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Autore: Clessidrus    28/12/2021    0 recensioni
Ora che Clessidrus è diventato il cavaliere/fidanzato di Twilight dovrà sempre proteggerla da ogni male.........sopratutto da una misteriosa minaccia.
Genere: Avventura, Comico, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Le Grandi Storie Di Clessidrus'
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Nelle segrete di Canterlot si sentivano soltanto grida di dolore e pianti. Le principesse erano le uniche a non fare entrambe le cose, dopotutto avevano una loro dignità. Infine nella sua cella Aster stava meditando e sembrava che stesse parlando con qualcuno.

Aster: Tranquillo andrà tutto bene ................. No non mi sono dimenticato della missione .............. Stai calmo, prima o poi la fortuna tornerà a sorriderci.

|Poi qualcuno aprì la porta........|

Guardia Clessidriana: L'imperatore vuole vederti.

Aster: Che ti dicevo.

Guardia Clessidriana: Cosa?

Aster: Niente, parlavo tra me e me.

Guardia Clessidriana: Wow, sei rimasto nella cella per cinque giorni e già dai i numeri.

|Più tardi nella sala del trono, Aster si trovò al cospetto di Claxidrus e di Cleattilus.|

Aster: La cella non è stata di mio gradimento, era tutto impolverato, ragnatele ovunque e i bagni non sono conformi alle norme igieniche.

Claxidrus: Oh cielo mi dispiace, la prossima volta ti farò dormire nella mia camera.

|Disse sarcasticamente per poi schioccare le dita ordinando alle guardie di puntare le lame sul collo dell'insolente.|

Claxidrus: Smettila di prendermi per i fondelli e ascoltami. Ho riflettuto e ho deciso di concederti il beneficio del dubbio, aiutami a catturare Clessidrus e io ti lascerò libero.

Aster: Ma certo, mi metterò subito a cercarlo.

|Ma prima di andarsene l'unicorno venne fermato da Cleattilus.|

Claxidrus: Non avere fretta schiavo, per precauzione verrai scortato per tutta la missione da Cleattilus, così non proverai a scappare.

Aster: Ma chi io? Non lo farei mai.

Claxidrus: Non è che non mi fido di te è solo che..................non mi fido per niente di te.

Aster: Non ti preoccupare, ti prometto che porterò alla tua corte quell'essere ignobile. Scommetto che in questo momento starà ridendo per aver ucciso i vostri sudditi e sparso il loro sangue dappertutto.

|Intanto Clessy stava ridendo maniacalmente per aver cosparso dappertutto, tranne che sul piatto di fieno fritto, il ketchup. Infatti si trovavano in un fast food di Trottingham, e in quella circostanza il clessIdriano aveva versato molto ketchup addosso a SpIke|

Spike: Ti dispiace non cospargermi di condimenti?

Clessidrus: Ops, perdonami.

Spike: Siamo quasi nelle vicinanze dell'Impero, spero vivamente che non sia successo niente a Rarity o giuro che io..............

Clessidrus: Calmati Spicillotto, libereremo Rarity il più presto possibile. Intanto finiamo il pranzo, abbiamo un bel po di strada da fare.

Spike: Dici che il comandante dell'impero è un tipo spietato.

Clessidrus: Claxidrus avrà messo a comando clessidriani fedeli e che abbiano la sua stessa ferocia e sadismo.

|Intanto nel castello di cristallo un clessidriano stava sorseggiando un frullato di ananas e limone che gli aveva portato una serva, era circondato da delle puledre di cristallo che gli facevano da ancelle. Alcune agitarono i ventagli, altre gli massaggiarono le spalle ed altre gli facevano la zampicure. Al collo aveva il prezioso amuleto di Rarity.|

???: Questa sì che è vita, la miglior zampicure che mi abbiano mai fatto.

|Poi si rivolse ad un'ancella|

???: Più pressione sulle spalle, lo stress che ho accumulato non se ne va per niente.

|Poi giunse la consigliera del clessidriano.|

Mercury: Comandante Climelius, la vostra sarta ha ultimato il suo ordine.

Climelius: Eccellente.

|In quel momento sputò dei semi di limone dal frullato e indicò la puledra che glielo aveva portato|

Climelius: Che cosa sono?!

Glamour Gleam: Sono semi di limone mio comandante.

Climelius: Esatto. E' che giorno è oggi.

Glamour Gleam: Mercoledì?

Climelius: No! E' l'anniversario della mia ascesa al potere, oggi celebro il giorno in cui ho preso in possesso questo patetico ed insignificante territorio. Grazie alla mia generosità ho reso l'Impero Di Cristallo la meta turistica per le famiglie clessidriane.

Golden Glitter: E di questo ve ne siamo eternamente grati mio imperatore.

Climelius: Taci!

|Poi si rivolse a Glamour Gleam.|

Climelius: Spiegami perché ci hai messo dei semi di limone nel mio frullato!

Glamour Gleam: Io non centro, è stato solo un incidente.

Climelius: Ti rendi conto che poteva succedermi se inghiottivo quei maledetti semi?

