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Autore: Laly36    03/01/2022    0 recensioni
[Harry Potter]
Chiusura da me inventata per tutti i personaggi della saga di Kysa e Axia.
Va in teoria letta da dopo "Wonder Monday", ultimo capitolo di Axia. In primis voglio scusarmi con queste due Super-Eroine, ma ho adorato troppo la vostra storia, i vostri personaggi, e volevo dare un mio personale dettaglio.
Mi scuso ancora con le due creatrici.
Detto questo buona lettura!
Genere: Generale, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: AU, Cross-over, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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​La storia si era conclusa con la nostra mitica Veggente, la nostra piccola ma ormai grande Glorya Artemisia Malfoy, ed è proprio con lei che inizia questa minimo racconto. O meglio è lei la nostra "reporter", a cui ci affideremo per sapere le sorti, i destini degli altri amati personaggi. Ovviamente la scelta non è stata fatta a caso, chi meglio di una Veggente, e quindi chi meglio di una narratrice onnisciente, può raccontare i destini dei suoi amici e familiari? Ecco a voi una specie di intervista fatta alla nostra adorata Glory, dalla nostra inviata... (che un po' rappresenta tutti noi)... Emma.  - Buongiorno signorina Malfoy, grazie di essere qui- esclamò Emma con tono contento ma moderato. -Non si preoccupi, e per favore, mi chiami Glory o Glorya, signorina Smith.- -Sa già il mio cognome! Oh mi scusi, a volte dimentico di star parlando con una strega, in più veggente. Accetto la sua richiesta solo se smette di darmi del lei.- -E io accetto solo se la cosa è ricambiata- ribatte Glory, con un lieve sorriso che le illuminò il viso. -Affare fatto, allora come già sicuramente saprai sei qui per rispondere a delle domande riguardanti la tua famiglia e soprattutto riguardo alle famosissime persone che fanno parte della tua quotidianità. Iniziamo. Abbiamo solo un'ora e io vorrei chiederti un milione di cose, ma devo stringere. Prima domanda: Come va con Lucas Potter?- Glory prima di rispondere prende dalla sua piccola borsa, che porta sempre con sé  sotto stretto consiglio della madre,  il suo telefono e ridendo risponde al quesito di Emma. -Sai, prima di venire qui, Lucas mi ha letteralmente supplicato di mostrarti questo video come risposta alla domanda, che secondo lui ci sarebbe stata, e ora purtroppo gli devo 50 galeoni.   Fanculo, ah se ti stai chiedendo perché io non lo sapevo è a causa di una scommessa fatta con Gilda. Comunque ecco il video.- Schiacciò play e il video cominciò. E venne inquadrato dalla telecamera niente meno che   Lucas James Potter.   -Salve intervistatrice, sì, Glory prima di non prevedere più niente ha visto che eri una lei. Quindi eccomi per rispondere alla domanda di come va fra me e Glory.- Sorridendo, tutto impacciato, Lucas creò un cuore con la mano. -Va meglio di come avevo immaginato. Ogni notte sogno il giorno del nostro matrimonio, è stato uno dei giorni più belli della mia vita. Amo Glory e continuerò a farlo fino alla fine dei miei gior-. Prima che Lucas potesse finire la sua dichiarazione d'amore verso Glory, nello sfondo fu ben visibile un oggetto volante, o meglio fatto volare da qualcuno, ora non riesco a capire se era una padella o una racchetta da tennis. In entrambi i casi crea un enorme frastuono. Comunque sia il nostro amato Phyro si girò incazzato nero per essere stato interrotto e come risposta ottenne un bel "Fottiti" da niente meno che Draco Lucius Malfoy. -Lucas non me ne frega niente che stavi facendo parlando da solo davanti a una videocamera, mi interessa soltanto sapere dove sia quel bastardo, stronzo, figlio di... (qui sembra che a Malfoy venga schiacciato il tasto "reset") contegno, contegno, non so dove potrebbe finire questo video con me che dico brutte parole. Allora dov'è tuo padre?-   sbottò poi inferocito verso il Phyro, a volte sembra proprio un orso. Lucas, prima di rispondere che non gliene fregava una virgola, con la coda dell'occhio vide suo padre,  il bambino sopravvissuto, Harry James Potter, nascosto dietro il divano che gli intimava di tacere. La storia si era conclusa con la nostra mitica Veggente, la nostra piccola ma ormai grande Glorya Artemisia Malfoy, ed è proprio con lei che inizia questa minimo racconto. O meglio è lei la nostra "reporter", a cui ci affideremo per sapere le sorti, i destini degli altri amati personaggi. Ovviamente la scelta non è stata fatta a caso, chi meglio di una Veggente, e quindi chi meglio di una narratrice onnisciente, può raccontare i destini dei suoi amici e familiari? Ecco a voi una specie di intervista fatta alla nostra adorata Glory, dalla nostra inviata... (che un po' rappresenta tutti noi)... Emma. -Buongiorno signorina Malfoy, grazie di essere qui-esclamò Emma con tono contento ma moderato. -Non si preoccupi, e per favore, mi chiami Glory o Glorya, signorina Smith.