Nuovo terrore a Hogwarts


"Era un'afosa mattinata di metà agosto, il sole filtrava tra le fessure della persiana, una ragazza 11 enne dormiva tranquilla nel suo letto. Una donna di circa 40 entrò nella stanza tirò le tende e apri la finestra."Sveglia" urlò Loreline alla figlia Lanie aprendo le persiane lasciando entrare la luce del sole nella stanza. "È il tuo compleanno, vuoi dormire fino a tardi un giorno come questo? "Se non ti alzi ti butto giù io," minacciò la madre. Lanie non si fece dire due volte spesso sua madre ciò che diceva lo faceva davvero e per questo finalmente si alzò. Lanie era una ragazza dai capelli lunghi e rossi medio alta e occhi verdi. Dopo aver finito la colazione rimase seduta aveva capito che sua madre voleva dirle qualcosa. "Conosci la magia?" domandò Loreline alla figlia Lanie. quella dei maghi con carte cappelli a cilindro da dove escono conigli e colombe"domandò Leny. No, quella delle streghe che sanno fare incantesimi e pozioni"risposte la madre. "Beh" continuo tu e tua sorella siete due streghe, e a settembre partirai per la scuola e stregoneria di hogwarts. Non era una notizia che una bambina piccola non doveva sapere, ma qual'e il momento migliore per scoprirlo se non il giorno del undicesimo compleanno, un bel regalo per un giorno importante. La giovane aveva sempre visto la sorella partire, ma le era stato detto che era stata scelta in un Collegio, e che sarebbe tornata solo d'estate.I giorni passarono e arrivò il primo settembre. Lanie si svegliò presto, la sera era andata a dormire prima del solito voleva svegliarsi molto prima delle altre volte, sapeva che sarebbe partita per Hogwarts non aspetta altro da quando aveva scoperto di essere una strega.

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"Come per prima cosa si va a diagon Alley per comprare ciò che ti serve"spiego la sorella Lyra. Le due ragazze arrivano a Diagon Alley, "per prima cosa serve la cosa più utile la bacchetta, il miglior negozio quello di olivander, tu comincia ad entrare io intanto vado a comprarti le altre cose" disse Lyra per poi allontanarsi. Lanie aprì la porta e una campanellino suonò, "c'è nessuno?" Domandò la ragazza, poco dopo un signore anziano uscì e vedendo la giovane strega si avvicinò a lei,"come ti chiami?"Domandò Olivander "Sono Lanie, Lanie Fowler"rispose Leny oh, un'altra Fowler anni fa se n'era presentata una "spiego il venditore di bacchette." E mia sorella" disse Lanie. Olivander scomparì per tornare poi con una scatola che aprì consegnado la bacchetta a Leny. La giovane l'agitò ma mise a soqquadro mezzo negozio, Lanie posò lentamente la bacchetta per paura di causare nuovi danni, dopo quattro tentativi finalmente trovò la bacchetta adatta a lei. "Interessante" disse Olivander cosa chiese Leny. "È la bacchetta a scegliere il mago, "spiego il venditore " è l'unica che ho del legno di cipresso, e mai nessuno era riuscito ad avere il controllo di questa bacchetta, nemmeno tua sorella. "aggiunse. Leny salutò Olivander e uscì, poco dopo vide la sorella tornare con dei libri e un trasportino che lo consegnò a sua sorella. "Un gatto!!" disse entusiasta Lanie, lei amava i gatti. Era un maschio, dal pelo color rosso folto e lungo che Leny chiamò Leo. Le due ragazze si diressero alla stazione del binario 9 3/4 che le avrebbe portate ad Hogwarts. Arrivate alla stazione Lanie iniziò a fare mille domande. "È questo il nostro treno"domandò. "No" rispose Lyra il nostro si trova al binario 9 3/4 proprio li" indicò la sorellaLa giovane strega fissò il posto indicato ma non vide nulla, "devi prendere la rincorsa e correre verso il muro" spiegò Lyra. Lanie guardò la sorella come pensando fosse impazzita, "fidati" la assicurò la sorella Leny fece ciò che le era stato detto e poco dopo si trovò davanti al binario nove e tre quarti seguita dalla sorella. Le due ragazze salirono sul treno trovando una cabina vuota in cui entrarono. "Ora ti spiegherò un po tutto, ci sono quattro case Grifondoro, Tassorosso come me, Corvonero e infine Serpeverde" spiegò Lyra, verrai smistata in una di queste, con il cappelo parlante, un capello magico che dopo aver indagato un po sul tuo carattere e capacità ti smisterà nella casa giusta. Tra i grifondoro c'è il famoso Harry Potter, e tra i griffondoro e i serpeverde non scorre buon sangue sopprattutto da uno di loro, il purosangue Draco Malfoy, odia i mezzosangue e i nati babbani, come tutta la sua casa d'altronde." Spiegò Lyra. Il treno arrivò a destinazione le due ragazze scesero e si divisero, "ci vediamo a scuola, voi del primo anno raggiungerete il castello attraversando il lago nero, su di una barca" Le disse la sorella. Lanie salì sulla barca insieme agli altri studenti del primo anno, e in poco tempo raggiunsero il castello. Ad aspettarli vi era la professoressa Minerva Mcgranit, e li portò in sala grande, in attesta dello smistamento. Leny cercò un posto per sedersi che finalmente trovò. La tavola era imbandita di moltissimo cibo, la giovane ne rimase stupita, non aveva mai visto cosi tanto cibo messo insieme in tutta la sua vita.

