-Tremo tutto...-
Mio fratello Sesshomaru, dieci anni, quoziente intellettivo fuori dalla norma, appassionato di gialli. Credo sia tipo, il più grande fan di Arthur Conan Doyle, che io abbia mai conosciuto.
-Perchè sei venuto a casa mia? Non avevi altro da fare? Tipo...I compiti?-Provai a chiedere, pur sapendo benissimo, che lui i compiti li faceva in tre secondi.
-No! Non avevo compiti! Sono venuto a prendere altri libri!-
Sesshomaru, veniva a casa mia per poche ragioni:
1. Rompere le scatole, per partecipare ai miei casi.
2. Prendere in prestito i miei libri gialli, per qualche oscura ragione, a casa non gliene volevano comprare di quel genere, credendolo troppo piccolo.
3. Fissare Kagome finchè lei, non gli dava da mangiare dolci e altre schifezze, che a casa per qualche oscura ragione, non gli davano.
Insomma, capirete che io, consideravo una vera seccatura, mio fratello. E lui mi odiava, perchè non ero intelligente come lui, le cose stavano così.
-Chi è quella bambina?-Mi chiese lui, mentre andavamo in cucina.
-E' Rin, le sto cercando i genitori.-
-Ti aiuto io!-
-No!-
Arrivammo in cucina, e trovai esattamente la scena che mi aspettavo: Kagome che faceva le treccine a Rin, mentre la piccola rideva come una matta e mangiava gelato.
-Eheem signorine?-Potevo interrompere, un simile momento? Decisamente si, e la faccia di mio fratello, mi convinse.
-Caro!-Kagome si alzò dalla sedia e mi venne incontro.-Scoperto niente?-Mi diede un bacio, sapeva di gelato alla fragola. Da quando era incinta, ci andava letteralmente pazza, più di quanto già non fosse...Pazza intendo.
-Si, ho preso delle cose per Rin, e la 24 ore di suo padre.-La guardai, col mio tipico sguardo che voleva dire:"andiamo nel mio studio, così apriamo la valigia, senza farci scoprire dai mocciosi, in special modo mio fratellino". Quante cose si dicono, con un solo sguardo !! Io sono un vero esperto.
Infatti, lei capì al volo, e lasciammo soli i due bambini.
Avrebbero potuto fare amicizia no? Anche se Sesshomaru, non era il tipo, non aveva molti amici, era troppo intelligente per i bambini della sua età. Dovevo essere fiero di questo? Boh.
-Allora dimmi!-Mia moglie si chiuse dietro le spalle la porta, con fare da spia russa andò alla scrivania, dove avevo appoggiato la valigetta.
-Uhm..Ha una combinazione?-
-Si, contavo di scassinarla.-
-Ma tu non riesci a farlo!-
-Infatti, datti da fare, "Occhi di gatto"!-Kagome con una forcellina, poteva fare grandi cose, poteva abbellirsi i capelli, in modo da farmi impazzire, poteva tenere insieme tutti quei fogli volanti, sulla mia scrivania e, dulcis in fundo, apriva porte e lucchetti come una vera ladra.
Per caso ho detto che amo mia moglie?
-Ok, ok...Ma per questa non ci vorrà una semplice forcellina...-Aprì un cassetto della mia scrivania, tirandone fuori un astuccio, pieno di aggeggi vari da ladro. Ah, non chiedetemi, perchè cavolo avessi certe cose in casa. Si mise ad armeggiare con la chiusura della 24 ore e in men che non si dica, era aperta, pronta per essere frugata.
Kagome era la migliore assistente che ci sia, garantito.
-Dunque, come sospettavo, abbiamo un computer portatile, fogli e documenti vari, un agendina...-Mi misi ad elencare, tutti gli oggetti presenti nella valigetta. Presi con attenzione il portatile, e lo aprii sulla mia scrivania.
-E lo sapevo! Ci serve una password!-Grandioso! D'accordo che Kagome era un'hacker, ma da qui ad indovinare una password al volo così...
-Rin mi ha detto di essere nata il 7 febbraio...-Digitò veloce dei numeri sulla tastiera. Entrata, era entrata dannazione!
-Ecco qui! Oh! Guarda, devono essere i genitori di Rin!-
Il signor Nogato, aveva una foto della sua famiglia, come sfondo del pc.
Lui era piuttosto alto, capelli corti e neri, portava gli occhiali e a detta di Kagome, era un uomo affascinante, avrà avuto una trentina d'anni.
La moglie invece, aveva i capelli più chiari, li portava corti appena sotto le orecchie e aveva due grandi occhi marroni, come Rin. Avrà avuto anche lei una trentina d'anni.
-Come sono belli! Vero Inuyasha?-
-Chissà dove sono finiti...-
-E' tuo compito trovarli no? Allora, hai scoperto altro?-
-La signorina della reception, mi ha detto che sono a Tokio da venerdì scorso, ma non sapeva perchè...E poi niente, mi detto che sono spariti da lunedì, come ci ha detto Rin.-
-Mh...La signorina, non ha detto altro?-Mi si avvicinò, allacciandomi le mani dietro al collo, non riusciva più, ad abbracciarmi per bene. Quella pancia era davvero ingombrante.
-Mi ha invitato ad uscire...-
-Oh! Facciamo conquiste, mio bel detective!-
-Si, ma le ho detto di essere impegnato!-Decisi di stare al gioco, adoravo quando faceva l'assistente sensuale.
-E con chi, se non sono troppo indiscreta...?!-
-Ma con una ragazza, una vera noia...Però la amo accidenti!-
-Accidenti eh?!-Kagome si arrabbiò, ma le passò subito, mi si avvicinò, baciandomi sulle labbra.
Finalmente, un momentino per noi, fra Rin arrivata ieri, Sesshomaru che non ne voleva sapere di mollare me e i miei libri, Sango e Miroku che quasi vivevano qui, il mio lavoro...Io e la mia assistente, non avevamo certo una vita piatta.
E questo a me non andava molto giù.
Io non amavo molto la vita caotica...Avrei voluto fosse un po' più tranquilla, soprattutto visto che Kagome era incinta, non aveva bisogno di tutti questi stress.
-Andiamo a vedere che fanno quelli di là?-Mi chiese lei, interrompendo il bacio.
-E che staranno facendo...Sesshomaru starà fissando Rin, e lei sarà imbarazzata.-
-Ti potrebbe stupire quella bambina sai?-
-Non ne dubito...-



Salve a tutti gente!! ^_^
So di essere un tantino in ritardo ehehe!! Spero di essere stata perdonata con questo capitolo ;) Ringrazio tantissimo chi ha commentato il capitolo precedente, ovvero:
Red Diablo (Reeeed son contenta che ti sia piaciuto!! <3)
maddy_chan (No non sbagli, qui Sesshomaru ha 10 anni ^_^)
fmi89 ( Nuovo capitolo in arrivo^^)
kirarachan ( Vedi Sesshomaru come un Detective Conan!!)
Dance of death (Kagome che fa le treccine, gran bella cosa no? xD)

Vi aspetto tutti (occhiata minacciosa) al prossimo capitolo^^
See ya!!
Hime