La mattina dopo gli eventi narrati, Clessidrus e Spike erano partiti insieme alle Cutie Mark Crusaders in direzione della prossima tappa e dopo diverse ore arrivarono a destinazione.

Scootaloo: Nuvola City stiamo arrivando!!!

|Ma appena le tre puledrine scesero dal treno notarono una cosa.|

Sweetie Belle: Un momento, questo non è il centro mongolfiere che serve per raggiungere Nuvola City.

Clessidrus: Ci troviamo a Damostar, punto d'incontro di tutte le linee ferroviarie. Spike si occuperà di voi e vi porterà nelle zone in cui si trovano Applejack e Rarity.

Apple Bloom: Ma noi pensavamo che ci volevi nella tua missione per salvare Equestria.

Clessidrus: Cosa? No, io vi ho portate affinché stiate al sicuro, inoltre Nuvola City può essere raggiunta solo da pegasus ed altre creature alate. Spike, conto su di te.

Spike: Sarà fatto capo.

Scootaloo: Io voglio venire con te.

Clessidrus: E' troppo pericoloso, non voglio che ti succeda niente. Pensa ai pericoli che potresti trovare salendo fin lassù.

Scootaloo: Lo so, ma io le voglio bene e farei qualunque cosa per salvarla.

|Clessidrus pensò a lungo in quanto Scootaloo gli ricordava lui quando voleva aiutare Twilight.|

Clessidrus: Ok tu vieni, dopotutto qualcuno deve pur rimpiazzare Spike.

Spike: Ehy!

Clessidrus: Solo per questa missione, tu accompagna le piccole nelle rispettive zone, ci rivedremo alla fermata dell'Impero Di Cristallo. Eh Spike.............

Spike: Dimmi.

Clessidrus: Stai molto attento.

Spike: Lo farò.

|E così Clessy e Scoots presero il treno.|

Spike: Va bene ragazze, andiamo a Dodge Junction.

|Loro non sapevano che c'erano le spie reali che erano ben nascoste e osservarono i tre bambini.|

Spia Clessidriana: Qualcuno invii un messaggio all'imperatore.

|Intanto in una fabbrica di Nuvola City Cleattilus parlò con il comandante in un ufficio.|

Cleattilus: Quindi c'è il cinquanta per cento di possibilità che quell'insolente verrà qui a salvare tu sai chi.

|Il comandante stava bevendo un bicchiere contenente uno strano succo nero.|

Comandante di Nuvola City: Non preoccuparti mio generale, se quel Clessidrus verrà qui gli riserverò un trattamento molto speciale, hahahahaha.

Cleattilus: Non lo sottovalutare, da solo è riuscito a spodestare i tuoi colleghi.

Comandante di Nuvola City: Ti devo forse ricordare quello che accadde alle diciannove del giorno di conquista numero ottantasette, quando io riuscì a sconfiggere da solo tutta la linea difensiva di questa città?

Cleattilus: No, non c'è ne bisogno.

Comandante di Nuvola City: E poi ci sarai sempre tu nel caso in cui questo clessidriano riuscisse miracolosamente a salvare la propria pellaccia, hahahaha.

|Intanto sulla mongolfiera Clessidrus e Scootaloo raggiunsero Nuvola City, ma il posto era completamente deserto.|

Clessidrus: Mi chiedo come mai tutta questa desolazione.

Scootaloo: Guarda là.

|Poi notarono la fabbrica.|

Scootaloo: Da dove salta fuori? Di certo non è un impianto di Nuvola City.

Clessidrus: Sarà stato di sicuro edificato da clessidriani, muoviamoci.

|Così raggiunsero subito la fabbrica, lo spettacolo non era per niente piacevole. C'era sangue e ossa di pony ovunque.|

Scootaloo: Non mi piace questo posto.

Clessidrus: Rispetto ai luoghi terrificanti che ho visitato questo li batte tutti.

|Ad un tratto un pegasus andò a sbattere contro Clessidrus, poi si sentì un allarme e un sacco di guardie clessidriane li circondarono.|

Guardia Clessidriana: Fermo non ti muovere!

Clessidrus: Ecco io...........

Guardia Clessidriana: I miei complimenti, sei riuscito a catturare questo fuggiasco.

Clessidrus: Cosa?

Guardia Clessidriana: E vedo che hai trovato una nuova materia prima. Portate via questo stupido pegasus.

|Le guardie presero per gli zoccoli il fuggitivo.|

Silverwing: No vi prego, lasciatemi andare.

Guardia Clessidriana: Spiacente, verrai portato immediatamente nel "Essenziatore".

Silverwing: No, tutto tranne questo.

|Poi presero pure Scootaloo.|

Scootaloo: Lasciatemi andare, aiuto.

Clessidrus: Aspettate lei..............

Guardia Clessidriana: Seguimi, ti porto dal nostro comandante.

|Venne trascinato via, mentre Scootaloo venne portata dentro alla fabbrica.|

Clessidrus: (Non temere Scootaloo, ti salverò.)

|Poco dopo la guardia bussò nell'ufficio del comandante.|

Comandante di Nuvola City: Avanti.

|Ed entrarono.|

Guardia Clessidriana: Comandante Clezarinus, ho portato qui colui che ha impedito la fuga nel prigioniero numero 2-9-0-4-1-9-9-1.

|Il comandante si avvicinò, Clessy sapeva che chiunque fosse il comandante di certo assomigliava alle sue controparti. Infatti Clezarinus era la copia sputata di Clessidash. Inoltre aveva la collana di Rainbow Dash, ciò stava a significare che lei era qui nei paraggi.|

Clezarinus: Lasciaci soli.

|E la guardia se ne andò.|

Clezarinus: I miei complimenti, hai fatto un ottimo lavoro. Non ti ho mai visto a Nuvola City.

