Era passato ormai tanto tempo quando i Mutanti e i Clessidriani furono scacciati via da Canterlot dopo il loro tentativo di assedio. Ma subito dopo quell'evento i sovrani dei due regni ebbero un dibattito all'interno di Infernia.

Claxidrus: Ottimo lavoro regina bucherellata, hai peccato di presunzione e quei pony ci hanno preso a calci.

Queen Chrysalis: Senti chi parla quello che viene battuto come se nulla fosse dal suo fratellino.

Claxidrus: Lo sapevo che non dovevo allearmi con te, dopo quello che hai fatto a mio padre!

Queen Chrysalis: Tuo padre era un rammollito, esattamente come te.

|Il clessidriano partì all'attacco ma la regina lanciò un potente raggio dal suo corno e lo fece volare contro una torre.|

Queen Chrysalis: Sai perché tuo fratello ti ha battuto? Perché sei debole! E questo regno non merita di essere governato da te. Anzi da adesso questo sarà territorio dei mutanti, sempre se qualcuno vuole fermarci.

|I soldati clessidriani erano un po titubanti, sapevano che se Claxidrus era stato battuto così facilmente, figuriamoci loro e obbedirono ad ogni comando di Chrysalis. Qualche mese dopo a Ponyville, Clessidrus stava correndo dalla gioia e andò alla biblioteca e aprì la porta.|

Clessidrus: Buongiorno a tutti!

|Poi notò il casino che era, il tutto causato da Spike e Peewee che si erano versati del gelato non solo addosso a loro, ma anche a Twilight.|

Clessidrus: Che è successo?

Twilight Sparkle: Solo il solito bisticcio da gelato.

Spike: Ha cominciato lui.

Twilight Sparkle: Non mi interessa, è il tuo cucciolo e pulisci i disastri che causa. Ad ogni modo perché sei così euforico oggi?

Clessidrus: Ho fatto come mi hai chiesto tu, nelle ultime settimane ho setacciato la foresta che si trova al confine del regno dei draghi, e dopo tanto vagare ho finalmente trovato il nido dei genitori di Peewee. Possiamo riportarlo a casa.

Twilight Sparkle: Ma è fantastico!

|Poi Spike si intristì un pochino.|

Twilight Sparkle: Mi dispiace Spike, ma.........

Spike: Lo so, lo so, è giusto che stia con la sua famiglia.

Clessidrus: Ti ci porto in un batter d'occhio. Ma ci pensi Spike, due scapoli a zonzo nella natura incontaminata.

Twilight Sparkle: Ah bene, perché io tra poco devo vedermi con le altre, sai vogliamo fare una sorpresa a Rainbow Dash visto che è andata all'Accademia Degli Wonderbolt. Posso contare su di te nel badare Spike e Peewee?

Clessidrus: Non temere, farò di tutto affinché non succeda niente di male ad entrambi, fino a quando li proteggerò con lo Scettro Del Potere.

|Disse sfoggiando la sua arma e facendo della mosse da ninja.|

Twilight Sparkle: Grazie, non so cosa farei senza di te.

|In quel momento Clessidrus arrossì un pochino mentre Spike alzò gli occhi al cielo. Così partirono per il loro viaggio fatto di piccoli imprevisti. Prima dovettero attraversare un ponte pericolante, ma Clessidrus usò lo scettro per teletrasportare lui e Spike dall'altra parte, poi pagaiarono un fiume grazie allo scettro che si aggiunse un motore per far andare la canoe più veloce, e poi dovettero dare la precedenza di attraversamento stradale a una famiglia di cracidrilli e Clessidrus usò lo scettro come lanterna semaforica. Intanto ad Infernia le cose cambiarono drasticamente, ormai Infernia era diventato un gigantesco alveare per i Mutanti che si rifocillarono con tutto quello che producevano i clessidriani, e nessuno riusciva a ribellarsi allo strapotere della regina, in quel momento Claxidrus si ritrovò alla Clexcalibur Academy a parlare con i sergenti istruttori, Clegasperus, Clealcidius, Clorumatus e Clizeria.|

Claxidrus: Come sarebbe a dire che non posso prenderla?