Glamour Gleam: Immagino che sareste soffocato.

Climelius: Ma no stupida, sarebbe cresciuto un albero di limone nei miei polmoni e per me sarebbe stata la fine.

Tutte le puledre: Eh?

Climelius: Non li leggete i giornali, ad un clessidriano è successo questo giusto una settimana fa. E comunque, per aver tentato di assassinare il tuo sovrano, io ti condanno alla decapitazione.

Glamour Gleam: No per favore, mi risparmi. Le chiedo umilmente scusa.

|Il clessidriano ci pensò............|

Climelius: Visto che oggi è un giorno speciale sarò clemente con te.

|Le puledre tirarono un sospiro di sollievo.|

Climelius: Guardie, portatela nelle miniere di cristallo.

|I clessidriani presero la puledra di Cristallo e la portarono via.|

Glamour Gleam: Vi prego no, vi scongiuro non le miniere dell'impero.

|Ma ormai era troppo tardi e la puledra venne trascinata nelle miniere, le sue compagne si intristirono.|

Climelius: Non state lì ferme. Ho qui due zampe che hanno bisogno di coccole, non voglio che questo giorno venga ricordato per la scarsa igiene delle mie estremità.

|Le pony di cristallo continuarono la zampicure, mentre il comandante le guardò con sorriso beffardo. Intanto i due raggiunsero l'Impero e si mischiarono tra la folla.|

Clessidrus: Mi aspettavo il peggio.

Spike: Non è cambiato di una virgola, forse non si vive male da queste parti.

Clessidrus: Sarà, ma è meglio non abbassare la guarda. Sono certo che il comandante avrà rinchiuso Rarity da qualche parte nel castello di cristallo.

|Mentre Clessy pensava, Spike prese un manifesto attaccato ad un palo e lo diede al suo compare.|

Spike: Forse ho trovato il modo di scoprirlo.

Clessidrus: "Siete tutti invitati all'anniversario della conquista dell'Impero Di Cristallo da parte di Climelius, responsabile dell'area nord dell'Impero Clessidriano. Vestitevi in maniera consona, pena l'ergastolo, in caso sfoggiate un abito più bello del comandante sarete decapitati.*

Spike: Wow, è stato molto chiaro.

Clessidrus: Sarà più facile di quanto immaginarsi. Parteciperemo alla festa e al momento buono salveremo Rarity.

Spike: Ma come facciamo con gli abiti? Se entriamo in qualche negozio rischiamo di farci catturare.

Clessidrus: Li farò io, dopotutto parli con l'assistente numero uno di Rarity.

Spike: Erch ehm.

Clessidrus: Ok, il numero due. Forza a lavoro.

|Intanto nel castello Climelius salì le scale e raggiunse la cima della torre e dopo aver aperto la porta con la chiave entrò. Il viso della sarta era coperto da una busta, aveva il manto tutto rovinato, la coda arruffata, e le unghie degli zoccoli un po lunghe, inoltre teneva una palla di ferro attaccata ad uno zoccolo.|

Climelius: Allora mia cara Rarity, dov'è?

Rarity: E' proprio dietro di te.

|Il comandante guardò il suo vestito|

Climelius: Incantevole, stavolta ti sei superata mia cara. Non vedo l'ora di indossarlo stasera e far storcere il naso a quel presuntuoso del duca di Clockline.

Rarity: A proposito della festa, non è che questa volta potrebbe dire a tutti i suoi amici chi le ha confezionato?

Climelius: Assolutamente no. Non posso macchiare la mia reputazione. Lo sai cosa succederebbe se dicessi a tutti che a farmi il vestito è stata colei che ha creato i peggiori abiti della storia di Equestria, sarebbe una tragedia per il mio regno.

Rarity: Lo so, ma..............

Climelius: Ricordati che è merito mio se puoi ancora fare il tuo umile lavoro, anche se poi dico che è merito della mia geniale capacità intellettiva. Tutto quello che sto facendo è per il tuo bene, pongo sempre le necessità degli altri alle mie, dopotutto non è quello che fanno gli amici generosi?

Rarity: Avete ragione mio comandante, siete fin troppo generoso nei miei confronti. Almeno posso esserci per la festa di stasera, vi prometto che starò il più lontana possibile da voi.

Climelius: Mi piacerebbe, dico davvero. Ma vuoi per caso far morire d'infarto i miei ospiti? Sai perché ti ho rinchiusa in questa torre?

Rarity: Perché io sono............io sono............. io sono.....................

Climelius: Non è difficile, inizia con la B e finisce con rutta.

|Poi il clessidriano ruttò|

Climelius: Ops, pardon.

Rarity: Io sono brutta.