Clessidrus: Beh sì, sono arrivato giusto oggi il mio nome è Cle.......

|Poi si bloccò, pensai che lui era all'occorrente di me.|

Clezarinus: Cle?

Clessidrus: Cle.........Cle.......Cle..........Cleremyfitzgeraldius.

Clezarinus: Wow, scommetto che ti sei arrabbiato come un ape con i tuoi genitori per averti chiamato con un nome così difficile. Io invece sono Clezarinus, comandante del cuore di questo Impero. Scommetto che stai cercando un lavoro.

Clessidrus: Un lavoro?

Clezarinus: Ma sì un lavoro. Ti si legge in faccia, guarda come sei vestito, per non parlare delle scarpe che porti.

Clessidrus: Ma se normalmente noi non indossiamo quasi mai ne vestiti e ne scarpe?

Clezarinus: Non stiamo a sindacare, comunque so per certo che sei qui in cerca di opportunità.

Clessidrus: In effetti è vero.

Clezarinus: Ti voglio assumere come guardiano della mia prestigiosa fabbrica. La mia assistente numero uno ti farà una lezione di orientamento. Si trova al settore tre, si chiama RD, lei ti aiuterà.

|Poi lo trascinò fuori dall'ufficio.|

Clezarinus: Ti auguro buona giornata, e spero che non sarà l'ultima, hahahaha.

|E il comandante chiuse velocemente la porta.|

Clessidrus: Che tipo strano, cosa avrà voluto dire.

|Così seguì le sue indicazioni e raggiunse l'entrata della fabbrica. Aveva un insegna raccapricciante e uno slogan che ti metteva i brividi.|

Rainbow Factory

Dove le vostre paure diventano terribili realtà

|Gli si gelò il sangue. Quando aprì le porte vide un sacco di pegasus che lavoravano alla selezione di alcune provette colorate e guardie clessidriane ovunque per evitare tentativi di evasione, inoltre c'erano un sacco di pegasus che erano in gabbia. Poi giunse il responsabile delle operazioni, era niente poco di meno che Rainbow Dash.|

Rainbow Dash: Benvenuto alla Rainbow Factory, dove le vostre paure................

Clessidrus: Sisisi ho letto lo slogan. Buongiorno io sono il nuovo assunto del comandante.

Rainbow Dash: Un nuovo guardiano, che bello. Sarà il trentaquattresimo che si presenta quest'anno.

Clessidrus: Come prego?

Rainbow Dash: Bando alle ciance, devo farti fare un tour completo, seguimi.

Clessidrus: Aspetta come sarebbe a dire il trentaquattresimo?

Rainbow Dash: Ci arriveremo dopo. Qui alla Rainbow Factory siamo specializzati nella produzione di arcobaleni.

Clessidrus: Ma............

Rainbow Dash: E' ovvio? Lo so, ma il capo non ha trovato altri nomi adatti. La società è nata con l'avvento del regime clessidriano, la maggior parte dei nostri impiegati proviene dalla vecchia fabbrica del meteo di Nuvola City.

Clessidrus: Come mai avete cambiato sede?

Rainbow Dash: Clezarinus voleva un po ammodernare le procedure, introducendo macchinari e robot al suo servizio. Quella che vedi è solo la parte finale dove sigilliamo le provette i colori dell'arcobaleno. Adesso ti faccio vedere come lo lavoriamo.

|Così il pegasus gli mostrò un altro settore dove venivano miscelati i colori. Da dei strani tubi uscirono i sette colori necessari per l'arcobaleno che vennero poi messe in sette rispettive cisterne.|

Clessidrus: Aspetta, io mi ricordo che i colori venivano subito mescolati insieme.

Rainbow Dash: Questo perché noi usavamo ingredienti naturali. Tuttavia a causa della guerra tra pony e clessidriani la vegetazione è scarseggiata e le materie prime sono venute sempre meno, così abbiamo dovuto usare dei "sostituti".

Clessidrus: In che senso?

|Poi sentì delle urla provenire da una stanza.|

Rainbow Dash: Adesso lo vedrai.

|Poi lo portò in quella sala, era buia e spaventosa e non c'era permesso di entrare. Tuttavia poteva,o vedere la scena attraverso delle finestre anti-rumore. Lì c'era il pegasus che aveva tentato la fuga, era legato e alcuni clessidriani gli avevo puntato contro una strana macchina.|

Silverwings: No vi prego, pietà.

Clessidrus: Ma che gli stanno facendo?

Rainbow Dash: Quello che vedi davanti a te è l'Essenziatore. Una macchina capace di estrarre tutta l'essenza e vitalità dei pony. Per adesso è in fase di lavorazione, ma se avrà successo sarà usata pure in tutte le zone di Equestria, portando così all'estinzione della nostra razza. Chiudi gli occhi, lo spettacolo non ti piacerà.

|Il macchinario infilzò il pegasus e nel giro di pochi secondi aspirò tutta la sua essenza, fortuna che c'erano le finestre anti-rumore che coprirono le sue urla strazianti di dolore. Al termine dell'operazione venne estratta tutta l'essenza e venne liberata la materia prima.|

Clessidrus: E-e-e-e-e adesso dove lo portano?

Rainbow Dash: Lo portano dove non serve più..................nell'inceneritore.

Clessidrus: Ora svengo.

Rainbow Dash: Sei proprio un pappamolle.

Clessidrus: Come puoi sopportare tutto questo? Dopotutto quelli sono cittadini della tua città.

Rainbow Dash: Non me ne importa più niente di loro, ormai sono fedele al mio comandante. Seguimi, non ho voglia di vedere la sua fine.