- -Sa già il mio cognome! Oh mi scusi, a volte dimentico di star parlando con una strega, in più veggente. Accetto la sua richiesta solo se smette di darmi del lei.- -E io accetto solo se la cosa è ricambiata- ribatte Glory, con un lieve sorriso che le illuminò il viso. -Affare fatto, allora come già sicuramente saprai sei qui per rispondere a delle domande riguardanti la tua famiglia e soprattutto riguardo alle famosissime persone che fanno parte della tua quotidianità. Iniziamo. Abbiamo solo un'ora e io vorrei chiederti un milione di cose, ma devo stringere. Prima domanda: Come va con Lucas Potter?- Glory prima di rispondere prende dalla sua piccola borsa, che porta sempre con sé sotto stretto consiglio della madre, il suo telefono e ridendo risponde al quesito di Emma. -Sai, prima di venire qui, Lucas mi ha letteralmente supplicato di mostrarti questo video come risposta alla domanda, che secondo lui ci sarebbe stata, e ora purtroppo gli devo 50 galeoni. Fanculo, ah se ti stai chiedendo perché io non lo sapevo è a causa di una scommessa fatta con Gilda. Comunque ecco il video.- Schiacciò play e il video cominciò . E venne inquadrato dalla telecamera niente meno che Lucas James Potter. -Salve intervistatrice, sì, Glory prima di non prevedere più niente ha visto che eri una lei. Quindi eccomi per rispondere alla domanda di come va fra me e Glory.- Sorridendo, tutto impacciato, Lucas creò un cuore con la mano. -Va meglio di come avevo immaginato. Ogni notte sogno il giorno del nostro matrimonio, è stato uno dei giorni più belli della mia vita. Amo Glory e continuerò a farlo fino alla fine dei miei gior-. Prima che Lucas potesse finire la sua dichiarazione d'amore verso Glory, nello sfondo fu ben visibile un oggetto volante, o meglio fatto volare da qualcuno, ora non riesco a capire se era una padella o una racchetta da tennis. In entrambi i casi crea un enorme frastuono. Comunque sia il nostro amato Phyro si girò incazzato nero per essere stato interrotto e come risposta ottenne un bel "Fottiti" da niente meno che Draco Lucius Malfoy. -Lucas non me ne frega niente che stavi facendo parlando da solo davanti a una videocamera, mi interessa soltanto sapere dove sia quel bastardo, stronzo, figlio di... (qui sembra che a Malfoy venga schiacciato il tasto "reset") contegno, contegno, non so dove potrebbe finire questo video con me che dico brutte parole. Allora dov'è tuo padre?- sbottò poi inferocito verso il Phyro, a volte sembra proprio un orso. Lucas, prima di rispondere che non gliene fregava una virgola, con la coda dell'occhio vide suo padre, il bambino sopravvissuto, Harry James Potter, nascosto dietro il divano che gli intimava di tacere. Oh oh, pensò il Phyro, finalmente poteva vendicarsi. -Serpente, posso sapere perché c'è l'hai a morte con l'idrofobo?- Esclama, il tutto con un sorriso velenoso. -Il Perfido che ti ritrovi come padre è entrato stamattina nel MIO studio e ha rubato la MIA boccetta di whisky incendiario. Quindi se sai dov'è dimmelo, non posso assolutamente dare a Potter altri secondi di vita.- gli risponde un altrettanto incazzato Malfoy. Beh sicuramente Potter Junior pensò che il teatrino era durato fin troppo, perché decise di dare inizio al round. Il terzo di quella mattina. -Draco, Papà è dietro il divano.- affermò il tutto con un sorriso angelico stampato sulla faccia. Cosa che non si può dire del sorriso che arrivò sulla faccia di Draco Malfoy, che cazzo sembrava gli avessero detto che anche suo nonno era morto, così importante era quella fiala? -Potty, dai vieni fuori, non ti faccio niente. Sapeva molto di minaccia quella frase. Contando che Malfoy aveva in mano una mazza da baseball! L'ultima cosa vista da Lucas prima che il padre fuggisse in giardino fu quest'ultimo che gli mimava di essere morto. Ovviamente a Lucas non fece né caldo né freddo. -Vai via Satana! Chissà quante altre boccette avevi dai! -Oh no Sfregiato, quella era la mia preferita e tu l'hai rubata! Adesso ti prendo.- Quindi nel mentre che Lucas ritornò a guardare nell'obbiettivo della fotocamera continuando a parlare da dove si era interrotto, dalle finestre del grande salone centrale della Lucky House furono facilmente osservabili un Draco Lucius Malfoy che rincorreva con una mazza Harry Potter. È confermato che il secondo non può morire a causa di un Avada Kedavra, ma chissà se può morire a causa del primo. Il videomessaggio si chiuse con Lucas che salutò tutto contento come se niente fosse accaduto. -Beh, devo intendere che tali avvenimenti si verificarono molto frequentemente da voi- esclamò Emma ancora un po' stordita dal filmato. -Si, diciamo che questo è niente rispetto a quello che succede di solito. Comunque visto che abbiamo già sprecato 10 minuti, continuo rispondendo alla seconda domanda, la visione l'ho avuta un mese fa, quindi so alcune domande che mi avresti fatto anche se ora non prevedo più niente, Gilda la uccido un giorno o l'altro. Rispondo quindi alla più complessa e difficile: parlami di tutti i tuoi familiari e amici.