso. Allora me lo dici.

Twilight Sparkle: Scordatelo!!!!

Clessidrus: Va bene. Vorrai dire che dovrò torturare i tuoi piccoli zoccoli.

Twilight Sparkle: No ti prego, sono molto delicata li!!!!!

|Ma non l'ascoltò e iniziò a torturarla li.|

Twilight Sparkle: Ok! Ok! Mi arrendohohohoho!!!!! E' sotto al letto!!!

|Così prese l'ultima gemma.|

Clessidrus: Missione compiuta! Spike sarà molto felice di questo.

Twilight Sparkle: Spike?! Quindi c'è lui dietro a questa storia?!

Clessidrus: Non sono autorizzato a dirtelo. Ora devo andare, non preoccuparti, di sicuro le ragazze ti libereranno tra un po. Ciao, ciao!!!

|E volò dalla finestra.|

Twilight Sparkle: Clessidrus, aspetta!!!! Devi sapere che Spike ti sta.........

|Non riuscì a terminare la frase, perché in quel momento qualcuno stava massaggiando i suoi zoccoli, erano alcuni topolini che Clessidrus aveva con se nel suo taschino e l'unicorno iniziò a gemere. Il giorno dopo Spike si presentò a casa del torturatore pronto a fare lo scambio.|

Spike: Ottimo lavoro Don Cletelli. Equestria ti sarà per sempre grato.

Clessidrus: Non c'è di che.

|Ma all'improvviso le ragazze sfondarono la porta.|

Twilight Sparkle: Fermi dove siete!!!

Clessidrus: Maledizione, avevo fatto riparare quella porta settimana scorsa.

|Con uno schiocco di dita, Clessidrus legò le sue amiche come salsicce.|

Clessidrus: Quanto mi è mancato usare i miei poteri.

Twilight Sparkle: Ascoltami Clessidrus, non devi consegnare quelle gemme a Spike.

Clessidrus: Troppo tardi lo già fatto.

Spike: Finalmente sono mie!!!!

Clessidrus: Allora, a cosa devo servire quelle gemme. Ad aprire un portale per un mondo parallelo? A trovare il regno perduto di Applantide? No aspetta, mica servono per far scomparire metà degli abitanti di Equestria?

Spike: Queste gemme sono la chiave per.........Preparare il miglior dolce di Equestria!

Clessidrus: Eh?

Spike: Già, servono per la mia torta, "I Sei Elementi". Per farla dovevo avere sei gemme del colore delle ragazze, io infatti gliele avevo chieste ma loro non me le hanno voluto dare.

Twilight Sparkle: Non te li abbiamo dati perché servono per l'abito di Clessidrus che deve indossare al Gran Galà Galoppante.

Clessidrus: Aspetta cosa?!

Rarity: Ti ricordi che ti avevo detto che forse un giorno ti avrei ricambiato il favore. Ho fatto un bel vestito su misura per te, ma mi servivano quelle gemme per ultimarlo, sai per farti capire che adesso potevi contare su dei nuovi amici.

Clessidrus: Caspita, se lo avessi saputo non l'avrei mai accettato un'incarico simile. Adesso mi considererete un pessimo amico, vero?

|Poi con la sua magia le liberò.|

Pinkie Pie: Non è colpa tua, Spike ti ha ingannato.

Twilight Sparkle: Una curiosità, cosa ti avrebbe dato in cambio di quelle gemme?

Clessidrus: Oh beh, diciamo niente di così importante, un fumetto di inestimabile valore.

|Disse arrossendo e balbettando un po.|

Spike: Meno male, perché purtroppo ieri nel prendere il "fumetto" ho tirato su un po di polvere e così ho starnutito su di esso, bruciandolo.

|In quel momento Clessidrus si infuriò e si avvicinò al draghetto.|

Clessidrus: Sai cosa dico a tutti quelli che mi raggirano solo per i loro scopi personali?!

Spike: Che cosa?

|Disse Spike un po spaventato. Poi Clessidrus applaudì.|

Clessidrus: Bravo, sei riuscito ad ingannare l'ingannatore. Per dimostrare che non provo nessun rancore per te eccoti un mio piccolo pensierino.

|Così prese dal cappello un enorme diamante.|

Clessidrus: Ecco a te il diamante più grande di tutta Equestria!

Spike: Non posso credere ai miei occhi. Dammelo, dammelo, dammelo.

|L'amico glielo diede, così iniziò a mangiarselo tutto quanto, e dato che aveva fatto un pasto abbondante sprofondò nel sonno. Più tardi si ritrovò legato.|

Clessidrus: Bene, bene, bene. Adesso saprai cos'hanno provato delle vittime innocenti per causa tua?

Spike: Quindi vuoi usare la tecnica del solletico su di me?

Clessidrus: Ma chi io dovrei solleticare te? Ma no.

Spike: Meno male.

Clessidrus: Saranno le tue amiche a solleticarti. Pronte ragazze?

Mane6: Pronte!!!!

Clessidrus: Quando volete allora.

|Così le ragazze iniziarono a solleticare tutte le parti del corpo del piccolo squamoso|

Spike: Nohohohoho bastahahahaha! Mi dispiacehehehehe!

|Mentre Spike venne torturato Clessidrus si tolse i vestiti del suo alter-ego e Twilight lo raggiunse.|

Clessidrus: Scusa Twilight.

Twilight Sparkle: Dai non essere duro con te stesso. Capita a tutti di commettere degli errori.

Clessidrus: Ho deciso, chiuderò questa attività e non interpreterò mai più il mio alter-ego.

Twilight Sparkle: Però puoi sempre farmi qualche massaggino se vuoi.

|In quel momento diventò rossissimo.|

Clessidrus: Ma certo.
  
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