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Autore: Haibara Stark    02/09/2009    2 recensioni
-Sono contenta che sia venuto signor Potter. In un primo momento non ci speravo- -In un primo momento non pensavo di venire- Ad un anno dalla scomparsa del Signore Oscuro,Harry,ormai auror,incontra una donna che pare saper molte cose su di lui ed i suoi amici.Chi è costei?E perchè afferma che i ricordi che Piton gli ha lasciato non sono reali?
NDA questa storia è la ristesura di 'Youth' che verrà presto cancellata.
Genere: Romantico, Triste, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Nuovo personaggio, Severus Piton
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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Scorpions
The half blood prince’s legend

 


Una distesa bianca ricopriva il paesaggio circostante.
Nella candida neve di stagliava una baita,completamente fatta in legno.
Severus Piton stava tranquillamente camminando su una lastra di ghiaccio per raggiungere Knight.
-Non lo trovi meraviglioso! Dove sono nato io non nevica mai-
Il ragazzo alzò un sopracciglio.
-Vorresti dirmi che in Italia non nevica?-
-Non Italia! Nella mia città,stolto-
Severus sorrise ed iniziò a pattinare,con il solo ausilio degli anfibi.
-Invece di fare pattinaggio artistico,non sarebbe meglio allenarci?-
Una palla di neve comparve dal nulla e fece per abbattersi contro il giovane Serpeverde,che la schivò abilmente.
Richard non si era mosso di un millimetro.
-Quanto sei noioso!-

Fu in un lampo. E si furono addosso.
Harry non poteva credere ai suoi occhi:stavano combattendo davvero!
E per di più,non poté non paragonarli ai protagonisti di film d’azione Babbani che zio Vernon guardava spesso.

In lontananza,una macchina nera si stava avvicinando alla casetta.
Si fermò infondo al viale,lasciando scendere i suoi passeggeri.
Fra di questi vi era una ragazza dai capelli ricci e rossi.
Severus si fermò,dopo aver bloccato un pugno del compagno.

-Heather!-

La ragazza si voltò verso di lui,regalandogli un sorriso smagliante.
Iniziarono a  corrersi incontro.
Piton la prese al volo,girando su se stesso,per poi capitolare nella neve.
Ridevano come due bambini.

 

Si trovavano nella baita. Heather e Severus erano seduti di fronte al camino,avvolti da una coperta.
Lei era intenta a fare qualcosa sul tavolincino alla sua destra.
Solo accostandosi un po’ di più,l’ex Grifondoro poté vedere che stava ghiacciando il legno usando l’indice.
Severus la guardava all’opera,pensieroso.

-Hai sentito Lily in questi giorni?- Severus.
-Si. Mi aveva chiesto se volevo passare le vacanze di Natale da lei,ma ho dovuto declinare l’invito-
Era dispiaciuta.
-E tu l’ hai sentita?-
-No-
Era molto afflitto.
-Perché non glielo dici?-
-Dirle cosa?-
-Che ti piace-
Piton divenne color porpora e abbassò lo sguardo. Non rispose.
Heather sospirò e si appoggiò alla spalla del compagno.
-Stupido-
Lui incurvò le labbra.

 

 