Clessidrus: Va bene.

|E la seguì con un po di amarezza. Era quasi ora di cena e si diressero in mensa.|

Rainbow Dash: Qui è dove consumerai il tuo pasto. Gli impiegati della fabbrica mangiano in mensa, mentre la materia prima nelle nostre affollate prigioni.

|All'improvvisò si sentì uno strillo metallico. Clessy si spaventò e si nascose sotto al tavolo, mentre uno dei pegasus stava martellano uno strano robot.|

Sightseer: Stupido robot. Non capisco perché il capo non se ne sbarazzi.

Rainbow Dash: Via libera impavido guardiano hahahaha. Tranquillo era solo un animatronic.

Clessidrus: Un'animacosa?

Rainbow Dash: Sono robot programmati per eseguire degli ordini. Di solito allietavano le serate con canti e balli, ma un giorno l'animatronic a forma di Discord morse il collo di un pegasus uccidendolo.

Clessidrus: Perché non li hanno smantellati e messi nel ricevitore?

Rainbow Dash: Clezarinus li ha tenuti, il fatto che erano delle macchine assassine rendeva il suo lavoro di torturare i pony molto più facile.

|Poi si sedettero ad un tavolo.|

Rainbow Dash: Ormai sono anni che non riusciamo a dormire bene perché ogni sera a mezzanotte quei mostri si attivano da soli e iniziano a gironzolare nella Rainbow Factory, e ogni volta sia gli impiegati che i prigionieri si spaventano per i loro versi, i loro suoni striduli e soprattutto per le loro canzoncine. Per questo il capo ti ha assunto, per tenere lontani dai nostri dormitori quegli animatronic.

Clessidrus: Nessun problema, li sistemerò come se niente fosse.

Rainbow Dash: No, non hai capito. Tu sei qui per fare la vittima sacrificabile.

Clessidrus: Vittima?

Rainbow Dash: Per qualche strano motivo i robot non appena uccidono un guardiano si spengono da soli. Ed è inutile che utilizzi la magia, intorno alle dieci di sera viene attivata una bolla magica capace di neutralizzare tutti i poteri, come precauzione per non far evadere nessuno dalla fabbrica. Mi dispiace, tu stanotte morirai.

Clessidrus: No, nononono, dimmi che uno scherzo?

Rainbow Dash: Vorrei tanto che fosse così. Sei stato uno stupido a venire qui, peccato cominciavi ad essermi simpatico. Mi raccomando, se ti ammazzeranno almeno scegli il bagno così gli inservienti avranno poco lavoro.

|E il pegasus se ne andò via, ma...............|

Clessidrus: Non mi darò per vinto. Io combatterò.

Rainbow Dash: Ma sei sordo? E' impossibile sopravvivere, qui dentro niente è possibile.

Clessidrus: Ma è anche vero che è controproducente fasciarsi la testa prima di essersela rotta.

Rainbow Dash: Ma pensa ai rischi che potresti correre.

Clessidrus: Io non ho paura.

|Poi salì sul tavolo da pranzo e assunse la posa dell'eroe.|

Clessidrus: Non lascerò che quei mostri bullonati feriscano o uccidano qualcuno di voi, perché io sono Cle................

|Ad un tratto entrò proprio Clezarinus.|

Clezarinus: Buongiorno miei impiegati.

|E subito si rimise seduto come si deve.|

Impiegati: Salve comandante.

|Poi il comandante vide che qualcuno aveva danneggiato la testa del robot.|

Clezarinus: Chi è stato?! Esigo subito sapere chi è il responsabile.

Sightseer: Sono stato io. Perché continua a tenere quei mostri? Dobbiamo distruggerli e incenerirli.

|Clezarinus diede un fortissimo schiaffo al pegasus e lo fece cadere a terra?|

Clezarinus: Non ci provare mai più essere inferiore, loro rimangono. Mi piace vedere che tutti voi soffriate mentre questi simpaticoni vi tormentano e vi spaventano ogni sera. E poi non vi dovete preoccupare, il vostro amico guardiano impedirà anche al costo della sua stessa vita che vi accada qualcosa. Allora mio caro Cleremyfitzgeraldius, sei pronto?

Clessidrus: Sono nato pronto.

Clezarinus: Adoro il tuo entusiasmo. Il tuo turno inizierà a mezzanotte e finirà alle sei del mattino, Rainbow Dash ti spiegherà le tue direttive. Giusto mia cara?

|In quel momento il comandante sorrise in modo subdolo.|

Rainbow Dash: Giusto.

Clezarinus: E ora scusatemi ma devo andare a frustare un po di prigionieri.

|Nel passeggiare scivolò su una pozza d'acqua.|

Clezarinus: Chi è quell'imbecille che non ha messo un cartello di pericolo, potevo farmi male.

Sightseer: Sarebbe stata una terribile tragedia.

|Disse sarcasticamente il pony, ma ad un tratto Clezarinus allungò il suo braccio destro e stava per soffocare il pegasus.|

Rainbow Dash: Signore lo lasci subito. Me ne occuperò di lui personalmente.

|Dopo un paio di secondi il clessidriano mollò la presa.|

Clezarinus: Molto bene. Allora io vado via prima che il mio braccio vada fuori controllo..............

|Tuttavia il suo braccio si allungò di nuovo e questa volta perforò il corpo del pegasus insolente.|

Clezarinus: Ops, è successo. Che peccato.

|E il clessidriano se ne andò via ridendo, mentre alcuni pegasus portarono via il cadavere. Clessy fu terrorizzato per ciò che aveva visto mentre Rainbow Dash rimase impassibile, come se avesse visto questa scena già mille volte. Più tardi entrarono in una stanza piena di telecamere e altri marchingegni.|

Clessidrus: Ma .........ma ................ ma............ ma...........

Rainbow Dash: Ma cosa?

