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Autore: EragonForever    10/11/2021    2 recensioni
Prima fanfiction sul magico mondo di ERAGON di cui sono grandissima fan! Sono passati 150 anni dalla sconfitta del tiranno Galbatorix e Alagaësia gode finalmente della pace meritata. Ma una nuova minaccia è all'orizzonte, una minaccia che rischia di portare all'estinzione l'intero Ordine dei Cavalieri dei Draghi. Solo Shana, una giovane guerriera dalle origini misteriose può fermarla. Ci riuscirà? Lo scoprirete tra queste righe!
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Arya, Eragon, Nuovo Personaggio, Saphira | Coppie: Eragon/Arya
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 10: Sogni nella notte

Il Palazzo di Tialdari era, molto probabilmente, la cosa più impensabile che si sarebbero mai immaginati di vedere, eppure se lo trovarono davanti in tutto il suo splendore.

Era di un bianco abbacinante con sfumature d'avorio e alla luce del sole sembrava una gemma preziosa. L'ingresso era tra due file di colonne impreziosite da rampicanti in fiore che arricchivano il portico e la volta sopra le scale, fatta di eleganti ghirigori intagliati nel marmo. Il portone era di pregiata fattura, così come i battenti ed era sorvegliato da due sentinelle.

Un'altra gemma era la piazzetta che precedeva il Palazzo, nella quale al centro stava una magnifica fontana.

Il complesso era a semicerchio con un muretto, dove stavano anche delle panche da entrambi i lati. Dietro il Palazzo si poteva vedere uno sprazzo del giardino e nell'aria aleggiava il profumo dei fiori ed era qualcosa di soave e magico.

I neo Cavalieri e Bedwire, oltre che i cuccioli, rimasero letteralmente a bocca aperta davanti a ciò, talmente stupiti che le loro espressioni dissero tutto. Eragon ridacchiò, divertito.

“Bello vero? Anch'io rimasi affascinato quando lo vidi per la prima volta, ma l'interno è ancora meglio.”, esordì, riprendendo a camminare.

Il gruppo allora lo seguì, arrivando quindi al portone che fu aperto dalle sentinelle, ed entrarono, rimanendo senza fiato. Sembrava un'enorme portico all'aperto da quanto fosse luminoso l'ingresso. Ai lati stavano sempre delle colonne con dei rampicanti e dalle finestre entravano i raggi del sole, sotto quattro di esse stavano dei grossi vasi con delle piante e lo stesso dall'altro lato. Qua e la volteggiavano foglie e petali, sembrava un posto magico e surreale, così come il profumo. Davanti a loro stava un'altra porta, mentre ai lati di essa sulle pareti, stavano dei meravigliosi fairth. Anche quel portone era sorvegliato da due sentinelle che lo aprirono e, non appena ciò avvenne, si sentirono le trombe e poi il ciambellano fece il suo annuncio.

“Il Cavaliere Eragon Ammazzaspettri e le nuove reclute”

Eragon allora avanzò per primo, raggiungendo quindi Arya e di conseguenza Saphira e, dopo di lui, entrarono gli altri.

La sala del trono era addirittura molto meglio dell'ingresso: ai due lati della stanza stavano i consueti colonnati con i rampicanti, ma stavolta non vi erano finestre vetrate, ma senza vetri, ognuna tra due colonne. Davanti a loro vi era invece un tappeto rosso con bordature dorate. Anche lì c'erano vasi con piante, mentre il soffitto era finemente lavorato con preziose incisioni raffiguranti la storia dei Cavalieri, dall'elfo Eragon alla sconfitta di Galbatorix. Era uno spettacolo per gli occhi.

Il trono stava in fondo alla sala, sopra quattro gradini, ed era occupato da Arya, sempre splendida, affiancata da Fìrnen, dato che la sala era grande abbastanza per i draghi. Il gruppo, non appena giunse al suo cospetto, si inchinò e poi … accadde qualcosa di inaspettato: Shana alzò lo sguardo e fece il simbolico gesto di saluto, portandosi l'indice e il medio sulle labbra, per poi proferire parola.

