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Autore: Clessidrus    08/12/2021    0 recensioni
Ora che Clessidrus è diventato il cavaliere/fidanzato di Twilight dovrà sempre proteggerla da ogni male.........sopratutto da una misteriosa minaccia.
Genere: Avventura, Comico, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Le Grandi Storie Di Clessidrus'
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Era l'ultimo giorno di scuola a Ponyville prima che cominciassero le vacanze invernali. Come ogni settimana Clessidrus veniva a fare volontariato leggendo delle fiabe. Stavolta dove raccontare com'è nata la festa del Focolare Dell'Amicizia.

Clessidrus: Come sapete oggi è la vigilia di questa meravigliosa festa. Una festa che celebra l'amicizia, l'unità e la fratellanza tra i tre tipi di pony. Spero che stanotte siate sulla lista dei buoni di Cleccoclaus, hahahahaha.

|Ma nessuno fiatò|

Clessidrus: Ops mi dispiace non ho saputo resistere, credo che è meglio che inizi a narrare la storia di come è nata la Festa Dell'Amicizia.

Scootaloo: Aspetta chi è questo Cleccoclaus?

Clessidrus: Lo volete sapere veramente?

|I puledrini annuirono.|

Clessidrus: E poi dicono che i giovani non si vogliono più interessare a niente.

|Poi buttò via il libro e centrò la testa di Spike.|

Spike: Idiota.

Clessidrus: Scusa. Allora Cleccoclaus è una figura presente nella cultura clessidriana, è un gigantesco clessidriano che nella notte della "Benevolentiae", che coincide con il giorno della Festa Del Focolare Dell'Amicizia, da un sacco di regali ai bambini buoni. All'inizio quando il mio popolo e il vostro vivevano in armonia si decideva di festeggiare quello stesso giorno adoperando le due tradizioni.

|Poi una puledrina alzò uno zoccolo|

Clessidrus: Dimmi pure Tiara.

Diamond Tiara: Come faceva a sapere se un bambino era buono o cattivo? Insomma non credo che il grassone monitorava tutti i bambini presenti ad Equestria?

Apple Bloom: Sei sempre la solita, è chiaro che lui ha dei poteri illimitati.

Clessidrus: Veramente no. Cleccoclaus non sapeva chi fosse stato buono o cattivo in quell'anno. Per questo si faceva aiutare da due folletti assistenti dagli straordinari poteri.

|Poi lanciò della polverina in cielo e si videro le immagini di due clessidriani.|

Clessidrus: Bambini vi presento Dream e Nightmare , nella tradizione clessidriana sono gemelli ed entrano qualche volta nelle case per regalare gioie o dolori, durante il periodo della Benevolentiae il primo scrive la lista dei buoni, l'altro quella dei cattivi.

Sweetie Belle: Dream è così carino.

Pipsqueak: Di certo vorrei che ci fosse sempre lui.

Silver Spoon: Sembra un tipo inutile Nightmare, non credo che ad Equestria ci siano bambini cattivi.

Snips: Già, tutti meriterebbero di stare nella lista dei buoni.

Clessidrus: Temevo che avreste detto così. Voi non vi rendete conto dell'importanza di Nightmare, proprio per questo vi narrerò di una leggenda che mi venne tramandata dagli antenati. Parlo di un periodo in cui ad Equestria si era scatenato il caos.

|Poi in ultima fila si alzò qualcuno|

Discord: Grazie, grazie, troppo buoni, troppo gentili.

Clessidrus: Non mi stavo riferendo a te.

Discord: Uffa.

Molto tempo fa, quando pony e clessidriani vivevano in armonia, c'era l'usanza di celebrare nello stesso giorno la Festa Del Focolare Dell'Amicizia e la Benevolentiae. Così come ogni anno, nella notte di tale festività, un gigantesco clessidriano di nome Cleccoclaus dava regali ai bambini buoni mentre ai cattivi dava bottiglie di olio di fegato di merluzzo. Ma durante tutto l'anno due folletti dagli straordinari poteri di nome Dream e Nightmare giravano nelle case per regalare gioia o dolore. Ad esempio quando Dream entrava in una casa potevi stare certo che si sarebbe scatenata una festa

[Dream]

Ogni notte sul letto pensi cosa ti piacerebbe far
Comincia ad immaginar
Tutto sarà possible se tu ci credi fermamente
Fai viaggiar la tua mente

Tu sarà il re in questo meraviglioso mondo.
Potrai creare ogni cosa in questo mondo

Tra poco ti sveglierai
Ma mi rivedrai
Domani nel tuo mondo

Domani nel tuo mondo

Mentre Nightmare faceva risorgere tutte le paure dei cattivi

[Nightmare]

Ogni sera mi aspetterai
Dopo che la cena finirai
Così giocar come me potrai
E alla fine ti divertirai

Ma una cosa non sai
Che da qui tu non uscirai
Tu da me non scapperai
Ed un colpo prenderai

Non hai possibilità
Non hai capacità
Di nasconderti da me

Ti cucinerò
Ti mangerò
Su una tavola ben imbandita

Così tu capirai
Così ti pentirai
Di tutte le malefatte

Se la lezione non hai imparato
Il tuo destino è segnato
Rimarrai per sempre

Nel mio mondo
Dove ti spaventerò
A tutto tondo
E poi dopo ti redimerò

Nel mio mondo
Dove ti spaventerò
A tutto tondo
E poi dopo ti redimerò

Nel mio mondo

Non piangere lo sai
O la situazione peggiorerai
Più spaventi prenderai
Lasciandomi gioire come non mai

Una via di fuga tu avrai
Se le mie istruzioni eseguirai
Ma se tu non le manterrai
Per mano mia perirai

Non hai possibilità
Non hai capacità
Di nasconderti da me

Ti cucinerò
Ti mangerò
Su una tavola ben imbandita

Così tu capirai
Così ti pentirai
Di tutte le malefatte

Se la lezione non hai imparato
Il tuo destino è segnato
Rimarrai per sempre

Nel mio mondo
Dove ti spaventerò
A tutto tondo
E poi dopo ti redimerò

Nel mio mondo
Dove ti spaventerò
A tutto tondo
E poi dopo ti redimerò

Nel mio mondo

|Il puledrino si spaventò tantissimo e pianse mentre si nascose sotto il letto.|

Shady Daze: Prometto che non metterò più le gomme da masticare nella criniera della ragazza che sta davanti a me.

|E il puledrino continuò a piangere, mentre fuori casa il folletto rise di gioia|

Nightmare: Hahahahaha, oh che spasso. Non mi stancherò mai di far prendere paura a quei mocciosetti,

|Poi giunse anche Dream che non poteva sopportare la tanta cattiveria del gemello|

Dream: Non pensi di aver esagerato un tantino stavolta?

Nightmare: Hey, io faccio il mio lavoro e tu il tuo.

Dream: Dico solo che qualche volta ti devi porre dei limiti tutto qui.

Nightmare: Sisisisi me lo ricorderò mammina adorata. Forza torniamo dal grande capo a consegnargli la lista.

Si narra che la base segreta di Cleccoclaus si trovi nei pressi dell'Artico, ed è impossibile trovarla in quanto è protetta da una barriera invisibile. Senza troppa fatica i due folletti tornarono a casa e ad attenderli c'erano gli assistenti di Cleccoclaus, chiamati Elfrin, i quali nonostante erano tutti identici venivano riconosciuti da Dream e Nightmare

Dream: Hey Alan come stai? Jeremy sei dimagrito.................Connie sei sempre la solita golosa................

Nightmare: Eric razza di canaglia mi sei mancato..................Patty cara stai bene con quelle ciglia finte......

|Poi gli venne lanciata addosso una palla di neve|

Nightmare:..........Molto divertente Leroy.

|Così i due entrarono nell'ufficio del grande capo.|

Come sapete Cleccoclaus è un gigantesco clessidriano sempre con il sorriso stampato sulla faccia, il problema di questa figura leggendaria è che era goloso di biscotti con gocce di cioccolata e a causa del suo carattere bonario era un po ingenuo. Vicino a lui c'era uno strano clessidriano sempre molto scontroso che faceva da assistente del boss

Cleccoclaus: Ho ho ho, eccovi di ritorno miei cari. Allora avete completato le liste di quest'anno?

Dream: Ecco la mia capo.

|E lo spiritello giocoso consegnò la sua lista|

Cleccoclaus: Ben fatto Dream come sempre.

|Poi Nightmare gli consegnò la sua che era molto più lunga di quella di Dream|

Cleccoclaus: Caspita, dal tuo resoconto devo intuire che ci sono stati molti bambini cattivi.

Nightmare: Proprio così o possente Cleccoclaus, quest'anno ci sono troppi cattivi, dico agli Elfrin di preparare molte bottiglie di olio di fegato di merluzzo.

Clerainus: Con il dovuto rispetto vostra gigantitudine, io credo che bisognerebbe controllare la lista di Nightmare, insomma non è possibile che ad Equestria ci siano più bambini cattivi che buoni. Deve esserci di sicuro un erroritudine.

Cleccoclaus: Non credo che c'è ne sia bisogno, mi fido ciecamente di Nightmare.

|Poi con il suo ditone premette il pulsante dell'altoparlante|

Cleccolaus: Clamiria tesoro di agli Elfrin di produrre più medicina per i bambini cattivi.

Clamiria: Certo caro, vuoi per caso dei biscotti di pan di zenzero vicino al tuo latte di mandorle.

Cleccoclaus: Tu mi conosci proprio bene mia cara, ho ho ho.

Clerainus: Ma signore.

Cleccoclaus: Ho preso la mia decisione, potete andare.

|E i tre clessidriani se ne andarono via.|

Clerainus: E' ridicola questa cosa, tu sei solo una mina vagante Nightmare, il tuo metro di giudizio è troppo alto, non può per una volta tralasciare qualche infrazione?

Nightmare: Faccio solo il mio dovere, e lo faccio molto bene a giudicare dal volto del boss.

Clerainus: In questi ultimi anni la produzione di giocattoli è scesa del sei per cento. Sei per cento! Lo vuoi capire?

Nightmare: E' allora, in compenso è aumenta la produzione di olio di fegato di merluzzo del sei per cento. Sei per cento? Lo vuoi capire?

|A quella frase l'assistente se ne andò infuriato|

Dream: Oh cielo, mi dispiace per lui.

Nightmare: Ha avuto quello che si meritava, è convinto che tutti i bambini siano bravi, che tonto.

Dream: Ma non pensi che avvolte dai dei giudizi molto affrettati su quei fanciulli. Per esempio ti ricordi l'anno scorso con Mike Larsson? Ha donato dieci monete d'oro ad un orfanotrofio.

Nightmare: Ma è anche vero che ha rubato due chili di spaccamascella tre settimane dopo la sua buona azione. E sai quanto me che rubare è sbagliato e le cattive azioni sono sempre più pesanti delle buone azioni.

Dream: E ci risiamo.

Nightmare: Ci risiamo eccome, ad Equestria solo pochi bambini hanno il diritto di ricevere regali da Cleccoclaus. Ora se vuoi scusarmi fratello vado a fare un pisolino dopo tutto questo duro lavoro.

Più o meno le cose andarono avanti in questo modo per altri due anni con Nightmare che non si risparmiava nessuno mettendo un sacco di bimbi nella lista dei cattivi, con Dream che era preoccupato per suo fratello, e con Cleraius che non sopportava l'arroganza del crea-incubi. Nonostante ciò Nightmare era ben voluto dagli Elfrin, che lo rispettavano e lo ammiravano per quello che faceva. Finché un giorno, a pochi giorni dal fatidico giorno X, Nightmare vagò per la città di Canterlot, e da una nuvola vedeva alcuni bambini che disegnavano sui muri della scuola una sua caricatura

Bloo: Ecco qua, vi piace?

Cyan Skies: Perfetto. Vorrei tanto sapere perché non ci viene a fare visita soltanto Dream, lui è il migliore.

Cleminia: Mentre Nightmare è solo un cattivone che punisce tutti solo perché gli piace fare queste cose.

Nightmare: Che razza di piccole insolenti. Stasera non solo farò prendere uno spavento a tutte loro ma le metterò pure nella lista dei cattivi.

|Poi sentì la voce di una piccola pegasus|

Lilt: Shhhhhh, vi consiglio di non parlare di Nightmare, lui vi vede.

Cleminia: E sentiamo dov'è?

Lilt: Beh lui è ovunque e di sicuro con i suoi straordinari poteri vi avrà sentite.

Cyan Skies: Ma per favore Lilt.

Lilt: E' la verità.

Bloo: Lo dici solo perché hai paura di quel folletto pestifero.

Lilt: Non è vero, io non ho paura di niente.

Cyan Skies: Davvero? Allora non ti dispiacerà scrivere sul muro "Nightmare è più puzzolente di una puzzola che impuzzolentisce un posto puzzoloso"?

E gli venne passata la bomboletta. La piccola pegasus non sapeva che fare, perché non voleva passare dei brutti guai, ma se non lo faceva le altre bambine l'avrebbero presa in giro. Alla fine cedette e scrivette la cattiveria sul muro, lasciando di sasso il povero Nightmare

Lilt: Visto non è stato difficile.

Bloo: Ottimo lavoro Lilt.

Cyan Skies: Sei una forza.

Pina Colada: Brava.

|E mentre le puledrine si complimentarono con lei, Nightmare con la sua rabbia sciolse il binocolo che reggeva|

Nightmare: Perfetto adesso so che regalo farmi per domani, farò vedere i sorci verdi a quella piccola peste.
 
|Quella sera Dream e Nightmare erano in mensa a cenare|

Dream: Che cos'hai fratello? A stento hai mangiucchiato lo sformato di funghi.

Nightmare: Ah niente, non ho molta fame.

Dream: Domani sera immagino che punirai qualcuno.

Nightmare: Da cosa l'hai capito?

|Dream: Stai fissando quelle quattro foto da più di venti minuti.

Poi riconobbe tre puledrine|

Dream: Niente in contrario su quelle tre.

|Poi vide quella di Lilt|

Dream: Cosa?! Sei impazzito per caso?

Nightmare: Hey, ha scritto cose cattive sul mio conto.

Dream: Sai quanto me che non lo avrebbe mai fatto volontariamente. Lilt è in assoluto il pony più buono che abbia mai conosciuto e Cleccoclaus la mette sempre in cima alla lista dei bambini buoni, se scopre che gli sei venuta a fare visita non ti perdonerà facilmente.