Clessidrus: Ma come ha fatto ad allungare il braccio? Ha il potere di allungarsi?

Rainbow Dash: Lui è un cyborg. Almeno metà del suo corpo è fatto così, e questo l'ha reso più cattivo di un bel venti per cento.

Clessidrus: Com'è possibile?

Rainbow Dash: Uffa, quante domande.

|Poi gli lanciò in faccia un libro.|

Rainbow Dash: Ecco, questo ti spiegherà tutto quello che è successo qui a Nuvola City, e adesso ascoltami. I nostri dormitori si trovano alla fine del corridoio che sorveglierai, di fronte ci sarà quello dei prigionieri. Ci sono cinque animatronic nella fabbrica che si attiveranno dalla mensa a partire dalla mezzanotte. Il loro capo è Discbot, che ha le stesse fattezze di quel pallone gonfiato di Discord, fortuna che dopo averlo pietrificato l'abbiamo fatto a pezzi io e le mie ex amiche.

|Clessidrus fu scioccato.|

Rainbow Dash: Va tutto bene?

Clessidrus: Oh sisisisi, scusa. Prego continua.

Rainbow Dash: Poi abbiamo Syborg Shimter, Cheezy Sandwrench, Crystalis e Balloon Pony, attento a quest'ultimo mi raccomando. Inizieranno a vagare senza meta fino a quando non cercheranno un essere vivente per catturarlo, tuttavia visto che noi rimarremo a dormire e tu sarai l'unico sveglio se la prenderanno con te.

Clessidrus: Perché dovrebbero prendersela con me?

Rainbow Dash: Gli animatronic non ti vedranno come un essere vivente, bensì come un endoscheletro senza rivestimento esterno. Quindi cercheranno di infilarti a forza in un costume robotico ed ucciderti nel processo. Per proteggerti dovrai controllare costantemente ogni area e premere i pulsanti per sigillare le porte, accendere le luci de corridoi e accendere i condizionatori. Tuttavia l'uso costante di queste apparecchiature sottrae energia al generatore ausiliario della fabbrica e se questa si esaurisce, l'intero sistema si spegne, le telecamere non funzionano più e le porte non possono più essere chiuse. Per te sarebbe solo la fine. E questo è tutto, buona giornata.

|Ma prima che il pegasus potesse andare...............|

Clessidrus: Mi stai nascondendo qualcosa, non è vero?

Rainbow Dash: Di cosa stai parlando?

Clessidrus: Non sono solo questi gli unici sistemi di sicurezza, è impossibile sopravvivere una notte in queste condizioni.

Rainbow Dash: Una volta un pony ci riuscì. Credo si chiamasse Mike, anzi in realtà sopravvisse cinque notti.

Clessidrus: Toglimi una curiosità, quanti clessidriani in passato hanno fatto la guardia di notte alla Rainbow Factory?

Rainbow Dash: Non sono notizie che ti riguardano.

|Poi prese la spada e gliela puntò contro.|

Clessidrus: Te lo ripeto per l'ultima volta. Quanti clessidriani in passato hanno fatto la guardia di notte alla Rainbow Factory?

Rainbow Dash: E va bene, nessuno prima d'ora. Certo che Clezarinus aveva ragione a non sottovalutarti.

Clessidrus: Quindi sapeva chi ero e il motivo perché sono qui. E tu perché non me l'hai detto subito?

Rainbow Dash: Prima di tutto perché mi piace prendermi gioco dei clessidriani, secondo perché voglio farti rinunciare a salvarci da qui. Ascoltami, non è troppo tardi per fuggire da qui, scappa finché sei in tempo. Non hai nessuna speranza di sopravvivere, quel Mike me lo sono inventato per scoraggiarti. Clezarinus non fa scrupoli, ama uccidere la gente e far soffrire gli altri, compresa me quando ha ucciso gli Wonderbolts. Perché non lo vuoi capire?!

Clessidrus: Perché un giorno una mia amica mi disse che se credi in qualcosa devi difenderla ad ogni costo, io ad esempio credo nella giustizia e le rimarrò fedele fino alla fine.

|Rainbow Dash rimase scioccata, perché quelle erano le stesse parole che avrebbe detto la vecchia lei.|

Rainbow Dash: Hai un'amica molto testarda e coraggiosa allora.

Clessidrus: Grazie.

|Poi Dashie pensò una cosa.|

Rainbow Dash: In realtà ci sarebbe un modo per evitare di essere assassinati. Ma è una cosa che abbiamo prestato a pochissimi guardiani.

|Poi prese dalla tasca una chiave e aprì il cassetto della postazione, dentro c'era una maschera di Discord.|

Clessidrus: A cosa potrebbe servirmi?

Rainbow Dash: Questa maschera ti permetterà di confonderti con gli animatronic. Appena ti vedranno il loro scanner faranno un'identificazione e da lì capiranno se sei un'endoscheletro oppure uno di loro. Questo funzionerà con tutti tranne che con Syborg Shimter, lei non ha scanner, tuttavia ha le retini molto sensibili, e a quel punto userai una banalissima torcia per bloccarla.

|E gli diede gli oggetti con il clessidriano che le sorrise.|

Clessidrus: Grazie Rainbow Dash, sei proprio un'amica.

Rainbow Dash: Sisisisisi lo so, ma non raccontarlo in giro, intesi? Buona conversazione con quei robot, pare che grazie alla maschera riuscirai a capire il loro linguaggio.