Climelius: Brava. Sei l'essere più ripugnante che ci sia ad Equestria, e lo sarai sempre. Nemmeno le estetiste più esperte potrebbero fare miracoli con te, rassegnati.

|Rarity si depresse ancora di più.|

Climelius: Perdonami, ma adesso mi ritiro nelle mie stanze, devo essere favoloso per le mie ammiratrici. Buona serata, hahahahaha.

|E il comandante sbatté forte la porta e la chiuse a chiave. Rarity, per le cattiverie che aveva gratuitamente ricevuto, si chinò e iniziò a piangere. Ormai era quasi sera e un marea di ospiti giunse al castello per la grande festa, compresi due esseri molto temibili.|

Aster: Perché siamo qui? Dovremo essere a caccia di quel farabutto di Clessidrus!

Cleattilus: Lo so, ma il capo ha insistito che partecipassimo.

Aster: E perché lui non è venuto con noi?

Cleattilus: Perché ci viene ogni anno, e siccome quest'anno si annoiava ha chiesto a me di partecipare come suo delegato. E tu mi rimarrai appiccicato, intesi?

Aster: Ok, ok. Permaloso.

|Poi i due vennero accolti da Climelius.|

Climelius: Mio illustrissimo generale, è sempre un piacere rivederti.

|Poi vide Aster.|

Climelius: Il tuo schiavo presumo.

Cleattilus: Non esattamente, mi sta aiutando nella cattura di Clessidrus.

Climelius: Ah sì, il nostro sovrano mi ha già informato di questa misera ed effimera minaccia.

Cleattilus: Ti ricordo mio caro che ha già conciato per le feste Clautonitus. Non sottovalutarlo.

Climelius: Rilassati, ho già dato una foto alle guardie. Se dovesse infiltrarsi alla mia festa per liberare Rarity i miei hourglassguard lo spedirebbero direttamente nelle mie miniere. Ma basta parlare di cose brutte sennò iniziò a perdere i capelli per colpa dello stess, entriamo a divertirci.

|E i due clessidriani entrarono nel castello, lasciando Aster un po sorpreso.|

Aster: Quali capelli?

|Intanto le guardie controllarono che nessuno si infiltrasse poi giunsero due stranieri.......|

Guardia Clessidriana 1: Possiamo fare qualcosa per voi?

Spike: Io credo proprio di sì. Lui èCyodelelehius Von Stress A Morir, conte di Silicius.

Guardia Clessidriana 2: Aspetti un momento che................

Spike: Dove sono le trombe?

Guardia Clessidriana 1: Come prego?

Spike: Il vostro sovrano ci aveva promesso delle trombe per annunciare il conte.

|Poi si rivolse a Clessidrus.|

Spike: Sono addolorato mio signore, picchiatemi fino a quando non sarete felice.

|E gli diede uno schiaffo.|

Spike: E' felice, e se lui è felice lo sono anch'io.

|Ma prima di entrare alla festa............|

Guardia Clessidriana 2: Aspettate, voi non siete nella lista.

Spike: Come non lo siamo?!

|Poi si rivolse a Clessidrus.|

Spike: Un'altra volta.

|E glie diede un altro schiaffo.|

Spike: Grazie vostra triangolosità. Bene, allora noi c'è ne andiamo, ma sappiate che oggi avete segnato la sorte dell'Impero visto che Silicius è famosa per il suo invincibile esercito. Presto questo posto sparirà dalle cartine geografiche, buona serata.

|Ma prima di andarsene.................|

Guardia Clessidriana 1: Aspettate, in realtà siete sulla lista. E' stata una nostra vista.

|E diede una gomitata al suo compagno.|

Guardia Clessidriana 2: Giusto, siamo così desolati, non fatene parola con Climelius. Non è che il conte potrebbe picchiare pure noi?

Spike: Voi? Con l'arroganza che avete, sarò io a picchiarvi al suo posto.

|E, prendendo un mattarello dal cappello dell'amico, Spike stese le due guardie che rimasero intontite.........|

Le due guardie: Grazie vostra grazia.

|E svennero. Così entrarono nel castello, era quasi impossibile muoversi visto che ogni angolo del piano terra era affollato.|

Spike: Come facciamo ad individuare Rarity?

Clessidrus: Non lo so. Saliamo le scale così potremo avere una panoramica della festa.

|Raggiunsero le scale ma le guardie li fermarono con le loro lance. Poi giunse il comandante, Clessy fu allibito dalla perfetta somiglianza che Climelius aveva con Clessity.|

Climelius: Oh nononono, è severamente proibito salire ai piani alti. Non vorrei che degli estranei mettessero in disordine la mia stanza. L'igiene prima di tutto.

Clessidrus: Perdoni questi poveri indisciplinati mio signore, non sapevano in che pasticcio si stavano cacciando.

Climelius: Hahahaha, ma guarda un po, non pensavo di avere dei sudditi così devoti. Potete andare, e mi raccomando divertitevi.

|E se ne andarono con Climelius che li salutò innocentemente. Più tardi passarono nei giardini per riflettere.|

Spike: Io ho fame, non c'è la faccio più.

Clessidrus: Non ora Spike, sto pianificando.

Spike: Almeno posso prendere quelle pizzette con i funghi che stanno vicino alla finestra.

Clessidrus: Assolutamente no, quelle pizzette sono farcite con funghi velenosi.