“Atra esternì ono thelduin Arya Dröttning”

La suddetta interessata fu colta alla sprovvista, così come i presenti, ma, dopo un'attimo di smarrimento, rispose.

“Mon'rar lìfa unin hjarta onr Shana Shur'tugal”

“Un du evarìnya ono varda”

Dopo tali saluti la sovrana guardò la ragazza con aria interrogativa.

“Vedo che sai già i nostri usi.”, disse poco dopo.

Shana annuì.

“Si Vostra Maestà, mi sono stati insegnati da … mio padre …”

“Capisco …” esordì la donna, per poi cambiare discorso “Comunque benvenuti a Ellesméra giovani Cavalieri, il vostro arrivo mi rallegra”

“Grazie Vostra Maestà.”, disse Eireen a sua volta.

La sovrana annuì per poi riprendere.

“Come già sapete vi ho chiamati qui per dare inizio alla seconda fase dell'addestramento, ossia la parte pratica e l'insegnamento dell'Antica Lingua. I Cavalieri Eragon e Murtagh saranno i vostri maestri, se il primo avrà altri doveri lo sostituirà il secondo. Sono stata chiara?”

I ragazzi annuirono, poi Arya riprese.

“Bene, comincerete fra due giorni. Ora andate, Eragon vi accompagnerà ai vostri alloggi”

I suddetti interessati allora si rimisero in piedi, venendo quindi affiancati dal giovane e Saphira.

“Seguitemi.”, esordì il Cavaliere, avviandosi, seguito quindi dal gruppo.

Uscirono quindi dal Palazzo di Tialdari e vennero portati nei loro alloggi, ossia due case nello stesso albero, una per i maschi e l'altra per le femmine.

“Bene, ci vediamo tra due giorni, il tempo di ambientarvi. Buona permanenza”

“Grazie.”, rispose Khalaar.

Dopo di ciò dragonessa e Cavaliere si congedarono e, non appena furono lontani, Saphira guardò Eragon con preoccupazione.

Sicuro che Murtagh prenderà bene la cosa del maestro?”

Il giovane ridacchiò in risposta.

Non credo ma … sarà divertente, e poi è giusto che anche lui si prenda le sue responsabilità di Cavaliere”

Questo è vero … ma non ce lo vedo molto a insegnare …”

Eragon allora le accarezzò il collo.

Ti preoccupi troppo … andrà bene vedrai”

Saphira in risposta sospirò.

Non ci resta che tentare allora …”


 

“Che cosa?!?”

La voce squillante di Murtagh risuonò per tutta la radura dove si stava allenando affiancato da Castigo.

“Ammetto che anch'io sono rimasto sorpreso dalla decisione di Arya sul fatto di affidare anche a te i nuovi iniziati nel caso io dovessi assentarmi. Ma in fondo mi sembra una buona idea”

Il suddetto interessato spalancò le braccia alquanto esasperato.

“Una buona idea?!? Una buona idea?!? Ma stiamo scherzando?!? E' una pessima idea! Non sono tagliato per fare l'insegnante e lo sai anche tu! Sarebbe un disastro totale!”

Il fratello allora gli mise le mani sulle spalle, serio in volto.

“Senti … so com'è andata l'ultima volta … ma questa potrebbe essere una nuova opportunità. Sei uno dei massimi rappresentanti dell'Ordine come me ed è giusto che anche tu ti prenda le tue responsabilità”

Murtagh in risposta sbuffò.

“Sai che bello … proprio una bella responsabilità …”, borbottò.

Eragon d'altro canto sospirò.

“Ormai Arya ha già deciso, non puoi sottrarti”

“Beh … allora vedi di non mancare mai!”, fece l'altro di rimando, per poi salire in groppa a Castigo e andarsene per i fatti suoi.