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"Ciao sono Ginny Weasley e tu come ti chiami?" mi domandò un'altra ragazza dai capelli rossi come me. "Sono Lanie, Lanie Fowler ma puoi chiamarmi semplicemente Leny." risposi "Bel nome" mi sorrise Ginny era una ragazza simpatica e pensai potesse essere la mia nuova amica. "Sono anch'io del primo anno, e spero di essere una Grifondoro come i miei sei fratelli" racconto Ginny. "sei fratelli??" domandai stupita. "E lo so siamo una famiglia numerosa, e un po difficile procurarsi tutto il necessario ma ci riusciamo, e poi a me piace."Disse Ginny. ho una sola sorella si chiama Lyra e sei anni più grande e una Tassorosso. " spiegai alla mia nuova amica, quando fummo interrotte dalla professoressa Mcgranit che ci avvisò dell'iniziò della cerimonia. "ora verrete chiamati e vi poserò il cappello sulls testa e lui vi smisterà nelle varie case" spiegò Minerva. Passarono molte ragazze e fu il turno di Ginny che il cappello non ebbe difficoltà nel smistarla, era una Grifondoro come i suoi fratelli. "Lanie Fowler" Mi chiamò la professoressa, la raggiunsi e mi sedetti sulla sedia, mi fu appoggiato il capello sulla testa, il capello iniziò a parlare, cercando di capire dove avrebbe potuto smistarmi. "Un'altra Fowler ne avevo già smistata una sei anni fa, penso che sia tua sorella disse il cappello, la smistai in Tassorosso ma questa volta non più, tu non hai qualità di questa casa ma..."Il cappello rimase in silenzio per alcuni minuti, e poi ritorno a parlare. "Tu hai tutte le qualità da vera Grifondoro, per questo sarai... dopo minuti di silenzio "Grifondoro" urlò il cappello. Si evviva pensai, ero davvero in grifondoro nella stessa casa della mia nuova amica Ginny, chissà se magari il capello l'avesse capito che desideravo essere una Grifondoro, mi alzai dalla sedia e mi sedetti vicino alla mia nuova amica Ginny. Dopo di me passarono altre ragazze prima di concludere la cerimonia

Angolo autrice: spero vi sia piaciuto questo breve prologo alla prossima