Spike: Perché mai dovrebbero mettere cibo avvelenato sulla tavola.

Clessidrus: I funghi velenosi, come anche altri cibi contenete veleno, non sono tossici se sono ingeriti dai clessidriani. Ora smettila di cambiare discorso e concentrati. Quel comandante sta mentendo, sono certo che tiene rinchiuso Rarity ai piani alti del castello.

|Poi sentì dei pianti incessanti.|

Clessidrus: Smettila di piangere Spike, ti prometto che dopo andremo a mangiare.

Spike: Ma non sono stato io.

|Poi, sfruttando al meglio le loro capacità uditive, capirono che quel pianto proveniva all'interno del castello. Così girarono attorno alle mura per individuare la sorgente di quel rumore stridulo.|

Clessidrus: Ci siamo, sono certo che il soggetto è qui vicino.

|Ad un tratto Clessidrus scivolò e cadde a terra. Era scivolato su una cascata di lacrime che partiva dalla cima di una torre. Spike assaggiò le lacrime.........|

Spike: Cloruro di sodio con un retrogusto di ciglia finte. Non c'è dubbio, lassù c'è Rarity.

|Intanto in cima Rarity continuava a piangere mentre guardava una vecchia pagina del Ponyville Express.............|

Rarity: Perché sono stata così generosa?

Spike: Rarity!

|L'unicorno guardò alla finestra e vide i due eroi..........|

Rarity: Se siete venuti solo per umiliarmi, prego accomodatevi pure, tanto non ho più niente per cui vivere.

Clessidrus: Non siamo venuti qui per prenderti in giro, siamo i tuoi salvatori.

Spike: Siamo venuti fin qui per salvare l'unica principessa di Equestria.

Rarity: Allora avete sbagliato strada, le principesse si trovano a Canterlot. E' stato bello aiutarvi, arrivederci.

|Spike ci rimase malissimo.|

Clessidrus: Quello che il mio amico voleva dire è che siamo venuti qui per te, ti aiuteremo a fuggire da qui.

Rarity: Non è il caso. Rischiereste di morire per colpa mia.

Clessidrus: Non essere ridicola, noi ti salveremo che ti piaccia o no. Aspetta che cerco una fune con cui posso arrampicarvi.

|Ad un tratto gli cadde addosso una fune fatta con la criniera dell'unicorno.|

Rarity: Se proprio volete almeno usate i miei capelli per salire.

Clessidrus: Ehhhhhhhhhh ok. Forza Spike, saliamo.

|Iniziò ad arrampicarsi, ma Spike stava ancora accarezzando la sua morbida chioma|

Clessidrus: Ti sbrighi?!

Spike: Va bene guastafeste.

|Così si arrampicarono e in pochi minuti raggiunsero la stanza di Rarity. I due urlarono quando la videro nel tristissimo stato in cui Climelius l'aveva ridotta e per giunta teneva un sacchetto in testa per la vergogna.|

Rarity: Ecco perché insistevo di non essere salvata, sono ripugnante.

Clessidrus: No, ci hai frainteso. E' solo che non pensavamo che Climelius ti avesse ridotto in questo stato, i nostri amici ci dicevano che eri bella come una rosa.

Rarity: Non è stato il comandante a ridurmi così................sono stata io.

Spike: Ma perché?

Rarity: Ormai l'essere bella e alla moda non mi interessava più, tutta colpa delle mie amiche. Sono stata troppo generosa e loro ne hanno approfittato. Nonostante avessi fatto per loro dei bellissimi abiti per il Gran Galà Galoppante, loro volevano suggerirmi come migliorarli. Fu un vero disastro, e Hoity Toity mi disse che ero la peggior stilista di tutta Equestria. Le mie amiche riuscirono a consolarmi con il vestito che mi cucirono per il galà, ma ormai la mia carriera era rovinata. Non mi dedicai più alla moda ma alla coltivazione di zucche.

Spike: Non è molto redditizio come impiego.

Rarity: Nonostante tutto la mia vita fu un disastro. Raramente uscivo con i miei amici per non sentire le prese in giro nei miei confronti, e visto che non uscivo più ho dato poco conto alla cura del mio aspetto, tanto nessuno vorrebbe rivolgere la parola a questo mostro. La busta che ho sulla testa ne è una prova.

Clessidrus: ;_; Mi dispiace.

|Clessidrus iniziò a lacrimare.|

Rarity: Ma non è stata colpa tua.

|Poi Spike lo trascinò in un angolino senza che Rarity li sentisse.|

Spike: Smettila di piangere.

Clessidrus: Non posso credere che senza il mio intervento la vita di Rarity divenne deprimente.

Spike: Ma le ragazze sistemarono tutto.

Clessidrus: Non proprio tutto. Fu io a convincere Hoity Toity a dare un'altra occasione a Rarity, non te lo ricordi?

|Flashback. Il pony stava uscendo da un albergo.....|

Hoity Toity: Facciamo presto devo arrivare ad Hoofington prima di sera.

