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Autore: Spensieratezza    18/01/2022    2 recensioni
Cosa sarebbe successo se Sam non avesse mai perso l'anima?
Dean e Sam insieme ai loro amici, non faranno altro che attraversare salti quantici per tutta la storia e impareranno un sacco di cose su loro stessi e gli altri.
Scusate, nell'ultimo capitolo ho confuso i nomi, come al solito. Castiel non ha cambiato partner ovviamente. Sta sempre con la stessa persona, ho solo sbagliato a scrivere.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Castiel, Crowley, Dean Winchester, Lisa Breaden, Sam Winchester
Note: What if? | Avvertimenti: Incest | Contesto: Sesta stagione
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Il salto quantico'
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Dean, Sam e tutti gli altri,si erano ritrovati all’improvviso in una spiaggia davanti a un mare cristallino che sembrava quello dei Caraibi.
“Gabriel!! Dove diavolo ci hai portato??” chiese Dean basito.
“E soprattutto perché fa questo caldo A NATALE??” chiese Edward sbalordito.

“Siamo in Florida, ragazzi miei.”
“ E come diavolo ci siamo arrivati in Florida?” chiese Fushico, scioccato, cominciando a levarsi gli indumenti pesanti da babbo natale, subito seguito dagli altri.
Sam e Dean guardarono i due angeli, consapevoli che oramai il loro segreto sarebbe stato svelato da lì a poco.

“Perché l’hai fatto? Ora la linea temporale sarà inevitabilmente cambiata, provocando danni gravi!” lo accusò Dean.
Linea temporale? Ma di cosa state parlando?” chiese Lucien.
Sam si voltò verso di loro.
“Noi tutti…veniamo dal futuro!” disse dopo un sospiro.

Li guardarono tutti sbalorditi per poi scoppiare in una risata fragorosa.
Sam e Dean si guardarono.
“Siete davvero dei bei soggetti, fino a poco tempo fa, ci avevate accusati di essere extraterrestri!” gli ricordò Gabriel.

“Quella è un’altra questione!” sostenne seriamente Lucien. “Dei visitatori di altri galassie si parla dall’alba dei tempi, ma il TEMPO? Viaggiare nel tempo? Quella è fantascienza.” Disse Lucien.

“No, solo scienza.” Sostenne Castiel. “Voi pensate che il tempo sia una cosa immutabile? Non è così, è un’illusione, esso scorre, ma può essere manipolato, grazie allo SPAZIO. Avete mai sentito parlare dello spaziotempo? No, eh? Beh, non c’è da meravigliarsi se viene chiamato così! Sono interconnessi insieme, manipolando lo spazio è possibile piegare il tempo, fermarlo anche, e volendo, facendo molta attenzione, si può anche viaggiare attraverso di esso.”
“In che modo?” chiese Elijah interessato.

“Con la velocità, ovvio.” Disse Sam, ottenendo l’attenzione di tutti. “Per riuscire a viaggiare nel tempo, devi viaggiare a una velocità più elevata della velocità della luce, devi ESSERE più veloce della luce.”
“Esatto.” Dissero gli angeli guardando Sam, che aveva dato prova di essere molto intelligente.

“Insomma, ci state dicendo che nel futuro si riuscirà a viaggiare nel tempo??” chiese Lucien ancora più stranito, come tutti.
“No, non sarà ancora possibile.” Disse Dean per tutti loro.
“Ma allora..perchè voi..chi siete voi davvero?” chiese ancora Lucien.

“Ci siete andati molto vicino. Loro non c’entrano, sono umani come voi, ma io e Cassie..Siamo angeli.” Disse Gabriel sorridendo a vedere loro che retrocedevano.
“Ehi, calma, non c’è alcun bisogno di fare così, sono amici!” disse Dean.
“AMICI?? Nel futuro umani e angeli sono amici??” chiese Fushico con voce strozzata ma ammirata.

“No..diciamo che..la cosa è molto complicata, solo una cerchia ristretta di persone..sanno della nostra esistenza..e non vanno a divulgarlo in giro.” disse Castiel cauto.
“Incredibile..” disse Lucien.
“Aspettate..le disinfestazioni di cui parlavate..” disse Elijah basito.
“Era vero, sì. Noi siamo cacciatori..diciamo che ci occupiamo di..mantenere il mondo, un posto sicuro.”
“Venite davvero dal futuro..” disse Mark ancora scioccato.

“Da che anno provenite?” chiese Lucien.
“Cas, possiamo dirglielo?” chiese Dean.
“Non credo che dopo quanto detto, sia un’informazione chissà quanto grave.” Disse Cas ridendo.
“Non veniamo da chissà quanto lontano.. 2021!”
Fecero tutti un verso scioccato.
“ Cinquant’anni nel futuro. “ disse Mark scioccato.
“Perché siete venuti nel passato? Il mondo è in pericolo o qualcosa del genere?” chiese Edward,

“A dire la verità..Gabriel voleva solo farci fare una vacanza un po’ particolare.” Disse Dean grattandosi la testa.
Li guardarono scioccati per un po’, poi scoppiarono tutti a ridere e non smisero per un bel po’.

“Una vacanza eh? Beh, è bello vedere che dopotutto un angelo non ragiona poi tanto diversamente da un umano.” Disse Lucien.
“Amico, se stai cercando di offendermi, ti avviso che mi sono sentito dire cose ben peggiori e..me ne sono sempre fregato!” disse in maniera comica.
Lucien gli battè una pacca sulla schiena.

