Videogiochi > Altro
Segui la storia  |       
Autore: Khailea    28/11/2021    0 recensioni
[Hades]
LA STORIA CONTIENE SPOILER PESANTI SUL GIOCO
Tutti possono innamorarsi, perfino nell'oltretomba, dove la vita finisce. Zagreus questo lo sa bene, ma scoprirà una storia che non aveva ancora mai sentito prima
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Lei era… era tutto.
Era bellissima, intelligente, divertente, e rideva a tutte le mie battute! E quando lo faceva era come sentire la più bella musica di Orfeo, o di qualsiasi musicista sia mai esistito in tutto l’universo.
Avrei trascorso ore intere ad ascoltarla parlare, e l’ho fatto.
Parlavamo di tutto, di come era la vita in superficie quando era viva, di come era stare nei campi elisi, di com’era lavorare per tuo padre, delle anime che venivano, dei guerrieri che lottavano, dei ruoli delle Furie, di Cerbero, di mio fratello, mia madre, delle migliorie al palazzo, della costruzione dell’arena.
Ogni cosa insieme era interessante, perfino le più sciocche. Avrebbe potuto descrivermi un fiore che avevo in mano e io ne sarei stato felice.
E quando la guardavo lei sorrideva, e diceva di amarmi, perché vedeva l’amore nei miei occhi, ed era felice.
Amavo amarla perché mi amava.
Altro che l’ambrosia amico mio!
Spero che un giorno arriverai a provarlo anche con mio fratello e Megaera, te lo auguro veramente, perché è la cosa più bella del mondo.
Ce ne vuole di tempo per arrivarci.
Ci siamo conosciuti all’alba dei tempi, prima da semplici sconosciuti, poi conoscenti, amici, amanti e infine anime gemelle, ma quando ci arrivi oh… tocchi le stelle.
Non abbiamo mai potuto nemmeno sfiorarci, ma non ne avevamo bisogno.
A un certo punto siamo diventati una cosa sola, e lo starle vicino bastava, mi riempiva, mi scaldava.
Amarla è stata la cosa più bella della mia vita, e la più dolorosa quando ha deciso di andarsene.
Eravamo nell’elisio, a parlare del più e del meno come sempre, poi a un certo punto si voltò, guardandomi con un dolore negli occhi.
Lo sapevo perché sapevo leggere ogni sua emozione, e lei le mie.
-Hypnos… c’è una cosa che ti devo dire.-
Non parti mai bene quando ti dicono così, c’è sempre qualcosa che non va, e sentì lo stomaco contrarsi su sé stesso.
-Dimmi, va tutto bene?-
-Sì… ci sto pensando da un po’ e… credo di essere pronta per reincarnarmi.-
Rimasti immobile per quelli che credo fossero secoli, ma probabilmente furono una manciata di minuti.
Credo che se avesse ancora avuto le lacrime avrebbe pianto.
-C-cosa cara?-
-Hypnos…-
-Ti stai annoiando qui? Vuoi trasferirti? O sono io che ti annoio? Puoi dirmelo! Possiamo parlarne!-
Ero nel panico, sapevo perfettamente cosa significava reincarnarsi: perderla per sempre, e per davvero.
Sapevo anche di starla ferire reagendo così, ma come puoi reagire diversamente?
-No Hypnos, lo sai che ti amo.-
-E allora non reincarnarti! Non ce n’è bisogno, è tutto perfetto! Se mi ami, resta!-
Lo so, lo so, non è giusto dire così, ma cosa avresti fatto?
Alla fine lei cedette, e aspettò che fossi pronto.
Trascorsero un altro paio di secoli prima me lo ripetesse, e anche quella volta le chiesi di aspettare, poi ancora, ancora e ancora, poi un giorno… è andata.
Dovevamo incontrarci nel nostro posto preferito, un angolo solo per noi dove nessuno passava mai.
Arrivai all’appuntamento e non la vidi.
Al suo posto c’era una distesa di anemoni, il fiore che compare quando un’anima si reincarna.
In quel momento ricordo che il mondo intero crollò a pezzi, e assieme a lui anche io.
Non so descriverti l’agonia. Sembra che ti strappino il cuore, brucino le carni e fulmini il cervello, tutto insieme allo stesso tempo e all’infinito.
A un certo punto non riesci più a piangere perché hai finito le lacrime, mentre dentro senti ancora tutto il dolore che ormai ti ha intorpidito il corpo, e non riesci più a muoverti.
E allora rimani lì, aspettando che passi.
Sono convinto che non ci sia dolore peggiore di quello di avere amato una persona e perderla, ma il tempo passa, ed è ingiusto, perché ti costringe ad andare avanti.
Prima o poi lo fai, che tu lo voglia o meno.
Ho trascorso un’eternità con lei, e ora che non c’è più vorrei avere avuto più tempo.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Altro / Vai alla pagina dell'autore: Khailea