Clegasperus: Sono addolorato mio principe, ma la Clexcalibur è un arma troppo potente la gestire non fu più maneggiata dai tempi del suo trisavolo Cleprimus.

Claxidrus: E' l'unico modo per sbarazzarsi di Chrysalis e del suo popolo!

Clizeria: Mi dispiace, anche se gliela vorremo dare prima deve riuscire a estrarla dalla roccia.

Clealcidius: E' solo un clessidriano potente può estrarla da li.

Claxidrus: Fatemi provare! Subito!

Clorumatus: Come desidera sua altezza

|I quattro lo portarono nelle segrete dell'accademia dov'era custodita la leggendaria spada. Claxidrus con molta arroganza e impazienza cercò di estrarla, ma non riuscì nemmeno a muoverla la dì. Ci riprovò tante ma tante volte, senza risultato. A quel punto lui urlò dalla disperazione e se ne andò. Tornato al castello decise di trovare qualche libro........|

Claxidrus: Dannazione! Ci sarà un modo semplice per estrarre quella dannata spada da li.

|Consultò diversi libri che parlavano della Clexcalibur ma in nessuno di essi trovò la risposta al suo problema.|

Claxidrus: Non è giusto! E' tutta colpa di Clessidrus, se non fosse stato per lui e lo Scettro Del Potere non mi ritroverei in questa situazione! Mi venderei l'anima per diventare il clessidriano più potente di tutta Equestria!!!!

|Ad un tratto dietro di lui si illuminò un libro blu notte e il clessidriano si avvicinò all'oggetto. Quando lo prese in mano la copertina arancione si animò e apparvero due occhi rosso fuoco e una bocca. Quando vide Claxidrus, il libro parlò.....|

????: Ciao.

|Claxidrus urlò dalla paura e fece cadere il libro a terra.|

????: Rilassati ragazzo, sono un libro, mica di mordo.........al massimo posso tagliarti con le mie affilatissime pagine hahaha.

|Il clessidriano si avvicinò a lui e lo riprese.|

Claxidrus: Chi diavolo sei tu?

????: Puoi chiamarmi Ignotus. Io posso aiutarti.

Claxidrus: Aiutarmi con cosa?

Ignotus: Aiutarti a realizzare il tuo più grande desidero, ovvero diventare il clessidriano più potente di tutta Equestria.

Claxidrus: Ma fammi il piacere, come può un libro vecchio e polveroso come te aiutarmi?

Ignotus: Per tua informazione io sono il personale libro d'incantesimi del grande Clenubicus.

Claxidrus: Clenubicus? Intenti il clessidriano più malvagio e diabolico mai apparso ad Equestria.

Ignotus: Esatto. Al mio interno ci sono gli incantesimi più pericolosi e più potenti da lui creati, per ogni tipo di esigenza.

Claxidrus: Perché mi vuoi aiutare?

Ignotus: Perché qualcuno dovrebbe fare qualcosa? Completa e assoluta noia! Sono secoli che sto qui in questa angusta biblioteca aspettando che qualcuno sfogli le mie pagine. E a ben guardare sembri qualcuno che ha bisogno di una mano.

Claxidrus: Detesto ammetterlo, ma è così. La mia gente è stata schiavizzata dai Mutanti e soffrono molto di più ora che quando eravamo rinchiusi nella cupola di Princess Celestia. Tutta colpa di mio fratello Clessidrus e dello Scettro Del Potere.

|In quel momento il libro rimase basito.|

Ignotus: Aspetta, mi stai dicendo che un clessidriano è possessore di quella pericolosa arma?

Claxidrus: Esatto.

|Ignotus iniziò a riflettere.|

Claxidrus: E ho bisogno assolutamente della Clexcalibur per ristabilire l'ordine in questo mondo.

Ignotus: In questo caso lascia che ti offra i miei servigi ragazzo, ho qui un incantesimo che ti aiuterà ad estrarre la Clexcalibur, così potrai riconquistare Infernia, sconfiggere Celestia e recuperare lo Scettro Del Potere, se ci riuscirai potrai unire le due reliquie clessidriane per diventare potente quanto un dio. Garantito al cento per cento.

