Encanto , 'Camilo vive per farti sorridere' di Gaia Bessie su EFP Fanfiction

Per Vio,
Dopo dieci anni riesco a regalarti una storia.

Camilo vive per farti sorridere

Il primo è Camilo, lui vive per farti sorridere
[La famiglia Madrigal]

Camilo, lui vive per farti sorridere – quando ad Hogwarts le pareti iniziano a creparsi, è l’unico che ride.
Dicono che abbia una sorta di parentela con i gemelli Weasley o Ninfadora Tonks e, questo, spiegherebbe molte cose: perché, nel momento in cui i Mangiamorte imperversano in tutto il Mondo Magico e Voldemort è al massimo del proprio potere, Camilo Madrigal continua a trovarci qualcosa da ridere. E, anche quando il terrore assale i suoi compagni di scuola, sotto forma delle Maledizioni Senza Perdono utilizzate dai Carrow per stabilire disciplina, Camilo continua a ridere per farti sorridere.
Eppure, dicono alcuni tra i più scettici, avrebbe poco da ridere: la sua famiglia cade in pezzi e lui non sa nemmeno com’è fatta la sua vera faccia, per tutte le volte che l’ha mutata da quando era in fasce – il guaio dei Metamorfomagus, ha commentato Tonks la volta in cui le hanno raccontato che c’era un ragazzino come lei, ad Hogwarts. A forza di essere simile a qualcun altro ti scordi com’è esser simile a te stesso: ci vuole allenamento e forza di volontà, per non smarrirsi.
E Camilo, che continua a cercare di strappare una risata a chiunque incroci la sua strada, non s’è forse smarrito come tutti gli altri Madrigal?
Dolores è scomparsa – il giorno in cui l’hanno invitata alla festa di fidanzamento dell’uomo che ha amato per tutta la sua vita, ha preso armi e bagagli e ha chiesto di essere trasferita in un dipartimento Auror estero: e, adesso che la Colombia l’ha accolta a braccia aperte come fosse figlia sua, della maggiore di Pepa e Felix non si sa più niente. Isabela, dal canto suo, la rimpiange: sposerà Mariano perché è giusto così, l’ha sentita confessare Camilo a Mirabel, ma anche lei morirebbe dalla voglia di prendere e andare via. E se lo tenesse, Dolores, quel bellimbusto di Mariano.
Luisa è entrata a far parte dell’Ordine della Fenice compiuti diciott’anni – e, adesso che la sua abilità magica è al servizio di tutti, cosa ne rimarrà di lei?
Camilo sorride.
Sorride alla foto di Dolores, a Isabela che piange chiusa in bagno la notte di Natale, a Luisa che dorme fino a tardi perché non riesce più a sobbarcarsi tutte le missioni che le affidano, sorride a Mirabel che ancora oggi si domanda perché non lei (non un peso, la magia, un dono?), sorride ad Antonio che da poco ha cominciato a mostrare i primi segni di magia involontaria.
Sorride ai suoi zii, ai suoi genitori – ma, quando si guarda allo specchio, Camilo non sorride mai: non sorride perché non saprebbe a che viso sorridere, se al suo o a quello di qualcun altro.
Sorride anche quando Hogwarts è tutta una crepa – poi non sorride più.

***

Dolores torna in Inghilterra – sola.
Isabella rimane vedova dopo un anno – sola.
Luisa cede e molla tutto, scappia via dalla Battaglia – sola.
Mirabel perde la sua famiglia – sola.

Antonio vive per farti sorridere, adesso – il giorno in cui Hogwarts cade e Camilo è solamente l’ennesimo volto trasfigurato dalla morte, i suoi genitori raccontano che il loro figlio mezzano stava ancora sorridendo.
Poi non l’ha fatto più.

Avevo questa storia in mente da quando ho visto Encanto e oggi, finalmente, riesco a farla uscire fuori: angstissima, ma che dire, mi sono innamorata di Camilo e dovevo infilarlo ad Hogwarts.
E questo, spero di riuscire a scrivere altro su questo Fandom.
Un bacio,
Gaia