- Emma sorridendo annuì, non credendo ancora di avere di fronte quella strega, quella ragazza. -Partendo dall'inizio, come avrai capito dal video, con Lucas va a gonfie vele, stessa cosa con Lex, che ora ha una figlia bellissima, Eris, purtroppo avuta dalla Sharp. I miei genitori, la maga magò e Satana, vivono ancora alla Lucky House, e come al solito, si insultano a vicenda ma non ho mai visto persone che si amano più di loro. Harry ed Elettra li dovranno fare santi, visto che ancora continuano a vivere con i miei. Ora un breve recap dei miei amici: LJ e Faith si sono sposati, con un giusto compromesso. Prete bianco ma americano. Adesso vivono nel West End, dove hanno comprato un nuovo appartamento. Gilda e Colin vivono con la zecca nella loro villa, e per fortuna di Gilda in una villa molto lontana da me. Phin e Roger vivono insieme in un appartamento vicino alla coppia perfetta (Aidan e Artie). Miss Cruz, Imogen, la prof Raistogi e Gil vivono vicino alla nostra villa, in un appartamento sempre in Ramdon Street, che si trova per la felicità di Lucas e Lex di fronte ai giardini di Kensington Garden, a due ville dalla Lucky House. Si, perché io, Lucas, Lex e la Sharp, causa bracciali del destino, viviamo tutti insieme appassionatamente.- Glory fece una smorfia per constatare l'ultima affermazione. -Lasciando perdere ciò, Edward e Ophelia vivono ancora a Dalton Manor, senza la presenza dei figli. Caroline, ormai in pensione anche se ha 28 anni, vive insieme a Derek nello stesso appartamento in pieno centro a Londra, finalmente felici di essersi ritrovati. Artie e Aidan, beh, non si è ancora capito cosa voglia fare quest'ultimo, ma è sicuro che noi tutti, Artie in primis, saremo con lui qualsiasi scelta prenda. Mia e Jason, vivono con la "nocciolina" in una villetta a Mayfar, e si, si sono rimessi insieme, dimostrando che si sono sempre amati.- -E passando ai più grandi, molti miei spettatori sono curiosi di sapere com'è finita fra Tom Riddle e Claire King. Potresti darci una spiegazione più completa per loro due? Poi ovviamente voglio notizie anche su Damon, Trix, Asher, Vladmir e agli altri- chiede gentilmente Emma. -Oh certo, diciamo che la questione "Tom e Claire" si è risolta nel migliori dei modi. Questo perché si sono riavvicinati tantissimo, anche non vivendo nella stessa casa, in fondo dopo tutto quello che hanno passato si meritano di stare insieme. Così quei perfidi di Damon e Trix hanno creato un piano al dir poco geniale. Poco dopo il ritorno di Lucas e Lex, per precisone a settembre, durante una cena alla Lucky House, dove tutti sapevano tranne Tom, poverino. In sintesi Tom è stato invitato, per non dire minacciato se non veniva, da Harry e Draco per cenare insieme, aggiungendo che ci sarebbero stati tutti, della vecchia generazione (tranne me Lucas e Faith). Quando è entrato tutti noi eravamo già arrivati, solo perché abbiamo detto al mio padrino di venire mezz'ora più tardi, in modo da organizzare il tutto. Parlando abbiamo detto a Tom di sedersi al posto vicino a quello del capotavola, occupato da Harry. Ovviamente lui non sapendo niente si sedette tranquillamente e iniziò a parlare con Damon e Trix che gli stavano davanti. Dopo un po' tutti si siedono e il posto affianco a Tom, era vuoto. Così quel innocuo puro di cuore chiede: -Ehi ragazzi, ci siamo tutti, perché affianco a me c'è una sedia in più?- In quel momento Damon sfoggia un incredibile faccia da schiaffi e gli risponde dicendo: -Oh ma che dici Tom, i posti sono contati, li affianco a te si siederà una persona.- Tom ancora non ci arriva, e quindi chiede quale persona mancasse all'appello.- -Quello è stato uno dei momenti in cui ho riso di cuore, veramente- esclamò felice Glory, riprendendo velocemente il discorso. -Dietro Tom appare niente meno che Claire. Saluta tutti mimando baci e sorridendo passa una mano sulla spalla di Riddle e si siede al suo fianco. -Tom se vuoi me ne vado, ma ti avverto non torno più- afferma Cloe. Tom credo che se fosse stato in piedi sarebbe svenuto. Perché spalanca la bocca e si gira verso gli altri, e vedendo che tutti noi gli urlavamo "sorpresa!" capisce finalmente il tutto. -Voi vi eravate organizzati eh! E tu lo sapevi?- chiede rivolto alla sua ragazza. -In verità ho chiesto io a Damone Trix di fare ciò. Harry e Draco hanno contribuito certo, ma l'ho fatto per chiederti finalmente scusa. Perché tu anche stavolta come quando ti sei Sigillato l'hai fatto per proteggerci, per proteggermi, e io ancora una volta l'ho compreso tardi.- A quel punto Cloe si asciuga una lacrima furtiva, sempre piena del suo orgoglio da duchessa. -Mi dispiace di averti fatto soffrire più del dovuto, mi dispiace di non esserci stata dopo la fine dell'Apocalisse, mi dispiace veramente per tutt...