Clessidrus: Mi scusi signor Hoity Toity.

Hoity Toity: Ti conosco, sei l'assistente di quella stilista di quarta categoria di ieri.

Clessidrus: Se mi permetta vorrei che assistesse ad una seconda sfilata , per favore.

Hoity Toity: Perché dovrei vedere il bis di uno spettacolo horror, me lo dici?

Clessidrus: Perché quei abiti che ha visto ieri non li ha fatti lei...............sono stato io.

Hoity Toity: Questo spiega un sacco di cose. Dopotutto è risaputo che i clessidriani non hanno proprio il gusto della moda. D'accordo mi hai convinto.

|Fine flashback.|

Spike: Non devi essere triste. L'importante adesso è restituire sicurezza a Rarity.

Clessidrus: Hai ragione.

|Poi tornarono dall'unicorno.|

Clessidrus: Non ti preoccupare, adesso ti liberiamo e potrai scappare da qui.

Rarity: E' inutile, non potrò condurre una vita normale con questo aspetto. Sono la bruttezza fatta pony.

Clessidrus: Oh andiamo non esagerare.

|Poi l'unicorno si tolse il sacchetto e mostrò il suo viso rovinato dal mascara.|

Rarity: Guardatemi in tutta la mia bruttezza. Ditemi cosa vedete?!

Spike: Io vedo la perfezione. Io vedo un pezzo di carbone che aspetta solo che sia soggetto a pressioni elevate al fine di diventare un diamante. Tu sei come una statua rinchiusa nel marmo, hai solo bisogno di uno scultore che ti trasformi in un capolavoro.

|Rarity rimase immobile, le parole del draghetto la consolarono.|

Clessidrus: Il mio amico ha ragione, hai solo bisogno di qualcuno che ti faccia sentire bella, e io sono colui che ti aiuterà.

Rarity: Tu nei sei sicuro?

Clessidrus: Fidati di me. Spike preparami una sedia, è il momento di dare a questo pony una sistematina.

|Così Spike fece accomodare la sciattona sulla sedia. Intanto Clessy prese la valigetta contenente tutto lo stretto necessario. Cominciò a fare una bella permanente a quei ciuffi ribelli e dopo qualche bella spuntatina fece tornare al suo splendore l'acconciatura di Rarity. Dopo aver spazzolato perbene il suo manto, iniziò a farle la zampicure, e questo la rilassò tantissimo.|

Rarity: Oh per tutti i pony, mi ero completamente dimenticata di tutto questo benessere. Sei veramente bravo. Sei per caso uno zampologo?

Clessidrus: Una specie, conosco le necessità degli zoccoli di una ragazza come te.

|Rarity arrossì per il complimento. Ovviamente Spike era geloso di tutto ciò.|

Clessidrus: Spike, prendi il vestito che è ben custodito in armadio.

|E il draghetto andò a cercare il vestito brontolando.|

Spike: Gna gna gna, non è giusto io ho ridato fiducia a Rarity e lei ringrazia Clessidrus, è un ingiustizia però.

|Dopo un'ora Rarity diventò da sciattona a fatalona.|

Clessidrus: Ok, sei pronta a vedere la tua metamorfosi?

Rarity: Tanto non ho niente da perdere.

|I due presero uno specchio e le mostrarono il suo vero aspetto.|

Clessidrus e Spike: Che te ne pare?

Rarity: Sono................ sono .............. sono veramente ...............Favolosa! Oh cielo, non ci posso credere. Grazie mille ragazzi.

|Poi li abbracciò|

Rarity: Voi mi avete salvata, ero talmente depressa dalla negatività del momento che non mi sono più curata. Come potrò mai ripagarvi, magari con una cena, o dandovi tante gemme, o forse volete che vi confezioni dei vestiti migliori di quegli stracci che avete addosso.

Clessidrus: Non ci devi niente. Ci è piaciuto aiutarti in un momento di difficoltà, dopotutto gli amici tendono sempre ad essere generosi con i proprio amici.

|Rarity, pensando alle parole che le aveva detto, riprese fiducia e tornò ad essere l'unicorno di prima.|

Rarity: Gli amici sono sempre generosi con gli altri, ma Climelius invece di aiutarmi mi ha solo fatta sentire peggio togliendomi sia la mia autostima che le mie speranze. Ragazzi andiamo alla festa, ho un conto in sospeso con quel pallone gonfiato.

|Clessy e Spike distrussero la porta e da bravi galanti che erano fecero uscire per prima la loro amica. Intanto alla festa tutti gli ospiti si stavano divertendo, tranne Aster che era molto annoiato e fissava una fontana che faceva uscire gomma da masticare liquida.|

Aster: Dovrei essere alla ricerca di quel miserabile, è colpa sua se sono finito in questo strano mondo.

|Poi ebbe un forte mal di testa|

Aster: ............ho capito, ma per favore smettila.

|Climelius si stava pavoneggiando con gli altri invitati per via del suo vestito, con tanto di bicchiere di sidro...........|

Duca di Clockline: Sono inorridito, come fate ogni anno ad avere il vestito più bello della festa.