Nel vederlo andare via Eragon sospirò nuovamente, venendo affiancato da Saphira.

Me lo immaginavo …”

Anch'io … ma non potrà comunque opporsi, dovrà accettarlo”


 

Nel frattempo i neo Cavalieri e Bedwire avevano iniziato a sistemarsi nei loro alloggi, le ragazze in quello sopra e i ragazzi in quello sotto. Entrambi erano come quelli a Illirien'deal, solo più grandi e spaziosi oltre che confortevoli e si trovarono quasi subito al loro agio. Essendo arrivati verso pomeriggio erano tutti molto stanchi e, dopo la sistemazione, si fecero un bel bagno rilassante prima di cena, cosa che giovò molto, specialmente ai cuccioli. Dopo il bagno il gruppetto si riunì per mangiare insieme, parlando del più e del meno, fino a che Shana e Gored furono i primi a congedarsi.

“Ve ne andate di già?”, chiese Bedwire, perplesso.

“Si, scusatemi ma sono molto stanca …”, fece la ragazza di rimando.

“Ok, allora buonanotte, io e Reen ti raggiungiamo più tardi”

“Ok, notte ragazzi”

“Notte.”, rispose Khalaar.

Così, dopo essersi salutati, Shana andò a coricarsi con il suo cucciolo.


 

Buio, solo buio, questo era ciò che vedevano le iridi di ametista di Shana mentre galleggiava in esso. Poi all'improvviso tutto divenne infuocato e si trovò nel bel mezzo di una feroce battaglia tra due eserciti mai visti prima d'ora.

Il primo aveva la carnagione scura con sfumature violacee e capelli neri striati di rosso. I corpi sotto le armature erano longilinei e gli arti più lunghi del normale, mentre i lineamenti erano duri e spigolosi. Gli occhi invece erano di un colore insolito, di un rosso violaceo.

I secondi invece erano qualcosa di meraviglioso, di eterea bellezza e perfezione. La loro pelle era perlacea, punteggiata di una polvere dorata, mentre gli occhi erano di pura ametista o di un limpido azzurro. Le loro armature invece che nere erano bianche con fregi dorati, e le chiome del colore del grano, o albine o argento.

Shana poté notare che entrambe le due razze avevano le orecchie a punta.

Poi la scena si spostò in un porto dove vide gli Scuri venire esiliati a Oltremare, e in quel frangente accadde qualcosa di insolito: udì una voce soave nell'aria che la incitava.

Segui il mare, inizia il tuo viaggio per scoprire te stessa, segui il mare e scoprirai la magia che dimora tra le tue mani. Segui il mare, non aspettare, segui il mare, segui il mare”


 

Si svegliò di soprassalto, madida di sudore e ansimante, guardandosi poi attorno con fare quasi febbrile. Ma, non appena realizzò di essere nel suo letto, si calmò, per poi tornare a dormire.

“Era solo un sogno …”, si disse tra se e se, per poi raddormentarsi.


 

Un Cavaliere in groppa al suo drago stava solcando i cieli di Alagaësia , le iridi smeraldine puntate all'orizzonte.

Ancora tre giorni e saremo a Ellesméra”


 


 

Angolo dell'Autrice

Salve popolo di EFP! Eccomi qui con questo nuovo capitolo della mia fanfiction! Allora, come potrete leggere accadono delle nuove novità … ma tutto sarà svelato pian piano.

Dunque, vi lascio qui la traduzione delle parole dell'Antica Lingua che ho usato.


 

Glossario

Atra esternì ono thelduin: Che la fortuna ti assista

Mon'rar lìfa unin hjarta onr: Che la pace regni nel tuo cuore

Un du evarìnya ono varda: E che le stelle ti proteggano

Shur'tugal: Cavaliere dei Draghi

Fairth: Quadro realizzato con mezzi magici


 

Detto ciò alla prossima!

Saluti la vostra EragonForever!

   
 
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