- -Credo sia molto frequente da voi il venir interrotti- ridacchiò Emma. -Si, hai ragione, ma qui sembrava la scena finale di un film d'amore, e in effetti è stato così- confermò Glory con gli occhi brillanti, come se stesse rivivendo quel momento. -Tom la blocca prima che finisca di parlare baciandola e abbracciandola al tempo stesso, nel mentre che tutti noi applaudivamo e ridevamo contenti. Dopo qualche secondo si alza e inizia a parlarle, con le lacrime agli occhi. -Claire, qui quello che deve chiedere scusa sono io, non tu. Ti ho fatto soffrire di nuovo, e ti giuro che avevo cercato qualunque altra alternativa, ma non l'ho trovata. Dovevo scegliere tra proteggere il mondo intero e patire di nuovo di dolore. Ho scelto la prima, per la salvezza di tutte le persone che amo, tu in primis- rivela guardando con tutta l'amore possibile la Sensistrega.- -Poi fa una cosa che credo abbia sconvolto tutti, tranne me e Damon, perché noi già sapevamo, avevamo già visto. Come sapete non è stato mai confermato il fatto che Tom e Claire si fossero sposati, quindi...- Glory ormai aveva l'occhio oro chiuso, se prima pensavo stesse rivivendo il momento, ora ne sono certa. -Tom a quel punto sposta la sedia e... sì, si inginocchia davanti a Cloe, e tira fuori dalla tasca un piccolo cofanetto. Con gli occhi lucidi esclama: -Io...io, Claire ti amo con tutto me stesso, ne abbiamo passate tante, abbiamo superato la mia Sigillazione, Voldemort, i mangiamorte, gli illuminati, Miranda, l'Apocalisse, una figlia che si è rivelato essere peggio di mio padre, addirittura Trust, e... e dopotutto questo il mio amore per te non è mai cambiato. Vuoi sposarmi, Claire?- Cloe annuisce e si butta tra le sue braccia, baciandolo. E con un felice stupore si accorge che l'anello si incastra perfettamente con quello di fidanzamento. Tutti noi attorno li andiamo ad abbracciare, contenti, felici, spensierati, ci voleva proprio e sono troppo felice per loro.- -Wow, una vera e propria dichiarazione da film!- esclamò Emma, molto più tranquilla a parlare adesso. -Si, Tom è sempre stato una persona romantica, dolce, sensibile, come del resto anche Claire, anche se non lo dà a vedere. Comunque adesso si sposano il 20 luglio, giorno molto importante per entrambi, perché tanti tanti anni fa il 20 luglio Tom fu finalmente libero dalla Sigillazione, dopo la battaglia a Riddle House.- -E per quanto riguarda i loro amici?- -Damon e Neely vivono sempre nell'attico di fronte Hyde Park, senza i loro figli, ormai cresciuti, che specificando vivono insieme a Max e Rose nel Devon, nella vecchia casa dei genitori di quest'ultimi. Degona e William continuano a lavorare all'associazione, e finalmente l'altro tonto di famiglia ha chiesto la mano alla sua amata. Intanto Jeager si è sposato con Hacate e convivono insieme ad Asher e la famosa fidanzata infermiera Dorotea, che stoicamente è riuscita a sopportarlo e ora ad amarlo. Trix vive sempre con Milo, hanno comprato una bella casa in campagna, lontano dal gran sole di Londra. Tutti felici e contenti. Si, sembra una favola ma è così, e sono veramente felice che loro in particolare, quindi Tom Claire e tutti i loro amici, adesso siamo felici, dopotutto quello che hanno passato. Vlad vive ancora a Cameron Manor, anche se per la maggior parte del tempo è in compagnia di Viola, di cui continua ad esserne follemente innamorato. Tutti gli altri amici di Caesar continuano a vivere la loro lunga esistenza, Chichi in particolare ha finalmente avuto un vero figlio con Denise, che Gabriel già adora. Ovviamente quest'ultima cosa la so perché l'ho visto, ma nessun altro lo sa. - -Grazie Glorya, mancano 10 minuti, puoi darmi un ultimo recap sulla generazione di Harry Potter?- -Certo, I vecchi Mckay insieme a Jess, Sarah e Alexander vivono a Cedar House, stranamente senza bombe ad orologeria. Ron, continuando ad essere Auror, ha aperto insieme a Pansy un'azienda di giocattoli con gli altri due folcloristici gemelli Wesley. Sirius, sconvolgente, s'è messo con la Sparkle, l'avvocato di Tom, si vede che è di famiglia Black. Vivono all'ordine della Fenice, insieme a Remus, Hayes e, rullo di tamburi, il Finto ministro Dibble! Il famoso De lesi, quello che provava a sposare la mamma, non si è fatto più vivo, e questo nessuno lo dovrebbe sapere, ma papà ha pagato Lucas per affumicarlo leggermente, e poi l'ha Obliviato. E Raidel vive sempre a Londra con la sua Phyro, e vive qui soltanto per tenere d'occhio Lucas. Credo di aver detto qualcosa per tutti quanti.- -Si Glory, hai parlato di tutti tranne di una persona, ed è proprio di questa persone che volevo farti una domanda. Che fine ha fatto Richard Ashlocke?- -Beh, si, avevi evitato di nominarlo, ma sono qui per rispondere a tutte le tue domande quindi... ti posso solo dire che non è pazzo, è rimasto quello che era, intelligente e furbo, e che Lex ogni 25 dicembre sparisce e torna la sera tardi, triste ma felice. Non posso aggiungere altro.- -Hai fatto capire tutto ciò che andava inteso, quindi grazie Glorya. Ora gli ultimi 5 minuti vorrei passarli a farti domande... normali diciamo. Pensi che ci saranno altri attacchi da mangiamorte o illuminati o altri?