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Autore: Vittoria_1996    04/09/2009    1 recensioni
Questa è la mia prima FF, questa storia parla di un'amore nato da un "piano" avrà alti e bassi...Spero vi piaccia ^^
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il titolo del capitolo è una canzone di Camp Rock per questo capitolo pensavo andasse bene ^^
Il sabato di quella settimana, Vitto,era convinta della sua scelta: sarebbe andata al centro commerciale con Sara e insieme si sarebbero preparate per la pizzata che ci sarebbe stata quella sera.
La prima tappa al centro commerciale fu il parrucchiere. Lì i capelli di Patty vennero scalati, stirati e con dei boccoli sulle punte. Sara invece scelse di rendere i suoi capelli più voluminosi e i ricci più definiti.
- Sei favolosa Sara! – disse Vitto.
- Anche tu– replicò l'amica, soddisfatta del risultato.
- E ora, andiamo a fare shopping sul serio! – esclamò Sara.
Entrarono in un negozio di abiti, dove riuscirono a trovare i vestiti perfetti.Vitto, inizialmente piuttosto nervosa perché si sentiva un po’ scoperta, decise di prendere un vestito azzurro, molto carino e romantico.
Sara invece osò prendere un abito rosso, che la rendeva più bella e attraente di quanto già non fosse.
- Wow, sara, che vestito! Devi fare colpo su qualcuno stasera? – chiese Vitto con un tono da “so- esattamente - a- chi- vuoi- fare- colare- la- bava- dalla- bocca”.
- No, assolutamente! – si oppose Sara.
- Sicura che non vuoi dirmi nulla? –
- OK – si rassegnò l'amica – è da un po’ di tempo che provo dei sentimenti per … Guido – pronunciò così piano l’ultima parola che se Vitto non fosse stata già al corrente della sua cotta avrebbe dovuto chiederle di ripetere.
- Ah, davvero? Mi sorprendi, amica mia – disse ironicamente Vitto.
- E tu, con Giorgio, invece? – domandò la ragazza.
- Ah, cambi argomento! Comunque, perché questa domanda? -
- Nulla, solo che negli ultimi giorni parli molto più spesso con lui, anche quando non vi vede nessuno, e ci sono delle volte in cui sembrate molto teneri, soprattutto quando vi abbracciate – rispose maliziosamente.
- Ahahah, molto divertente, ma non c’è niente tra me e Gio. Stiamo diventando molto uniti ed è un amico fantastico e vero –
- Sì,un amico – sbuffò Sara – dai andiamo a casa mia a prepararci! –
- Ah, tutto ad un tratto ci siamo entusiasmate! – scherzò vitto.
Sara le lanciò uno sguardo di fuoco e la trascinò fuori dal centro commerciale. - Ah, ma sai il lato peggiore di stasera? Quel troglodita di mio fratello ha invitato Lorena e tutte le altre oche! – si lamentò
IN PIZZERIA
Giorgio non ne poteva più: ma a che ora arrivavano le ragazze? Tutti i maschi erano già lì, tranne Luca, che era andato a prendere Lorena a casa sua. Insieme i ragazzi sbuffavano e aspettavano pazientemente (!).
E poi, la vide.
Vestita con un abito blu semplice, ma elegante. Ma non sembrava la Vitto di ogni giorno. Questa vitto era bellissima. Questa vitto aveva sorpreso tutti i ragazzi. Questa vitto ora poteva competere con Lorena in quanto a bellezza.
Ancora con la bocca aperta, si sentì dire da Guido: - Attento, che ti esce un po’ di bava - .
- Senti chi parla! – replicò Giorgio – anche tu stai sbavando per qualcuno… -concluse, riferendosi a Sara.
Guido lo incendiò con lo sguardo, per poi ritornare a rimirare Sara.
Giorgio lo imitò, guardando Vitto. La ragazza notò il suo sguardo e si avvicinò a lui.
- Ciao giorgio – salutò timidamente.
- Vitto … sei ... bellissima! – disse stupito .