Clessidrus: Interessante. Ti auguro buona notte mia cara, e ti consiglio di fare una visita alla cella, pare che ci sia dentro qualcuno che conosci.

|Così il pegasus se ne andò via e lo lasciò solo. Poi Clessy posò lo sguardo sul libro che Dashie gli aveva dato e iniziò a leggerlo. Intanto Dashie passeggiò per raggiungere la stanza e diede un'occhiata alla cella. C'erano un sacco di pegasus ormai rassegnati, altri piangevano e altri giocavano a carte. Tra quelle masse c'era anche.....|

Rainbow Dash: Scootaloo!

|La puledrina si girò e andò fino alla porta.|

Scootaloo: Rainbow Dash! Sei viva! Sono così felice, ti prego aiutami ad uscire di qui.

Rainbow Dash: Vorrei tanto, ma non posso.

Scootaloo: Sì che puoi.

Rainbow Dash: Ormai i tempi sono cambiati, non sono la stessa Rainbow Dash che acclamavi e idolatravi. Sono solo una semplice serva.

Scootaloo: Non è vero. Qualsiasi cosa farai nella vita io ti acclamerò e ti idolatrerò, sei sempre stata il mio faro di speranza. Quando il gioco si fa duro, tu inizi a giocare. Non vorrai farla passare liscia a quel viscido verme dopo tutto il male che ha fatto.

|Rainbow Dash pensò alle parole dello scricciolo e iniziò a pensare. Ormai era notte fonda e mentre tutti dormirono Clessy continuò a leggere.|

Clessidrus:.............e fu così che Claxidrus conquistò Equestria. Come primo decreto l'imperatore ordinò ai suoi cinque domandanti di occupare tutte le aree del regno................

Tuttavia per il comandante Clezarinus non fu una passeggiata, infatti Nuvola City fu una delle poche città di Equestria ad non arrendersi. Ci vollero la bellezza di ottantasette giorni e diciannove ore per domarla, il comandante lottò con le unghie e con i denti, non si diede mai per vinto, nemmeno quando il suo esercito venne surclassato dalla forza e dalla ferocia degli Wonderbolts. Ma grazie alla sua forza Clezarinus uccise Spitfire, capo degli Wonderbolts, e anche i suoi quattro migliori combattenti, Fleetfoot, Fulmine, Fire Streak e il più giovane di tutti Rumble.
Purtroppo il clessidriano perse il braccio destro, l'ala sinistra, l'occhio destro e il piede sinistro in quella sanguinosa battaglia, tuttavia come premio Claxidrus fondò una fabbrica, la Rainbow Factory dove vennero costruite le protesti meccaniche per il guerriero più leale dell'Impero.

Clessidrus: Wow, interessante.

|Mentre leggeva il libro sentì dei rumori e pensò che doveva essere uno di quei animatronic. Così decise di mettersi la maschera da Discbot.|

Cheezy Sandwrench: Ciao Discbot.

Clessidrus: Hey Cheezy.

Cheezy Sandwrench: Hai per caso visto il guardiano? Non sta indossando il suo costume.

Clessidrus: Hahahaha, tu lo conosci come è fatto quel birbone.

Cheezy Sandwrench: Già. Ma lo troveremo prima o poi, è solo che è molto difficile con quella maschera di Discbot che indossa.

Clessidrus: Beh come puoi vedere, non è qui ne paraggi. Perciò...........perché non lo cerchi altrove?

Voce nell'ombra: Guardiano, sto venendo a prenderti!!!!

|In quel momento fece un enorme balzo Syborg Shimter ma fu accecata dalla torcia e si allontanò.|

Syborg Shimter: Che bruciore, ahhhhhhhhhh.

Cheezy Sandwrench: Aspetta, hai visto il guardiano?

Syborg Shimter: Ma certo, è proprio lì davanti ai tuoi occhi.

|Poi Cheezy lo guardò bene...........|

Cheezy Sandwrench: No, quello è Discbot.

Syborg Shimter: No. Si sta nascondendo dietro a quella maschera di Discbot. Sai, per ingannare i tuoi scanner facciali.

|Poi Clessy puntò di nuovo la mia torcia contro di lei.|

Syborg Shimter: Piantala! Se lui è Discbot perché continua a puntare verso di me quella dannatissima torcia?!

Cheezy Sandwrench: Beh, ovviamente, lo stai spaventando.

Syborg Shimter: Lo sto spaventando?

|Poi le puntò di nuovo la torcia sui suoi occhi.|

Syborg Shimter: Ti strappo gli occhi dalle orbite!

Cheezy Sandwrench: Syborg! Calmati!

Syborg Shimter: No! Sono l'unica in questa fabbrica a capire che quello non è il vero Discbot. Balloon Pony diglielo anche tu.

|Poi sbucò da un condotto dell'aria il puledrino meccanico.|

Balloon Pony: A me non mi interessa se è Discbot, sto solo cercando di mettere le mie zampe su quelle deliziose ......... succulenti ............. cariche ............. batterie.

|Poi Syborg puntò contro il clessidriano una pistola.|

Syborg Shimter: Ora ne ho proprio abbastanza, togli quella maledettissima maschera.

Cheezy Sandwrench: Ehhhhhhhhhh quell'arma è finta.

|Ovviamente l'unicorno meccanico si arrabbiò, intanto piano piano senza farsi vedere c'era il vero Discbot |

Syborg Shimter: Ragioniamo con calma. Dov'è Discbot? Non possono essercene due, vero? Discbot?!

Discbot: Ciao.

|Syborg si girò e lo vide.|

Syborg Shimter: Bene, ora nella stanza abbiamo ben due Discbot.

Cheezy Sandwrench: Che figata!

Syborg Shimter: Oh mia Celestia Cheezy ti prendo a schiaffi in faccia!!!

Discbot: Aspetta, che sta succedendo qui?

Cheezy Sandwrench: Stiamo cercando il guardiano.

Syborg Shimter: Lui è il guardiano!!!!!!

|Disse indicando Clessidrus.|

Discbot: Mmmmmmmmmmmmmm, a me quello sembra Discbot.