- chiese Emma. -Forse ci saranno nel presente, forse ci saranno nel futuro, l'unica mia certezza è che non ci sarà più una guerra, non avranno più un capo.- -Lo affermi perché lo pensi o perché sei riuscita a vedere fino al futuro più remoto?- chiese Emma incredula ma non troppo. Glory a quella domanda non rispose, almeno non con parole. Perché con una semplice alzata di spalle, fece capire di nuovo ciò che doveva essere inteso. -Va bene Glory, un'ultima domanda. Sicuramente tu avrai visto il futuro, il destino, di tutti i tuoi amici e familiari. Credi che il destino per loro sia già scritto o sia modificabile?- chiese Emma, ora con una voce un po' incrinata, come se stesse per piangere. Glory sorrise, chiuse la sua borsetta, si mise il giubbotto, (visto che era gennaio), sciarpa e cuffie. Dopo aver fatto tutto ciò alzò lo sguardo, guardò Emma e rispose: -Per me il destino per loro, come per tutti quanti, non è già scritto, può cambiare da un momento all'altro, in base alle scelte che ognuno di noi prende. Quindi sì, è modificabile, ma solo se noi lo vogliamo. E tu questo lo sai meglio di me, non è vero?- E qui accade una cosa strana. Io qui sono la narratrice, racconto questa intervista tra Emma e Glory, ma qui sono rimasta di stucco. Perché Glory dopo aver detto quella strana frase, mandò un bacio volante a Emma, e a quest'ultima scese una lacrima. Dopo essersi guardate ancora per un minuto Glory uscì dall'ufficio. Quello che non capivo è il perche Glory di punto in bianco avesse parlato ad Emma come se la conoscesse... da anni. Non lo capivo fino a quando, dopo che Glory fu uscita, Emma lasciò la penna sulla scrivania, si alzò e... beh cadde. Sì morì lì, sul pavimento di un ufficio al centro di Londra. Ma lei non morì proprio lì, perché Emma Smith era già morta, due anni prima. Nel mentre che lei cadde dal suo corpo uscì un'anima, l'anima di una persona, che aveva vegliato su tutti quanti loro. Iniziando dal Bambino Sopravvissuto. Lei non era una vera e propria persona, no, lei era una demone. Demone di stirpe. Lei era Lucilla F.A.L dei Lancaster. Ancora un'anima certo, ma ancora per poco. Suo marito in quello stesso momento aveva intervistato Damon. E lei Glory. Ora toccava solo al tempo, toccava a lui creare la prossima mossa per la vittoria. Lucilla si avvicinò alla finestra, guardando Glory attraversare in quel momento la strada. Una volta arrivata sull'altra sponda Glory si girò e la inquadrò. Si guardarono, e in contemporanea mimarono un "grazie". Lucilla perché grazie a Glory aveva saputo come stavano tutti quanti, in modo particolare come stava suo figlio. Glory perché aveva potuto rivederla. Pensò a ciò mentre si risvegliava dai suoi pensieri non vedendola più da quella finestra. E pensò ad un'altra cosa mentre sorridendo riprendeva la strada verso casa, con i clacson dei taxi londinesi in sottofondo. Pensò che quella non sarebbe stata l'ultima volta. Ormai me era certa. Avrebbe rivisto Lucilla, come avrebbe rivisto Tristan. Fra molto anni certo, ma sarebbe successo. Ormai era arrivata alla villa, dove in lontananza vedeva Lucas sbracciarsi per salutarla. Rise, ricambiando il saluto e alzò lo sguardo verso il cielo. Il destino non era scritto per nessuno di loro. Poteva cambiare da un momento all'altro. Lucilla ne era la dimostrazione. Rise ancora di più quando la sua vista ritornò e vide. Vide cosa sarebbe successo. Dove sarebbe accaduto. Quando sarebbero ritornati tutti insieme, Lucilla e Tristan compresi. E con sua grande felicità ciò sarebbe arrivato con molto anticipo rispetto alle sue aspettative. Finalmente. Ritornando a guardare davanti a sé decise che ormai quello che doveva e poteva fare l'aveva fatto. Ora poteva riposarsi anche lei, tra le braccia calde del suo Phyro Oh oh, pensò il Phyro, finalmente poteva vendicarsi. -Serpente, posso sapere perché c'è l'hai a morte con l'idrofobo?- Esclama, il tutto con un sorriso velenoso. -Il Perfido che ti ritrovi come padre è entrato stamattina nel MIO studio e ha rubato la MIA boccetta di whisky incendiario. Quindi se sai dov'è dimmelo, non posso assolutamente dare a Potter altri secondi di vita.- gli risponde un altrettanto incazzato Malfoy. Beh sicuramente Potter Junior pensò che il teatrino era durato fin troppo, perché decise di dare inizio al round. Il terzo di quella mattina. -Draco, Papà è dietro il divano.- affermò il tutto con un sorriso angelico stampato sulla faccia. Cosa che non si può dire del sorriso che arrivò sulla faccia di Draco Malfoy, ma che cazzo sembrava gli avessero detto che anche suo nonno era morto,  così importante era quella fiala? -Potty, dai vieni fuori, non ti faccio niente. Sapeva molto di minaccia quella frase. Contando che Malfoy aveva in mano  una mazza da baseball! L'ultima cosa vista da Lucas prima che il padre fuggisse in giardino fu quest'ultimo che gli mimava di essere morto. Ovviamente a Lucas non fece né caldo né freddo. -Vai via Satana!  