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Autore: Monkey D Anjelika    25/01/2022    1 recensioni
"In quegli occhi avevi visto un mondo diverso, un mondo pieno di bellezza e amore. Non eri Gol. D Roger in quel mondo. Eri semplicemente te stesso. Non un re, non un eroe, non un criminale ma una persona capace di amare. Un uomo, quello che eri davvero. Un uomo, un amante e un padre."
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Gold D. Roger, Portuguese D. Ace, Portuguese D. Rouge
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La folla acclamava al di sotto del patibolo.
Migliaia di persone si erano radunate a Rouge Town per assistere alla tua fine.
Il viaggio sarebbe terminato proprio dove era iniziato.
Non lo avresti mai detto, ma eri uno dei pochi pirati che aveva fatto ritorno a casa.
Eri partito come un ragazzo anonimo per tornare da eroe, criminale e re.
Guardavi dall'alto quelle persone che abbracciavano il patibolo, così piccole e insignificanti in confronto a te.
L'aria si riempiva delle loro grida assordanti. Volevano, pretendevano di sapere dove fosse nascosto il tuo tesoro, il leggendario One Piece.
Tu ridevi sotto ai baffi, fissavi l'orizzonte.
I tuoi occhi scuri scrutavano un luogo  lontano.
Avresti voluto dire a loro che il vero tesoro era altrove, su una piccola isola del mare meridionale, Baterilla, e mai lo avrebbero trovato.
Era custodito gelosamente nel ventre di una donna sconosciuta come le persone sotto te. Eppure era riuscita ad arrivare in alto, nel tuo cuore.
Ironia della sorte, aveva lo stesso nome di quella città, Rouge.
E solo allora avevi capito che quella era la tua meta finale, la destinazione, il luogo del vero tesoro.
Quella ragazza era riuscita a guardare dentro di te, a vedere oltre Gol D. Roger.
Voleva riempire il vuoto che avevi dentro, ma era caduta al suo interno. Si era persa nel tuo sguardo, aveva vagato fino a trovare la morte.
I tuoi occhi riflettevano l'anima del demonio.
I suoi, invece, erano immensi come il mare.
Ci eri affogato dentro e non ti eri accorto che respiravi.
In quegli occhi avevi visto un mondo diverso, un mondo pieno di bellezza e amore.
Non eri Gol. D Roger in quel mondo.
Eri semplicemente te stesso.
Non un re, non un eroe, non un criminale ma una persona capace di amare.
Un uomo, quello che eri davvero.
Un uomo, un amante e un padre.
Padre di una creatura innocente che avrebbe dovuto pagare le tue colpe con la sua vita.
Tu non potrai proteggerlo ne vederlo, altri lo faranno per te.
Di questo ne sei sicuro, ma avresti voluto esserci per lui.
Ti sarebbe piaciuto donargli il tesoro più prezioso, una famiglia. E, invece, gli lascerai solo i tuoi occhi.
Il tuo modo di vedere il mondo, un luogo noioso che ti spinge a navigare per cercare qualcosa che non esiste.
Un paio di occhi che lo porteranno a seguire la tua strada, a riconoscere i tuoi nemici.
Lui vedrà il mondo dai tuoi occhi, sarà come te e gli altri lo vedranno allo stesso modo.
Un criminale senza colpe che deve pagare per chi ha osato guardare più in là, fino a raggiungere l'orizzonte.
Non sarai con lui, ma lo guarderai dal cielo finché, un giorno, i vostri sguardi non si incontreranno.

 
   
 
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