Nightmare: Tranquillo, domani sera gli farò solo uno scherzetto niente di che, solo per ricordargli che quello che ha fatto è sbagliato.

Dream: Non è che lo vuoi fare perché sei stato preso in giro?

Nightmare: No affatto.

Dream: Ti prego fratello.......

|Poi si sentì il suono di un allarme e Clerainus corse subito|

Clerainus: Allarme! Allarme! Creatura non autorizzata nell'edificio!!!! Creatura non autorizzata nell'edificio!!!!

|Tutti gli Elfrin corsero nei corridoi e videro quattro loro colleghi che trascinavano un pony che aveva perso conoscenza|

Dream: Che è successo?

David: Kjsisi sndoap jsikledjdabd orblarnfsogf stgsdghjhvf ahahahakd.

(Traduzione = Mentre stavano controllando l'area abbiamo trovato il corpo di questo pony)

Kenny: Badjkt efqwgfrgjkkt ydegfs asaxza.

(Traduzione = Stava proprio vicino alla barriera magica)

Rosa: Ihdhasjafsdafso pajdfaofkagfaeo aegwegerbhlke ròbhkèòasg hrgehhh.

(Traduzione = So che non possiamo avere contatti diretti con le creature di Equestria ma era un emergenza)

Clerainus: Non possiamo tenerlo qui, altrimenti spiffererebbe tutto sulla nostra base e metterebbe in pericolo le nostre vite.

Nightmare: Odio dire certe cattiverie, ma Clerainus ha ragione.

Dream: Aspettate, con questo freddo lui morirebbe, dobbiamo aiutarlo è quello che farebbe Cleccoclaus.

Cleccoclaus: Ed è quello che faremo.

|Poi tutti notarono la presenza del gigante e della gigantessa|

Clamiria: Presto dobbiamo portalo in infermeria.

|E con la sua gigantesca mano Clamiria portò il pony in infermeria e gli vennero date tutte le cure necessarie per riprendersi. Dopo un'ora di attesa il pony si svegliò|

Pony ferito: Co..........co.......cos'è successo? Dove mi trovo.

|Poi vide due clessidriani giganti e si alzò spaventato dal letto|

Pony ferito: Aiuto! Clessidriani giganti!!!

Clamiria: Nonononono tranquillo.

Cleccoclaus: Hai solo perso i sensi figliolo.

Pony ferito: Aspetta ma tu sei Cleccoclaus!!! Non ci posso credere sei proprio tu.

Clerainus: Addio alla sicurezza e alla tranquillitudine di questo posto.

Pony ferito: Sono così felice di fare la vostra conoscenza. Il mio nome è Joyful Heart , sono un pony girovago. Ho esplorato un sacco di città ad Equestria, volevo scalare la cima delle Montagne Di Cristallo, ma mi sa che ho fallito.

Cleccoclaus: Hai corso un grosso pericolo mio caro.

Joyful Heart: Lo so sono stato uno stupido. E' solo che a me piace il brivido, è così che mi godo la vita.

Clamiria: Comunque sia per un po starai qui con noi, poi quando ti sarai ripreso potrai tornare dalla tua famiglia.

Joyful Heart: A dire la verità io sono orfano, e non ho una casa in cui stare.

Clamiria: Oh povero caro.

Clerainus: Che storia commuovente. Ok Elfrin preparate il cancella-memoria sperando che non accada mai più un erroritudine di questo genere.

Clamiria: Che modi Clerainus, non c'è ne sarà bisogno.

Cleccoclaus: Clamiria ha ragione, diamogli almeno il tempo di riposarsi.

Clamiria: Diciamo che potrà passare qui le feste, e poi decideremo il da farsi.

Joyful Heart: Grazie mille, la vostra ospitalità non ha eguali.

|E tutti uscirono dall'infermeria e fecero riposare il giovane unicorno, i due clessidriani coniugi erano felici, ma l'assistente non tanto|

Clerainus: Che scoccitudine. Non posso credere che dovremo tenere in questo posto un estraneo.

Dream: Tanto sarà solo per stanotte, poi domani si vedrà.

Nightmare: Potremo dargli come regalo anticipato dei barattoli di fagioli e un igloo sulla cima delle Montagne Di Cristallo.

Dream: Sei un insensibile.

Nightmare: No, sto solo avverando un suo "sogno", mio caro. Hahahahahaha.

|E lo spiritello degli incubi se ne andò facendo arrabbiare un po Dream. Più tardi quella sera il clessidriano dei sogni andò a parlare con Cleccoclaus che stava sulla sua poltrona a controllare le liste dei suoi aiutanti|

Dream: Signore, posso consultarmi con lei?

Cleccoclaus: Ho ho ho, vieni avanti Dream, ti stavo aspettando.

Dream: Davvero? Come avete fatto.

Cleccoclaus: Io ho poteri illimitati...............Scherzo, Clerainus mi aveva accennato a questa cosa oggi. C'è qualcosa che ti turba mio caro?

Dream: E' per mio fratello, ultimamente lo vedo un po strano, è sempre scontroso, ride delle disgrazie altrui, prende tutto per un gioco, e punisce i bambini eccessivamente, e nonostante questo voi non mi sembrate sconvolto. Perché?

Cleccoclaus: Dream, come ben sai voi due siete completamente diversi, nonostante siate gemelli. Siete due facce di una stessa moneta, ma agite sempre nel nome della giustizia. Tu aiuti i bambini buoni e sfortunati, tuo fratello spaventa alcuni bambini al fine di farli andare sulla retta via. Sembrano due compiti diversi, ma hanno ambedue lo stesso obbiettivo, ovvero mantenere l'equilibrio. Si creerebbe il caos se una delle due parti prendesse il sopravvento, hai capito dove voglio a parare vero?

Dream: Credo di sì?

Cleccoclaus: L'unica cosa che ti devi ricordare è non separarti mai da tuo fratello.

Dream: Si signore.

Cleccoclaus: Su vai a riposarti, domani è l'antivigilia della festa e tu e Nightmare dovete fare il vostro lavoro al 100% senza commettere errori.

|Così lo spiritello se ne andò a dormire. La mattina dopo a colazione giunse in mensa Joyful che venne osservato da tutti gli Elfrin che lo guardavano con espressioni curiose. L'unicorno non sapeva dove mettersi poi notò Dream che gli faceva un cenno di sedersi al tavolo dove c'erano lui, Nightmare e Clerainus|

Dream: Hey amico, puoi sederti qui.

Nightmare: Dream non dare confidenza agli sconosciuti.

|Ma il pony si sedette proprio vicino a loro|

Nightmare: Come non detto.

Joyful Heart: Grazie, siete gentili.

Dream: Figurati non c'è di che. Mi presento io sono Dream, lui è mio fratello Nightmare e l'ultimo è l'assistente numero uno di Cleccoclaus, Clerainus.

Joyful Heart: Aspetta, voi due sareste quelli che creano i belli e i brutti sogni che fanno i puledrini?

Dream: Esatto. Inoltre scriviamo la lista dei buoni e dei cattivi.

Clerainus: Poi dopo accurate decisioni il capo distribuisce sia i regali che le bottiglie di olio di fegato di merluzzo.

Joyful Heart: Fortuna che quelle bottiglie non le ricevevo, sono sempre stato tra quelli buoni.

Nightmare: Ecco perché non ti facevo mai visita. Però non so perché ma hai qualcosa di familiare...............Nah non credo, a stento mi ricordo i nomi dei bambini che punisco.

Joyful Heart: Devo dire che gli Elfrin hanno fatto veramente un ottimo lavoro con i giocattoli, sono bellissimi.

Clerainus: Modestamente è merito mio che li ho istruiti con la disciplina ferrea.

Joyful Heart: Oggi è l'antivigilia, che farete?

Dream: Gireremo per tutta Equestria e porteremo gioia e felicità a tutti quei bricconcelli.

Nightmare: Parla per te, io invece ho un sacco di cattivi da punire. |E cacciò la sua lista che era molto lunga| E di sicuro ne sono più di te, visto che ormai bambini buoni non ci sono. E credo che stanotte comincerò con questa puledrina dispettosa.

|Intanto Clerainus notò la lista del folletto degli incubi e rimase sconvolto quando vide il nome di Lilt|

Clerainus: Cosa?! Ti è dato di volta il cervello? Vuoi per caso scatenare una catastrofituine di proporzioni inimmaginabili? Non ti permetterò di andare a casa di questa puledrina.

Nightmare: Mi dispiace ma lei è stata cattiva nei miei confronti e va punita, senza se e senza ma.

Clerainus: Guarda che lo dico al capo.

|Poi il folletto prese la lista e se ne andò via|

Nightmare: Diglielo pure non me frega niente.

Clerainus: E poi ti chiedi perché i bambini ti ridono alle spalle?

|In quel momento Nightmare si bloccò|

Nightmare: Come, prego.

Clerainus: Ammettiamolo, tu non sei di certo la creatura leggendaria più gradita di sempre. I bambini ridono di te Nightmare, pensi di essere rispettato perché crei incubi con le tue magie, ma sei solo un patetico folletto che si diverte a far soffrire gli altri.

Nightmare: Chiudi il becco.

Clerainus: Non mi sorprende che la maggior parte che quelli che stanno sulla tua lista sono coloro che non hanno paura di te, o ti odiano dal profondo del cuore, forse se fossi più socievole come Dream le cose sarebbero più semplici.

Dream: Clerainus, forse è meglio che la smetti.

Nightmare: Stai zitto quattrocchi.

Clerainus: A quanto pare la verità fa male mio caro, che terribile sofferenza che stai provando. Sei solo un idiota che fa tutto con scarsa efficenzitudine.

|A quel punto la bestia che c'era in Nightmare si scatenò e correndo prese per il collo Clerainus|

Nightmare: Quando ti dico stai zitto..........Devi starti zitto!!!

Clerainus: Sicurezza!!!!!!!!

|Così un gruppo speciale di Elfrin entrarono in soccorso e provarono a placare la baraonda che si era creata. Gli Elfrin provarono a bloccare Nightmare ma con scarsi risultati, in quel momento il clessidriano si trasformò in un terrificante pupazzo di neve e stava per aggredire Clerainus, ma ad un certo punto il folletto venne tramutato in una statua di pietra da Joyful che usò la sua magia|

Joyful Heart: Questo lo terrà a bada per un po, ma essendo una creatura dagli infiniti poteri di certo si libererà tra poco.

Dream: Caspita, devo dire che hai fatto un ottimo lavoro.

Joyful Heart: Beh, ho fatto quello che sembrava giusto fare in una situazione difficile.

Clerainus: Che autoritudine, che sicuritudine.

|Poi si rivolse alla statua|

Cleranius: Non fai più il gradasso, vero?

|In quel momento si crearono delle crepe alla statua|

Cleranius: Presto portiamolo al capo, muoversi, muoversi!

|Così gli Elfrin portarono il folletto dal boss e Clernius spiegò la situazione a Cleccoclaus che iniziò a riflettere|

Cleccoclaus: Capisco la situazione, Cleranius lasciaci soli, devo parlare in privato con Nightmare.

Clerainus: Che peccato volevo vedere l'umiliazione nei suoi occhi, ihihihihih.

|In quel momento Nightmare con la sola forza del pensiero congelò la faccia dell'assistente e se ne andò mentre Nightmare si fece una piccola risata.|

Nightmare: So quello che mi sta per dire e la mia risposta è no, non posso non punire quella bambina.

Cleccoclaus: Ok, fai con comodo.

Nightmare: Non riuscirà a convincermi.........Aspetta che ha detto?

Cleccoclaus: Che puoi andare a punire quella bambina stanotte.

Nightmare: Yahoo!

Cleccoclaus: Solo una domanda ti voglio porre. Pensi che sia giusto punire un pony solo perché ha scritto senza intenzione di ferire qualcuno una cosa del genere?

|In quel momento Nightmare iniziò a riflettere.|

Cleccoclaus: A te la scelta mio caro. E ora scusami, ma oggi è l'antivigilia e devo controllare se ci sono abbastanza regali e bottiglie di olio necessarie per soddisfare tutti i bambini di Equestria. Anche se devo dire queste cose mi agitano sempre, nessuno ha il lavoro facile da queste parti.

Nightmare: Tranne mio fratello, per lui è tutto semplice.

Cleccoclaus: Credimi se ti dico che Dream si impegna quanto te nel suo lavoro. Certo forse ha una lista meno piane della tua stasera però..............

Nightmare: La lista! L'ho lasciata in mensa! Scusi Cleccoclaus ma devo andare a recuperare il mio strumento di lavoro.

|E il clessidriano se ne andò senza salutare|

Cleccoclaus: Ahhhh i giovani d'oggi.

|Intanto c'era Dream che aspettava fuori e quando uscì suo fratello senza salutarlo............|

Dream: Ehy!!!!!!

Nightmare: Scusami fratello, ho dimenticato la lista in mensa.

Dream: Corpo di bacco, anch'io.

|Così i due clessidriani ritornarono velocemente in mensa per cercare la loro lista e la ritrovarono esattamente sul tavolo in cui si erano seduti. |

Nightmare: Meno male, stanno al loro posto.

Dream: Immagina se le avessimo perse, già a stento ci ricordiamo di tutti i bambini. Di sicuro il capo ci avrebbe estratto il bladipus.

Nightmare: Non oso pensarci.

|Poi giunse Joyful Heart|

Joyful Heart: Ti stavo cercando Nightmare. Ascoltami, mi dispiace per averti pietrificato ma non avevo altra scelta. Ti prego stanotte non mi punire, giurò che non lo farò mai più.

Nightmare: Non posso punire un adulto lo sai bene.

Joyful Heart: Ah già giusto.

Nightmare: Tranquillo, se non fossi intervenuto avrei ridotto a brandelli quello sporco ruffiano.

|Poi controllò la sua lista e notò che c'era lo scarabocchio in cima|

Nightmare: Che cosa significa?

Joyful Heart: Ah ecco, quel clessidriano con gli occhiali ha cancellato il nome della puledrina che volevi punire.

Nightmare: Quella specie di farabutto con la lingua biforcuta, come ha potuto.

Dream: Secondo me ha fatto bene, non puoi punire Lilt.

Nightmare: Il capo ha detto che posso farlo tranquillamente.