Chissà quante altre boccette avevi dai! -Oh no Sfregiato, quella era la mia preferita e tu l'hai rubata! Adesso ti prendo.- Quindi nel mentre che Lucas ritornò a guardare nell'obbiettivo della fotocamera continuando a parlare da dove si era interrotto, dalle finestre del grande salone centrale della Lucky House furono facilmente osservabili un Draco Lucius Malfoy che rincorreva con una mazza Harry Potter. È confermato che il secondo non può morire a causa di un Avada Kedavra, ma chissà se può morire a causa del primo. Il videomessaggio si chiuse con Lucas che salutò tutto contento come se niente fosse accaduto.   -Beh, devo intendere che tali avvenimenti si verificarono molto frequentemente da voi- esclamò Emma ancora un po' stordita dal filmato. -Si, diciamo che questo è niente rispetto a quello che succede di solito. Comunque visto che abbiamo già sprecato 10 minuti, continuo rispondendo alla seconda domanda, la visione l'ho avuta un mese fa, quindi so alcune domande che mi avresti fatto anche se ora non prevedo più niente, Gilda la uccido un giorno o l'altro. Rispondo quindi alla più complessa e difficile:  parlami di tutti i tuoi familiari e amici.- Emma sorridendo annuì, non credendo ancora di avere di fronte quella strega, quella ragazza. -Partendo dall'inizio, come avrai capito dal video, con  Lucas va a gonfie vele, stessa cosa con Lex, che ora ha una figlia bellissima, Eris, purtroppo avuta dalla Sharp. I miei genitori, la maga magò e Satana, vivono ancora alla Lucky House, e come al solito, si insultano a vicenda ma non ho mai visto persone che si amano più di loro. Harry ed Elettra li dovranno fare santi, visto che ancora continuano a vivere con i miei. Ora un breve recap dei miei amici: LJ e Faith si sono sposati, con un giusto compromesso. Prete bianco ma americano. Adesso vivono nel West End, dove hanno comprato un nuovo appartamento. Gilda e Colin vivono con la zecca nella loro villa, e per fortuna di Gilda in una villa molto lontana da me. Phin e Roger vivono insieme in un appartamento vicino alla coppia perfetta (Aidan e Artie). Miss Cruz, Imogen, la prof Raistogi e Gil vivono vicino alla nostra villa, in un appartamento sempre in Ramdon Street, che si trova per la felicità di Lucas e Lex di fronte ai giardini di Kensington Garden, a due ville dalla Lucky House. Si, perché io, Lucas, Lex e la Sharp, causa bracciali del destino, viviamo tutti insieme appassionatamente.- Glory fece una smorfia per constatare l'ultima affermazione. -Lasciando perdere ciò, Edward e Ophelia vivono ancora a Dalton Manor, senza la presenza dei figli. Caroline, ormai in pensione anche se ha 28 anni, vive insieme a Derek nello stesso appartamento in pieno centro a Londra, finalmente felici di essersi ritrovati. Artie e Aidan, beh, non si è ancora capito cosa voglia fare quest'ultimo, ma è sicuro che noi tutti, Artie in primis, saremo con lui qualsiasi scelta prenda. Mia e Jason, vivono con la "nocciolina" in una villetta a Mayfar, e si, si sono rimessi insieme, dimostrando che si sono sempre amati.- -E passando ai più grandi, molti miei spettatori sono curiosi di sapere com'è finita fra Tom Riddle e Claire King. Potresti darci una spiegazione più completa per loro due? Poi ovviamente voglio notizie anche su Damon, Trix, Asher, Vladmir e agli altri- chiede gentilmente Emma. -Oh certo, diciamo che la questione "Tom e Claire" si è risolta nel migliori dei modi. Questo perché si sono riavvicinati tantissimo, anche non vivendo nella stessa casa, in fondo dopo tutto quello che hanno passato si meritano di stare insieme. Così quei perfidi di Damon e Trix hanno creato un piano al dir poco geniale.   Poco dopo il ritorno di Lucas e Lex, per precisone a settembre, durante una cena alla Lucky House, dove tutti sapevano tranne Tom, poverino. In sintesi Tom è stato invitato, per non dire minacciato se non veniva,  da Harry e Draco per cenare insieme, aggiungendo che ci sarebbero stati tutti, della vecchia generazione (tranne me Lucas e Faith).   Quando è entrato tutti noi eravamo già arrivati, solo perché abbiamo detto al mio padrino di venire mezz'ora più tardi, in modo da organizzare il tutto.   Parlando abbiamo detto a Tom di sedersi al posto vicino a quello del capotavola, occupato da Harry. Ovviamente lui non sapendo niente si sedette tranquillamente e iniziò a parlare con Damon e Trix che gli stavano davanti. Dopo un po' tutti si siedono e il posto affianco a Tom, era vuoto. Così quel innocuo puro di cuore chiede: -Ehi ragazzi, ci siamo tutti, perché affianco a me c'è una sedia in più?- In quel momento Damon sfoggia un incredibile faccia da schiaffi e gli risponde dicendo: -Oh ma che dici Tom, i posti sono contati, li affianco a te si siederà una persona.- Tom ancora non ci arriva, e quindi chiede quale persona mancasse all'appello.-   -Quello è stato uno dei momenti in cui ho riso di cuore, veramente- esclamò felice Glory, riprendendo velocemente il discorso.   -Dietro Tom appare niente meno che Claire. Saluta tutti mimando baci e sorridendo passa una mano sulla spalla di Riddle e si siede al suo fianco. -Tom se vuoi me ne vado, ma ti avverto non torno più- afferma Cloe. Tom credo che se fosse stato in piedi sarebbe svenuto. Perché spalanca la bocca e si gira verso gli altri, e vedendo che tutti noi gli urlavamo "sorpresa!" capisce finalmente il tutto. -Voi vi eravate organizzati eh! E tu lo sapevi?- chiede rivolto alla sua ragazza. -In verità ho chiesto io a Damone Trix di fare ciò. Harry e Draco hanno contribuito certo, ma l'ho fatto per chiederti finalmente scusa. Perché tu anche stavolta come quando ti sei Sigillato l'hai fatto per proteggerci, per proteggermi, e io ancora una volta l'ho compreso tardi.- A quel punto Cloe si asciuga una lacrima furtiva, sempre piena del suo orgoglio da duchessa. -Mi dispiace di averti fatto soffrire più del dovuto, mi dispiace di non esserci stata dopo la fine dell'Apocalisse, mi dispiace veramente per tutt...-   -Credo sia molto frequente da voi il venir interrotti- ridacchiò Emma. -Si, hai ragione, ma qui sembrava la scena finale di un film d'amore, e in effetti è stato così- confermò Glory con gli occhi brillanti, come se stesse rivivendo quel momento.  -Tom la blocca prima che finisca di parlare baciandola e abbracciandola al tempo stesso, nel mentre che tutti noi applaudivamo e ridevamo contenti. Dopo qualche secondo si alza e inizia a parlarle, con le lacrime agli occhi. -Claire, qui quello che deve chiedere scusa sono io, non tu. Ti ho fatto soffrire di nuovo, e ti giuro che avevo cercato qualunque altra alternativa, ma non l'ho trovata. Dovevo scegliere tra proteggere il mondo intero e patire di nuovo di dolore. Ho scelto la prima, per la salvezza di tutte le persone che amo, tu in primis- rivela guardando con tutta l'amore possibile la Sensistrega.-   -Poi fa una cosa che credo abbia sconvolto tutti, tranne me e Damon, perché noi già sapevamo, avevamo già visto. Come sapete non è stato mai confermato il fatto che Tom e  Claire si fossero sposati, quindi...- Glory ormai aveva l'occhio oro chiuso, se prima pensavo stesse rivivendo il momento, ora ne sono certa.   -Tom a quel punto sposta la sedia e... sì, si inginocchia davanti a Cloe, e tira fuori dalla tasca un piccolo cofanetto. Con gli occhi lucidi esclama: -Io...io, Claire ti amo con tutto me stesso, ne abbiamo passate tante, abbiamo superato la mia Sigillazione, Voldemort, i mangiamorte, gli illuminati, Miranda, l'Apocalisse, una figlia che si è rivelato essere peggio di mio padre, addirittura Trust, e... e dopotutto questo il mio amore per te non è mai cambiato.   Vuoi sposarmi, Claire?- Cloe annuisce e si butta tra le sue braccia, baciandolo. E con un felice stupore si accorge che l'anello si incastra perfettamente con quello di fidanzamento. Tutti noi attorno li andiamo ad abbracciare, contenti, felici, spensierati, ci voleva proprio e sono troppo felice per loro.-   -Wow, una vera e propria dichiarazione da film!- esclamò Emma, molto più tranquilla a parlare adesso. -Si, Tom è sempre stato una persona romantica, dolce, sensibile, come del resto anche Claire, anche se non lo dà a vedere. Comunque adesso si sposano il 20 luglio, giorno molto importante per entrambi, perché tanti tanti anni fa il 20 luglio Tom fu finalmente libero dalla Sigillazione, dopo la battaglia a Riddle House.- -E per quanto riguarda i loro amici?- -Damon e Neely vivono sempre nell'attico di fronte Hyde Park, senza i loro figli, ormai cresciuti, che specificando vivono insieme a Max e Rose nel Devon, nella vecchia casa dei genitori di quest'ultimi. Degona e William continuano a lavorare all'associazione, e finalmente l'altro tonto di famiglia ha chiesto la mano alla sua amata. Intanto Jeager si è sposato con Hacate e convivono insieme ad Asher e la famosa fidanzata infermiera Dorotea, che stoicamente è riuscita a sopportarlo e ora ad amarlo. Trix vive sempre con Milo, hanno comprato  una bella casa in campagna, lontano dal gran sole di Londra. Tutti felici e contenti. Si, sembra una favola ma è così, e sono veramente felice che loro in particolare, quindi Tom Claire e tutti i loro amici, adesso siamo felici, dopotutto quello che hanno passato. Vlad vive ancora a Cameron Manor, anche se per la maggior parte del tempo è in compagnia di Viola, di cui continua ad esserne follemente innamorato. Tutti gli altri amici di Caesar continuano a vivere la loro lunga esistenza, Chichi in particolare ha finalmente avuto un vero figlio con Denise, che Gabriel già adora. Ovviamente quest'ultima cosa la so perché l'ho visto, ma nessun altro lo sa. -   -Grazie Glorya, mancano 10 minuti, puoi darmi un ultimo recap sulla generazione di Harry Potter?- -Certo, I vecchi Mckay insieme a Jess, Sarah e Alexander vivono a Cedar House, stranamente senza bombe ad orologeria. Ron, continuando ad essere Auror, ha aperto insieme a Pansy un'azienda di giocattoli con gli altri due folcloristici gemelli Wesley. Sirius, sconvolgente, s'è messo con la Sparkle, l'avvocato di Tom, si vede che è di famiglia Black. Vivono all'ordine della Fenice, insieme a Remus, Hayes e, rullo di tamburi, il Finto ministro Dibble!   