Camino
Rimase un lungo istante a fissare la foto, aveva cercato di mettere da parte quei sentimenti. Si era rifiutata di sentirsi abbandonata, Sarah era lì dove doveva essere. Eppure, una parte di lei soffriva e non perché Sarah non le aveva detto addio, ma perché lei non aveva avuto il coraggio di dirle quello che provava. Avrebbe aspettato, avrebbe aspettato con gioia. Quanto era patetico? Una sola notte assieme e sarebbe stata disposta ad aspettarla per i cinque anni della missione. Ovviamente non aveva potuto, ovviamente era rimasta in silenzio mentre l’aveva sentita andare via quella mattina non importava quanto fosse freddo il letto una volta che Sarah lo aveva lasciato, non importava quanto fosse freddo il suo cuore. L’aveva lasciata andare perché l’amava, per quanto sdolcinato e stupido questo apparisse. Ed era così sciocco che l’amasse proprio da quel giorno, dal giorno ripreso in quell’istantanea, quando Sarah l’aveva accompagnata ad una festa e mentre gli altri bevevano e ballavano, lei le aveva detto che il mondo era un posto meraviglioso.
Se solo fosse stata più coraggiosa… ma aveva aspettato, non aveva agito mentre studiavano assieme, non aveva detto niente mentre si preparavano per la selezione e aveva taciuto quando Sarah era stata presa per il progetto. Ma alla fine non aveva più resistito e, troppo tardi, le aveva regalato del vischio e l’aveva baciata. Era stato tutto perfetto, per una notte.
Beth si girò e lanciò la foto nel fuoco lasciando che si consumasse e uscisse dal camino.
Rimase un lungo istante a fissare la foto, aveva cercato di mettere da parte quei sentimenti. Si era rifiutata di sentirsi abbandonata, Sarah era lì dove doveva essere. Eppure, una parte di lei soffriva e non perché Sarah non le aveva detto addio, ma perché lei non aveva avuto il coraggio di dirle quello che provava. Avrebbe aspettato, avrebbe aspettato con gioia. Quanto era patetico? Una sola notte assieme e sarebbe stata disposta ad aspettarla per i cinque anni della missione. Ovviamente non aveva potuto, ovviamente era rimasta in silenzio mentre l’aveva sentita andare via quella mattina non importava quanto fosse freddo il letto una volta che Sarah lo aveva lasciato, non importava quanto fosse freddo il suo cuore. L’aveva lasciata andare perché l’amava, per quanto sdolcinato e stupido questo apparisse. Ed era così sciocco che l’amasse proprio da quel giorno, dal giorno ripreso in quell’istantanea, quando Sarah l’aveva accompagnata ad una festa e mentre gli altri bevevano e ballavano, lei le aveva detto che il mondo era un posto meraviglioso.
Se solo fosse stata più coraggiosa… ma aveva aspettato, non aveva agito mentre studiavano assieme, non aveva detto niente mentre si preparavano per la selezione e aveva taciuto quando Sarah era stata presa per il progetto. Ma alla fine non aveva più resistito e, troppo tardi, le aveva regalato del vischio e l’aveva baciata. Era stato tutto perfetto, per una notte.
Beth si girò e lanciò la foto nel fuoco lasciando che si consumasse e uscisse dal camino.