Elena Gomez
Dicono di me,
che sono una strega truccata e piena di sè....
Dicono di me,
che sono un serpente con ali da diavolo.
★★★★★★★★★★★★★★★★★
Ero
distesa sulla mia chaise-longue in pelle nera con i
diamantini a leggermi il giornale, quando
squillò il mio cellulare
-Elena
Gomez
-signora,
sono io, le ho mandato via e-mail quello
che mi aveva chiesto.
-perfetto,ci
sono novità sull altra informazione?
-si,
si gliele ho mandate anche insieme alle altre, ma c
è una cosa che devo dirle e che non le
farà piacere.
-mi
dica?
-
Due giorni fa la bambina, l aveva suo fratello.
-mio
fratello??!!!
-si,
esattamente. Due giorni fa mentre ricevevo le informazioni,
ho visto suo fratello arrivare a Villa Gomez, con la bambina.
-c
era anche lei?
-no,
no solo suo fratello con la bambina.
-OK,
continuate ad indagare, e mi raccomando, c è una
bambina, quindi non fatevi beccare.
-sarà
fatto.
Andai
a controllare subito l email e aprì il file
zippato che mi avevano inviato.
All interno c erano cartelle di fotografie.
Le guardai tutte. C erano foto di mio fratello che
usciva dall ospedale, dal suo ufficio, poi c erano foto di quella
odiosa della Bennett, in giro per strada, nel parco con la
sua amica e questa bambina.
Ma per poco non mi strozzavo con il caffè che stavo bevendo.
Nell ultima cartella di fotografie, c erano foto di mio fratello, al
parco con quella odiosa della Bennett e la bambina, ma quello
che mi diede il volta stomaco furono le ultime foto in cui c era mio
fratello che giocava con quella bambina e poi c erano foto in cui lui
baciava la Bennett. Poi
c erano foto in cui lui stringeva e baciava quella bambina.
Era ufficiale, dovevo trovare un modo per allontanare mio fratello, da
quella sciacquetta della Bennett.
Spensi il PC e mi andai a rilassare, uscendo in giro per la
città.
Dopo
quasi due ore rientrai a casa, e notai, che in segreteria c era un
messaggio
" Signora,
sono io, volevo dirle che ci sono delle novità ,un poco non
gradite da lei, come al, solito gli ho mandato l e-mail con tutte le
info "
Mi
precipitai al volo nella posta elettronica, e andai a controllare il
nuovo file zippato.
Appena l aprì, rimasi di sasso e per poco non urlai
♥Vito Gomez♥
Erano passate due settimane da quando Chiara mi disse la
notiza. Io onestamente parlando non riuscivo ancora
a crederci che avevo una figlia! E per giunta che
si chiamasse come mia madre. Ecco penso che le
verrebbe un colpo se in questo istante la chiamassi e gli dicessi che
è nonna.
Sono anche due settimane che io e Chiara abitiamo a Villa
Gomez, ma ci vediamo lo stesso poco, a causa dei lavori di
ristrutturazione della parte esterna della villa, e dei
rispettivi orari del nostro lavoro in ufficio, ma soprattutto
dobbiamo ringraziare quella santa di
Betty Sue, che ci tiene a Fanny durante la nostra assenza.
Ad esempio oggi siamo liberi entrambi e siamo tutti e cinque in
piscina.
Sto per prendere Fanny per farla uscire dall acqua, visto che deve
pranzare ,quando all improvviso il ragazzo che si occupa dei
lavori da noi nella terrazza, mi avvisa che abbiamo
visite.
Avvolgo Fanny nel telo da bagno, e mi dirigo con lei in
cucina. Davanti a me c è Katia, la mia
migliore amica, per poco non gli saltavo addosso per la
felita', ma all improvviso mi resi conto di avere Fanny tra le braccia.
Lei all inizio era spaesata, perplessa ed io vedendo il suo
sguardo gli dissi che dopo gli avrei spiegato tutto.
Dopo pochi minuti, arrivò Chiara, che prese con se
Fanny.
-ragazzi mi spiegate cosa
succede qui dentro? Vi lascio per un mese e vi ritrovo con
una bambina!
-Katia, siediti
così ti spiego tutto con calma.
-Ok
Mentre
ci stavamo per sedere nel divano, Katia emise un urlo, e il suo volto
diventò bianco, quasi come se avesse visto un
fantasma
Non riusciva a parlare...
Fui allora che mi accorsi di cosa, o me chi stava guardando.
Stava guardando la spalla di Fanny, che involontariamente si era
scoperta dalla tovaglia.
La feci accomodare nel divano, e iniziai a raccontargli tutta la storia
- cioe, fammi capire. Tu
hai una figlia??
-esatto, e
finalmente ho scoperto anche la causa del mio tormento
-non capisco.
- Katia, hai presente
quando non parlavo con nessuno, urlavo, mangiavo di
controvoglia e dicevo sempre <
- Si, me lo ricordo
benissimo, non ci hai fatto passare un bel periodo, ma non
capisco cosa c entri adesso.
-c entra
eccome! La sera che eravamo da te a giocare, a poker e che
vinse Chiara, hai presente?
-Si, lo ricordo, siamo
andati tutti a ballare, solo che poi tu sei sparito, e abbiamo avuto
tue notizie l indomani da tua sorella.
-eeehm , io quella sera
me ne andai con Chiara e lei rimase con me
-cioè
fammi capire voi quella notte...
-sì!
-ossignore ora
capisco perché quando si parla dei complessi
bruno, Livia si tappa le orecchie!! Ma non capisco
cosa c entra con quel periodo!
- L indomani mattina,
non trovai più chiara nel mio
letto. Se ne era andata lasciandomi un biglietto, solo dopo
scoprì che lei era partita per Malibù,
ma non ne conoscevo la causa. Chiara era
incinta! E per paura che io potessi incazzarmi con lei, non
mi disse nulla e partì. Solo due settimane fa ho scoperto
che Fanny è mia figlia!
-ossignore!ma
Elena lo sa? I tuoi lo sanno?
-no, non lo sa nessuno!! Lo sapete solo tu, Livia,e Betty sue
.
-cioe' fammi capire,i genitori di Chiara non lo sanno?
-No,katia i miei non lo sanno ,non gli ho mai detto il vero motivo del
perche' io decisi di rimane qui a Malibu'.
-capisco. Come si chiama??
-Francesca Alice Bennett Gomez
-Francesca, come tua mamma Vito.
-si, se sapesse di lei, ne sarebbe orgogliosa.
-posso prenderla????
-certo!
Gli
passammo Fanny.. e in quell istante, la bambina
spalancò gli occhi.
-cazzo! Gomez,
non c è bisogno del test del DNA per sapere che
è tua figlia! È la tua
fotocopia sputata.!
-perché???
-cazzo ha i tuoi stessi
occhi, lo stesso colore di capelli, ci mancava solo che da te prendeva
anche il naso ed era completa. Beh per fortuna quello l ha
preso da chiara.
- lo, so almeno ha
qualcosa di mio. Pensa che quando l ho partorita, all inizio ho detto
subito "Gomez" ... E Livia, non capiva il perché, poi dopo
che l ha vista, ha fatto la tua stessa faccia.
-Vito, io sono qui,
perché ho litigato con mio fratello, e
poi perché ho saputo tramite alcuni, che tua
sorella ha messo un investigatore privato a controllarti.
-cosa ha fatto mia
sorella??!!!
-quello che ti ho appena
detto.
OK, mia sorella questa volta aveva proprio esagerato. Dovevo trovare una soluzione. E guardandomi intorno.. Mi venne la soluzione.