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Autore: Clessidrus    14/12/2021    0 recensioni
Ora che Clessidrus è diventato il cavaliere/fidanzato di Twilight dovrà sempre proteggerla da ogni male.........sopratutto da una misteriosa minaccia.
Genere: Avventura, Comico, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Le Grandi Storie Di Clessidrus'
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Ogni anno a Ponyville venne celebrata un evento molto particolare, la Fiera Del Puledro E Della Puledra, i cui festeggiati erano i puledrini della città. Clessidrus voleva contribuire a modo suo ma dovette rinunciarci, Infatti quel giorno era nello studio di registrazione della sua cantina ed era sull'orlo di una crisi di nervi......

Marvin Marris: No, non ci siamo.

Clessidrus: L'ho cantata cinquanta volte, secondo me la base che hai composto fa schifo.

Marvin Marris: Come puoi dire una cosa simile, secondo me è il testo che non va, oppure la tua voce stridula che non è adatta per questo pezzo.

Clessidrus: Ora sarebbe colpa mia?

Marvin Marris: Certo.

|E continuammo a parlare tra loro, finché Vinyl non intervenne.|

Vinyl Scratch: Basta! Insomma vi state scarnando come niente per un brano.

Marvin Marris: Hai ragione, scusa.

Clessidrus: Mi dispiace Marvin, è solo che c'è l'ho messa tutta in queste settimane a scrive dei testi che siano adatti alle basi che hai composto. Credo di essermi beccato il blocco dello scrittore.

Marvin Marris: Senti, che ne dici di rimandare tutto a dopodomani, così forse ti verrà l'ispirazione. Intanto io finisco di montare il brano di chiusura dei giochi.

Clessidrus: Ok, ora scusate ma devo andare alla fiera, chiudete la porta quando avete finito, e se uno di voi si mangia l'ultima fetta di crostata alle more la pagherà cara.

|E se ne andò|

Marvin Marris: Quale fetta di crostata? Non c'era niente del frigo.

Vinyl Scratch: E' stressato non farci caso.

|Disse pulendosi il muso dopo aver mangiato la crostata. Intanto il clessidriano passeggiò.....|

Clessidrus: Accidenti, non capisco dove sto sbagliando, forse ha ragione Marvin, forse il testo che ho creato non è un granché.

|Poi notò che era di fronte alla Carousel Boutique|

Clessidrus: Magari Rarity mi può aiutare, in quanto ispirazione e creatività non la batte nessuno.

|Poi aprì la porta|

Clessidrus: Rarity, ci sei?

Rarity: E' terribile! Semplicemente orribile!!!!
|E la vide crogiolata sul suo divanuccio personale|

Clessidrus: Ehhhhhhhhhh che succede?

Spike: Purtroppo l'ultimo lavoro di Rarity non è stato gradito dal suo cliente.

|Poi vidi il teatrino, e Clessy provò ribrezzo. |

Clessidrus: Cavolo.

Spike: Lo so quel tipo è uno svitato. |

Poi provò a consolare Rarity|

Spike: Va bene non gli è piaciuta la tua creazione, il miglior teatro di burattini nella storia dei teatri di burattini per burattinai.

Clessidrus: Ma che caspita dici? Di certo non è uno dei tuoi migliori lavori, secondo me potevi fare di meglio.

|Poi Rarity pianse fortemente|

Spike: Bella mossa idiota.

Clessidrus: Che ho detto?

|Poi il draghetto lo trascinò via dalla Carousel Boutique|

Spike: Se sei venuto solo per importunare Rarity ti consiglio di andartene.

Clessidrus: Volevo chiederle se mi poteva aiutare con un brano, visto che lei è un vulcano di idee, almeno questo le farà dimenticare l'accaduto.

Spike: Non credo sia il caso, e la prossima volta cerca di dire parole dolci a Rarity e non cattiverie.

Clessidrus: Sono stato sincero, come fa un vero amico, e dovresti farlo pure tu.

Spike: Certo, in questo modo lei non mi considererà il suo migliore amico.