Claxidrus: Sul serio? E perché vuoi aiutarmi nonostante non ci guadagni niente?

Ignotus: Consideralo un investimento per il mio personale divertimento. Voglio vedere Equestria cadere in disgrazia e le facce di quei poveri e patetici pony che gridano pietà mentre i clessidriani distruggono tutto ciò che è bello e puccioso sul loro cammino. Allora che ne dici?

Claxidrus: Ti porto all'accademia.

|E il clessidriano mise Ignotus nel cappello e se ne andò. Intanto Clessidrus e Spike continuarono il loro viaggio col clessidriano che si coccolava il suo scettro.|

Spike: Fino a questo momento è stato un viaggio molto tranquillo, strano.

Clessidrus: Ehy, solo perché non è accaduto niente che poneva le nostre vite in pericolo non vuol dire che sia una cosa strana.

Spike: Cioè mi aspettavo qualche bestia feroce che ci avrebbe attaccato o cose così. Forse è una mia............

|Ma ad un tratto sbucò una manticora che bloccò la strada a loro e ruggì. Spike si spaventò e si mise dietro a Clessidrus.|

Clessidrus: Parli sempre troppo. Va beh, vorrà dire che dovrò risolvere la situazione.

|E prese il suo Scettro Del Potere. Intanto all'accademia Claxidrus ritornò nel luogo dove c'era la spada, non appena i generali se ne andarono prese Ignotus.|

Claxidrus: Allora? Dimmi esattamente cosa devo fare..............e niente trucchi.

Ignotus: Tranquillo. Allora sfogliami a pagina quarantasei.

|Lui obbedì.|

Claxidrus: "Incantesimo Tutto Per Uno".

Ignotus: Con questa magia potrai assorbire temporaneamente la magia di tutti i clessidriani presenti a Equestria e incanalarla in te per un breve periodo di tempo, quanto basta per estrarre la spada dalla roccia.

Claxidrus: Aspetta, nessun clessidriano morirà per questo?

Ignotus: Tranquillo, riavranno la loro magia in meno di cinque minuti. Poi se non vuoi farla posso capire, può darsi che in fin dei conti quella mutante avesse ragione sul tuo conto.

|Claxidrus si arrabbiò e, mettendo la mano sull'elsa della spada, pronunciò le parole magiche ad alta voce.|

Claxidrus: Omnis populus meus partem virtutis eorum ut possit pervenire metam!!!!

|In quel momento il clessidriano iniziò a brillare per poi esplodere in un bagliore di energia. Improvvisamente tutti i clessidriani del regno si sentirono più deboli. E in quel momento nella foresta Clessidrus stava usando lo Scettro Del Potere ma la magia di Claxidrus assorbì pure quella dello scettro rendendolo inutile. Clessidrus rimase stupito che la sua bacchetta non funzionasse.|

Spike: Ma che succede?

Clessidrus: Non lo so, andiamo stupido scettro funziona.

|La manticora corse verso di loro minacciosamente.|

Spike: Lascia perdere, scappa!!!

|E i due se la batterono in ritirata. Corsero, corsero e corsero per poi trovare riparo sopra un albero. La manticora ruggì e colpì ripetutamente l'albero a suon di graffi per farli cadere con Spike che teneva tra le sue zampe Peewee.|

Spike: Che facciamo?

Clessidrus: I-i-io non lo so!

Spike: Come non lo sai.

Clessidrus: Forse potremo rimanere qui per sempre!

Spike: Clessidrus, ma cosa dici?! Fatti venire un idea migliore.

Clessidrus: Non ho idee. L'unica idea che avevo era usare la magia dello scettro, ma inspiegabilmente non so cosa gli prende.

Spike: Forse si è esaurita perché per tutto questo tempo ne hai abusato.

Clessidrus: Ma questa è la cosa più............sensata? Hai ragione Spike, forse ho esagerato. Ma con quell'oggetto mi sento forte, senza non sono niente.