Heather stava correndo nei corridoi di Hogwarts.
Doveva avere circa tredici anni:era più alta,il seno più abbondante e il viso era più simile a quello della donna che Harry aveva conosciuto.
Interruppe bruscamente la sua corsa. Ansimando.
Davanti a lei vi erano il professor  Silente,Caramel ed un uomo dai capelli neri ed il naso adunco,scortato da altri due uomini. L’auror era sicuro di averlo già visto: era Tobias Piton.
Heather lo guardò con odio.
I due sconosciuti lo scortarono fuori dalla scuola,seguiti da Caramel.
Silente rimase dove era.
-Signorina Petersen –
La Grifoncina si voltò verso il preside,che le fece cenno di avvicinarsi.
-Credo che possa trovare chi sta cercando nella Guferia -
-Grazie signore-
-Ed ha il mio consenso per poter correre nei corridoi-
Lei sorrise e ricominciò a correre.
In poco tempo raggiunse il luogo.
Si fermò sull’uscio della Guferia.
Piton era seduto in terra,qualche passo più avanti.
Se l’aveva sentita arrivare,non lo diede a vedere.
-Come è andata?-
Il Serpeverde voltò appena la testa. Si alzò e appoggiò le mani sui fianchi,guardandola.
-Andrò a vivere dal fratello di mio padre. In Francia…-
-No,non puoi!-
Piton sbatté le palpebre.
-Non puoi andartene!Non puoi andare a Beauxbatons!Non puoi lasciarmi qui da sola!……-
Heather parlava a raffica,con una tonalità troppo alta.
Il ragazzo era invaso da tutte quelle parole e non faceva che gesticolare.
-Heather…Heather…HEATHER!Io non andrò a Beauxbatons!-
Lei rimase a bocca aperta.
-Cosa?-
-Andrò in Francia solo l’estate,poi a settembre tornerò sempre ad Hogwarts. Ma mi fa piacere notare che ti sarei mancato-
Il sangue colorò le guance di lei,che strinse i pugni e si morse il labbro.
Di scatto buttò le braccia al collo del compagno.
Severus rimase interdetto. Appoggiò le mani sulla schiena di Heather che disse:
-Non mi saresti mancato stupido essere! Ma non avrei più avuto qualcuno con cui confidarmi…-
-Per quello c’è sempre Lily-
-Con lei è diverso. Non posso parlare di battaglie e incantesimi gestuali con Lily-
Cambiò espressione improvvisamente.
-Merlino!-
Urlò allontanandosi da Piton.
-Avevo appuntamento con Lily prima della partita!-
E scappò via,lasciando il Serpeverde ancora interdetto.

 Harry era convinto che la scena sarebbe mutata. Ma ciò non avvenne.
L’ex Grifondoro si lanciò giù per le scale alla ricerca della ragazza.
Fortunatamente per lui,qualcuno la stava trattenendo.

 
-Buon giorno!Ti trovo ancora più bella del solito-
-Buon giorno,Sirius-
-Senti Heather…-
-Come devo dirtelo che devi lasciarmi in pace?-
-Esci con me una sola volta,ti prego..-
-No!-
Sirius sembrava un cane bastonato.
-Ti prego.. una volta…dammi una chanche…-
Si fermò di botto in mezzo al corridoio.
-Sirius…-
-…ti prego…-
-Sei sordo Black? Se la ragazza ti dice di no è no-
Felpato si voltò furente.
Piton li aveva raggiunti e guardava il Malandrino con puro disprezzo.
-E credo anche di capire perché non voglia…-
-Sei solo geloso Mocciosus! Perché lei sceglierà me e non te!-
-Davvero?…- Inarcò un sopracciglio.
-Sirius piantala!-
Ma il Grifondoro non pareva sentire.
-Si,davvero!-
-Non è che sei tu geloso perché Petersen passa più tempo con me?-
Colto nel segno.
Il Malandrino pareva sul punto di esplodere.
-IO GELOSO?-
Tirò fuori la bacchetta.
Piton rimase immobile.
- SIRIUS!-
Heather gli si mise davanti.
-Sei IMPAZZITO?Cosa hai intenzione di fare?!-
Lo sguardo di lui passò dal Serpeverde a lei.
-Metti giù quella bacchetta!-
-Io…-
-SUBITO!-
-Obbedisci,Black.Non ci fai una bella figura.
Sirius fremette,ma abbassò la bacchetta.
-Io credo che dovresti raggiungere James al Campo- Heather.
Annuì e,lanciato un ultimo sguardo sprezzante a Piton,se ne andò.
La Scorpions si girò verso il compagno.
-Cosa ti è saltato in testa?-
-Ti stavo solo aiutando-
-Oh l’ ho visto! Ce l’avrei fatta benissimo da sola! Ormai sono tre anni che riesco a levarmi Black dai piedi!-
-Ah,ora lo chiami per cognome?-
Lei si mise sulla difensiva.
-E poi mi pare che non funzioni tanto bene dato che sono tre anni che ce l’ hai tra i piedi!-
-Sei incredibile!-
-Io sarei incredibile?-
-Lasciamo perdere! E spero che sarai contento di sapere che ora sono completamente in ritardo!-

 
La scena si dissolse.