Clessidrus: Ti consiglio di..........

|Ma gli sbatté la porta in faccia|

Clessidrus: Pensarci.

|Più tardi si sedette a un bar con Twilight e bevvero dei frullati.|

Twilight Sparkle: Grazie per avermi regalato questi orecchini, sono bellissimi, magari li indosserò ad un ricevimento reale.

Clessidrus: Mi fa piacere.

|Ma lei intuì che aveva un dilemma|

Twilight Sparkle: Va tutto bene? Sembri così pensieroso oggi.

Clessidrus: Ho il blocco dello scrittore, leggi il testo e giudicalo.

|Poi l'alicorno lo lesse|

Twilight Sparkle: E' bello.

Clessidrus: Lo dici solo perché non vuoi vedermi triste.

Twilight Sparkle: Ma no, sto dicendo la verità.

Clessidrus: Più affermi di dire la verità, più penso che mi stai mentendo.

Twilight Sparkle: Lasciamo perdere.

|Poi sentì per la strada Snips e Snails che cantavano.|

Snips e Snails

Tu sei solo un goloson
Un goloson
Un goloson
Tu sei solo un goloson
Mio caro Truffle

Truffle Shuffle: Non è vero.

Snips: E' invece è così.

Clessidrus: Di sicuro quei due cantano meglio di me.

Twilight Sparkle: Non essere triste, forse come testo non va bene per te.

|E gli ridiede il testo|

Twilight Sparkle: Non hai altri testi?

Clessidrus: No, non ho ispirazione, tra una settimana ci sono i giochi e io non so che fare, sono disperato.

|Poi nascose la testa sul tavolo|

Clessidrus: Se solo ci fosse un incantesimo in grado di darmi quella spinta in più.

Twilight Sparkle: E' fuori discussione, non puoi usare l'incantesimo Manifestazione Dell'Ispirazione per scopi personali.

Clessidrus: Cosa?

Twilight Sparkle: Oh niente, niente, parlavo tra me e me.

Clessidrus: Twilight, lo sai che non puoi mentirmi.

Twilight Sparkle: E va bene. Esiste un vecchio libro di pietra con disegnati degli spuntoni che si trova nel vecchio castello delle due sorelle, pare che sia in grado di realizzare le idee di chi lo possiede, ma è maledetto, ti fa fare cose orribili. Quindi ti prego non andare al castello a cercarlo, non voglio che ti capiti niente.

Clessidrus: Ok, giuro che non cercherò e prenderò il libro.

Twilight Sparkle: Grazie. Ora non pensarci e godiamoci la giornata, voglio comprare dello zucchero filato.

Clessidrus: Perché lo vuoi, per essere ancora più dolce? Sai sono andato dal dentista oggi e se continuo a mangiarti di baci rischio la devitalizzazione completa dei denti.

Twilight Sparkle: Sei sempre il solito.

|Nonostante la promessa fatta, Clessidrus non resistette e il giorno dopo andò al castello alla ricerca di quel libro insieme a Rapid, cercò in lungo e in largo ma non lo trovò in nessun scaffale|

Clessidrus: Accidenti, eppure Twilight ha detto che si trovava qui.

|Rapid per tutto il tempo lo guardò storto.|

Clessidrus: Non mi giudicare, raramente ho usato la magia per risolvere i miei guai e questo è uno di quei momenti.

|E alzò gli occhi al cielo.|

Clessidrus: E non fare così quando ti parlo, sia chiaro. Forse Twilight si sbaglia, qui non c'è nessun libro.

|Poi nel spostare un libro attivò una porta segreta, e pensò che il libro si trovasse qui|

Clessidrus: Come ho fatto a non pensarci prima, un libro del genere deve per forza trovarsi in una stanza segreta, avvolte mi stupisco del mio intelletto.

|Rapid alzò di nuovo gli occhi al cielo.|

Clessidrus: Smettila non mi sei per niente di aiuto.

|Poi notò che il libro era sparito|

Clessidrus: Ma come? Dov'è finito?

|In quel momento il falco trovò un lucchetto rotto|

Clessidrus: Qualcuno ha rotto il lucchetto, anzi squagliato.

|Poi gli venne un sospetto|

Clessidrus: Oh no, non può essere. Vieni Rapid credo di sapere dove si trova.

|Così i due si diressero città. Volarono verso i tetti alla ricerca di qualche indizio finché Rainbow Dash, con un vestito sforzoso, cadde addosso a Clessidrus. |

Rainbow Che botta ragazzi.