Dream: Sicuro che abbia detto così?

Nightmare: Behhhhh ecco...........non ha detto esattamente così, però...............

Dream: Ti prego fratello, io ho sempre dato retta ai tuoi consigli, adesso voglio che tu dia retta a me. Non punire quella piccola ed amorevole puledrina. Fallo per me.

|Poi Dream lo guardò con occhi dolci.|

Nightmare: Uffa ti detesto quando fai così.

Dream: Quindi lo farai?

Nightmare: E va bene, ma solo per questa volta.

|Poi il sognatore abbracciò suo fratello|

Dream: Graziegraziegrazie.................

Nightmare: Ti prego, mantieni un contegno, qui qualcuno ci guarda.

Dream: Mi hai fatto un regalo di Benevolentiae più bello di tutta la mia vita.

|E Dream se ne andò via tutto felice. Appena se ne andò però....|

Nightmare: Babbeo.

|Poi fece apparire per magia il bianchetto e dopo aver ricoperto la cancellatura di inchiostro e fatto asciugare riscrisse il nome di Lilt|

Nightmare: Ora ho risolto tutto.

Joyful Heart: Aspetta, tu avevi detto che...................

Nightmare: Tenevo le dita incrociate. Io sono Nightmare, il signore del terrore, faccio tutto quello che voglio quando voglio. Ricordati queste parole mio caro, e se provi a spifferarlo in giro stanotte verrò nei tuoi sogni a tormentarti.

Joyful Heart: Ricevuto.

Nightmare: E ora se vuoi scusarmi, devo prepararmi al meglio per spaventare una smorfiosetta.

|E il clessidriano se ne andò ridendo come un pazzo|

Joyful Heart: Che strano individuo.
 
Quella sera Dream e Nightmare vagarono per tutta Equestria per portare gioia o dolore ai tutti i bambini, ma prima di iniziare Nightmare andò a Canterlot per dare una bella lezione a Lilt. E in men che non si dica si ritrovò nei pressi della finestra dove vide la piccola Lilt che stava dormendo beatamente stringendo un peluche a forma di coccinella

Nightmare: Ahhhhhhhh è adorabile.....adorabilmente troppo facile.

|Poi il clessidriano attraversò la parete e si avvicinò piano piano al suo bersaglio. Ormai aveva a portata di mano la piccola pegasus, ma prima di entrare nella sua mente per creare scompiglio sentì dei versetti della puledrina|

Lilt: No........lasciatemi in pace..........smettetela di prendermi in giro, solo perché mi piace Nightmare.

Nightmare: Cosa?

|Poi lo spiritello entrò nella mente della puledrina e vide che lei stava già vivendo il suo incubo peggiore, veniva presa in giro perché era l'unica tra le sue amiche che difendeva l'operato dello spiritello|

Clemira: Sei proprio una stupida Lilt, difendere quell'essere diabolico e infido.

Lilt: Hey, hai suoi buoni motivi per farlo.

|Poi ad un certo punto venne presa a pomodori in faccia da tutti i puledrini|

Boysenberry: Ma stai zitta perfettina.

Tutte le bambine: Perfettina, perfettina......

|E le bambine risero sguaiatamente facendo piangere Lilt|

Lilt: Basta, smettetela.

|Ma continuava ad essere presa in giro e pomodorata dalla testa alla coda mentre Nightmare rideva dello spettacolo|

Nightmare: Beh, a quanto pare non c'è bisogno del mio intervento, la mia vendetta è compiuta.

|E volò via, ma rimase per molto tempo a mezz'aria perché sentì un qualcosa di sbagliato in quello che stava per fare, come se la scena che stava vedendo non fosse giusta. E poi dopo tanto tentennare prese una decisione|

Nightmare: Non posso credere a quello che sto per fare.

|E il clessidriano partì in picchiata mentre le bambine continuavano a prendere in giro Lilt|

Tutte le bambine: hahahaha!

Nightmare: Adesso basta!!!!!!!!!!

|E con la sua magia Nightmare animò i pomodori che tenevano tra gli zoccoli le bulle ed essi diventarono giganti, spaventosi e con tantissimo appetito|

Pomodori: Carne fresca.

|E i puledrini fuggirono inseguiti dai pomodori, mentre Nightmare vide lo spettacolo|

Nightmare: Quando impareranno i bambini che mangiare la verdura fa bene.

|In quel momento un altro Nightmare fece il rullo di tamburi per la battuta fatta. Intanto Lilt cercò di asciugarsi le lacrime, poi il clessidriano le diede un fazzoletto.|

Lilt: Grazie, ma perché mi hai aiutata, pensavo fossi stato tu a creare questo incubo.

Nightmare: Oh nonononononono, io so fare di meglio fidati. Io e mio fratello non siamo i soli a generare cose simili, pure il vostro subconscio fa il suo lavoro quando avete un timore che vi fa stare male.

Lilt: E' vero. Volevo chiederti scusa per ieri io non volevo scrivere una cosa del genere, ma mi hanno costretta, ti prego non punirmi.

Nightmare: Va tutto bene, non ti devi preoccupare, e non l'hai fatto apposta. Ma siccome devo mantenere una reputazione ti lascerò con qualcosa che ti insegnerà a non fare la figura della vigliacca.

|In quel momento il clessidriano lanciò delle piume addosso a Lilt e magicamente iniziarono a strofinarsi su tutto il corpo della puledrina facendola ridere|

Lilt: Nohohohohoho, ti pregohohohohohoho.

Nightmare: Non ti sento, ti saluto.

|E subito il folletto uscì dalla mente di Lilt che stava comunque sorridendo beatamente e Nightmare vedendo quel visino innocente provò un senso di appagamento, ma poi rovinò tutto con la sua ipocrisia|

Nightmare: Ma come mi è saltato in mente dico io, non riesco a credere a ciò che ho combinato. Aiutare una puledrina da un incubo che per giunta non ho creato, è inaudito, io sono il terrore, io sono il male, io sono...............

Lilt: La creatura leggendaria più buona che abbia mai visto.

|Disse il piccolo pegasus che stava ancora sognando, mentre Nightmare sorrise.|

Nightmare: E' meglio che me ne vada, non voglio farmi contagiare dalla bontà di questa mocciosa mucosa.

|Poi volò via e andò in giro per tutta Canterlot|

Nightmare: Vediamo la lista, non so perché ma questi nomi non mi ricordano nessuno........mah, forse ero talmente concentrato sulla mia vendetta che non ci ho fatto caso. E va beh, meglio tardi che mai.

Così il clessidriano continuò la sua serata all'insegna della cattiveria e della crudeltà. Passò gran parte della notte a spaventare e a terrorizzare i bambini con storie dell'orrore, canzoni heavy-metal e torturandoli con le loro peggiori paure, ovviamente lo spiritello rimase soddisfatto del suo operato ma sembrò allo stesso tempo deluso perché i marmocchi si spaventavano facilmente e piangevano in modi molto assurdi, per esempio i maschi piangevano come delle femminucce, mentre le femmine piangevano come dei maschiacci. Ormai era l'alba della vigilia della Benevolentiae e della Festa Del Focolare Dell'Amicizia e Nightmare ritornò a casa tutto soddisfatto, ma appena giunse all'ingresso della base stranamente ad attenderlo c'erano una marea di Elfrin molto arrabbiati che cominciarono a insultarlo.

Nightmare: Io non capisco, qualcuno mi spiega che sta succedendo?

|Poi il clessidriano venne colpito ripetutamente da palle di neve da parte di un paio di Elfrin, poi si avvicinò Clerainus|

Clerainus: Stavolta l'hai fatta grossa razza di imbecille. Sei andato a spaventare tutti i bambini buoni.

Nightmare: Cosa? Impossibile, io ho punito quelli che c'erano sulla lista.

|Poi la cacciò e la fece vedere ai due clessidriani|

Nightmare: Visto.

Clerainus: Io qui vedo scritto "Lista Dei Bambini Buoni".

Nightmare: Allora Dream tiene la mia.

|Poi Dream prese la sua e la lesse|

Dream: E' vero, qui c'è scritto "Lista Dei Bambini Cattivi", ecco perché i puledrini erano sorpresi di vedermi.

Clerainus: Siete due incompetenti. Perché non avete controllato la vostra lista?

Nightmare: Abbiamo controllato irascibile testone.

Clerainus: Allora non avete controllato bene. Adesso per colpa tua signor semina zizzanie i bambini buoni detesteranno Cleccoclaus a causa della tua distrattitudine.

Nightmare: Ma io.............aspetta un momento. Anche Dream ha sbagliato, perché devo pagare solamente io le conseguenze?

Clerainus: Ha solo portato un po di gioia a coloro che sono stati cattivi, ma non ci sono state gravissime ripercussioni. Mentre tu punendo i buoni hai creato un problema di proporzioni inimmaginabili.

|In quel momento Nightmare trattenne la sua rabbia|

Cleranius: Ora riferirò tutto a Cleccoclaus, non vedo l'ora di sbarazzarmi di te una volte per tutte.

|E l'assistente di Cleccoclaus se ne andò via gioendo come non mai, mentre gli Elfrin lo seguirono e non degnarono di uno sguardo il clessidriano crea incubi, lasciando da soli nella neve i due fratelli|

Dream: Non temere, sono certo che Cleccoclaus perdonerà la tua negligenza.

|Poi venne colpito da una palla di neve di suo fratello|

Nightmare: Sei il cocco di tutti quanti qui, nessuno ti rimprovera se commetti un errore!!!!

Dream: Nightmare ti prego, non fare così sono tuo fratello, io ti voglio bene.

Nightmare: Non ti dovevo dare ascolto, per colpa tua stasera sono passato per un rammollito, avrei voluto tanto punire quella bambina...................

Dream: Tu cosa? Mi avevi promesso che non l'avresti fatto.

Nightmare: Infatti non lo fatto visto che stava già vivendo il suo incubo peggiore, ma ovviamente non potevo lasciarla in balia del suo destino perché un certo Dream mi doveva dire di non farlo. In futuro non ti darò mai più retta, sei un idiota.

Dream: Ok, farò finta di non averti sentito perché non sei tu quello che sta parlando.

Nightmare: Ecco questo è il tuo atteggiamento, sei sempre così prudente e preferisci evitare il discorso perché non hai spina dorsale, preferisci essere il leccapiedi di quel babbeo di Clerainus piuttosto che stare dalla mia parte, sono deluso dal fatto che siamo fratelli.

|A quel punto Dream si infuriò e si gettò addosso a Nightmare strattonandolo.|

Dream: Almeno io faccio quello che è giusto per tutti piuttosto che infischiarmene e pensare a me stesso.

|Poi si rialzò.|

Dream: Sai una cosa per secoli ho difeso le tue pagliacciate e i battibecchi che hai con tutti quelli che ti capitano a tiro, ma adesso basta. Spero che riceverai una punizione esemplare per quello che hai fatto. E sai un'altra bella notizia, non ti chiamerò più fratello visto che non provi lo stesso sentimento per me. Felice Benevolentiae, idiota.

|E il clessidriano rientrò alla base tutto arrabbiato, mentre Nightmare rimase basito, non poteva credere ai suoi occhi per la prima volta Dream aveva reagito ad una sua provocazione, e questo lo fece intristire perché si era arrabbiato per una stupidata che aveva detto. Più tardi il clessidriano cattivo rimase nella sua stanza sul suo letto mentre aspettava l'esito del processo, quando ad un tratto qualcuno bussò alla porta|

Nightmare: Dream, sei tu?

|Poi l'aprì, ma non era suo fratello|

Joyful Heart: Ciao, volevo sapere come stavi?

Nightmare: Uno schifo, ti va bene come risposta?

Joyful Heart: Mi dispiace.

Nightmare: Ma credo che mi perdoneranno per una cosa del genere.

Joyful Heart: A dire la verità no. Cleccoclaus ti ha giudicato colpevole dell'accaduto.

Nightmare: Cosa?!

Joyful Heart: Tu e tuo fratello vi siete distratti in un momento importante del periodo festivo, se fosse accaduto mesi prima ti avrebbe perdonato, ma lo hai fatto durante il periodo delle feste e questo inciderà tantissimo sulla reputazione di Cleccoclaus. Per questo vogliono toglierti per sempre i poteri e cancellarti la memoria, passerai il resto della tua vita come un normale clessidriano.

Nightmare: No, nonononononono non possono farmi questo, non possono. Che ne sarà della vita? Che cosa posso fare?

Joyful Heart: Scappa Nightmare.

Nightmare: Ma che cosa dici?

Joyful Heart: E' l'unica soluzione, puoi solamente fuggire da qui, tu sei un clessidriano dagli straordinari poteri e non è giusto che Cleccoclaus te li tolga. Quindi se ci tieni a te stesso, scappa, scappa il più lontano possibile e non tornare mai più.

Poi l'unicorno uscì dalla stanza. In quel momento il clessidriano doveva fare una scelta, rimanere qui e accettare con coraggio il suo destino o scappare e allontanarsi per sempre dal luogo che lo ha cresciuto e fatto diventare quello che era. Ma senza alcun indugio prese tutte le cose e le mise in valigia. Poi uscì velocemente dalla stanza e scappò, mentre correva iniziò a lacrimare dagli occhi ma non si guardò mai indietro, così senza indugiare uscì dalla porta e volò via nonostante la forte tormenta che si era abbattuta. Intanto stava succedendo di tutto dentro alla sala principale, con tantissimi Elfrin che guardavano le testimonianze lasciate da Clerainus, mentre Cleccoclaus ascoltava per filo e per segno. Tra i tanti che assistevano al processo c'era anche Dream che aveva la testa altrove, in quanto pensava alle cattiverie che suo fratello gli aveva detto.

Clerainus: Capo, dopo tutte le prove che ho esposto, chiedo la privazione dei poteri di Nightmare e la cancellazione della sua memoria, certe cose non dovrebbero accadere in un meccanismo ben oliato. Lui è la rotella impazzita di tutto il progetto, fa quello che vuole, non rispetta nessuna autoritudine, e per giunta ha scritto cose indicibili della mia persona. E' la punizione che si merita quel..........quel..........quel............mostro.

Cleccoclaus: Beh, tutto quello che hai detto è vero, Nightmare merita una punizione esemplare. Ma prima voglio sentire il parere di Dream, tu cosa ne pensi?

