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Autore: Spensieratezza    11/11/2021    2 recensioni
Cosa sarebbe successo se Sam non avesse mai perso l'anima?
Dean e Sam insieme ai loro amici, non faranno altro che attraversare salti quantici per tutta la storia e impareranno un sacco di cose su loro stessi e gli altri.
Scusate, nell'ultimo capitolo ho confuso i nomi, come al solito. Castiel non ha cambiato partner ovviamente. Sta sempre con la stessa persona, ho solo sbagliato a scrivere.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Castiel, Crowley, Dean Winchester, Lisa Breaden, Sam Winchester
Note: What if? | Avvertimenti: Incest | Contesto: Sesta stagione
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Il salto quantico'
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Castiel si era ritrovato su una nave che non aveva riconosciuto, all'inizio era bello, poi triste, con una strana canzone di sottofondo, poi divenne ancora più triste nel momento in cui, cominciò ad affondare.
Castiel si ritrovò a mare, a combattere con l'acqua gelata e la paura a chiedersi come avrebbe fatto ad affrontare anche quella situazione. Perché Crowley non era più con lui? Dov'era finito? Non avevano affrontato il salto quantico insieme? Non dovevano andare a prendere i ragazzi? No, solo Crowley aveva raggiunto il salto quantico, se ne accorse solo adesso. Era stato uno stupido.

Sì però che cosa significava adesso quella nave ? E come mai si trovava li adesso, che cosa doveva imparare ancora? Si mise a pensare se c'era una nave nei suoi ricordi, in realtà ce n'erano tante , come angeli avevano dovuto far fronte a tante situazioni, scendere parecchie volte sulla terra , però la parola nave non gli diceva niente.. era nulla per lui.

E poi gli tornò in mente una frase di Benny: a volte importano di più i pensieri e le intenzioni rispetto a quello che fai veramente, risuonano di più.

Ma certo, quella nave era esistita solamente nei suoi pensieri o meglio era esistita veramente e anche nei suoi pensieri!
Perché quella nave era il Titanic! già solo pensandolo, si era ritrovato li!

C'era stato un momento durante il suo patto con Crowley, in cui per avere più anime e potere, avrebbe voluto chiedere a Balthazar di evitare che la nave affondasse , di cambiare il passato, un sacco di vite si sarebbero salvate e lui avrebbe avuto più potere, prendendole.. inutile dire che le parche - chissà come erano venute a sapere le sue intenzioni- si rivoltarono contro di lui, lo minacciarono. Minacciarono di fare del male soprattutto ai suoi amici.

Castiel avrebbe davvero voluto sfidare Atropo, si era anche immaginato quello che avrebbe detto , lei era la più ardita dei tre , però poi pensò a Dean e Sam. L'idea che non si ricordassero di lui , era abbastanza dolorosa, anche come angelo non aveva il potere di capire come sarebbe stato il futuro modificato, di certo avrebbero potuto poi rimettere le cose a posto ma non era sicuro di voler sapere come sarebbe stato quel particolare futuro e ancora comunque non voleva arrendersi, si era addirittura immaginato a sfidare Atropo se lei avesse osato minacciarli!
Non sapeva perché ma pensava a Sam e Dean come a dei cuccioli. Dispersi, soli, bisognosi di protezione e di qualcuno che li amasse. Incontrarli era stato un regalo. Un regalo di Dio.
L'idea che loro avrebbero potuto scoprire quello che lui avrebbe combinato, era come una stilettata nel petto ...li avrebbe delusi. Di certo salvare tutte quelle vite al solo scopo di usarle non era qualcosa per cui si aspettava che sarebbe stato perdonato e anche se l'avessero fatto , la delusione era inevitabile e poi pensò ad Adam. Cambiare la storia del Titanic avrebbe cambiato anche la sua storia? Sarebbe nato lo stesso? Sarebbe vissuto lo stesso con Sam e Dean? L'idea di strappare ai suoi ragazzi il loro terzo fratello per un capriccio, peggio, per una smania di potere, fu la cosa che insieme alle altre riuscì a farlo desistere. Il risultato: Crowley lo insultò, Balthazar lo insultò cantando, ma lui non tornò mai indietro.
In quel momento si trovò davanti ad Atropo che come una strega cavalcava una scopa sopra le acque, alla luce della luna piena. La guardò dal ponte.

"Farò del male ai tuoi cuccioli se mi sfiderai." "Hai ragione! Sono i MIEI cuccioli e non ti permetterò di toccarli..." fece una pausa e poi disse " ma non salverò questa nave."
"E perché?"