Clessidrus: ,Non dirlo a me.

|Poi si riprese e rise nel vederla conciata in quello stato|

Clessidrus: Da quando in qua ti vesti in modo sfarzoso per cacciare le nuvole?

Rainbow Dash: Io non centro. Mi è apparso così per magia. Non so chi sia stato, ma appena lo becco gli faccio cambiare i connotati.

Clessidrus: E' apparso come per magia?

|E volò via con Rapid alla ricerca di colui o colei che poteva avere il libro. Mentre volarono videro Fluttershy alle prese con una casetta per uccelli molto grossa e piena di scale.|

Fluttershy: Prova con l'altra scala.

Clessidrus: Carina la casetta, l'hai fatta tu?

Fluttershy: Magari, è apparsa così per incanto, ed ora il signor Robin non riesce ad uscire.

Clessidrus: Aspetta ti aiuto io.

|Clessy allungò la mano e nel giro di un paio di secondi prese delicatamente l'uccellino e lo feci uscire dalla casetta|

Fluttershy: Oh grazie mille. Certo che per essere una casetta per uccelli, i particolari sono ben curati.

Clessidrus: Particolari ben curati?

|Poi volarono via e il clessidriano fece un quadro generale|

Clessidrus: Non può essere, deve esserci di sicuro una spiegazione plausibile.

|Poi notò una cosa strana, una festa di compleanno preparata da Pinkie Pie molto chic e per ceti nobili|

Clessidrus: Bella festa Pinkie, ma mi sembra un po sottotono per i tuoi standard.

Pinkie Pie: Ma non sono stata io, prima c'erano i mariachi, la gelatina, il clown e gli spuntini da festa. Adesso è tutto così sofisticato.

|E il clessidriano volò col suo fedele cucciolo, ma dopo tre secondi tornò alla festa e presi uno snack|

Clessidrus: Che bello polpettine d'alghe, le mie preferite.

|E dopo lo spuntino tornarono al volo e ad un certo punto Clessy si scontrò con Twily.|

Twilight Sparkle: Clessy? Perché correvi senza guardare?

Clessidrus: Stanno succedendo cose strane qui in città e sto cercando il colpevole.

Twilight Sparkle: Davvero, pure io. Seguimi, ho visto dove stava andando questo semina zizzania.

|Durante la loro ricerca trovarono Spike che era caduto a terra con indosso un vestito fatto di cristallo, e Clessidrus rise tantissimo.|

Clessidrus: Sembra una delle statue del Castello Di Cristallo.

Twilight Sparkle: Oh no, non anche tu?

|Poi l'alicorno lo aiutò a rialzarsi|

Spike: Grazie. Ma cosa intendi dire con "Non anche tu?"

Twilight Sparkle: Oh, ecco dal tuo completo pensavo ti fossi imbattuto.............

Spike: Cosa? Questo? Sai volevo provare un nuovo look.

|E cadde a terra|

Spike: Dimmi un po ti piace?

Clessidrus: Ma lo sai che sei veramente..............orrendo?

|Disse sarcasticamente il suo amico.|

Spike: Cinico.

Twilight Sparkle: Cambiando discorso hai visto un pony sospetto in giro?

Spike: Ehhhhhhh nessuno.

|E Gufolisio lo guardò male, ad un tratto giunse il sindaco|

Sindaco: Princess Twilight, il gazebo è stato trasformato in cristallo solido e due pony sono rimasti intrappolati all'interno.