Climelius: E' normale vecchio mio, le mie mani sono capaci di creare ogni cosa. Tutto quello che tocco lo tramuto in oro.

|Iniziò a bere un po di sidro...........|

Rarity: Ma fammi il piacere.

|..........e lo sputò. Tutti gli invitati rimasero incantati dal vestito che indossava Rarity.|

Duca di Clockline: Come osi mancare di rispetto al comandante, pony insignificante?!

Rarity: Io sono Rarity, quella che tutti chiamano "La fallita stilista". Protesto perché il signor "Re Mida" qui presente, ha sempre chiesto alla sua serva, cioè alla sottoscritta, di preparargli i completi per celebrare questa stupida ed insensata festa dedicata ad un effeminato.

|Gli ospiti rimasero sconcertati.|

Climelius: Non statela a sentire, è pazza. Non hai nessuna prova che dimostri che siano tue questi capolavori, ihihihih. D'altronde stiamo parlando di una stilista senza alcun talento

Rarity: Controlla l'etichetta.

Climelius: Come prego?

Rarity: E' risaputo che quando confeziono i miei abiti metta sempre una linguetta dietro il vestito raffigurante il mio cutie mark, per evitare violazioni di copyright. Avanti che aspetti, mostra a tutti la linguetta se non hai niente da nascondere.

Climelius: Non sono autorizzato a farlo.

Clessidrus: Nessun problema, l'aiuto io.

|In quel momento, Clessy controllò dietro alla schiena e tirò la linguetta facendola vedere a tutti.|

Clessidrus: Ecco la prova, questo vestito è stato creato da Rarity.

|Tutti rimasero sconvolti per quello che era successo, non sapevano se fischiare o applaudire Rarity visto che aveva creato per il comandante un vestito favoloso. Sta di fatto che Climelius fu umiliato per quel gesto.|

Climelius: Guardie! Prendete quella pazza!!!

|Senza porre resistenza, Rarity si arrese.|

Climelius: Ingrata, io ti ho dato vitto, alloggio e protezione in tutti questi anni ed è così che mi ripaghi?! Sono stato fin troppo generoso con te.

Rarity: Generoso? Tu non sai nemmeno cosa sia la generosità. Mi hai maltrattata, mi hai costretto a prepararti i vestiti, per non parlare della marea di calunnie che mi hai detto per scoraggiarmi ancora di più. Io sono Rarity, portatrice dell'elemento della generosità e mi ribellerò al tuo potere.

|Ad un tratto la collana della generosità si staccò magicamente dal collo di Climelius e ritornò dalla sua legittima proprietaria. Il clessidriano si stava infuriando, ma mantenne la calma di un gentlehourglass.|

Climelius: Oh che peccato, nonostante il tuo entusiasmo a cambiare le cose come stanno, davanti a me sei solo un pony insignificante. E farò in modo che tu ritorni a strisciare ai miei piedi. Gente, quale tortura possiamo fare per far rigare dritto questa insolente?

Uno del pubblico: Un bagno nell'olio bollente?

Una del pubblico: Impicchiamola?

Neonato clessidriano: Bruciamola viva?

Climelius: Nonono, deve essere qualcosa che la traumatizzi fisicamente e mentalmente.

Clessidrus: Che ne dite di spogliarla e lasciare che tutti la guardino come mamma l'ha fatta?!

Climelius: Tu sei in assoluto il conte più depravato che abbia mai incontrato. Ma mi piace la tua idea, dopotutto ha infranto la prima regola della festa, nessuno doveva indossare vestiti più belli del mio. Denudatela e ridete di lei.

Guardia clessidriana: Ma capo, noi non possiamo fare una cosa simile.

Climelius: Oh me misero, che le ragazze spoglino l'insolente.

|Così le clessidriane eseguirono l'ordine.|

Climelius: Preparati per l'umiliazione solenne.

|Per la gioia del comandante e di tutti i depravati, Rarity venne spogliata...............Ma sotto a quel favoloso vestivo ne aveva un altro così luccicante che tutti gli ospiti rimasero accecati.|

Rarity: Vi piace? E' la mia nuova linea, sono certa che sarete "accecati" dalla sua bellezza.

Climelius: Quel vestito brilla!!! Brilla!!!

Gli ospiti: Brilla!!! Brilla!!!

Clessidriano sfortunato: I miei occhi!!!!


|Nella confusione Rarity, dopo essersi rimessa il vestito, iniziò a scappare.|

Climelius: Non state lì impalati, catturatela!!!!

|E mentre le guardie inseguirono, gli invitati scapparono dal castello per la paura. Durante quel caos Clessidrus e Spike scapparono........|

Clessidrus: Filiamocela Spike.

Spike: Questo vestito non è fatto per correre.

|Tuttavia il vestito draghetto si impigliò a un chiodo rotto che si trovava sul tavolo da buffet e si strappò tutto, stavolta fu lui a denudarsi.|

Aster: Aspettate quello è il compagno di avventure di Clessidrus. Significa che...............