Syborg Shimter: Maledizione, tu sei Discbot!

|Dopo un paio di secondi a pensare il draconequus meccanico se ne andò.|

Syborg Shimter: E adesso dove stai andando?

Discbot: Lasciami in pace, mi chiamo fuori.

Cheezy Sandwrench: Io credo che tu l'abbia confuso.

Syborg Shimter: Cheezy ascoltami.................Aspetta, che ore sono?

|Poi sbucò un altro animatronic che mangiava una fetta di pizza.|

Crystalis: Ehy gente.

Syborg Shimter: Hey Crystalis, che ore sono?

Crystalis: Manca un minuto alle sei.

Syborg Shimter: Cosa?!

|Poi, prendendo alla sprovvista Clessy, riuscì a togliergli la maschera.|

Syborg Shimter: Ecco, è lui! Il guardiano!

Cheezy Sandwrench: Il guardiano?!

Discbot: Il guardiano?!

|Domandò mangiando una fetta di pizza offerta da Crystalis|

Balloon Pony: Batterie?!

|Il clessidriano puntò contro di loro la torcia, ma non funzionò. Poi vide che Balloon Pony gli aveva preso le batterie, così si rimise la maschera.|

Clessidrus: No ragazzi, sono io Discbot.

Syborg Shimter: Non inganni più nessuno! Sei mio!!!!!!!!

|Syborg era pronta a balzargli addosso e a sbranarlo........................... La mattina dopo Clezarinus si svegliò dalla sua camera da letto.|

Clezarinus: Ah che dormita, mi sento forte come un leone oggi.

|Poi giunse Rainbow Dash che gli portò una tazza d'olio.|

Clezarinus: Hai dormito bene mia cara? Non vorrei che le urla strazianti di quel clessidriano ti abbiano disturbato.

Rainbow Dash: Per niente, ho dormito come un ghiro.

Clezarinus: Avvisa tutti gli impiegati di ritrovarsi alla sala delle telecamere per il solito spettacolo di fine colazione.

|Più tardi nella sala di comando tutti si presentarono, e li videro uno spettacolo atroce. La stanza era piena di sangue e sulla sedia c'era solo un animatronic formato con rottami. Tutti intuirono che Clessidrus era morto.|

Rainbow Dash: No Clessidrus, no.

Clezarinus: Hahahahaha, che goduria. E' stato fin troppo facile uccidere quel clessidriano traditore. Manderò una lettera all'imperatore per dirgli che la minaccia è stata debellata, e adesso tornate subito a lavoro.

|Ma mentre i pony se ne andarono............|

Rainbow Dash: No!

Clezarinus: Come scusa?

Rainbow Dash: Abbiamo smesso di prendere ordini da te. Per tutto questo tempo mi sono comportata come una bambocciona frignona, tutta questa cattiveria e questo sadismo che ci sbatti in faccia ogni maledettissimo giorno mi aveva fatto dimenticare che io sono una che non si fa mettere gli zoccoli in testa. Anche se il rivoluzionario è morto, ci ha dato la speranza di un Equestria migliore.

Clezarinus: Hahahahaha, che parole commuoventi Rainbow Dash. Ma non ti rendi conto è finita, voi stupidi cavalli avete perso. Guardate la fine che ha fatto Clessidrus nel tentativo di salvarvi.

|Poi si appoggiò alla testa del robot che cadde, poi controllò l'interno e............|

Clezarinus: Vuoto?! Non c'è niente lì dentro!

Clessidrus: Proprio come nella tua zucca.

|Ad un tratto tutti si girarono e videro che dietro di loro c'era Clessidrus.|

Clezarinus: Impossibile! Come hai fatto a sfuggire all'aggressione dei robot?!

|Clessy gli fece vedere la maschera e la torcia e le diede a Dashie.|

Clezarnius: Brutta sottospecie di cavallo con la criniera arcobaleno, non dovevi dargli nessun'aiuto.

Rainbow Dash: Ops, che sbadata sono stata stupida.

Clessidrus: A dire la verità mi sono salvato per il rotto della cuffia.

|Flashback. Syborg era pronta a balzare addosso e a sbranare Clessidrus..........quando ad un tratto sentì dei rintocchi.|

Cheezy Sandwrench: Oh oh, sono le sei del mattino.

Syborg Shimter: No!

|E a quel punto gli animatronic si spensero automaticamente, fine flashback.................|

Clessidrus: Mi ero salvato per un pelo, ma se me ne uscivo gioendo dalla stanza sono quasi certo che tu avresti fatto in modo di sbarazzarmi di te. Così ho preso qualche rottame e usato per fare un corpo, poi ho cosparso di ketchup tutta la stanza facendoti credere che ci fosse stato un massacro. E ho aspettato che tu vuotassi il sacco per uscire allo scoperto.

Clezarinus: Che hai fatto alle mie creature?

Clessidrus: Tranquillo, li ho rimessi in mensa.

Clezarinus: Bene, bene, bene. A quanto pare ti ho considerato più stupido del solito, tu dovrai soffrire per il male che hai fatto ai miei compagni .................. Ma non sarò io il tuo punitore.

Clessidrus: In che senso?

|Poi sentì come se qualcuno gli stesse puntando la spada dietro di lui.|

Cleattilus: Ci rivediamo.

Clessidrus: Questo spiega il motivo per cui sapevi che sarei venuto qui, e il tuo amico?

Cleattilus: Si trova a Manehattan, in questo modo è stato più facile rintracciarti.

Clessidrus: Che aspetti allora, prova a infilzarmi.

|Ma Cleattilus allontanò la lama da Clessidrus.|

Cleattilus: Attaccare uno alle spalle va contro il codice d'onore clessidriano. Prendi la tua lama e combatti da vero clessidriano.

|Clessy era stupito della lealtà di Cleattilus, così prese la Clexcalibur e iniziarono a combattere, allontanandosi dalla sala.|

Rainbow Dash: Veniamo a noi, arrenditi.