“Ma allora..” Disse per un attimo tornando serio. “Come spiegare la mia apparizione quel giorno mentre stavo bevendo? Aspetta..tu..hai viaggiato nel tempo anche quella volta?”
Tutti a quel punto calamitarono l’attenzione su di loro.
“Sì, Gabriel, hai fatto una faccia strana quando Lucien te ne parlò. L’abbiamo notato tutti.” disse Dean.

“Sì..beh..ecco..prima di parlare di questa cosa, non è che avreste una sigaretta?”
Lucien e i ragazzi si guardarono confusi e imbarazzati.
“Oh insomma..” disse Gabriel sventolando le mani con impazienza. “Non fate quelli timorati di Dio, adesso. Mi avete visto fare cose ben peggiori in questi due giorni, non è che ora perché sapete che sono un angelo, mi dovete guardare diversamente..”

“Hai ragione, eccoti.” Disse Lucien gentile.
“Grazie..” disse Gabriel e tirò una grande boccata di fumo teatralmente prima di parlare.
“La visione che tu hai avuto..ero IO, lo ammetto.”
“LO SAPEVO! LO SAPEVO CHE ERI TU, LO SAPEVO!”

“Gabriel! Conoscevi già Lucien e non ce lo hai detto??” chiese Dean arrabbiato.
“Le cose non stanno come pensate voi, lasciategli spiegare.” Sussurrò Castiel.
“Ho detto che Lucien ha visto me, non che io avessi visto LUI. Io non lo avevo mai visto prima d’ora.
“Puoi spiegarti meglio?” chiese Lucien.

“Molto tempo fa, prima che avessi il corpo con cui tutti voi mi avreste conosciuto, prima cioè di cambiare e ritornare così.. “ disse indicandosi. “Avevo i capelli molto più lunghi, come un vero HIPPIE e suonavo l’ARPA.”
Sam e Dean rimasero sbalorditi.

“Sì, beh, credo fossero proprio questi anni, in effetti. Non ero neanche così, avevo un altro aspetto.”
“Potete cambiare aspetto?” chiese Fushico.
“Non interrompere!” lo rimbrottò il suo amico Elijah.
“Quando Lucien parlando della sua visione, mi descrisse..ho capito che dovevo essere io.”
“Ma come è possibile?” insistette Dean.

“Voi dovete capire una cosa..siamo TUTTI interconnessi, nel cosmo e anche se è difficile da credere, la mente di ognuno di noi, è uno scrigno meraviglioso che contiene già la conoscenza dell’universo a cui purtroppo può attingere in maniera limitata. Quando qualcuno di voi prova un’antipatia a pelle verso qualcuno, quando una donna si fa desiderare per farsi conquistare..c’è SEMPRE un motivo..vi è già capitato di sentire la frase: avevo una sensazione brutta su di te che mi diceva di non fidarmi..avevo ragione?? Quello è il TERZO OCCHIO, che rimanda alla sapienza profonda. Il terzo occhio non solo ti da informazioni a livello inconscio su qualcuno, al punto da farti provare un’antipatia a volte ingiustificabile, a livello razionale..ma legge anche il futuro, nel mondo abbiamo visto schiere di UMANI, rincorrersi e rincorrersi per stare insieme, perché la loro mente e il loro cuore gli diceva in un linguaggio non prodotto da un alfabeto, che erano stati insieme in un’altra vita…o che avrebbero avuto una vita meravigliosa insieme in quella che vivevano attualmente!”

“Aspetta..stai dicendo che..nel passato, Lucien ha avuto una visione di te perché nel futuro ti avrebbe conosciuto?”
Esatto.” Disse Gabriel.
“Ma se non avessimo fatto questo viaggio nel tempo, non ti avrebbe mai conosciuto, quindi non avrebbe mai dovuto avere quella visione.” Disse Sam ancora più sbalordito.

“Paradossi temporali. A volte la linea di coscienza si apre così tanto che può fare cose che non avresti mai immaginato.” Disse Castiel.
“Oh, cavolo, mi sento uno sciamano. Magari potrei avere altre visioni!” disse ancora.

“Ti suggerisco di non provare ad alterare la tua mente con sostanze pericolose che potrebbero danneggiarti la mente, eventi così sono rarissimi, rischi di bruciarti il cervello inutilmente” disse Castiel.
“Eh?? Cosa intendeva dire?” chiese Lucien.
“Credo Cas ti stia suggerendo di non provare a sballarti con la droga, sarebbe inutile.” Disse Dean.
“Oh, io non mi drogo, soltanto qualche canna qua e là. “

“Okay, ora visto che siamo in Florida e che abbiamo fatto discorsi pesantissimi sulla fisica e sul tempo, che ne pensate di rilassare il cervello pensando a divertirci un po’?”
Gabriel schioccò ancora le dita e i ragazzi si trovarono all’istante non più in mutande ma con dei costumi addosso.
“Ehi, questi cosi sono troppo corti!! Davvero nel 2000 usate questi?” si lamentò Edward imbarazzato.

“E tu pensi di essere simpatico, immagino.” Disse Dean, notando i loro costumi con un alce e uno scoiattolo che si baciavano.
“Io li trovo stupendi.” Disse Sam abbracciandolo.
“Ehm, beh, sì, non sembrano male, ma..”
“Io mi butto nell’acqua, fottetevi tutti.” Disse Gabriel correndo verso l’acqua cristallina.
“Ehi, aspettaci.” Disse Dean seguendolo subito insieme a Sam e Castiel.

“Tutta questa cosa è una follia, ve ne rendete conto?” chiese Lucien ai suoi ragazzi.
“Sì.” Dissero loro.
“E per questo che ci piace.” Disse allegramente e subito dopo corsero ancora a raggiungerli.














se pensate che i colpi di scena sono finiti qua, vi sbagliate, preparatevi alla seconda parteeee <333
   
 
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