 

 

Il corridoio in cui comparve non era certo di Hogwarts.
I ragazzi,che l’occupavano,indossavano uniformi di color grigio-blu ed un cappello a punta in testa. Non parlavano inglese ed Harry poté udire chiaramente che dialogavano in francese. Era il Palazzo di Beauxbatons.
Tra gli altri studenti scorse Piton,con addosso la divisa di Hogwarts,che cercava di orientarsi.
 A un certo punto si avvicinò ad una ragazza bionda e,in un francese impeccabile,le chiese qualcosa.
Lei sorrise e gli indicò un punto imprecisato infondo al corridoio.
Il Serpeverde fece un cenno col capo e tornò a camminare.
In poco tempo arrivò di fronte a una grande arcata con su scritto ‘ Bibliothèque ’.
Varcò la soglia.
Un po’ più lontano da lui,Heather era seduta a un tavolo,china su un libro.
La raggiunse.
-Vedo con piacere- Iniziò senza schiodare gli occhi dalla lettura – che il tuo nasone ti ha portato fino alla biblioteca-
-Come siamo sarcastici- Rispose astioso –Ti ricordo che tu eri qui prima di me-
-Io ho letto  Histoire de Palais de Beauxbatons-
-Ed io ho chiesto indicazioni !-
Lei sbuffò.
-Se ti arrabbi mi sciupi il divertimento! E mi fai passare la voglia di dirti cosa ho trovato…-
- Je m'excuse-
-Se se…- Alzò gli occhi al cielo –Cooomunque. Questo libro parla di noi- Fece scorrere il libro verso di lui.
-E cosa ci dice?-
-Purtroppo niente di nuovo. Come puoi vedere l’ultima pagina è stata accuratamente eliminata-
Parlava gesticolando con la mano destra,mentre sull’altra poggiava il viso.
-Ovviamente…- Rispose Severus,sfogliando le pagine.
- Allora gliel’ hai chiesto?- Si sporse un po’ più verso il compagno.
-Chiesto cosa a chi?-
-Ma come ‘ cosa a chi ’! Del Ballo a Lily!-
-Emm…veramente avevo in mente qualcos’altro-
-Ovvero?-
-Dato che lei mi dirà sicuramente di no,pensavo che potremmo andarci noi due insieme-
Heather cambiò espressione.
-Oh. Beh. Mi farebbe molto piacere,ma…ci vado già con un'altra persona-
-Ah…..E chi sarebbe quest’altra persona?-
-Lo vedrai poi. Mi dispiace tanto Sev -
-E perché? Non stiamo mica insieme-
Lei strinse le labbra. Poi le distese in un sorriso,guardando un punto oltre le spalle di Piton.
-Se posso permettermi: io inviterei quella ragazza laggiù-
Il moro si voltò. La ragazza a cui aveva chiesto informazioni lo stava guardando.

 

Heather e Lily si stavano truccando davanti ad un ampio specchio.
-Non mi hai detto chi sarà il tuo cavaliere,alla fine-
-Si chiama Jean. Ha studiato inglese proprio per questa occasione. E lo parla pure bene,ci credi?-
L’amica rise.
-Pensavo che ci andassi con Potter –
-Scherzi vero?-
-Affatto-
Si passò il mascara sulle palpebre.
-Però te l’ ha chiesto-
-Si,me l’ ha chiesto…-
-Come almeno altri venti o trenta ragazzi-
-La vuoi piantare! Come se a te i ragazzi non andassero dietro! Piuttosto: tu con chi ci vai?-
- E’ un segreto- Linguaccia.
-Come un segreto?!-
-Si,un segreto. Lo vedrai dopo-
-Ok ok,non aggiungerò altro-
Lily uscì dalla stanza lasciando Heather a sorridere alla sua immagine.

Severus era nella Sala. Indosso uno smoking nero. Accanto a lui la ragazza dai capelli biondi.
Era veramente carina: capelli mossi,occhi verdi….come faceva a stare con Piton?
Harry si accostò a loro. Nonostante non riuscisse a capire cosa si dicessero,gli parve di capire che il nome di lei era Margareth.

 Poco più in la,Lily,con un bellissimo vestito rosso,stava a braccetto a uno spilungone biondo con gli occhi azzurri.
Fra la folla,James stava parlando con una ragazza minuta dai capelli neri,mentre Reamus portava da bere a una ragazzina dai grandi occhi blu.

 Harry si guardava intorno,provando un po’ di nostalgia. Sembrava passata una vita da quando era stato lui ad indossare un abito da festa ed affrontare il Ballo del Ceppo.

