11/01/2022
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Il miglior bacio di Konoha
“Kakashi, sei completamente folle…” rise lei, piano.
“Mhmm, stammi a sentire, Sakura… Dopotutto ho più esperienza di te,” sussurrò il suo ex-sensei.
“Niente da fare, io bacio meglio di chiunque altro a Konoha…” le guance di Sakura s’arrossarono; Kakashi pensò a quanto fosse adorabile che, arrossendo, il volto di lei diventasse dello stesso colore dei suoi capelli. Era una donna, ora, ma ogni volta che arrossiva a lui tornava in mente la Sakura di un tempo.
“Un buon bacio ha bisogno di tre cose: due persone, e un lento giro di lingua,” disse lo shinobi dai capelli argentei, ticchettando le dita contro la sua gamba.
Sakura rise di nuovo, ma questa volta più debolmente. Kakashi girò la testa per guardarla. Erano entrambi seduti, spalla contro spalla, con la schiena contro un grosso tronco. Kakashi perdeva sangue in abbondanza dalla gamba. Di fianco a lui, Sakura era pallida; provava a restare sveglia; una grossa ferita sanguinante le percorreva lo stomaco prosciugandole tutto il chakra. Aspettavano che il team di salvataggio s’affrettasse. Sakura stava per svenire, Kakashi vedeva già i suoi occhi perdere contatto con il mondo esterno, sempre più opachi e assonnati.
“Scommetto invece che io bacio meglio di chiunque altro a Konoha,” disse Kakashi frettolosamente, cercando di tenerla sveglia. Gli occhi di Sakura si riaprirono. Lo guardò, stanca ma intrigata.
“Con o senza la maschera, sensei?”
“Stai flirtando con me, Sakura-chan?”
“Pensi che mi metterei a flirtare in un momento simile?” sorrise lei. Osservò la carnagione chiara della ragazza e odiò le goccioline di sangue che inquinavano la sua perfetta pelle lattea.
“In effetti sì,” rispose lui con un sorrisetto. Gli occhi di Sakura stavano per chiudersi di nuovo, il sangue nelle vene di Kakashi si raggelò di paura, “Ehy, Sakura, vuoi provarlo?”
“Provare cosa?” mormorò lei in un sussurro leggerissimo. Stava per perdere i sensi.
“Il miglior bacio di Konoha, Sakura-chan. Vuoi provarlo?” gli occhi smeraldo di Sakura si aprirono lentamente; anche se stordita, riuscì a fare un debole cenno con la testa.
Le dita di Kakashi s’agganciarono all’orlo della maschera e l’abbassarono. Gli occhi della ragazza percorsero il suo volto, mettendolo a fuoco. Un’espressione stupita le irradiò il volto. Le dita del ninja sfiorarono il collo morbido e caldo della kunoichi. Le labbra di Sakura si schiusero, soffiando un piccolo respiro sul volto scoperto di Kakashi. Fu allora che lui poggiò le labbra su quelle della ragazza.
Erano morbide, e sapevano di sangue e menta. Kakashi beccò le labbra di Sakura una, due, tre volte. E quando lei cominciò a ricambiare quei baci, la lingua di Kakashi si fece strada nella sua bocca. La piccola mano di Sakura si aggrappò al suo gilet.
Poi, la lingua dell’uomo fece un piccolo avvitamento, lenta, attorno alla sua; era un bacio sensuale, bagnato e disordinato, ma anche candido e quasi infantile.
Sakura emise un piccolo gemito; un tremante vibrato di piacere le fremette nella gola.
Fu allora che Kakashi sentì il team di salvataggio avvicinarsi. Il tempo di arrivare, che Sakura era già svenuta fra le sue braccia, definitivamente senza forze.
“Te l’ho detto, Sakura-chan, sono il migliore, dopotutto…” mormorò Kakashi, rilassandosi e perdendo anch’egli i sensi.
Note dell'autrice
Ciao a tutti, sono qui con una nuova fic su una delle mie OTP storiche, la Kakasaku. La fanfic è stata in origine scritta in inglese e pubblicata su AO3 e FF.net (link all'originale cliccabile), come mio esperimento personale per mettere alla prova la mia scrittura in inglese.
Se vi è piaciuta lasciatemi un commentello, così magari capisco se è il caso di scrivere una longfic o se è meglio riporre le armi (lol).
Un bacino a tutti voi
Silvia