"Perché adesso ho capito quello che mi sfuggiva. Volevo così tanto salvare il mio amico, portarlo indietro, cambiare il mondo diventando Dio , Questa cosa che non ho mai fatto, salvare questa nave, mi convinceva che fosse una cosa bella, ma non lo era! Il pensiero delle persone che amo, mi ha fermato! Tirarmi indietro, rispetto a questa nave, mi ha fatto capire quanto un gesto nobile e pure egoismo a volte si confondono. Non mi importava davvero di loro, volevo solo usare quelle persone. E allora ho capito, come spesso mascheriamo le nostre azioni, fingiamo di essere buoni per comprare l'affetto degli altri o per avere qualcosa in cambio o come nel mio caso, per averne un guadagno. Mascheriamo le nostre azioni e le travestiamo da altruismo quando l'egoismo è il loro vero volto!"

"Tuttavia eri convinto di agire per il bene!" Disse la falsa Atropo.

Castiel ridacchiò. "La via per l'inferno è lastricata di buone intenzioni! Nasciamo buoni tutti, e spesso la nostra anima si annerisce proprio per l'ossessione del bene! Lo spacciamo per sete di giustizia ma l'arroganza è il suo vero volto! Io pensavo di poter cambiare il passato, pensavo che ripulendo il mondo, avrei potuto fingere che i secoli passati non fossero mai esisti, che HITLER e MUSSOLINI non fossero mai esistiti, non mi importava di uccidere tutti quelli che avessero cercato di ostacolarmi, sentivo che sarei stato un Dio migliore, più giusto, più compassionevole. Per eliminare il male mi figuravo anche a tornare nel passato e a uccidere i grandi dittatori quando ancora non potevano nuocere a nessuno, non mi importava se avrebbero avuto 20 anni o fossero stati addirittura bambini!"
Atropo lo fissava intensamente.

"Non era questo che Benny mi aveva insegnato e forse non è stato il momento in cui ho dato il peggio di me, non è stato come quando volevo uccidere un bambino nephilim, ma di certo ci sono andato vicino. Sarei andato nel passato e avrei ucciso un piccolo Hitler, condannando alla sofferenza una famiglia? Mi credevo un Dio migliore e non ero migliore di chi disprezzavo. Non mi importava di seminare sofferenza per questo. Mi credevo buono, ma ero solo un tiranno!!"

Atropo si dissolse per rimaterializzarsi davanti a lui, gli prese la testa tra le mani e gli diede un bacio sulla nuca.
Castiel pianse di commozione.
"Ehi, Atropo, non è che ora morirò vero? Vero?" L'aveva detto per sdrammatizzare, ma in quel momento, si trovò a precipitare e poi il buio.

Era tornato nell'acqua e le sue spire sembravano ancora più terribili e angosciose adesso.
Castiel faceva fatica a restare a galla. Dove erano finite le sue ali?
" Benny, Crowley, aiutatemi!! Aiutatemi !! "
Non riusciva a capire che cosa aveva sbagliato, allora forse quello che aveva risposto ad Atropo non era giusto ? Non era quella la soluzione?

" Non possiamo aiutarti, Castiel!"

Era la voce di Benny! Guardò il sole, attraverso le nuvole, sembrava vicinissimo , eppure lontano 1000 galassie.

"Eravate lì con me !!" Rispose Castiel.

"Solo perché qualcuno è vicino a te non significa che può aiutarti !"

Poi sentì la voce arrabbiata di Crowley inveire contro il suo amico in una lingua che non capiva, poi rivolgersi a lui.

" Non dare ascolto a questo bestione con l'ossessione della filosofia , ascoltami bene , noi non possiamo raggiungerti perché per riuscire a cavarti fuori da quell'enorme casino devi affidarti alla tua ancora e noi non lo siamo hai capito Castiel??"

Ancora..che cosa significava? Castiel fece vagare lo sguardo sulla nave e sentì Crowley bestemmiare in scozzese.

"Non l'ancora della nave, idiota!! Ancora in senso poetico!! Significa la persona a cui tu ti appoggi quando cerchi aiuto e hai bisogno di essere consolato, per rimanere a galla!!"

Ah ecco, era una metafora, ma Castiel non era mai stato fanatico della poesia.

"Pensaci, Castiel, ce la puoi fare!"

Castiel pensò a Sam e Dean. Sam e Dean che avevano stravolto il suo universo, che l'avevano fatto scendere in una fossa per salvare anime, Sam e Dean che erano i suoi cuccioli e forse non l'avrebbero mai saputo.

Pensò a Gabriel, cui nonostante non aveva posto in purgatorio, non c'era stato un momento in cui non aveva pensato a lui , anche se i suoi pensieri erano continuamente dirottati e confusi.