Il famoso De lesi, quello che provava a sposare la mamma, non si è fatto più vivo, e questo nessuno lo dovrebbe sapere, ma papà ha pagato Lucas per affumicarlo leggermente, e poi l'ha Obliviato.   E Raidel vive sempre a Londra con la sua Phyro, e vive qui soltanto per tenere d'occhio Lucas. Credo di aver detto qualcosa per tutti quanti.- -Si Glory, hai parlato di tutti tranne di una persona, ed è proprio di questa persone che volevo farti una domanda. Che fine ha fatto Richard Ashlocke?- -Beh, si, avevi evitato di nominarlo, ma sono qui per rispondere a tutte le tue domande quindi... ti posso solo dire che non è pazzo, è rimasto quello che era, intelligente e furbo, e che Lex ogni 25 dicembre sparisce e torna la sera tardi, triste ma felice. Non posso aggiungere altro.- -Hai fatto capire tutto ciò che andava inteso, quindi grazie Glorya. Ora gli ultimi 5 minuti vorrei passarli a farti domande... normali diciamo. Pensi che ci saranno altri attacchi da mangiamorte o illuminati o altri?- chiese Emma. -Forse ci saranno nel presente, forse ci saranno nel futuro, l'unica mia certezza è che non ci sarà più una guerra, non avranno più un capo.- -Lo affermi perché lo pensi o perché sei riuscita a vedere fino al futuro più remoto?-  chiese Emma incredula ma non troppo. Glory a quella domanda non rispose, almeno non con parole. Perché con una semplice alzata di spalle, fece capire di nuovo ciò che doveva essere inteso. -Va bene Glory, un'ultima domanda. Sicuramente tu avrai visto il futuro, il destino, di tutti i tuoi amici e familiari. Credi che il destino per loro sia già scritto o sia modificabile?- chiese Emma, ora con una voce un po' incrinata, come se stesse per piangere. Glory sorrise, chiuse la sua borsetta, si mise il giubbotto, (visto che era gennaio), sciarpa e cuffie. Dopo aver fatto tutto ciò alzò lo sguardo, guardò Emma e rispose: -Per me il destino per loro, come per tutti quanti, non è già scritto, può cambiare da un momento all'altro, in base alle scelte che ognuno di noi prende. Quindi sì, è modificabile, ma solo se noi lo vogliamo. E tu questo lo sai meglio di me, non è vero?- E qui accade una cosa strana. Io qui sono la narratrice, racconto questa intervista tra Emma e Glory, ma qui sono rimasta di stucco. Perché Glory dopo aver detto quella strana frase, mandò un bacio volante a Emma, e a quest'ultima scese una lacrima. Dopo essersi guardate ancora per un minuto Glory uscì dall'ufficio. Quello che non capivo è il perche Glory di punto in bianco avesse parlato ad Emma come se la conoscesse... da anni. Non l’ho capivo fino a quando, dopo che Glory fu uscita, Emma lasciò la penna sulla scrivania, si alzò e... beh cadde. Sì morì lì, sul pavimento di un ufficio al centro di Londra. Ma lei non morì proprio lì, perché Emma Smith era già morta, due anni prima. Nel mentre che lei cadde dal suo corpo uscì un'anima, l'anima di una persona, che aveva vegliato su tutti quanti loro.  Iniziando dal Bambino Sopravvissuto.   Lei non era una vera e propria persona, no, lei era una demone. Demone di stirpe.   Lei era Lucilla F.A.L dei Lancaster. Ancora un'anima certo, ma ancora per poco. Suo marito in quello stesso momento aveva intervistato Damon. E lei Glory. Ora toccava solo al tempo, toccava a lui creare la prossima mossa per la vittoria. Lucilla si avvicinò alla finestra, guardando Glory attraversare in quel momento la strada. Una volta arrivata sull'altra sponda Glory si girò e la inquadrò. Si guardarono, e in contemporanea mimarono un "grazie". Lucilla perché grazie a Glory aveva saputo come stavano tutti quanti, in modo particolare come stava suo figlio. Glory perché aveva potuto rivederla. Pensò a ciò mentre si risvegliava dai suoi pensieri non vedendola più da quella finestra.   E pensò ad un'altra cosa mentre sorridendo riprendeva la strada verso casa, con i clacson dei taxi londinesi  in sottofondo.   Pensò che quella non sarebbe stata l'ultima volta. Ormai me era certa. Avrebbe rivisto Lucilla, come avrebbe rivisto Tristan. Fra molto anni certo, ma sarebbe successo. Intanto era arrivata alla villa, dove in lontananza vedeva Lucas sbracciarsi per salutarla. Rise, ricambiando il saluto e alzò lo sguardo verso il cielo. Il destino non era scritto per nessuno di loro. Poteva cambiare da un momento all'altro.  Lucilla ne era la dimostrazione.   Rise ancora di più quando la sua vista ritornò e vide. Vide cosa sarebbe successo. Dove sarebbe accaduto.   Quando sarebbero ritornati tutti insieme,   Lucilla e Tristan compresi. E con sua grande felicità ciò sarebbe arrivato con molto anticipo rispetto alle sue aspettative. Finalmente.   Ritornando a guardare davanti a sé decise che ormai quello che doveva e poteva fare l'aveva fatto. Ora poteva riposarsi anche lei, tra le braccia calde  del suo Phyro.
   
 
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