Clezarinus: Che battuta. E con quale esercito, siete soli contro un intero esercito clessidriano.

Scootaloo: Ti sbagli.

|Poi notò che le celle dei prigionieri vennero aperte, nonostante le tante uccisioni avute in passato, i pegasus erano più numerosi dei clessidriani.|

Clezarinus: Così volete mettermi con le spalle al muro, avanti! Che aspettate!

Rainbow Dash: Per Equestria!

Clezarinus: Per Sparta!....................Scusa, volevo dire per l'Impero!

|Così iniziò una nuova guerra rivoluzionaria tra clessidriani e pegasus all'interno della fabbrica. Intanto Clessidrus e Cleattilus erano nei pressi dell'inceneritore, luogo dove i cadaveri dei pony venivano triturati e mischiati nell'acciaio fuso.|

Clessidrus: Non vincerai, l'ultima volta ti stavo per battere.

Clezarinus: Non cantar vittoria giovane clessidriano, quella volta avevi avuto solo un po di fortuna.

Clessidrus: Però non capisco, perché mi tratti come se fossi tuo amico.

Clezarinus: Io non sono tuo amico. Io difendo la giustizia in questo regno e io la difenderò essendo un leale suddito dell'imperatore. Farò quello che è necessario per il bene del regno.

Clessidrus: Ma questo non è il bene del regno. Pensi che sia giusto maltrattare i pony in questo modo?

Cleattilus: Forse tu ti dimentichi dei tanti torti che noi abbiamo subito da parte loro in tutti questi anni, hanno approfittato della nostra gentilezza e bontà d'animo, ci hanno resi loro schiavi. Perché mai dovremo perdonarli dopo tutto il male che ci hanno fatto?

Clessidrus: Non si è migliori degli altri facendoli assaggiare la propria medicina. Anch'io una volta pensavo che la vendetta fosse la cosa più sensata che poteva esistere, invece è un'arma a doppio taglio che ferisce gli altri e ferisce anche te. Io credo che infondo al tuo cuore sai che quello che stai facendo è sbagliato.

|Il clessidriano rimase immobile, ma venne pervaso dalla rabbia.|

Cleattilus: Sta zitto!!!

|Continuarono a combattere senza sosta. Intanto i ribelli, con le attrezzature della fabbrica, si difesero dall'esercito clessidriano in netta difficoltà, mentre Rainbow Dash era alle prese con Clezarinus.|

Clezarinus: Come puoi tradirmi Dashie? Io vi ho dato una casa.

Rainbow Dash: No, tu ci ha dato un incubo. Hai idea della sofferenza e del dolore che hai fatto passare a tutti noi, abbiamo dovuto uccidere la nostra gente, tradire i propri amici e pensare egoisticamente solo a noi stessi, per cosa? Per poter rivedere giorno dopo giorno la luce del Sole?

|Il pegasus si fiondò su di lui ad una velocità talmente elevata che i due sfondarono un muro e si ritrovarono in mensa. Rainbow Dash rimase a terra per un po mentre il clessidriano cyborg si rialzò|

Clezarinus: Ora mi hai proprio stancato.

|Tramutò la sua mano in un arpione e si avvicinò alla vittima.|

Clezarinus: Ti do un ultima possibilità di strisciare ai miei piedi.

Rainbow Dash: No! Io rimarrò sempre leale alla mia gente, ho smesso di tradirla e ignorarla.

|La collana addosso al clessidriano si illuminò.........|

Clezarinus: Maledizione.

|Poi se la tolse definitivamente.|

Clezarinus: Hai rovinato tutto, e per questo motivo tu morirai.

Rainbow Dash: Ma così facendo romperai la promessa che hai fatto il tuo imperatore, ovvero che non avresti ucciso il tuo premio di battaglia.

Clezarinus: Non me ne importa, non sono mai stato così devoto al mio imperatore. Addio pony.

|Ad un tratto si sentì una strana canzoncina provenire dall'animatronic a forma di Discord che si avvicinò ai due lottatori. Rainbow Dash si mise immediatamente la maschera che gli aveva restituito Clessidrus.|

Discbot: E finita per te guardiano.

|Syborg attaccò Clezarinus e con la sua mandibola gli staccò il braccio meccanico, mentre Cheezy gli strappò l'ala. Clezarinus ora era a terra e si contorceva dal dolore.|

Clezarinus: Razza di mostriciattoli!!!!

|Rainbow Dash si girò e vide nelle vicinanze della porta Scootaloo e sorrise, aveva capito che era stata lei ad attivare gli animatronic.|

Rainbow Dash: E' finita Clezarinus, e adesso la pagherai per il male che hai fatto in questi ultimi anni.

|Intanto nell'inceneritorei due clessidriani continuarono a darsi battaglia.|

Cleattilus: E' un peccato che tu non lotti dalla nostra parte, saresti un ottimo soldato per l'Impero.

Clessidrus: Per me invece è un vero peccato che tu non stia dalla mia parte, insieme potremo fare grandi cose.

|Poi Clessidrus canalizzò la sua magia sulla spada, da lì partì un colpo che scaraventò il suo avversario in aria. Cleattilus andò a sbattere contro le sbarre di ferro ferendolo gravemente, ma la cosa peggiore è che le sbarre cedettero e lui era in procinto di cadere dentro il contenitore pieno di acciaio fuso. Ma Clessy lestamente riuscì a prendere la sua mano e a salvarlo in tempo, poi lo portò fuori da quell'orribile stanza.|

Cleattilus: Tu...........mi hai salvato la vita...........perché? Sono tuo nemico, potevi eliminarmi una volta per tutte.