È questo quindi che succede agli esseri umani? pensavano che il solo fatto di non pensare più alla persona amata, significasse non amarla più ? che ingenui, magari fosse così facile!

E all'improvviso si ritrovò a gridare al nulla.



*

Quando li vide sorvolare il cielo come rapaci estinti da millenni, pensò fosse un'altra allucinazione ma sorrise ugualmente. Non poteva impedirselo.

"Castieeeeeel!"

Castiel si sbracciò per farsi vedere. Dean afferrò il suo braccio.
"Poi ci spiegherai questa cosa. Tra tutte le cose al mondo, non avrei mai pensato avessi un trauma con l'Acqua!"

"Lascialo in pace, Dean!" Disse Sam alzandogli l'altro braccio.

"Sono così felice di vedervi!! Non sapete quanto!"

"Ci credo! Se non era per noi avresti continuato a fare il pesce!! " disse Dean sollevandolo con l'aiuto di Sam. "Che nave è quella?"

"Il Titanic!" Disse lui.

Sam e Dean si guardarono senza commentare.

"É una storia lunga." Disse lui. "Comunque sono un angelo, non dovete portarmi voi!"
"Ah, ah, divertente, non sai neanche nuotare e vorresti volare. E saresti un angelo?"

"Perdonalo, Castiel, avere un paio di ali ha aumentato il suo ego terribilmente gonfio."

" A proposito mi volete spiegare queste?"

"Non lo sappiamo neanche noi!" Disse Sam.

"Ma è per trarre in salvo gli asini come te, ovvio!!" Disse Dean.
"Non serve che mi tenete sollevato come un sacco di patate. Basta uno di voi!"
"Giusto! Dean vuoi tenerlo tu?" Disse Sam solo per dispetto.
Dean impallidì visibilmente.

"Non provarci nemmeno!! Se lo faccio cadere sarà solo colpa tua!"
"Hai sentito Castiel? Se ti fa cadere la colpa è mia! tipico suo cercare di scaricare la colpa sugli altri " disse Sam malizioso.
" Dean, che cosa ti sta succedendo, perché sei così pallido?" Chiese Castiel.
" Credo sia perché ha un piccolo problema con le altezze." Disse Sam ridacchiando.
"Ma non sei su un aereo!" Obiettò Castiel.
Dean sbuffò.

" Il mio problema è l'altezza, il fatto di essere in aria senza essere sull'aereo non migliora la situazione visto che a questo punto sono diventato IO l'aereo!"
Sam rise.
"Tranquillo Dean, le ali sono sicure!"
"Ma davvero! Sicure ma inaffidabili vero? Dove sono le tue??"
"Dean, piantala, stiamo perdendo tempo e Castiel è pesante!" Disse Sam.

Si voltarono verso l'orizzonte dove due figure si stagliavano dentro il sole.
"Benny e Crowley ci stanno aspettando." Sorrise Sam mentre a quel punto volarono in quella direzione.




















Note dell'autrice:  Allora ragazzi, ci tengo a specificare che per me il salto quantico é tutto quello che hanno fatto i protagonisti dall'inizio della storia, compreso Sam che scopre che di amare Dean, le prove stabilite da Morte, Lucifer che diventa buono, Gabriel che si trasforma ecc ecc, tutto quanto è un grosso salto quantico , non è che io ho intitolato la storia il salto quantico, perché pensavo a queste prove in purgatorio, no! Xd Non immaginavo che la storia avrebbe avuto più di 100 capitoli xd per me i salti quantici ci sono stati dall'inizio della storia, e anche Vergil e Alan, per dire, ne hanno fatti, soprattutto nella dimensione del sogno! Solo che questi in particolare sono quelli inconsci, quindi forse che, almeno se parliamo del purgatorio, erano più importanti se così si può dire, perché hanno concesso loro di liberarsi dalle prove del purgatorio :) non so spiegarmi meglio, spero che abbiate capito cosa intendo! È un po come prendere un 10 e come prendere un 10 che va a finire in una pagella in sostanza :) eh si lo so che qualcuno obietterà che il salto quantico é solo uno, ma le cose potrebbero non essere come pensiamo no? Xd

Detto questo, mi rendo conto che non tutti hanno visto Supernatural per intero o che con qualcuno può non cogliere i riferimenti , questo capito lo ispirato a puntata della sesta stagione in cui Cas proprio per avere più potere e aprire il Purgatorio , in combutta anche con Balth, ha evitato che la nave affondasse, cambiando il passato, proprio per sfruttare quelle povere anime xd solo che poi le cose sono andate storte!
   
 
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