In quel momento Dream non sapeva che rispondere perché era ancora arrabbiato con Nightmare per quello che gli aveva detto, ma dopo tanto tentennare si avvicinò al gigantesco clessidriano e parlò

Dream: Ascolti Cleccoclaus, per quello che ha fatto Nightmare dovrebbe solo vergognarsi e quindi essere punito per ciò che ha fatto. Ma se verrà punito lui voglio esserlo pure io.

Clerainus: Ma che sciocchezze dici? Tu non hai fatto niente.

Dream: Anch'io ho commesso lo stesso errore, non so come sia successo che ci siamo scambiati le liste, forse eravamo distratti o abbiamo letto cavoli per cavoletti, ma se adopererà lo stesso metro di giudizio su Nightmare, lo dovrà fare pure con me, perché io e lui siamo fratelli e ci dobbiamo sostenere l'un l'altro.

|Poi il clessidriano bonaccione prese la sua decisione|

Cleccoclaus: E' sia. Per questa volta sorvolerò, ma voglio che stiate attenti la prossima volta, non voglio più errori di questo genere.

Dream: Grazie Cleccoclaus, grazie di cuore.

Clerainus: Non è giusto, non c'è più giustizia.

|Poi il clessidriano dei sogni corse dalla felicità in quanto voleva dare la bella notizia a suo fratello, così giunse alla porta di Nightmare e bussò|

Dream: Nightmare, è andato tutto bene, il capo ti perdona al patto che non succederà più una cosa del genere.

|Ma non sentì niente|

Dream: Nightmare? Ci sei?

|Poi bussò ancora ma nessuno rispose, così l'aprì e vide che non c'era più niente di suo fratello|

Dream: Oh no!

|Così Dream tornò dal capo per riferirgli della sparizione di Nightmare|

Cleccoclaus: Che guaio, dove si sarà cacciato?

Clerainus: Quel tipo crea solo grattacapi l'ho sempre detto.

|Poi entrò piano piano Joyful|

Joyful Heart: Posso disturbarvi?

Cleccoclaus: Non ora giovanotto, dobbiamo cercare assolutamente Nightmare.

Joyful Heart: Ah lui, se ne andato da qui almeno mezz'ora fa.

Dream: Che cosa?!

Joyful Heart: Ha detto una cosa del tipo "Il mio posto non è qui", "Posso ambire ad altre cose", "Non posso sopportare l'arroganza di quel panzone e dei suoi leccapiedi", sisisisisi è esattamente questo che ha detto. Ah è ha scritto altre cose indicibili nel bagno riguardante Clerainus.

Clerainus: Visto, visto ve l'avevo detto.

Cleccoclaus: Non può essere, dopo tutto quello che ho fatto per lui. Mi sa che ha perso la sua via, per quanto mi riguarda se vuole tornare la mia porta è sempre aperta. Fino ad allora dobbiamo cercare di risolvere due problemi. Primo, come facciamo ad aggiustare il casino che è stato combinato?

Dream: La soluzione sarebbe dare a tutti i puledrini un regalo.

Clerainus: Ottima idea Dream, il problema è oggi è la vigilia e non abbiamo più tempo per produrre altri giocattoli, che guaio.

Joyful Heart: Forse io ho la soluzione, seguitemi.

|Così tutti seguirono l'unicorno che li condusse in una sala deserta, dimenticata dalla base. Quando si aprirono le porte si videro centinaia, anzi migliaia di giocattoli, e tutti i presenti rimasero di sasso nel vedere quella meraviglia|

Dream: Ma com'è possibile?

Joyful Heart: Beh modestamente è il mio talento speciale, riesco a creare le copie di oggetti dopo averli visti la prima volta.

Clerainus: Ecco cosa ci facevi al reparto giocattoli oggi.

Joyful Heart: Volevo solo trovare il modo di ringraziarvi per l'ospitalità che mi avete offerto in questi giorni.

|Poi Joyful venne abbracciato fortemente da Clamiria e ricevette un gigantesco bacio|

Clamiria: Grazie di cuore, sei veramente un bravo ragazzo.

Joyful Heart: Non c'è di che.

Cleccoclaus: Forza gente non abbiamo tempo da perdere, oggi è la vigila della Benevolentia.

Così tutt'insieme prepararono la gigantesca slitta di Cleccoclaus trainata da Draghi Di Ghiaccio addomesticati dalla figura festosa, vennero caricati una marea di regali visto che questo sarebbe stato il primo anno senza consegnare bottiglie di olio di fegato di merluzzo. Nonostante il ritardo sulla tabella di marcia tutto venne realizzato in tempo, a cinque minuti dalla mezzanotte del giorno della Benevolentiae. Così Cleccoclaus partì e fece il suo mestiere, dovete sapere che lui grazie ai suoi fenomenali poteri era in grado di distribuire i regali a una velocità pazzesca, e nello stesso tempo era in grado di divorarsi la bellezza di otto milioni di biscotti e di bere oltre mille litri di latte, era proprio un pozzo senza fondo. Comunque ormai era giunta l'alba e Cleccoclaus tornò alla base da vero eroe e tutti quanti potettero festeggiare per il pericolo scongiurato, anche Dream rimase contento dell'operazione "Felicità ad Equestria", ma continuava ad essere triste per la mancata presenza di suo fratello in quella circostanza. Più tardi nell'ufficio del capo..................

Clerainus: Grazie a Joyful, per la prima volta nella storia tutti i bambini sono felici, quanto vorrei che fosse così ogni Benevolentiae.

Cleccoclaus: Lo sai che non è possibile, in tutto bisogna esserci equilibri. Bisogna trovare qualcuno che sostituisca Nightmare finché non ritorna, sono certo che prima o poi tornerà a casa.

Dream: Lo spero pure io.

Joyful Heart: Potrei farlo io se volete.

Clerainus: Per quanto mi piacerebbe, niente da fare. Anche se lo odiavo, nessuno era bravo a spaventare come Nightmare.

Joyful Heart: Vediamo se ci riesco.

|In quel momento gli occhi dell'unicorno fissarono quelli di Clerainus che iniziarono ad avere una colorazione completamente verdastra, poi il clessidriano iniziò a piangere|

Clerainus: Basta! Non posso sopportare tutta questa catastrofitudine.

|Poi l'unicorno annullò il suo incantesimo|

Cleranius: Oh cielo è stato così reale, gli Elfrin facevano gli scansafatiche e mi dicevano parolacce a raffica, non posso sopportare la mancanza di autoritudine.

Joyful Heart: Come avete potuto vedere, io ho la capacità di creare incubi a qualsiasi essere vivente e non c'è manco bisogno che viaggi per tutta Equestria, posso fare un incantesimo spirituale che mi permetterà di diventare uno spirito ed entrare nei corpi dei bambini causando incubi.

Clerainus: Sbalorditivo.

Cleccoclaus: Impressionante.

Dream: Caspiterina, sarai stato meno teatrale di Nightmare ma molto più efficace di lui.

Cleccoclaus: Mi hai proprio colpito Joyful. Beh credo che non abbiamo scelta allora, fino al ritorno di Nightmare nomino Joyful Heart responsabile della lista dei cattivi, sono certo che farai un ottimo lavoro.

Joyful Heart: Grazie possente Cleccoclaus, non la deluderò. Che bello non ci posso credere, lavorerò con il clessidriano che fa fare tantissimi bei sogni a migliaia di creaturine innocenti sparsi in tutta Equestria.

E quello fu un giorno pieno di cambiamenti, Nightmare era sparito dalla circolazione e il suo posto venne preso dall'unicorno che aveva salvato la festa della Benevolentiaea, tutti erano felici perché erano certi che Joyful avrebbe fatto un lavoro eccellente come aveva dimostrato, l'unico che sembrava molto dubbioso era Dream perché era come se tutti si fossero dimenticati di suo fratello, per la prima volta il clessidriano dei sogni si sentiva solo e credette che neanche il tempo avrebbe rimarginato quella terribile ferita che aveva al cuore. Erano passati dieci lunghissimi anni da quell'incidente che coinvolse gli spiritelli del buono e del cattivo sonno, tutto sembrava tornato alla normalità, tutti a Equestria vivevano in pace ed armonia tra loro, ma avvolte le apparenze ingannano. Negli ultimi anni c'era stato un aumento percentuale di bambini buoni che stava quasi sui livelli massimi, e grazie all'aiuto di Joyful Heart c'erano abbastanza giocattoli per tutti. Da un lato tutti potevano passare un ottima Festa Dell'Amicizia o Benevolentiae, dall'altro invece i bambini piano piano compresero che anche se non importava più se durante l'anno erano diventati buoni o cattivi, perché comunque avrebbero ottenuto sempre quello che volevano, e così i puledrini diventarono sempre più egoisti e viziati. Uno dei momenti più inaspettati di quel periodo fu l'incoronazione di una principessa che iniziò a governare nella città di Canterlot, fu il primo pony della storia di Equestria ad essere diventata una reale non appartenente al ceto nobile
 
Guardia Unicorno: Gente di tutte l'età, avvicinatevi. Vi presento il vostro nuovo sovrano, colei che ci guiderà portando gioia e felicità in tutta Equestria. Ecco a voi Princess Lilt, nominata con il titolo di "Principessa Della Benevolenza".

Così la piccola Lilt si mostrò davanti a tutti i suoi sudditi. Ormai la puledra era cresciuta ed era diventata un pony di rara beltà, oltre al fatto che era diventata un alicorno. All'inizio Lilt era molto spaventata, era sempre stata una ragazza molto timida ma poi mantenendo il suo autocontrollo iniziò a parlare.

Lilt: Cittadini di Canterlot, come vostra sovrana sarà mio compito proteggere tutti voi e anche gli abitanti di Equestria da qualsiasi male e pericolo. E sono certa che se ci aiuteremo l'uno l'altro le cose non potranno che andare sempre più bene.

|In quel momento tutti applaudirono la principessa che iniziò ad arrossire un po dall'imbarazzo, dopodiché saluto i cittadini e rientrò dentro, lì c'era il consigliere ad attenderla|

Mr. Waddle: Siete stata bravissima vostra altezza. Ora dovremo pensare al gran ballo che si terrà tra 3 giorni per celebrare la notte della Festa Dell'Amicizia e della Benevolentiae, per non parlare che alla festa ci saranno moltissimi principi che vorranno conoscerla.

Lilt: Non voglio far la conoscenza di principi, i maschi sono tutti uguali mi giudicano solo per il mio aspetto.

Mr. Waddle: So che siete inamovibile nel campo amoroso, però..............

Lilt: Niente ma consigliere, è una mia scelta.

Mr.Waddle: Come desidera vostra maestà.

|Poi vide Lilt che stava uscendo|

Mr.Waddle: Dove state andando?

Lilt: A farmi un giretto, comprare qualche regalo.

Mr.Waddle: Come prego?

Lilt: Che c'è? Anche se sono una principessa non significa che non posso comportarmi normalmente.

|Poi l'alicorno uscì dal castello|

Mr.Waddle: Che strana quella ragazza, però è simpatica, così piena di gioia e di vita.

Lilt passeggiava per le strade di Canterlot come se niente fosse, adorava il periodo delle feste perché poteva vedere la bontà che arieggiava nei cuori dei cittadini. Tuttavia si dovette ricredere, ovunque si girava vedeva bambini che tormentavano i randagi o i meno fortunati di loro, altri rubavano i soldi ai medicanti, ed altri ancora prendevano in giro gli adulti, ovviamente Lilt non volette intervenire perché aveva paura delle ripercussioni che ci sarebbero state nel caso si fosse azzardata ad urlare in faccia a uno di quei marmocchietti. Più tardi l'alicorno entrò in un magazzino pieno di articoli da regali, tra questi c'erano anche molti giocattoli, tra cui uno in particolare che adorava da piccolo

Lilt: Che bello vendono ancora gli Jackalope di peluche, quanti bei ricordi.

|Così mentre passeggiava nella sezione dei giocattoli, vide una famiglia di clessidriani che comprava molti regali per il loro bambino. Mentre i genitori prendevano alcune cose dallo scaffale, il piccolo clessidriano prese una scatola con dentro uno skateboard, ma la madre lo rimise apposto|

Bambino: Hey, lo voglio comprare.

Madre: E' troppo caro per noi.

Bambino: Ma è la Benevolentiae. Dovete darmi tutto quello che voglio!!!!

|Poi il clessidriano iniziò a frignare|

Padre: Se fai il bambino buono forse.........

|In quel momento il bambino diede uno schiaffo al padre|

Padre: Figliolo.

Bambino: Statemi bene a sentire o mi regalate lo skateboard oppure vi denuncio per maltrattamento verso i minori, sono stato chiaro.

Madre e Padre: Sisisisisisisi.

|E il padre rimise lo skateboard nel carrello e proseguirono il loro cammino|

Lilt: Spero proprio che quel mocciosetto abbia una bella lezione. Non capisco, ultimamente noto molta avidità ed egoismo nei cuori dei bambini, spero solo di sbagliarmi.

|Più tardi la principessa era in fila alla cassa, quando si vide che in prima fila c'era uno strano clessidriano che stava pagando una marea di roba|

Daveport: In tutto sono mille sacchi.

Strano Clessidriano: Un momento caccio i soldi e li conto uno ad uno per essere certo che non mi sbaglio.

|Poi conto le monete|

Strano Clessidriano: Uno....due....tre.........

|Intanto il moccioso di prima si avvicino al clessidriano|

Bambino: Hey matusa, spostati altrimenti diventeremo tutti vecchi e decrepiti come te, smamma.

Madre: Figliolo, non è questo il modo in cui si trattano gli anziani.