 Margareth,al suo fiancò,si voltò verso le scale.
- Elle est très belle-
Piton ed Harry si voltarono simultaneamente.
Heather era in cima alla scalinata. Indossava un abito nero dai ricami d’oro ed aveva i capelli raccolti sulla nuca.
Iniziò a scendere con attenzione,per non scivolare. A metà percorso,iniziò a sorridere a una persona,che gli andò incontro porgendole il braccio. Sirius.

 Piton pareva pietrificato.
Li osservò per un po’. I muscoli tesi. Lo sguardo penetrante.
Margareth gli poggio una mano sul braccio e gli disse qualcosa sorridendo.
Lui ricambiò con un mezzo sorriso e la condusse in mezzo agli altri.

 

 

-Sei sicura?-
-Sicurissima. Starò un po’ qui a riposarmi-
Sirius si allontanò,scomparendo nella massa.
Heather rimase seduta,in un angolo della sala. Teneva le mani in grembo,mentre osservava le coppie ballare,ridere e scambiarsi carinerie.
-E così il tuo cavaliere misterioso era Black-
La Grifoncina sorrise appena,voltando la testa verso l’amico.
-E la tua bella dov’è?-
-A ballare col tuo bello-
Indicò fra la gente Sirius e Margareth che ridevano tranquillamente insieme.
-Dato che eri sola gliel’ ho ceduta volentieri-
-Sirius sa il francese?!?-
-Se non lo sai tu!-
Heather si alzò ridendo e si diresse verso il parco.
-Ehi,dove vai?-
Lei non parve sentirlo e lui,scrollando la testa,le andò dietro.
Alcune coppie stavano nascoste tra i cespugli,altre si abbracciavano sulle panchine.
La Scorpion le sorpassò ed arrivò fino ad uno spiazzo erboso. Camminava guardando il cielo. E le stelle guardavano lei.
Poi si fermò. Facendo svolazzare l’abito,si voltò verso il compagno. Inclinò un po’ la testa e gli tese la mano. Lui si avvicinò. Le strinse la mano e l’accostò a se.
Iniziarono a ballare,lentamente.
-Se avessimo saputo che saremmo finiti a ballare insieme,ci saremmo potuti risparmiare di venirci con altri a questa stupida festa-
-Soprattutto perché i nostri compagni sono dentro che si fanno compagnia…-
Silenzio.
-Perché fra tutte le opportunità hai scelto Black?-
-E tu perché non l’ hai chiesto a Lily?-
-Non hai risposto alla mia domanda-
Sospirò.
-Perché…..nonostante sia petulante,odioso e un po’ infantile…ok,un po’ tanto- Severus l’aveva guardata scettico – è un bravo ragazzo e il migliore fra i miei pretendenti- Si strinse di più a lui – E ora vuoi gentilmente rispondere alla mia domanda-
-Non c’è un vero motivo-
-Chi sa:magari ti avrebbe detto di si-
Lui sorrise leggermente.
Mentre ballavano,iniziarono librarsi  in volo.
Heather guardò giù.
-Sev:siamo nel vuoto o sbaglio?-
-Non sbagli-
-Oh!E perché stiamo volando,gran capo?-
-Non lo so. Forse perché stiamo bene così-

Tutto in torno mutò.

 

 

 

 

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Nota dell'autrice:

-Anche se nella trama originale sappiamo che il torneo non si era più svolto dal XIV secolo,ho voluto trasportare Malandrini e compagnia bella nell’atmosfera del Ballo del Ceppo.E’ stato più forte di me ù__u .Considerando che aveva luogo ogni cinque anni e che sappiamo che in HP4 siamo nel 1994 possiamo dire cheà 1994-1989-1984-1979-1974. Nel 1974 i nostri protagonisti hanno 14 anni (sono nati nel ’60,per a chi non tornasse) e frequentano il quarto anno,proprio come Harry e gli altri nel libro.Dato che viene specificato che il ’94 è il primo anno in cui c’è un limite di età,ho immaginato un Silente che recluta i migliori studenti della sua scuola di ogni fascia di età,compresi i nostri ragazzi. Quest’ultimi,però,non si cimentano nella sfida del Torneo,ma  hanno comunque  altre gatte da pelare.

-Notare che Margareth assomiglia sia a Lily che a Heather =p (Ha i capelli mossi e gli occhi verdi)

Ed eccomi ancora qua.
Grazie ancora a chi stà seguendo questa storiella ^ ^
Spero nuovamente di non avervi deluso ( eh si,me lo sentirete dire spesso )

Alla prossima bella gente

Erica

  
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