- Grazie! – rispose arrossendo.
In quel momento arrivarono le altre ragazze e Luca. Cominciò ad esserci tensione tra i due gruppi, fino a che l'ultimo arrivato(Luca) alzò bandiera bianca dicendo: - Calmiamo gli animi, gente. Propongo una tregua per stasera. Che ne dite? – .
Gli altri, anche se con riluttanza, accettarono.
Luca fece un sorriso, che si dileguò lentamente quando vide la sua ex-ragazza.
"Vitto??!" pensò, incredulo da quanto fosse bella quella sera.
A Giorgio venne una fitta allo stomaco, quando vide Luca praticamente fare la radiografia a Vitto.
"Se continua a guardarla così, lo faccio fuori … Hey, ma che sto dicendo! A me cosa interessa??" pensò .
Giorgio, senza pensarci prese la mano di Vitto ed entrarono insieme agli altri nella pizzeria.
Luca, svegliatosi dal dormiveglia nel quale era caduto, si riprese e aprì la porta per far entrare la sua ragazza.
Giorgio strinse la mano di Vitto, cosa che fece sorprendere quest’ultima. Cosa fa? si chiese, ma non era per niente dispiaciuta da quel gesto.
- Mi sa che il tuo ex non gradisce il mio comportamento – sussurrò Giorgio all’amica nell’orecchio, e rise.
Vitto rabbrividì al contatto del fresco fiato del ragazzo sul collo, e le mancò il respiro mentre l’amico rideva.
Ma che mi succede? pensò sconcertata.
La serata andò avanti, e, dopo un po’ di implicite provocazioni da parte di Lorena, Vitto si sorprese che fossero già quasi alla fine del dolce.
In quel momento lorena cominciò a parlare: - Hey, avrei un annuncio da fare! – disse, muovendo le mani come per farsi strada. – Grazie alla nostra fantastica preside, mi ha confidato uno scoop. I nostri professori stanno organizzando un party molto cool alla nostra scuola!- aggiunse.
I ragazzi si rallegrarono tutti per questa notizia, già fantasticando su cosa indosseranno, o su come andrà la serata. Lory abbracciò Luca, e, facendo il broncio, disse: - Luca, amore, verrai con me, vero? –
- Ovvio, Lory – rispose lui, guardando di sottecchi Vitto, però.
Intanto Vitto: -Io esco fuori a prendere una boccata d’aria, vi aspetto lì -, uscì.
Quando fu fuori, si appoggiò ad un muro, e, non riuscendo a trattenersi, scoppiò in lacrime.
Dopo pochi secondi sentì il fruscio di una porta aprirsi e chiudersi, e un rumore di passi, due braccia forti che la circondano, un petto caldo contro la sua faccia e il profumo inconfondibile di Giorgio.
Il ragazzo non disse niente: aveva già capito tutto, e la tenne stretta, lasciandola sfogare.
Quando non aveva più lacrime in corpo, rimase comunque tra le braccia dell’amico. Stretta a lui si sentiva meglio, meno vulnerabile.
Alzò lo sguardo e incontrò gli occhi di quel favoloso ragazzo, che la scrutavano. Intanto nella mente del ragazzo si svolgeva un dibattito: baciala! diceva una parte di lui No, no! Rovineresti tutto! diceva l’altra metà.
E poi, si decise, e poggiò le sue labbra su quelle di Vitto.
Una raffica di emozioni travolse entrambi. Vitto aveva i brividi, e non erano per il freddo. Giorgio sentì le sue viscere contorcersi e dentro di sé sembrava ci fosse una festa e tutti stessero ballando la conga.
Fu un bacio dolce, ma dato con passione, che li lasciò come degli ebeti per un po’.
Quando si separarono, sentirono che qualcuno li stava guardando. Si girarono: davanti avevano tutti i loro compagni con lo stupore stampato in faccia.
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ECCO FINITO IL QUARTO CAPITOLO...
Alina 95: Grazie mille per il commento ^^
  
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