Bambino: Ma stai zitta.

|In quel momento il clessidriano mise la mano sul cappello del bambino|

Strano Clessidriano: Sai ragazzo, bisogna ascoltare sempre i genitori, ma anche gli anziani, sono fonte di estrema saggezza. E non fare così, tanto tra molti anni diventerai anche tu vecchio e decrepito e la gente ti riderà e ti urlerà in faccia del tipo "Sei troppo vecchio", "Smamma matusa", "Vattene in un ospizio", la tua pelle sarà raggrinzita, soffrirai di cataratta, calcoli renali, demenza senile e anche di artrosi, e poi diventerai tutto pelle ed ossa senza vita.

|Mentre lo strano clessidriano parlava il bambino sembrava essere incantato da quelle parole e si immaginò vecchio e decrepito con tutti quelli più giovani di lui che lo prendevano in giro, alla fine pianse e corse dai suoi genitori|

Bambino: Scusa mamma! Scusa papà! Prometto che da oggi sarò un bravo bambino, voglio che mettiate apposto tutti quegli stupidi giocattolo, quest'anno non voglio niente.

|In quel momento tutti rimasero schioccati dalla scena appena vista, mentre il clessidriano dava tre sacchi di monete al cassiere|

Strano Clessidriano: Tenga pure il resto.

|E lo strano individuo se ne andò per la sua strada con tutta la roba che aveva comprato. In quel momento Lilt ebbe dei sospetti e dopo che uscì dal negozio pedinò il clessidriano in maniera subdola e scaltra|

Lilt: Non so perché, ma quella sicurezza e quella infida malvagità mi ricordano qualcosa, devo andare in fondo a questa storia.

|Così la principessa seguì il clessidriano passo dopo passo, finché non giunse in una villa molto tetra e spaventosa che si trovava molto lontana da Canterlot. In quel momento Lilt aveva un po di paura ad avvicinarsi a quella villa ma dopo essersi iniettata una massiccia dose di coraggio si incamminò fino alla porta d'ingresso e bussò alla porta, ad aprirla fu un unicorno|

Winston: Si desidera?

|Poi guardò la principessa e rimase ammutolito|

Winston: S-s-s-salve vostra a-a-a-altezza. A che devo la sua visita?

Lilt: Vorrei parlare con il clessidriano che appena entrato.

Winston: Non so di cosa state parlando.

Lilt: Non faccia il finto tonto, so benissimo che lì è entrato un clessidriano con due grosse buste della spesa.

Winston: Avrà preso un abbaglio qui non abita nessuno eccetto il sottoscritto. Grazie per la visita vostra bellezza.......Cioè volevo dire vostra altezza.

|E il ragazzo chiuse la porta|

Lilt: La cosa non mi convince.

|Poi la principessa notò una piccola fessura sul tetto della villa così usò un incantesimo per rimpicciolirsi ed entrarela dentro. Così come una mosca Lilt ronzò per tutta la casa per capire cosa stava succedendo, e poi raggiunse il soggiorno dove Winston parlava con il clessidriano del supermercato|

Winston: L'hai fatto di nuovo! Ti ho ripetuto una miriade di volte di non usare i tuoi poteri contro i ragazzini.

|In quel momento il clessidriano fece sparire per magia il suo travestimento e lì Lilt vide una cosa agghiacciante|

Princess Lilt: Per tutti i pony di Equestria, quello è.........Nightmare!!!!!!!

Nightmare: Mi dispiace Winston, ma non potevo sopportare quel moccioso capriccioso.

Winston: Ti rendi conto che se continui così qualcuno potrebbe sospettare di qualcosa.

Nightmare: Oh andiamo, chi mai sospetterebbe di uno che si finge un povero matusa decrepito?

|Poi Nightmare prese un bicchiere d'acqua e iniziò a bere|

Winston: Alla porta c'era Princess Lilt.

|E subito il clessidriano sputò addosso all'unicorno l'acqua|

Nightmare: Rilassati figliolo, papino ha la soluzione a questo problema...........Ucciderò la principessa.

Winston: Cosa?!

Nightmare: Stavo scherzando. E poi non farei del male a quel pony, soprattutto perché ti sei innamorato di lei.

Winston: La vuoi smettere.

Nightmare: Non fare l'ingenuo, ti ho sentito.

|Poi imitò la voce dell'unicorno|

Nightmare: "S-s-s-salve vostra a-a-a-altezza".

|In quel momento Lilt rise un pochino.|

Winston: Bravo ridi pure se ti fa sentire meglio.

Nightmare: Non sono io.

|Poi iniziò a riflettere|

Nightmare: Direi che c'è una cimice tra noi.

|Con uno schiocco di dita Nightmare fece apparire un barattolo magico che intrappolò la piccola alicorno e atterrò dolcemente sul tavolo. In quel momento i due inquilini della villa analizzarono la creatura catturata|

Lilt: Fatemi uscire di qui.

Nightmare: Oh là là, non è una cimice, ma una minuscola principessa.

Winston: Oh no, di sicuro avrà sentito tutta la nostra discussione. E' la fine.

Nightmare: Tranquillo figliolo, adesso la ipnotizzerò e la renderemo nostra schiava.

Lilt: Ti prego non voglio farti del male, risparmiami.

Nightmare: Oh cielo non pensavo che ci saresti cascata. Tranquilla Lilt non ti farei male del male.

Winston: Un po di rispetto, è una principessa, perché tutta questa confidenza.

Nightmare: Perché dieci anni fa l'ho salvata da un incubo che fece. Fu un'esperienza che non dimenticherò mai.

Lilt: Allora ti ricordi di me, pensavo che tu e tuo fratello dopo un po di tempo vi dimenticavate dei puledrini che avete visitato.

Nightmare: E' vero, ma visto che sono stato disoccupato per un decennio mi è rimasta impressa nella mente l'ultima lista che ho letto.

Lilt: Aspetta che vorresti dire che sei disoccupato?.............Oh cielo comincio a pensare perché tutti i bambini ultimamente si comportano male senza rendersi conto delle conseguenze.

Nightmare: Non so di cosa tu stia parlando perché non ti ho prestato ascolto.

|Poi cacciò la piccola alicorno dal barattolo|

Nightmare: Coooooooomunque sarà maglio farti tornare normale.

|E con uno schiocco di dita Nightmare fece crescere Lilt, tuttavia crebbe talmente tanto che occupò tutta la casa|

Nightmare: Ops pardon, sono un pochino arrugginito con la mia magia. Ora ci riprovo.

|Intanto Winston stava abbracciando uno zoccolo della principessa|

Winston: Fai presto, anche se è una principessa, sembra che non si lavi gli zoccoli da giorni, puzzano tantissimo.

Lilt: Bada a come parli oppure te li farò lavare.

|Così il clessidriano fece tornare normale l'alicorno, poi la fece sedere su una poltrona e gli venne servita una tazza di cioccolata calda da uno sgabello animato|

Nightmare: Grazie Rufus. Allora a che devo questa tu inaspettata visita?

Lilt: Si può sapere perché sei qui? Dovresti essere nell'Artico con Cleccoclaus e tutti quelli che conosci.

Nightmare: Dovrei, ma non più.

|Poi sparì e riapparì vestito da vagabondo|

Nightmare: Mi hanno cacciato di casa da almeno un decennio precisamente la mattina della vigilia della Benevolentiae perché a quanto pare avevo punito i bambini buoni invece dei cattivi, solo perché ho per sbaglio scambiato la mia lista con quella di mio fratello, e così ho vagabondato in cerca di una casa.

|Proseguì la narrazione mentre il clessidriano fece vedere il flashback alla principessa|

Volai in tutte le zone del regno in cerca di un abitazione, avevo molto freddo, sai com'è visto che durante la notte si scatenava una tormenta spaventosa. Alla fine decisi di atterrare nella città di Canterlot. Era notte fonda e nessuno girava per strada, quando ad un tratto vidi un povero unicorno che si era riparato in uno scatolone di cartone completamente umido e stava piangendo.

Winston: Voglio la mamma.

Sinceramente mi ero infischiato di quel marmocchio, con quello che avevo passato per colpa dei bambini, lui era l'ultimo dei miei pensieri. Ma tutta la tristezza che emetteva quella fontanella mi aveva fatto ricordare la stessa scena che avevo vissuto quando ti salvai Lilt, sapevo che me ne sarei pentito però ormai non mi importava più niente, così mi avvicinai a lui e gli dissi.

Nightmare: Ciao gnomo.

Winston: Nightmare?! Ti prego vai via, non voglio che tu mi spaventi o mi renda infelici, ti prego, ti prego, ti prego.

Nightmare: Calmati, non ti farò niente.

Winston: Bugiardo, so tutto di te. Tu sei Nightmare, lo spiritello degli incubi, sei venuto per farmi soffrire ancora di più, vattene via ti prego razza di mostro.

|E l'unicorno continuò a piangere, ovviamente il clessidriano non gli diede retta e con la sua magia trasformò lo scatolone in una grossa tenda indiana con tanto di falò per scaldarsi|

Nightmare: Pensi che un mostro farebbe questo?

Winston: Wow.........Beh grazie.

|Poi notò che Nightmare se ne stava andando|

Winston: No aspetta non te ne andare.

Nightmare: Perché dovrei ascoltarti, hai detto che sono un mostro.

Winston: Scusa, mi dispiace. E' solo che avevo paura che mi potevi far del male, non immaginavo che volevi aiutarmi, dopotutto sei il famoso Nightmare, il signore degli incubi.

Nightmare: Non più. Mi hanno cacciato di casa per negligenza, ormai non ho più niente per cui vivere. Se mi mischio con i mortali tutti inizierebbero a prendermi a sassate, direbbero "Vattene via mostro", "Sei l'essere più crudele di Equestria", "Dai la precedenza agli anziani al supermercato". Mi giudicano solo per il lavoro che faccio, e non per come sono.

|Disse versando una lacrima.|

Winston: Tu........stai piangendo?

Nightmare: Non dire stupidaggini, mi è entrata un po di neve negli occhi. Adesso è meglio che tu te ne torni a casa, è la notte delle due festività, i tuoi genitori saranno in pensiero per te.

|Ma il piccolo unicorno si intristì.|

Nightmare: Aspetta.............tu sei orfano?

Winston: Sono scappato dall'orfanotrofio per cercarmi da solo una famiglia, ma non ho avuto fortuna. E ora vivo da qualche mese in questo scatolone cercando di chiedere elemosina, ma l'avidità echeggia nei cuori dei cittadini.

|In quel momento il clessidriano si intristì ascoltando la storia del piccolo unicorno, poi decise di prendere posizione|

Nightmare: Sai che ti dico, seguimi.

Winston: Cosa?

Nightmare: Non puoi rimanere in questo posto la notte della festa. Seguimi, troveremo di sicuro una casa abbandonata alla periferia di Canterlot. Sai con l'urbanizzazione di questi tempi i cittadini abbandonano le case di campagna per trasferirsi in città.

|E così il puledrino seguì il clessidriano tanto non aveva niente da perdere|

Nightmare: A proposito, non so come ti chiami.

Winston: Il mio nome è Windamarelinapostinafrimeriston

Nightmare: Cavolo, pensa all'anagrafe quando ha dovuto scrivere un nome simile.

|Poi fece apparire le lettere che componevano il nome del puledrino|

Nightmare: Mmmmmmmm serve un nome più breve e di un certo effetto.

|Dopo tanto pensarci ebbe un colpo di genio, fece apparire una gomma da cancellare ed eliminò la parola damarelinapostinafrimeri|

Nightmare: Ti va se da oggi ti chiamo Winston?

Winston: Per me va bene.

|E i due si abbracciarono. Fine flashback.|

Nightmare: Così, visto che dovevo cominciare una nuova vita, adottai Winston, lo iscrissi a scuola e adesso viviamo come una famiglia felice. Gli ho raccontato di tutto quello che feci in passato, dalla A alla Z, e ci siamo promessi di non nasconderci nessun segreto.

Lilt: Frena un momento. Come fai a vivere? Insomma tutto questo non l'avrai di certo avuta gratis, hai pagato quella spesa come se niente fosse. Mica hai usato i tuoi poteri per avere tutto quello che vuoi?

Winston: Come osi? Ho fatto promette a mio padre di non usare i suoi poteri per scopi personali. Ha comprato tutto con i soldi che ha guadagnato onestamente con il suo lavoro, e non dire..................

Lilt: Quale lavoro?

Winston: Oh no non chiederglielo!

Nightmare: Grazie per avermelo chiesto.

Winston: Non sai quello che hai combinato.

|Poi si spensero le luci e subito si accesero. Si vide un piccolo palcoscenico e uscì dal sipario Nightmare però con un vestito strano e poi fece apparire due suoi cloni|

Nightmare: Amici, dipingiamo qualsiasi cosa per soli novantanove monete....

|Mentre parlava i suoi assistenti salirono con una scala fino al soffitto e si versarono la vernice in testa|

Nightmare:........Com'è possibile? Usiamo la testa.

|E in quell'istante gli assistenti sbatterono fortemente la testa contro il soffitto e caddero a terra con tutto il soffitto che crollò addosso a loro|

Nightmare: Infatti alla fine non avrete nulla sopra testa, e se ci assumete vuol dire che non avete nulla in testa.

|Poi prese una lavagna e indicò alcune parole|

Nightmare: Dipingiamo soffitti, pareti e zoccoli per la zampicure.

|Poi bisbigliò ai due pony|

Nightmare: Non ci abbassiamo a dipingere pavimenti.

|Poi con uno schioccò di dita di Nightmare tutto tornò alla normalità|

Lilt: Quindi è questo che hai fatto negli ultimi anni.

Nightmare: Già, non sai quanto mi ha fruttato questa attività. Tra l'altro ho dovuto dipingere la vetrata in tuo onore, per aver salvato Canterlot dall'invasione dei draghi.

Lilt: Beh il merito è tutto tuo.

Nightmare: Come?

Lilt: Quella volta che mi venni a fare visita, mi avevi fatto capire che non mi dovevo far più mettere gli zoccoli in testa, così mi sono iscritta in palestra e ho reso forti le zampe e le ali. In questo modo sono stata capace di mettere a tappetto sette bestioni con pochi colpi.

Nightmare: Beh sono felice per te. Ora è meglio che tu te ne vada, immagino le tante faccende che avrai, tipo....

|Poi prese un libro e lo mise sulla corno di Lilt|

Nightmare: Imparare a salutare un reale.

|Poi ne diede un altro|

Nightmare: Imparare a ballare.

|Poi ne diede un altro|

Nightmare: A cantare.

|Poi ne diede un altro|

Nightmare: A cucinare.

|Poi ne diede un altro|

Nightmare: A ruttare.

|Poi ne diede un altro|

Nightmare: A grattarsi il fondo schiena................................

|E continuò con altri libri mentre Winston fece finta di non vedere|

Nightmare: E infine a non donare ai morti di fame.

|In quel momento Lilt reggeva una pila di libri molto alta e cercò di mantenerli in equilibrio, ma quando il clessidriano mise l'ultimo libro in cima a pila, tutti i libri caddero addosso alla povera principessa mentre Nightmare rise di gusto. Ovviamente Lilt non la prese molto bene|

Lilt: Stammi bene a sentire seminatore di incubi, da un po di tempo a questa parte sta succedendo qualcosa che non mi piace, tutti i bambini stanno diventando cattivi, viziati ed egoisti e nonostante tutto ricevono sempre una marea di regali.