Twilight Sparkle: Oh cielo è terribile, devo intervenire. Clessidrus manda un messaggio a tutte le reali e dici di venire subito qui, la cosa sta degenerando.

|Poi la principessa volò via|

Clessidrus: Sarà fatto mia principessa.

|Poi scrisse velocemente le lettere e Spike si rialzò.|

Spike: Beh a quanto pare sei molto occupato, io tolgo i disturbo.

Clessidrus: Fermo dove sei ladro.

|Con la sua magia feci apparire una buccia di banana e camminandoci sopra Spike cadde a terra, intanto Clessy finì di scrivere e diede i messaggi a Rapid che schizzò via|

Spike: Non so di cosa tu stia parlando?

Clessidrus: Hai preso il libro Manifestazione Dell'Ispirazione dalla biblioteca del castello delle due sorelle e l'hai dato a Rarity che sta creando il panico generale.

Spike: Io volevo solo aiutarla..........Aspetta come sai che si chiama così il libro? Almeno che............Tu sei passato per il castello per appropriartene, non è così?

Clessidrus: Chi io? Ma per chi mi hai preso? Non farei mai una cosa simile.

Spike: Confessa.

Clessidrus: Va bene. Avevo il blocco dello scrittore, pensavo che con l'aiuto di una magia avrei potuto ottenere l'ispirazione che cercavo.

Spike: Sei colpevole quanto me.

|Gufolisio emise il suo verso.|

Clessidrus: Ha ragione Gufolisio, devi dire assolutamente dire la verità a Twilight.

Spike: Non posso, ho promesso a Rarity di non dire a nessuno del nostro segreto. Ma hai ragione tu Gufolisio, devo decidermi a dirglielo, e una volta che l'ho fatto posso sognarmi che Rarity pensi a me come all'amico che l'ha sempre appoggiata, anzi posso sognarmi che Rarity pensi ancora a me come ad un amico in assoluto.

Clessidrus: Non è la fine del mondo.

|Poi lo liberò con la magia dal suo completo|

Clessidrus: Su va a dire a Twilight la verità, vedrai che alla fine tutto si sistemerà.

Spike: No, non posso farlo.

Clessidrus: In questo caso glielo dirò io.

Spike: Se provi a raccontarle la verità io gli racconterò del tuo coinvolgimento. Sei colpevole quanto me di quello che è successo.

Clessidrus: Odio essere soggiogato da una creatura che si lima gli artigli delle zampe posteriori con la grattugia.

Spike: Mi dispiace, ho promesso che avrei mantenuto il segreto tra noi tre.

Clessidrus: Noi tre?

|Gufolisio emise il suo verso.|

Clessidrus: Anche il libro? Questo è strano al cubo mio caro.

Spike: Lo so che è strano che intendesse me, lei e il libro magico ma.........Il libro magico! Ma certo! Se riesco a portaglielo via scommetto che non sarà più in grado di usare la magia.

|Gufolisio e Clessidrus alzarono gli occhi al cielo.|

Spike: Oh avanti, non fate così, è un piano perfetto. Ora devo solo capire dov'è andata.

Un Pony: Non vedo più niente.|

|E videro che un pezzo di strada di Ponyville era completamente dorata|

Spike: Qualcosa mi dice che è andata da quella parte.

|Poi Clessidrus si vestì da fata.|

Clessidrus: Segui il Sentiero Dorato Spike.

Spike: Oooooooooooooook. Io e Gufolisio andiamo, tu tieni d'occhio Twilight.

Clessidrus: Agli ordini.

|Così andò a cercare Twilight che cercava di capire che stava succedendo|

Clessidrus: Scusa, ho dovuto portare Spike a casa per sicurezza.

Twilight Sparkle: Bene. E' una cosa veramente strana, è una magia molto potente quella che si è manifestata. Sono certo che colui o colei che adopera questi incantesimi lo stia facendo usando una potente reliquia magica.

|In quel momento Clessy sudò e deglutì|

Clessidrus: Davvero? Wow, non smetti mai di stupirmi Sherlock Horse.

Twilight Sparkle: Ti senti bene, stai sudando.