Spike: Non dire fesserie. In passato hai affrontato sfide peggiori anche senza lo Scettro Del Potere, devi avere fiducia in te stesso. Andiamo, so che puoi fare l'eroe anche senza di essa.

|Le parole del draghetto lo incoraggiarono e a quel punto decise di volare in picchiata.|

Spike: Ho detto di fare l'eroe, non l'idiota!

|Clessidrus sbeffeggiò la manticora a suon di linguacce.|

Clessidrus: Prendimi se ci riesci!

|E volò via con il mostro che lo inseguiva, Spike ne approfittò e scese dall'albero. Clessidrus volò zizzagando tra gli alberi della foresta con la manticora alle calcagna, poi la bestia fece un lungo salto per prendere il clessidriano che rallentò il suo volo facendosi superare. La manticora saltò da un burrone e cadde in una cascata facendosi un bel bagnetto. Più tardi i due arrivarono al nido delle fenici.|

Clessidrus: Ci siamo Peewee, bentornato a casa.

|Spike lacrimò un po e poi abbracciò il suo animaletto.|

Spike: Ti verrò a trovare spesso, promesso.

|Poi l'uccellino volò al nido dove i suoi genitori lo abbracciarono, Clessidrus diede al draghetto un fazzoletto per asciugarsi le lacrime e i due se ne andarono da li.|

Spike: Grazie Clessidrus per avermi accompagnato.

Clessidrus: Grazie a te piuttosto. Mi hai fatto capire che sono troppo dipendente dallo Scettro Del Potere, se dovrò fronteggiare altre minacce non potrò contare solo su quello.

|Poi prese lo scettro e provò a trasformare una roccia in uno sciame di farfalla, e ci riuscì.|

Clessidrus: Forse non devo usarla troppo spesso.

|Intanto a Infernia i clessidriani avevano offerto a Chrysalis dei cesti di uva senza semi e rise di gusto.|

Queen Chrysalis: Molto bene, continuate così.

Claxidrus: Io direi di smetterla così.

|I clessidriani rimasero sorpresi nel vedere il loro principe.|

Queen Chrysalis: Che ridere, non hai imparato niente l'ultima volta. Tu non puoi sconfiggermi!

Claxidrus: Au contraire mia cara.

|Disse mostrando a tutti la Clexcalibur che aveva estratto che rimasero sorpresi.|

Queen Chrysalis: Pensi che una spaduccia possa farmi paura?

|In quel momento dalla spada partì un raggio che abbrustolì i cesti d'uva lasciando la mutante leggermente sorpresa.|

Claxidrus: In guardia scarafaggio troppo cresciuto!!!

|Così lo scontro si ripetette e i due svolazzarono per tutta Infernia sparando raggi magici e destreggiandosi spada contro corno. Poi ad un certo punto Chrysalis sparò un potente raggio che però fu assorbito dalla Clexcalibur.|

Claxidrus: Rispedito al mittente!!!

|E la colpì con un raggio così potente da farla cadere al suolo generando un piccolo cratere, i suoi sudditi furono sbalorditi e preoccupati. Poi Claxidrus si avvicinò a Chrysalis puntandogli la spada sul suo collo.|

Claxidrus: Vattene da qui e non farti più vedere!

|La regina, ferita nell'orgoglio si rialzò.|

Queen Chrysalis: Bene!

|E volò via con gli altri mutanti che la seguirono, i clessidriani esultarono.|

Claxidrus: Popolo di Infernia! E' il momento di mettere la parole fine una volta per tutte a questa storia! Da domani tutti i capifamiglia e primogeniti maggiorenni dovranno sottoporsi a un periodo di leva.

|Alcuni di loro confabularono tra loro.|

Claxidrus: E' necessario un numero di clessidriani sufficienti per spodestare una volta per tutte Princess Celestia e conquistare Canterlot. Ma non vi preoccupate, con la Clexcalibur dalla nostra parte niente ci potrà fermare.

E tutti i clessidriani cominciarono ad esultare con Claxidrus che sorrise pensando che questa era la volta buona che avrebbe consumato la sua vendetta adesso che aveva un misterioso alleato dalla sua parte.