Cleattilus: Lui è qui!!

Climelius: Impossibile. Alle mie guardie non sfugge mai niente, l'unico problema l'ho avuto con quel babbeo del conte che ha rovinato tutto .......... Tu!!!!!!!!! Guardie! Catturate Clessidrus!!!

Guardia clessidriana: Siamo un po confusi, dobbiamo catturare Rarity o Clessidrus?

Climelius: Prendete il traditore, è lui che l'imperatore vuole.

|Così le guardie fecero dietrofront e tornarono nella sala...........|

Rarity: Finalmente sono libera, è tutto grazie ai miei eroi.............Aspetta, non posso lasciarli in balia di quell'essere.

|E anche lei tornò ad aiutarli. Intanto nella sala..................|

Clessidrus: Cos'hai da dire a tua discolpa per aver rovinato il mio piano Spike?

Spike: Ehhhhhhhhhhhh............

|Poi notò che era nudo|

Spike: Ops, che imbarazzo.

Climelius: Finalmente ho il piacere di conoscere colui che sta creando un paio di grattacapi al mio imperatore.

Clessidrus. E io ho il piacere di conoscere il clessidriano più effeminato di tutto l'impero.

Climelius: Spero che ti piaceranno le prigioni di Canterlot. Generale Cleattilus?! Lo porti via da qui.

Cleattilus: Un momento. Prima di tutto dacci la tua arma.

Aster: Giusto, senza la tua spaduccia non farai il gradasso con noi.

Clessidrus: Volete la mia spada?

|Poi la prese e la posò a terra a metà strada da loro.|

Clessidrus: Venitela a prendere.

Aster: Con molto piacere.

|Aster e Cleattilus si avvicinarono, ma.........|

Clessidrus: Non dimenticatevi di questo.

|........lanciò addosso a loro Spike talmente forte che non solo li colpì e li fece sbattere contro il tavolo che rovesciò addosso a loro la fontana di gomma liquida imprigionandoli.|

Spike: La prossima volta avvertimi quando vuoi usarmi come proiettile vivente.

|Clessidrus recuperò la spada e minacciò Climelius.|

Clessidrus: Fine dei giochi.

Climelius: Non mi arrenderò senza combattere.

|E prese dal suo cappello una sciabola.|

Climelius: Guardie catturare il drago, il traditore è mio.

|Così cominciammo la battaglia, mentre Spike dovette fuggire. Ma nonostante si fosse liberato del vestito era troppo affaticato per correre |

Spike: Non possiamo fare una pausa?

|Il draghetto iniziò ad affaticarsi mentre le guardie lo stavano per raggiungere. Ma ad un tratto qualcosa sbucò dal nulla e prese Spike, era Rarity versione pony della giungla che usava la catena che reggeva il lampadario come una liana.|

Rarity: Non temere tesorino, ci sono qui io a proteggerti.

|Spike arrossì moltissimo. I due raggiunsero l'altro lato del balcone e Rarity lasciò la catena, facendo cadere il lampadario addosso alle guardie. Intanto Clessidrus e Climelius continuarono la loro lotta.........|

Climelius: Come puoi ribellarti al nostro imperatore. La nostra vita è migliorata in meglio, finalmente abbiamo tutto quello che avevamo desiderato, il potere, il rispetto, siamo gli esseri più temuti ad Equestria. Perfino creature come mutanti, centauri e grifoni si sono inchinati al nostro cospetto.

Clessidrus: Tu parli di rispetto e potere. Io vedo solo paura negli occhi dei pony.

Climelius: E chi se ne frega.

Clessidrus: Tutti i popoli dell'Impero dovrebbero vivere in armonia tra loro e non ci dovrebbero essere disparità sociali.

Climelius: Il tuo è un mondo così surrealista, i pony sono esseri senz'anima.

|Quelle parole lo fecero molto arrabbiare, così con tutta la forza lo disarmò.|

Clessidrus: E adesso mani in alto.

Climelius: Ok amico mio.

|Clessy non si rese conto che sulle balconate c'erano degli arcieri pronti a fare fuoco. Appena scagliarono le loro frecce, ma il clessidriano riuscì a percepire il suono e con la Clexcalibur generò un campo di forza. Tutti, compreso il comandante, rimasero allibiti.|

Clessidrus: Stupito.

Climelius: Ma-ma-ma-ma-ma come hai fatto?!

Clessidrus: Un guerriero addestrato come me ha imparato a vedere meglio con le orecchie che con gli occhi. Niente può sfuggirmi, anche se provi a sorprendermi da dietro.

Spike: Non dire stupidaggini. Se non fosse stato per Applejack adesso quei pistoleri di Dodje Junction ti avrebbero ridotto ad un colabrodo.

Clessidrus: Grazie mille Spike per aver rovinato il mio gongolamento da guerriero valoroso.