Clessidrus: Ti ho ricambiato del favore che mi avevi fatto a Las Pegasus.

Cleattilus: Seguivo solo in ciò che credo fermamente.

Clessidrus: Davvero? Quindi tu credi fermamente in questa realtà?

Cleattilus: Beh..... ecco.............

|Il suo silenzio venne interrotto da un urlo disperato.|

Clessidrus: Veniva dalla camera dell'Essenziatore.

|Poi il generale uscì dalla finestra.|

Cleattilus: Non finisce qui Clessidrus, ci rivedremo molto presto. Anche perché ti rimane una sola città dove cercare l'ultimo portatore degli elementi, ti aspetterò.

Clessidrus: Aspetta non te ne andare!

|Ma era troppo tardi e il generale si dileguò in volo. Intanto nella camera dell'Essenziatore, Clezarinus era incatenato e la macchina era pronta ad infilzare il suo busto.|

Clezarinus: Non aspettate, avete vinto, mi arrendo. Abbiate pietà, abbiate pietà................

Rainbow Dash: Mi dispiace, il popolo ha parlato. Per te è finita, muori sporco clessidriano!!!!!

|Ma ad un tratto una spada colpì i comandi della macchina spegnendola definitivamente. Poi i pegasus inferociti videro che ero stato Clessidrus.|

Rainbow Dash: Che cosa ti prende? Lasciami fare, devo porre fine a questa storia.

Clessidrus: Non lascerò che nessuno di voi uccida questo clessidriano.

Scootaloo: Si può sapere perché lo difendi?

Blossomforth: Ti rendi conto di quello che ha fatto?

Rainbow Dash: Se non gli diamo il colpo di grazia, giustizia non sarà fatta. Ha ucciso un sacco di pegasus, sterminati gli Wonderbolts e dato vita a quei robot assassini. Ti rendi conto che è solo un mostro?

|Per Clessy gli sembrava rivivere quella volta che impedì alle ragazze di fare in mille pezzi la statua di Discord, e anche in quel caso diede la sua risposta.|

Clessidrus: Mi rendo conto di tutto quello che ha causato e di tutte le cattiverie che ha commesso. Ma se adesso facessimo così non saremo migliori di lui, anzi saremo peggio.

|Ma mentre gli altri pegasus non erano d'accordo con il mio ragionamento, Rainbow Dash iniziò a riflettere.........|

Rainbow Dash: Hai ragione. Portatelo in prigione, poi gli daremo una punizione esemplare.

|Così tutto tornò alla normalità, la Rainbow Factory venne ufficialmente chiusa e tutti i pegasus potettero ritornare nelle loro case. I clessidriani vennero rinchiusi nelle prigioni della città mentre Clezrinus venne messo in una cella di sicurezza.|

Scootaloo: Dopo tanto tempo finalmente mi sono ricongiunta a te Rainbow Dash, sono così felice.

Rainbow Dash: Anche tu mi sei mancata scricciolo, e grazie per avermi salvato la vita.

Scootaloo: Cosa?

Rainbow Dash: Sai, la brillante idea che hai avuto nell'attivare gli animatronics.

Scootaloo: Ma non sono stata io. Quando sono arrivata ho visto i robot rompere le parti meccaniche di Clezarinus.

Rainbow Dash: Allora chi è stato?

Clessidrus: Nessuno.

Scootaloo: E' impossibile che si siano attivati da soli.

Clessidrus: Può essere invece. Io credo che all'interno di quei animatronic ci siano gli spiriti dei migliori Wonderbolts che volevano vendicarsi di Clezarinus.

Rainbow Dash: Spiriti? Hahahaha, ma non esistono................ vero?

Clessidrus: E' solo una mia supposizione tutto qui. Ora è meglio che vada, devo ancora andare a salvare Fluttershy.

Rainbow Dash: Prenditela comoda, tanto mentre io sopportavo qui le pene dell'inferno la loro vita procedeva tranquilla e spensierata. Con quelle egoiste io non ci parlo più. In ogni caso buona fortuna e............ grazie, senza di te non avremmo fatto questa rivoluzione e non avrei avuto il coraggio di affrontare le mie paure. Se avessi detto quelle parole tempo addietro non avrei fatto in mille pezzi la statua di Discord.

Clessidrus: Non ti preoccupare, il passato è passato, adesso concentrati sul futuro.

Rainbow Dash: Beh sarà meglio che vada, dobbiamo riorganizzare tutta Nuvola City. Arrivederci e buona fortuna.

|Poi Scootaloo lo abbracciò.|

Scootaloo: Grazie mille Clessidrus, e ti prego sta attento.

Clessidrus: Lo farò.

|Così volò via lasciando la città in ottime zampe, tuttavia giunse un postino clessidriano.|

Postino: E' lei Clessidrus?

Clessidrus: Sì.

Postino: Una lettera per lei.

|Poi dalla paura il postino volò via. Clessy iniziò a leggere la lettera e la cosa non prometteva niente di buono.|

Carissimo Clessidrus

Se stai leggendo questa lettera significa che hai sconfitto il quarto comandante di fila
Devo ammettere che sono sbalordito, non pensavo che una mela marcia poteva rovinare il mio giardino.
Adesso sono sicuro che tu passerai per Manehattan a salvare la portatrice dell'Elemento Della Gentilezza
Sappi che non ti permetterò di rovinare tutto il mio duro lavoro
E come precauzione, ho sequestrato il tuo fido assistente
Consegnati all'Impero e non gli torcerò nemmeno una squama, altrimenti perirai.

Distinti Saluti

L'Imperatore

Clessidrus: Vigliacco, non la passerai liscia. Fluttershy? Spike? Resistete, sto venendo a salvarvi.