Clessidrus: Alla grande, ho un idea io risolvo i problemi che stanno a nord della città, tu quelli a sud. Ok, ti amo, ciao.

|E volò via più veloce della luce|

Twilight Sparkle: Non mi convince per niente il suo atteggiamento.

|In quel momento segui il sentiero dorato e vide Spike parlare con Rarity, così si nascose dentro a un cespuglio|

Rarity: Rivoglio subito il mio libro Spike. Che cosa ne hai fatto del mio libro?

|Poi il clessidriano sentì dei rumori dalla sua pancia e capì che se l'era divorato|

Spike: Ehehehehe, ma perché avrei dovuto prendere il tuo libro, noi siamo amici. Forse è stato Gufolisio.

|E l'unicorno guardò storto il gufo|

Clessidrus: Patetico.

Rarity: Ma, aspetta. A quanto pare quel libro non mi serve più ormai. Sì. Sì. Ora riesco a sentire la sua magia che scorre all'interno del mio corpo. Oh mio caro Spike, sono così emozionata, così emozionata.

Spike e Clessidrus: Sono così spaventato.

Rarity: Gireremo il mondo Spike.

|Poi fece apparire diverse carrozze d'oro, chiamate da lei Carrarity|

Rarity: Manehattan, poi Fillydelphia, e infine Canterlot. E tu sarà lì al mio fianco, come lo sei sempre stato qui a Ponyville, le tue lodi continue e la tua venerazione mi hanno dato sempre più sicurezza. E non smetterò finché ogni centimetro di Equestria non sarà stato trasformato dalla mia creatività geniale!

|In quel momento Rarity trasformò la vegetazione che era intorno a lei in puro cristallo e per fortuna Clessidrus evità di rimanere bloccato nel cespuglio di cristallo e mi misE dietro all'albero vicino a Gufolisio|

Clessidrus: Oh no, Rarity ha perso la ragione, non pensavo che quel libro fosse così pericoloso, devo intervenire e fermarla.

|Ma prima che facesse qualcosa.................|

Spike: Basta!!!

Rarity: Scusa? Che cosa hai detto?

Spike: Ho detto basta. Hai cambiato un sacco di cose, ma non le hai migliorate. Avrei dovuto dirti la verità dall'inizio, ma non l'ho fatto perché cercavo di essere un buon amico. Però comportandomi così ho lasciato che diventassi un essere orribile.

Clessidrus: Bravo Spike.

Rarity: Orribile?

|In quel momento l'aura verde che emanava sparì e si riprese|

Rarity: Che cosa mi è successo?

Spike: Rarity, va tutto bene?

Rarity: Credo di si, anche se guardandomi intorno capisco che è successo qualcosa di terribile a Ponyville.

Spike: Sei stata tu.

Rarity: Io?

|Poi Clessidrus sbucò dal nulla|

Clessidrus: Già ma a quanto pare non ti ricordi di quello che hai fatto. L'unica cosa che non capisco è come hai spezzato l'incantesimo.

|Dopo averci riflettuto Spike ci arrivò|

Spike: L'ultima parte della formula. "Solamente quando la verità sarà pronunciata/ Tu potrai finalmente essere liberata".

Clessidrus: Ma certo, per tutto il tempo le hai mentito dicendo che tutto quello che faceva era perfetto, ma appena hai confessato l'incantesimo si è spezzato.

|Poi Spike confessò tutto a Rarity.|

Spike: La formula ti ha trasformato e tu volevi cambiare tutta Equestria. Avevo paura di dirti cosa pensavo dei tuoi cambiamenti, ma poi..........poi ho deciso di dirti la verità. Adesso non credo che mi considererai più il tuo migliore amico.

Rarity: Mio carissimo Spike, non dovresti mai temere di dirmi la verità, noi siamo amici l'hai dimenticato.

Clessidrus: E tra amici ci deve essere sempre un rapporto basato sulla sincerità, è esattamente quello che ti ho detto ieri.

Spike: Già.

|Poi Rarity e Spike si abbracciarono|

Clessidrus: Sai c'è un detto che ti calzerebbe a pennello.

Spike: Ah sì quale?