Nightmare: E perché mi stai dicendo tutto questo?

Lilt: Perché la tua sparizione sta a significare che nessuno si sta occupando di dare una lezione a quegli impertinenti.

Nightmare: Impossibile, Cleccoclaus mi ha rimpiazzato con un altra creatura magica che abbia i miei stessi poteri, come dice sempre lui "Bisogna che bene e male stiano in equilibrio tra loro".

Lilt: Beh a quanto pare questo equilibrio non esiste più ed essendo una principessa ho il dovere di far mantenere l'armonia nel regno. Per questo mi devi portare nell'Artico, per risolvere il problema che riguarda tutta Equestria.

Nightmare: Scordatelo mia cara, non rimetterò piede in quel posto pieno di delusioni e rancori.

Lilt: Ti prego, ho bisogno del tuo aiuto. Solo tu puoi portarmi da Cleccoclaus e tuo fratello.

Nightmare: Mi hanno voltato le spalle, mi hanno fatto sentire un mostro. No, non ho intenzione di ritornare da casa. Mi immagino tutta la scena, Cleccoclaus che mi aspetta per frustarmi con i rami di betulla, mio fratello che viene sempre proclamato "Lo spiritello più buono, gentile e servizievole di sempre, mentre suo fratello è più meschino e infido di un avvocato", per non parlare di quel quattrocchi di Clerainus che non capisco se ha un problema a cervello visto che in molte parole aggiunge "udine". No, non ci sto, non tornerò strisciano in quel posto.

Lilt: Sai benissimo che non succederà mai.

Nightmare: Però potrebbe.

Lilt: Te lo chiedo in ginocchio, mi devi aiutare.

Nightmare: Niente da fare.

|Poi diede di spalle alla principessa|

Winston: Sei proprio un egoista.

Nightmare: Winston!

Winston: Dovresti vergognarti, tu mi dici sempre che bisogna fare la cosa giusta, beh la cosa giusta da fare in questo caso è andare nell'Artico e risolvere qualsiasi problema che echeggia.

Nightmare: Ma io non voglio tornare lì...........Tu non sai come mi hanno fatto sentire.

|E Winston abbracciò il suo padre adottivo|

Winston: So che ritornare in quel posto significa far affiorare spiacevoli ricordi, ma scappando da ciò che temi non ti farà sentire meglio.

|Alla fine il clessidriano si calmò un po|

Nightmare: Hai ragione Winston, sono troppi anni che manco, è arrivato il momento di ritornare e capire cosa sta succedendo. Preparo i bagagli.

|E Nightmare corse subito nella sua stanza a prendere le sue cose|

Lilt: Volevo ringraziarti per l'aiuto.

Winston: Figuratevi.

|E i due arrossirono a vicenda|

Così Nightmare, Lilt e Winston si misero in viaggio. Il tragitto fu molto lungo, tortuoso e faticoso, i nostri eroi dovettero fronteggiare diverse difficoltà, passando per la terribile Everfree Forest, una laguna piena di geyser di lava e torrenti pieni di voracissimi piranha. Finalmente dopo un lungo ed interminabile giorno giunsero nel freddo Artico
 
Nightmare: E' incredibile, quanti ricordi riaffiorano.

Winston: Ma qui non vedo niente, c'è solo neve e ghiaccio intorno a noi.

Lilt: Per non parlare del forte vento.

Nightmare: Ah già dimenticavo, le creature non autorizzate non possono vedere oltre la barriera. Su continuate a seguirmi.

|Così i due pony seguirono lo spiritello e lentamente e con un po di paura attraversarono la barriera invisibile, ma appena videro il quartier generale di Cleccoclaus rimasero tutti basiti dal raccapriccio. L'edificio era completamente rovinato e tutta l'allegria che riecheggiava un tempo non c'era più.|

Lilt: Oh santo cielo.

Winston: Dimmi che era così anche prima che te ne fossi andato?

Nightmare: Vorrei tanto che lo fosse.

|Così piano piano giunsero nelle vicinanze del cancello e bussarono al portone, ma nessuno aprì|

Lilt: Sembra che nessuno sia in casa.

Nightmare: Non dire fesserie, lì dentro ci sono più i mille Elfrin che vivono lì dall'inizio dei tempi. Avevi ragione Lilt, qui qualcosa non quadra.

|Poi scioccò le dita e in meno di un attimo si trasformò in un essere gassoso, passò sotto alla porta e quando tornò normale la aprì|

Nightmare: Prego prima le signore.

|Così Lilt entrò per prima seguita da Winston|

Nightmare: Devi fare l'ottimo gentlecolt se la vuoi conquistare.

Winston: Papà'?!

|Il clessidriano rise un po facendo arrossire per l'imbarazzo il suo figlioccio. Così i tre passeggiarono per i vari corridoi in cerca di qualcuno, ma la base sembrava completamente deserta, priva di vita, fino a quando non si sentirono dei martellamenti|

Nightmare: Provengono dalla catena di montaggio, muoviamoci.

|Continuarono a muoversi fino a quando non giunsero nel reparto dedicato alla creazione dei giocattoli. Lì videro una cosa veramente terribile, tutti gli Elfrin erano incatenati e lavoravano senza sosta alla fabbricazione dei giocattoli a ritmi incessanti, appena rallentavano i loro occhi iniziavano a diventare verdi e dopo aver pianto riprendevano a lavorare.|

Lilt: Che cosa orribile.

Nightmare: Poveretti.

Winston: Che cosa mostruosa.

Nightmare: Cleccoclaus non approverebbe mai una cosa del genere, e nemmeno Clerainus.

Winston: Quale mostro senza cuore farebbe una cosa del genere?

|In quel momento i tre fluttuarono per mezzo di una magia praticata da un essere misterioso che era nell'ombra, poi il tipo si fece vedere|

Joyful Heart: Ma io naturalmente, ne è passato di tempo Nightmare, eppure ti avevo detto di non farti più vedere.

Nightmare: Sai com'è avevo nostalgia di casa. Dov'è Cleccoclaus, e Dream, e Clamiria, e...............

Joyful Heart: Frena, frena, frena, tutto a tempo debito mio caro. Prima voglio farti vedere un paio di cose.

|Così legò i suoi prigionieri con delle catene magiche e facendoli fluttuare face da cicerone ai suoi ospiti|

Joyful Heart: Come puoi vedere mio caro le cose sono cambiate negli ultimi dieci anni, dopo che te ne sei andato io sono diventato il nuovo crea-incubi, ma a me non mi interessava rimpiazzarti.

Nightmare: E allora perché?

Joyful Heart: Per guadagnare una marea di soldi, è ovvio, e in che modo un semplice pony che ha il portafoglio pieno di azioni di diverse compagnie di giocattoli può farlo se non sfruttando una delle fabbriche di giocattoli più grandi, efficienti e con dipendenti che lavorano tutto l'anno di tutta Equestira? Sapevo che se avessi finto un malore nelle montagne qualcuno mi avrebbe soccorso, quegli stupidi Elfrin senza un briciolo di spina dorsale hanno avuto la brillante idea di portami nella base al cospetto di quel bonaccione di Cleccoclaus. Però non potevo attuare il mio piano senza guadagnarmi la vostra fiducia, così mentre tutti voi eravate andati da Cleccoclaus dopo la rissa della mensa e aver lasciato le liste incustodite, io ho usato un inchiostro magico e modificai il titolo delle liste da Lista Dei Buoni a Lista Dei Cattivi e viceversa, quell'inchiostro sparisce dopo dodici ore dal suo utilizzo. In questo modo tu avresti passato un brutto guaio e io sarei stato proclamato eroe, però quegli idioti volevano perdonarti, soprattutto quello smidollato di tuo fratello.

|Poi il clessidriano ci arrivò|

Nightmare: Mi hai mentito!!!

Joyful Heart: Vedo che non hai solo la rabbia nella tua zucca, ma anche un cervello. Così diventai te, ma lo sai quante volte sono andato nei sogni dei bambini.

Winston: Eh trentadue?

Joyful Heart: Zero! Per non destare sospetti davo la mia lista a Dream modificata con l'inchiostro magico, in questo modo ci sarebbero stati più giocattoli per tutti e quindi più soldini per me, hahahahaha. Intanto mentre quei sempliciotti si davano da fare io ho usato la mia magia per creare copie i vari giocattoli per poi venderli a prezzi stracciati alle varie società di giocattoli. Alla fine in questo decennio ho guadagnato un mucchio di soldi senza nemmeno faticare.

Lilt: Ecco perché tutti i bambini ricevevano regali durante le feste anche se avevano fatto i cattivi.

Joyful Heart: Recenti studi hanno confermato che durante queste festività i genitori dei bimbi cattivi spendono una marea di soldi solo per far ammutolire le loro boccacce viziate.

Winston: Sei un viscido verme, come puoi arricchirti in un modo così spudorato?!

Joyful Heart: Prima di tutto perché mi piacciono i soldi, secondo lo faccio anche per vendetta. Non dimenticherò mai il giorno in cui questo farabutto mi punì.

Nightmare: Non ci posso credere, sei arrabbiato perché ti avevo punito? Che pretesto stupido da parte tua.

Joyful Heart: Non lo faccio solo per me, lo faccio per tutti quelli che hanno sofferto per causa tua.

Nightmare: Come?

Joyful Heart: Pensaci bene, quanti bambini ti hanno mai detto "Grazie mille Nightmare", "Come faremo senza di te", "Sei il nostro eroe". Nessuno ecco chi, tutti a dire "Sei un mostro", "Godi nel vederci soffrire", "Non hai un cuore". Riflettici tutti amano quel santarellino di tuo fratello, mentre nessuno pensa a te. E sono sicuro che tutti quelli che ora sono criminali senza scrupoli come me lo sono diventati per colpa tua.

|In quel momento Nightmare pensò che quello che Joyful aveva detto era vero, tutti i bambini lo detestavano perché era un mostro che si divertiva a punirli|

Joyful Heart: Io ti ho fatto un favore allontanandoti da casa, in questo modo tutti erano felici e tu potevi goderti la vita. Peccato che ora che sai i miei piani ti dovrò sbattere in prigione, ma tranquillo avrai la compagnia di coloro che ti sono stati cari diciamo.............per l'eternità, hahaha!

|Così Joyful portò i suoi prigionieri nelle prigioni che si trovavano nel settore più freddo della base, lì Nightmare, Lilt e Winston videro Cleccoclaus e Clamiria chiusi in una cupola di vetro magica ed erano accasciati a terra privi di forze, Clerainus chiuso in una gabbia, ed infine Dream che, dentro ad un altra cupola magica, stava dando di spalle a chiunque|

Lilt: Sappi che la pagherai cara Joyful, prima o poi subirai le conseguenze.

Winston: Ha ragione la principessa, te ne pentirai.

Joyful Heart: Oh ma quanto siete carini insieme, ho deciso come regalo anticipato vi metterò nella stessa prigione magica.

|E l'unicorno scaraventò Lilt e Winston dentro a una cupola magica|

Lilt: Facci uscire vigliacco senza scrupoli!!!

Joyful Heart: Vediamo dove mettere Nightmare.

|In quel momento Dream si girò e non potette a quello che vide, c'era suo fratello|

Dream: Fratello?

Joyful Heart: Ma sì perché no, passerai il resto della tua vita in compagnia di colui che te l'ha rovinata.|E lanciò il clessidriano dentro alla cupola magica dov'era stato messo anche Dream| Grazie mille boccaloni, mi avete regalato tanta felicità hahahaha.

|E l'unicorno se ne andò via soddisfatto del suo operato. Poi Dream abbracciò Nightmare|

Dream: Che bello, sei tornato, scusa, mi dispiace, è tutta colpa mia.

|E Nightmare diede delle pacche sulle spalle al fratello|

Nightmare: Via, via, non fare così. Va tutto bene.

Clerainus: Come puoi dire che va tutto bene. Un'altra Benevolentiae sta passando e noi siamo rinchiusi in queste prigioni, tra l'altro Cleccoclaus e Clamiria stanno per morire.

|I due giganteschi clessidriani respiravano con molto affanno e non avevano nemmeno la forza di parlare ed essere felici per il ritorno di Nightmare|

Winston: Cos'hanno?

Clerainus: Stanno perdendo le forze. Devi sapere che la loro forza vitale si basa sulla benevolenza che i piccoli manifestano durante tutto l'anno, purtroppo da quando Joyful ha preso il pallino del gioco i bambini hanno manifestato sentimenti negativi come l'aviditudine, la vanitudine e l'egoitudine, sentimenti in contrasto con quello che rappresenta la festività.

Lilt: E' tutta colpa di Joyful, dare più regali ai bambini non vuol dire più felicità.

Clerainus: Se non interveniamo subito Cleccoclaus e Clamiria moriranno.

Dream: E' tutta colpa mia, ho dato troppa fiducia a quel farabutto. Era un bravo ragazzo, invece si è reputato un essere orribile.

Nightmare: Cos'è successo dopo che me n'ero andato?

Dream: Sono cambiate molte cose.

Nei primi anni tutto procedeva a ritmo normale, con l'unica differenza che i bambini buoni ad Equestria aumentarono leggermente. Avvolte vedevamo Joyful che trasportava una marea di carrelli pieni di giocattoli, diceva che erano difettosi e li stava portando nell'inceneritore. Cominciai a sospettare di lui un po di tempo dopo più o meno cinque anni dopo quando notai una percentuale di bambini cattivi al di sotto del dieci per cento, inoltre cominciavo ad affaticarmi visto che dovevo visitare quasi tutti i bambini di Equestria. Così un giorno andai dal capo per parlarci, ma quando entrai nel suo ufficio vidi solo Clerainus.

Dream: Hai visto il capo?

Clerainus: Joyful mi ha detto che è andato a fare una vacanza di due settimane lontano da qui.

Dream: Come due settimane? Tra quattro giorni è la notte della Benevolentiae.