Climelius: Hai vinto Clessidrus, mi dichiaro sconfitto.

|E il comandante si arrese, nello stesso tempo la tonalità della sua pelle divenne più scura segno che ormai non aveva più nel suo corpo tracce di magia dell'Elemento Dell'Armonia.|

Clessidrus: Qualcuno leghi questo comandante decaduto. E porti delle corde pure a............

|Poi notò che Cleattilus e Aster erano riusciti a liberarsi dalla trappola gommosa e a scappare. Dopo la baraonda Climelius e le sue guardie vennero legate e un'altra città fu declessifizzata dalla tirannia dell'imperato.|

Spike: Peccato che non abbiamo catturato Aster.

Clessidrus: Sono certo che lo rivedremo molto presto.

Rarity: Miei eroi. Grazie a voi l'Impero Di Cristallo è libero dall'egemonia clessidriana, e fino a quando Princess Cadance non fuggirà dal castello di Canterlot prenderò io le retini dell'Impero. Almeno così potrò bilanciare la mia delusione nel campo della moda.

Hoity Toity: Signorina Rarity, che sorpresa rivederla a questa festa.

Rarity: Oh no.

|Poi si nascose dietro Clessidrus.|

Rarity: Non vorrà mica screditarmi ancora.

Hoity Toity: Screditarla. Oh no mia cara, sono venuto a porgerle le mie scuse. Sono stato a gironzolare per tutta la festa in quanto ero stato costretto a recensire l'abito che indossava quel narcisista di Climelius, e vedendo quei favolosi vestiti che hai cucito per te e per lui, ho capito di aver commesso l'errore più grande della mia carriera quando criticai i tuoi lavori a Ponyville. Sei una stilista di grande talento, e quando avrò tempo spargerò la voce tra i miei amici famosi. Il tuo nome tornerà a brillare sulle stelle del firmamento mia cara. Ed ora scusate ma devo andare a criticare gli abiti orrendi che hanno indossato la duchessa di Riflessia e la marchese di Sabbione.

|E il pony se ne andò via, ma le sue parole fecero salire il morale di Rarity alle stelle e per la gioia abbracciò il clessidriano e il draghetto.|

Rarity: Grazie, grazie, grazie un infinito. Se non fosse stato per voi adesso starei in quella buia stanza ad autocommiserarmi.

Clessidrus: Figurati abbiamo fatto solo il nostro dovere. Ascolta Rarity, abbiamo bisogno di una zampa. Noi siamo in missione per salvare le portatrici degli elementi dell'armonia per poter ristabilire l'ordine e la pace ad Equestria. Finora abbiamo salvato Applejack, ma ci sono altre come te che hanno bisogno del nostro aiuto. Tu sai dove sono state mandate?

Rarity: Vi aiuterò, anche se negli ultimi anni mi hanno detto delle cattiverie, soprattutto quell'antipatica di Pinkie Pie. Dunque da quello che sono riuscita a capire Pinkie è stata mandata a Las Pegasus, Fluttershy a Manehattan, mentre Rainbow Dash nella sua città natale a Nuvola City. Ma fate attenzione, i comandanti che troverete lì sono di gran lunga peggiori di Climelius.

Clessidrus: Grazie mille Rarity. Coraggio Spike e ora di muoversi.

Spike: Oh andiamo, non possiamo neanche dormire.

Clessidrus: Ormai il tempo stringe, più liberiamo città dalla tirannia dei comandanti più Claxidrus manderà altri clessidriani a fermarci. Dobbiamo muoverci e alla svelta..........

|Ma il draghetto rimase impassibile.|

Clessidrus: Ok, potrai dormire sulle mie spalle per tutto il viaggio.

|E Spike salì sulle sue spalle come un bambino.|

Spike: Il futuro è nel passato, vai clessidriano con quattro braccia e sei ali.

Clessidrus: Quante pizzette con funghi velenosi ti sei mangiato al buffet?

Spike: Ventordici.

Clessidrus: Grandioso avrà le allucinazioni per tutta la notte.


|Così Clessy spiccò il volo e se ne andò dall'impero verso Las Pegasus. Intanto fuori dal castello qualcuno sentì la conversazione tra il clessidriano e Rarity.|

Cleattilus: E così il nostro eroe vorrebbe liberare le cinque guerriere predilette di Princess Twilight. Beh io glielo impedirò, e spero che tu mi aiuterai Aster. Da adesso in poi le cose si faranno molto serie.

Aster: Ma certo, puoi contare su di me. E adesso perché non ci facciamo una bella dormita?

Cleattilus: No, dobbiamo seguirli e scoprire dove si dirigeranno.

Aster: Ma..............

Cleattilus: E' un ordine. E adesso in marcia.

|E mentre il clessidriano iniziò a camminare, Aster continuò ad avere quei dolori alla testa e una strana voce iniziò a parlare da dentro la collana che aveva addosso.|

Voce misteriosa: Uccidiamolo Aster.

Aster: Non posso Akuma, lui ci serve per catturare Clessidrus.

Akuma: Sono stanco di aspettare, quando mi libererai.

Aster: Abbi pazienza, molto presto entrambi i nostri desideri si avvereranno, ihihihihih.
  
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