Clessidrus: La sincerità dei bambini a volte è peggio di un pugnale.

|E iniziò a ridere|

Rarity: Non è carino da parte tua.

Clessidrus: Lo so, hai ragione. Mi è venuta in mente quando ho visto Snips e Snails prendere in giro un loro compagno di classe.........

|Poi ebbi un'illuminazione|

Clessidrus: Trovato!

Spike: Cosa?

Clessidrus: La mia ispirazione.

|Dopo un paio d'ore i due ero alla biblioteca. Mentre Clessidrus risistemava il testo per la canzone di apertura, Spike scrisse quello che aveva imparato oggi|

Spike: Oggi ho imparato quanto sia importante essere sinceri con gli amici quando vedi che fanno qualche cosa di sbagliato. Un vero amico capisce che glielo dici soltanto perché hai a cuore il suo bene.

Clessidrus: Ben detto. Sono fiero di te Spike, hai imparato un importante lezione.

Spike: Grazie Clessidrus per non aver raccontato a Twilight la verità su quello che è accaduto.

Clessidrus: Ah già..........che amico sarei se non lo facessi, ehehehehe.

Spike: Clessidrus? Mica gliel'hai detto, vero?

|In quel momento qualcuno aprì violentemente la porta|

Twilight Sparkle: Spike?!

|E notarono che non aveva una bella cera.|

Spike: Spione.

Clessidrus: Mi dispiace, ma non potevo non dirle la verità, e tranquillo sa già del mio coinvolgimento.

Twilight Sparkle: Non prendere mai, e poi ancora mia, un altro libro di magia dalla mia biblioteca del castello senza chiedere il permesso!!!! Princess Cadance e Princess Luna hanno di meglio da fare che ripulire Ponyville.

|Poi come un sasso si mise sul letto.|

Twilight Sparkle: Hai una vaga idea di quanto sia stata dura invertire quella magia nera?

|Dopo aver esitato Spike disse la sua|

Spike: Ehehehehehe, infatti non hai un bell'aspetto.

|Twilight Sparkle e Clessidrus lo guardarono storto.|

Spike: Che cosa c'è? Sono solo stato sincero, è quello che fanno i veri amici, no.

|E il draghetto se ne andò soddisfatto con Twilight che trattenne la sua rabbia.|

Clessidrus: Piccola hai bisogno di qualcosa? Una merendina? Un massaggio agli zoccoli? La merendina insieme al massaggio agli zoccoli?

Twilight Sparkle: Sì per favore.

|Così come un razzo Clessidrus le portò delle barrette ai cinque cereali e appena lei ne prese un morso ricevette pure il massaggio.|

Twilight Sparkle: Ma sono ancora arrabbiata con te, mi hai profondamente delusa.

Clessidrus: Hai ragione, mi dispiace. Il fatto è che avevo paura di fare fiasco ai Giochi Di Equestria, e in un momento di debolezza mi sono ricordato di quel libro. Non credo che mi perdonerai facilmente dopo questa gaffe.

Twilight Sparkle: Mio piccolo brownie, tu non farai fiasco, sei uno che si sa valere in queste occasioni, e sono più che sicura che farai faville all'Impero.

Clessidrus: Grazie mia dolce rosa bianca, inoltre ho risolto il mio problema, domani ne parlerò con Marvin per vedere se è d'accordo.

Twilight Sparkle: Mi fa piacere. Tuttavia non posso fare a meno di punirti per avermi mentita, sai cosa devi fare piccolino.

Clessidrus: Subito.

|Così per punizione si dovette rimpicciolire all'altezza dei suoi zoccoli e continuare il massaggio|

Twilight Sparkle: Ihihihihih, molto meglio.

Clessidrus: Posso chiederti un ultima cosa.

Twilight Sparkle: Che cosa?

Clessidrus: Visto che Cadance e Luna sono ancora qui, non è che le puoi invitare qua, così farò un massaggio pure a loro.

|Ma Twily lo schiacciò con un suo zoccolo.|

Clessidrus: Come non detto.
  
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