Clerainus: Credi che non sia agitato quanto te? Ho bevuto quattro litri di cola, è sono solo le undici del mattino. Sono sull'orlo di una crisi di nervi.

Dream: Non me ne parlare, mi piace rendere felici migliaia di bambini, ma così è troppo. Prima quando c'era Nightmare.........

Clerainus: Non nominare quel farabutto. Certo tuo fratello ci avrebbe aiutato, ma ciò non toglie che stiamo avendo degli indici di apprezzamento molto più elevati.

Dream: Sarà, però mi manca molto. Sarà meglio che vada, ho bisogno di dormire un po.

|E Dream se ne andò. Più tardi si vide Cleranius che passeggiava fuori dalla base a rinfrescarsi un po le idee|

Clerainus: Eppure sono certo che c'è qualcosa non va, insomma capisco che ci siano pochi bambini cattivi ad Equestria, però non penso così pochi? Il mio sogno si sta rivelando un incubo.

|Poi notò un camion fuori dalla barriera magica che stava prelevando dei giocattoli, poi notò un pony che parlava con Joyful|

Sir Pony Moore: E' sempre un piacere fare affare con lei. Ma perché per le spedizioni preferisce questo posto.

Joyful Heart: Mi piace il freddo è il ghiaccio, mi rilassa.

|Così Clerainus scoprì la verità su Joyful. Intanto parallelamente Dream stava sul letto a leggere la lista che Joyful gli aveva consegnato|

Dream: Beato Joyful, ha sempre poco lavoro da fare con i fanciulli, io invece mi sento a pezzi.

|Poi mentre continuò a leggere la lista notò che la luce rifletteva il titolo della pergamena|

Dream: Aspetta un momento.

|Poi guardò bene cosa c'era scritto, infatti quella che teneva in mano era la lista dei cattivi. Questo gli fece ricordare dell'episodio di cinque anni fa, e così uscì dai corridoi in cerca di aiuto, alla fine trovò Clerainus|

Dream e Clerainus: Devo dirti una cosa...............Joyful è un doppiogiochista............Cosa?..............Allora è vero!

Clerainus: Aspetta così non andiamo da nessuna parte, prima tu.

Dream: Joyful è un mascalzone, ha continuamente modificato le firme con una specie di inchiostro magico, com'è successo cinque anni fa.

Clerainus: Non posso credere a quello che sto per dire...........Nightmare era innocente! Oh cielo sto provando tanta vergognitudine per questo.

Dream: Che bello, allora Nightmare è stato ingannato da Joyful.

Clerainus: E' c'è dell'altro. I giocattoli che trasporta Joyful fuori dalla base non sono destinati alla raccolta differenziata, li vende alle compagnie di giocattoli in cambio di soldi.

Dream: Oh cielo, che mostro.

|Poi apparì dal nulla l'unicorno|

Joyful Heart: Suvvia non fate così signori, non avete mai sentito parlare di business.

Clerainus: Non hai dignitudine in quello che fai Joyful. Appena Cleccoclaus tornerà noi...............

Joyful Heart: Hahahahaha oh no, Cleccoclaus e la sua dolce mogliettina non torneranno mai.

|Poi con la sua magia fece vedere un riquadro dove il due clessidriani erano rinchiusi nella cupola magica|

Joyful Heart: Come potete vedere ho già rinchiuso in quelle celle magiche i vostri capi, ed ora farò lo stesso con voi.

Dream: Non ci riuscirai mai.

Joyful Heart: Ah davvero?

|In quel momento Joyful usò la sua magia per far avverare una delle paure di Clerainus|

Clerainus: Non di nuovo!

Joyful Heart: E adesso veniamo a noi Dream. Sai potrei anche tenerti come assistente, dimenticati di questa faccenda e insieme potremo fare grandi cose. Dopotutto sto realizzando il tuo sogno, rendere felici tutti i marmocchietti di Equestria, è quello che hai sempre voluto.

Dream: Non in questo modo però, sei senza cuore, il nostro compito è dare felicità ai bambini senza chiedere niente in cambio, è questo lo spirito della Benevolentiae.

Joyful Heart: Peccato, avevi una possibilità di redimerti e la gettate nelle ortiche.

|In quel momento l'unicorno usò la sua magia, ma Dream la ribatté con la sua. In quel momento il clessidriano sembrava avere la meglio sul farabutto, tuttavia però la sua magia si affievolì a causa delle troppe energie che aveva sprecato per girare nelle case di tutta Equestria e alla fine venne sconfitto da Joyful e perse i sensi, non prima di dire una frase|

Dream: Te.......ne......pentirai.

Joyful Heart: Non credo proprio

Così Joyful ci rinchiuse in queste prigioni, e ovviamente a me mi rinchiuse in questa cella magica. Dopodiché passò all'azione e schiavizzò tutti gli Elfrin e li minaccio di lavorare ai tutti i giocattoli esistenti ad Equestria altrimenti li avrebbe fatti passare i loro peggiori incubi. Così nell'arco di 5 anni Joyful ebbe il domincio su tutto e per molto tempo nessuno ebbe l'incontro ravvicinato con gli spiritelli, ma in compenso ricevevano molti regali, infatti quel mentecatto ha usufruito della slitta di Cleccoclaus e consegnava personalmente tantissimi giocattoli ai bambini che piano piano arrivarono alla conclusione che avrebbero ottenuto quello che volevano anche se erano diventati i cattivi più cattivi della storia dei cattivi

Dream: E adesso per noi è la fine, visto che è impossibile uscire da qui.

Nightmare: Hai ragione.

Dream: Lo sapevo che tu avevi............Aspetta mi hai dato ragione? Nononononono, non funziona così, io dico "Ormai è la fine" e tu dovevi dire "Hai torto". Contavo sul fatto che avevi un piano.

Nightmare: E a quale scopo? Anche se riuscissimo a salvare la situazione le cose tornerebbero alla normalità.

Dream: E' questo è un male per te.

Nightmare: Sì...........no..........Non lo so!

|E il clessidriano sbatté la testa ripetutamente contro la cupola|

Dream: Perché ti comporti così?

Nightmare: Perché se tutto tornasse com'era i bambini continuerebbero a dirti "Sei il mio eroe", "Ti adoriamo", "Sei la creatura più importante di tutte". E a me che mi tocca, i pianti, la rabbia, e mugugni tutti a insultarmi alle spalle come se fossi la pecora nera del gregge.

Dream: Credi che mi piaccia avere tutte le attenzioni? Di stare al centro dell'attenzione? Di dover passare ore e ore ad essere ricoperto di elogi?

Nightmare: A tutti piace avere attenzioni.

Dream: Beh a me no.........Insomma io che sono, solamente un semplice clessidriano che bazzica nei sogni dei bambini e fa avverare i desideri, io non sono speciale, sono gli altri che pensano che lo sono. Ma per me la vera creatura da elogiare sei tu Nightmare.

Nightmare: Non dire fesserie, io creo incubi, faccio piangere, urlare e qualche volta espellere liquidi ai bambini, sono un essere ignobile.

Dream: Ti sbagli fratello, non tutti la pensano come vuole farti credere Joyful, perché ci sono due pony che sono grati per il tuo operato, proprio vicino a te.

Lilt: Ha ragione tuo fratello Nightmare, se tu non fossi intervenuto nel mio incubo non sarei mai diventata principessa.

Winston: E senza di te a quest'ora starei per le strade di Canterlot a chiedere elemosina.

Dream: E' di sicuro c'è ne saranno molti che hai aiutato.

Clerainus: Forse mi pentirò per quello che sto per dire, ma grazie a te un sacco di puledrini crescendo hanno fatto grandi cose nella loro vita. E se devo dire la verità apprezzo il tuo lavoro, anche se non sono d'accordo con la politica che adotti.

Dream: Sai, io credo che se imparassimo l'uno dall'altro i nostri lavori sarebbero giustamente apprezzati, magari io devo cercare di non rendere i sogni di quei angioletti perfetti e zuccherosi.

Nightmare: E io magari non dovrei fa passare delle pene infernali a quei diavoletti.

Dream: L'unica cosa che voglio come regalo di Benevolentiae e di stare fino alla fine dei tempo al tuo fianco Nightmare.

Nightmare: Lo stesso vale anche per me Dream.

Dream e Nightmare: Ti voglio bene fratello.

|E i due clessidriani piangendo si abbracciarono fortemente, quella scena fu toccante per tutti i presenti. Ma ad un tratto accadde una cosa inaspettata, attorno ai due fratelli si manifestò un'energia magica completamente viola e scintillante e dopo pochi secondi la magia creò un esplosione che distrusse la cupola in cui i due fratelli erano imprigionati, tutti rimasero sbalorditi da quella meravigliosa scena. Quando però l'energia sparì Dream e Nightmare rimasero stupefatti|

Winston: Per mille castagne!

Lilt: Ma come ci siete riusciti?

Nightmare: Boh?

Dream: Ma certo! Ti ricordi cosa ci diceva sempre Cleccoclaus?

Nightmare: Ehhhhhhhhhh non provate a rubare i biscotti nelle case degli altri.

Dream: No testa di pigna, diceva sempre "Siete due facce di una stessa moneta, ma agite sempre nel nome della giustizia". Nonostante abbiamo due compiti diversi, noi abbiamo ambedue lo stesso obbiettivo, ovvero mantenere l'equilibrio.

Nightmare: Ora è chiaro. Se stiamo uniti possiamo generare la magia più potente di tutti, l'amore. Ma non l'amore che provano un maschio e una femmina, ma l'amore che riesce a generare una famiglia.

|Poi appoggiò le braccia addosso a Dream|

Nightmare: Come la nostra.

Dream: Bravo. E fino a quando non ci separeremo niente ci potrà fermare, nemmeno quel farabutto di Joyful.

Nightmare: Su liberiamo gli altri e andiamo da quel verme senza cuore.

|Così grazie ai loro poteri Nightmare e Dream liberarono i prigionieri, ma nonostante questo Cleccoclaus e Clamiria erano ancora troppo deboli per potersi rialzare|


Clerainus: Per la miseria, sono debolissimi.

|Poi sentì il petto del gigante|

Cleranius: Il battito è molto debole.

Dream: Clerainus, cerca di tenere a bada il capo e la signora, io e Nightmare andremo a dare un paio di frustate con i rami di betulla a quel pony.

Lilt: Vengo pure io.

Winston: Anch'io.

|Così i due clessidriani e i due pony uscirono dalla sala. Intanto nella sala di montaggio dei giocattoli Joyful stava gustando dell'ottimo zabaione|

Joyful Heart: Ahhhhhhh non c'è niente di meglio di un ottimo bicchiere di zabaione per gustare in tutta la sua magnificenza la riuscita del mio piano magistrale, oggi è la vigilia della Benevolentiae e tutto è pronto per guadagnare alle spalle degli altri.

|E Joyful iniziò a sorseggiare la bevanda|

Nightmare: Attento a quando bevi, rischi di strozzarti.

|E l'unicorno lo sputò subito|

Joyful Heart: Come siete riusciti a liberarvi?!

Dream: Allora devi sapere che................

Nightmare: Non abbiamo tempo di spiegarti come abbiamo fatto ad uscire da qui, ciò che conta ora e che ti prenderemo al calci lì dove non batte il sole.

Joyful Heart: Prima ve la dovrete vedere con il mio esercito.

Winston: Quale esercito, l'unico esercito che vedo è quello degli Elfrin, e non penso che abbiano tanta voglia di combattere.

Joyful Heart: Mai io non mi stavo riferendo a quei nanerottoli, hahahaha

|In quel momento il corno di Joyful si illuminò e in un lampo molti pupazzi di neve sbucarono come funghi e avevano un aria completamente minacciosa. I malefici pupazzi corsero verso i loro obbiettivi, mentre l'unicorno se diede a zoccoli levati|

Dream: Che facciamo ora?

Lilt: Lasciate fare a me, saranno anche più grandi dei draghi che ho combattuto, ma me la dovrei cavare. Voi fermate Joyful, al resto lasciate fare alla principessa della benevolenza.

|Così i tre inseguirono Joyful, ma subito Winston si fermò|

Winston: Voi andate, non posso lasciare Lilt da sola contro quei bestioni.

Nightmare: Cerca di stare attento.

|E dopo avergli dato un bacio sulla fronte Nightmare lasciò il figlio in balia della baraonda e raggiunse suo fratello. Intanto la principessa Lilt con il suo corno, sparava forti bagliori di luce in modo tale da sciogliere i mostri di neve, e grazie anche alle sue conoscenze della lotta corpo a corpo e anche all'aiuto di Winston mise K.O tutti quei mostri|

Lilt: Povere schiappe, siete veramente delle nullità.

|Ma in quel momento tutti quei pupazzi di neve si ricomposero a causa del troppo freddo che arieggiava nella base e formarono un unica bestia dalle proporzioni gigantesche|

Winston: Equestria, abbiamo un piccolo problema.

Lilt: Ti pare questo il momento di ironizzare.

|Il mostro provò a schiacciare con una pedata ma i due pony scapparono in due direzioni diverse, Lilt volò per colpire in pieno volto la bestia ma quest'ultimo con una alitata scaraventò l'alicorno contro la parete. Poi la prese e la stritolò con la sua mano|

Pupazzo Gigante: Non fai più la sbruffona vero?

Lilt: Lasciami andare!!!

|Ad un certo punto il mostro scivolò a terra e perse la presa su Lilt che precipitò a terra atterrando sulla fredda neve, la causa della caduta del mostro fu a causa di Winston che con la sua magia era riuscito a rendere il pavimento di ghiaccio, poi l'unicorno corse da Lilt|

Winston: Lilt?! Tutto bene?

|Lilt riprese i sensi ma parlava con voce fioca|

Lilt: No..........che domanda stupida che mi hai fatto.

Winston: Lo so, in queste situazioni sono un imbranato. Scusa.

Lilt: Ma grazie........mi hai salvato la vita.........sei veramente un bravo ragazzo.

Winston: E' tu sei veramente una guerriera nata.

Lilt: Lo dici solo........perché sono una principessa.

Winston: Ti sbagli, lo dico perché è così. Sei una creatura unica nel tuo genere, decisa, sicura di se, e che non si arrende alle minime difficoltà. Sei mio padre è tornato qui è merito sopratutto tuo che hai da sempre creduto in lui. Nemmeno una principessa avrebbe fatto tutto questo.

Lilt: Grazie.

|In quel momento il mostro si rialzò|

Winston: Su alzati.

Lilt: Vorrei ma ho le anche che mi fanno male.

Winston: Ok in questo caso.

|Poi si rivolse al mostro|

Winston: Fatti sotto se hai il coraggio.

|Ma il mostro con un calcio lo fece sbattere contro la parete e si accasciò vicino a Lilt|

Winston: Ci ho provato.

Lilt: Che sciocco che sei........E se devo essere sincera mi sei veramente simpatico.

Il mostro si avvicinò e i due pony si abbracciarono e i loro corni si toccarono. Prima che il mostro li uccidesse un bagliore fucsia si generò intorno a loro e fu una luce talmente potente che accecò il bestione che non potette resistere a tale luce che piano piano lo fece sciogliere definitivamente. La magia dell'amore che Lilt e Winston erano stati capaci di fare si diffuse in tutta la stanza e distrusse le catene dell'oppressione che erano attaccate alle caviglie degli Elfrin che gioirono per la loro liberazione e corsero verso i loro salvatori. Intanto Joyful continuò a scappare finché non uscì dalla porta di emergenza dell'edificio e in pochi secondi venne raggiunto dai due clessidriani.

Dream: Non puoi scappare da noi Joyful, ti troveremo da ogni parte, conosciamo Equestria come il palmo delle nostre mani.

Joyful Heart: E chi vuole scappare da voi, siete dei deboli, io sono molto più forte di voi.

|E' così Joyful usò il suo potere e provò a spaventare Dream e Nightmare|

Joyful Heart: Posso creare ogni vostra paura, non potete sconfiggermi.

Nightmare: E' vero tu conosci le paure di tutte le creature esistenti, ma sai che ti dico, tira fuori il meglio che sai fare, ma ti avviso che non riuscirai a farci soffrire.

Dream: Già, perché in certi momenti per superare una paura non basta solo la nostra forza di volontà, ma hai bisogno anche di qualcuno di speciale che ti aiuti a superarla.

E i due clessidriani si strinsero la mano, mentre il raggio che partì dal corno di Joyful provò a colpirli ma essa sbatté contro una specie di barriera magica generata dalla forza dell'amore fraterno. Ma accadde una cosa veramente inaspettata, una luce violacea illuminò i corpi dei due clessidriani ed era talmente forte che Joyful non capì che era successo, fino a quando tutto si dissolse e si vide solamente un strano clessidriano che era uguale ai due fratelli solo che aveva il corpo color viola, per la prima volta nella sua vita Joyful aveva paura.

Joyful Heart: C--c---c--chi sei tu?

Harmony: Noi siamo coloro che controlla i sogni e gli incubi di tutti i bambini di Equestria, possiamo creare gioia ma anche dolore, siamo due personalità diverse racchiuse in un unico essere. Ci chiamano con diversi nomi, ma tu può chiamarci semplicemente Harmony.

Joyful Heart: Puoi anche chiamarti EsserepiùpotentediEquestria per me, ma non mi fai paura.

Harmony: E' strano che tu lo dica, riusciamo a leggerti la paura nei tuoi occhi. Ti diamo un consiglio mio caro, vattene da qui e non farti più vedere, altrimenti potresti rimetterci la pelle.

Joyful Heart: Tu stai bluffando.

Harmony: A tuo rischio e pericolo.

Joyful Heart: Chiudi il becco!

|E Joyful usò al massimo la sua magia contro lo strano essere, ma Harmony usò a pieno la sua magia concentrata sulle sue mani. Lo scontro era alla pari, ma sembrava che Harmony avesse la situazione sotto controllo, perché aveva una faccia sorridente, mentre Joyful faceva fatica a reggere il confronto. Poi l'aura magica del clessidriano aumentò e divenne sempre più potente di quella di Joyful che ormai non riusciva più a reggere il confronto e venne inondato dall'energia di Harmony|

Joyful Heart: No!!!!!

|E l'unicorno si dissolse completamente, di lui rimase solamente la sua armatura argentata. Finalmente l'incubo cessò e Harmony rimase immobile|

Harmony: Noi l'avevamo avvisato.

|In quel momento giunsero gli Elfrin e i due pony che videro il clessidriano. Ad un tratto gli Elfrin si inginocchiarono al cospetto del clessidriano violaceo|

Tutti gli Elfrin: Harmony!

Winston: Aspetta e tu chi sei?

Harmony: Noi siamo coloro che controlla i sogni e gli incubi di tutti i bambini di Equestria, possiamo creare gioia ma anche dolore, siamo due personalità diverse racchiuse in un unico essere. Ci chiamano con diversi nomi, ma tu può chiamarci semplicemente Harmony.

|E dopo dieci secondi di silenzio|

Winston: Scusa puoi ripetere?

Harmony: Non ci posso credere, abbiamo cresciuto un pony così stupido.

Lilt: Aspetta........Dream? Nightmare?

Harmony: Fortuna che ci sei arrivata Princess Lilt.

Winston: Ma com'è possibile?

Clerainus: A questo vi rispondo io.

Harmony: Dove sono Cleccoclaus e Calmiria?

Clerainus: Tranquilli, se ne stanno occupando gli Elfrin che sono stati avvisati da Lilt e Winston. Comunque, i due clessidriani hanno lo straordinario potere di fondersi in un unico essere solo se essi sono in perfetta sintonitudine tra loro. E' probabile che fronteggiare senza paura un tiranno come Joyful abbia scatenato la scintilla.

Lilt: Quindi rimarranno così per sempre.

Clerainus: Oh nononono, fa un paio d'ore il legame si scioglierà, dopotutto questa cosa li fa consumare un sacco di magia.

Winston: Ok, credo di aver capito qualcosa. Ma tornando a noi, adesso come facciamo a consegnare i regali ai bambini, Cleccoclaus non potrà consegnarli?

Clerainus: Non possiamo consegnarli, sono regali non meritati dai fanciulli, e questo aggraverebbe di più le condizioni di salute del boss.

Lilt: Ma se non lo facciamo quei cuccioli si intristirebbero e non potrebbero più credere a Cleccoclaus.

Winston: Se solo ci fosse un compromesso.

Harmony: Forse noi abbiamo la soluzione. Clerainus puoi dirci dove si trova il centro di Equestria?

Clerainus, Lilt e Winston: E' Canterlot tontoloni.

Harmony: Ops, c'è l'ho dimentichiamo sempre.

|Poi il clessidriano prese subito il volo|

Lilt: Ma dove starà andando.

Winston: Non saprei ma mi fido di loro.

Con una velocità sbalorditiva Harmony raggiunse subito Canterlot, più precisamente sulla cima del castello di Princess Lilt, poi si mise in posizione di meditazione e concentrò tutte le sue forze. Nella sua mente visualizzò i tantissimi bambini che stavano sognando di avere una marea di regali, quando ad un tratto tutti i sogni vennero frantumati e tutti i puledrini, clessidriani ed altre creature precipitarono finché non si trovavano su un gigantesco campo da Hoofball e videro proprio Harmony sul un palco. Ovviamente i fanciulli non sapevano chi era e discussero tra loro...........

Harmony: State calmi dolci creature, siamo Dream e Nightmare uniti in un stesso corpo.

Dizzy Doo: Cosa volete?

Harmony: So che tutti voi aspettate con ansia i regali di Benevolentiae, ma quest'anno nessuno di voi lo riceverà.

Shady Daze: Come sarebbe a dire?

Clinicius: C'è li meritiamo quei regali.

Cursula: Non potete farci questo.

Harmony: C'è un motivo per cui nessuno riceverà regali quest'anno.

|E il clessidriano fece vedere a tutti Cleccoclaus che stava sul letto insieme a sua moglie in condizioni pietose|

Tutti i bambini di Equestria: Cleccoclaus!

Harmony: Esatto, è Cleccoclaus, ed ora dovete ascoltarmi. La ragione per cui nessuno riceverà regali quest'anno, è perché questa creatura leggendaria è malata, gravemente malata. E stato bastonato in questi ultimi anni dalla vostra avidità e avarizia, e le vostre continue richieste egoistiche, soprattutto da parte dei bambini cattivi, non hanno per niente giovato alla sua salute. Ma non è ancora troppo tardi, voi potete ancora aiutarlo, se tutti voi chiedete come unico regalo la sua guarigione, Cleccoclaus continuerà a vivere.

|I bambini gioirono.....|

Harmony: Non ho ancora finito. A partire dal prossimo anno dovete promettermi che sarete tutti buoni, non superbuoni, ma almeno accettabili, e non dovrete più provare sentimenti come avidità, odio verso il prossimo, egoismo e tutti quei sentimenti non conformi alla Benevolentiae. Lo so che è nella vostra natura evitare i sacrifici, anche nei momenti difficili, ma se non lo farete non ci sarà più la Benevolentiae.

Intanto alla base Cleccoclaus e Clamiria erano assistiti dagli Elfrin, da Clerainus e dai due pony, secondo i due elettrocardiogrammi producevano pochi battiti al minuto, ormai i presenti avevano quasi perso la speranza, con gli Elfrin e Clerainus che avevano abbassato il capo e Lilt che piangeva sulla groppa di Winston. Ma ad un certo punto notarono che i battiti piano piano aumentavano e i due giganti furono in grado di muovere gli arti e ripresero conoscenza.

Cleccoclaus: Dove mi trovo, ho ho ho?

E tutti i presenti urlavano di gioia, e festeggiarono la ripresa dei sensi dei due giganteschi clessidriani, il piano di Harmony funzionò alla grande e i bimbi capirono che negli ultimi anni avevano smarrito lo spirito della festività. Poco dopo Harmony tornò alla base ed ad attenderlo c'erano tutto quanti, compresi Cleccoclaus e Clamiria. Appena mise piede a terra Harmony si scisse in Nightmare e Dream e tutti gli Elfrin li acclamarono, e questa volta venne più elogiato il clessidriano crea-incubi che quello degli sogni

Winston: C'è l'avete fatta, avete salvato la Benevolentiae.

Lilt: Non ci posso credere.

Dream: Dopo quell'arringa i bambini hanno rinunciato a tutti i regali che avrebbero dovuto ricevere in cambio volevano che Cleccoclaus e Clamiria vivessero ancora.

Nightmare: Credo proprio che l'equilibrio sia stato ristabilito.

|Poi Cleccoclaus si avvicinò a Nightmare|

Cleccoclaus: Nightmare, finalmente sei tornato da noi. Spero che tu abbia imparato qualcosa da questa esperienza.

Nightmare: Può giurarci capo, anche se io e mio fratello siamo diversi come personalità, non dobbiamo dimenticarci che siamo fratelli e dobbiamo sempre sostenerci nel bene e nel male.

Cleccoclaus: Sono fiero di te. E ti sarei grato se accettassi le nostre scuse per quello che è accaduto e ritornassi da noi a fare la tua specialità.

Clamiria: E visto che oggi non si deve portare nessun regalo, oggi faremo una festa tutta per te.

|Dopo un paio di secondi Nightmare diede la sua risposta|

Nightmare: Solo se posso tormentare anche gli adolescenti.

|E tutti lo guardarono storto|

Nightmare: Sto scherzando, certo che vi chiedo scusa, sono pronto a ricominciare ma stavolta meno cattivo e più riflessivo.

|E tutti urlarono di gioia. Poi videro Nightmare avvicinarsi a Cleranius e per la prima volta da quando si conoscono i due si abbracciarono|

Clerainus: Che felicitudine che tu sia tornato, non ti nascondo che mi sei mancato.

Nightmare: Anche tu mio caro.

|Dopo un paio di secondi disse una cosa che fece piacere al quattrocchi|

Nightmare: Credi che nel giro di una settimana tra noi tutto tornerà come prima, io che ti faccio i dispetti e tu che mi rimproveri?

Clerainus: Ahhhhhhhh lo spero tanto.

Dream: Basta con queste scenette da soap opera e ora di festeggiare.

|E tutti rientrarono, tranne i due spiritelli che videro Lilt e Winston immobili|

Nightmare: Voi non entrate?

Winston: Papà, ora tu hai ritrovato la tua strada, adesso però devo trovare la mia.

Nightmare: Ma dove andrai?

Lilt: Verrà nel mio castello, voglio che sia la mia guardia personale, mi ha salvato la vita mentre eravamo alle prese con quei pupazzi infernali. Tranquillo, a Canterlot si troverà a suo agio, se dovete salutarvi fate presto, di sicuro la servitù del castello è preoccupata per la mia sparizione.

|Poi Nightmare abbracciò Winston|

Nightmare: Mi raccomando figliolo, si sempre te stesso e la vita non potrà che sorriderti.

Winston: Mi mancherai papà, e anche tu zio Dream.

Poi i due pony se ne andarono via, mentre i due clessidriani li salutarono. Così quella esperienza rafforzò moltissimi il legame fraterno tra i due esseri magici, Nightmare imparò ad essere meno frettoloso nei giudizi che dava, inoltre faceva anche da psicologo ai bambini per far sì che superassero i loro timori e piano piano venne apprezzato pure lui per il lavoro che svolge, mentre Dream cercò di limitare la bontà che metteva nei sogni, e qualche volta intratteneva i dormienti con numeri di magia. Presto si ottenne l'equilibrio tanto bramato da Cleccoclaus, ovvero l'armonia incorruttibile di un legame di parentela. Inoltre va ricordato che solo in circostante veramente importati i due adoperarono la loro tecnica per diventare Harmony. Parallelamente a ciò Lilt divenne una principessa autoritaria e temuta da tutti, mentre Winston si dimostrò un ponyguard all'altezza, ma la cosa più importante è che i due pony si fidanzarono un anno dopo gli eventi narrati, erano molto affiatati e andavano d'amore e d'accordo, finché in una sera di primavera di due anni dopo Winston le fece la proposta di matrimonio e i due potettero governare insieme il regno felici e contenti.

Clessidrus: Ecco perché miei cari piccoli pony in tutto quello che facciamo ci debba essere un equilibrio.

E tutti i puledrini iniziarono ad applaudirlo. Quella sera stessa, come da tradizione per Twilight e Spike, i due aprirono anticipatamente i loro regali mentre Clessidrus preparò delle cioccolate calde e passò le festività con loro e la cosa gli fece molto piacere visto che trascorse la notte abbracciata alla sua fidanzata mentre si rilassavano vicino ad un camino
 
  
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