Dunque, questa storiella idiota è nata da un' ora buca, e ho deciso di pubblicarla anche se la mia amica Kenny dice che fa schifo -.-
E va beh.
Lasciamo perdere Kenny.
Buona lettura ^^
Era il 19fhsfsh#shsh e correva l’anno 1918.
Carlisle Cullen viveva
solo da ormai parecchietti anni, così un giorno decise di andare all’IKEA.
Vagò per mesi e mesi senza
trovare l’uscita, imparando le arti del taglio e cucito dai Volturi, i Protettori
del Decoupage.
Mentre esplorava il
reparto dei pick-up volanti (flap flap..) qualcosa colpì il suo occhio attento:
un octopus (Nda: una
piovra).
Eh già.
Lo aveva proprio preso in
un occhio.
«Toh», disse Carlisle
benevolo, e lasciò libero l’octopus che se ne andò galoppando verso il reparto
“Mike Newton”, mentre il vampiro centenario rimase impalato a fantasticare sul
sangue di pesce.
Più tardi, mentre cacciava
nel reparto “Alci e Cervidi” si imbattè, o meglio, diede una capocciata ad un
grosso scatolone che riportava la scritta “Cullen Family formato famiglia.
Avvertenze: non stuzzicare, onde evitare di essere ingeriti e / o prosciugati.”
INTANTO, DENTRO LA SCATOLA..
«Questo qua ci compra»
«E che ne sai?»
«IO ho le visioni u.u »
«No, TU ti droghi»
«Jaspeeeeerrrrrr!! Emmett
dice che mi drogoooo»
«Ma noo tesoro.. la
cocaina non è una droga... -.-’’ »
«:D»
«Ehm.. Rosalie, che stai
facendo?»
«Grrrrrrrr»
«Rose?»
«Grrrrrrrrrrrrrrrrrr»
«Ma con chi ce l’ha?»
«E tu perché ridi,
Edward?»
«Ho letto nella sua mente... »
«E allora??»
«Ce l’ha con la Barbie al
reparto tredici XD»
«OMG»
«-.-’’’’’»
«*_*»
«…»
«Grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
è_é»
Intanto, Carlisle aveva
preso lo scatolone, e stava andando verso l’uscita, fermandosi ogni tanto per
rimettere sugli alberi qualche uccellino caduto dal nido.
Mentre raggiungeva le
casse a velocità disumana, spargendo fiorellini e petali di rosa e strillando
“Peace and Love!!” urtò accidentalmente qualcosa di mooolto puzzolente.
«Bleah», disse, e continuò
la sua folle corse in stile decisamente hippie.
Ciò che non sapeva era che
quel qualcosa che puzzava era Jacob Black, che ora si stava dimenando come un
forsennato cercando di scrollarsi di dosso un enorme tricheco verde a pois.
Cosa c’entra. Direte voi.
Ebbene, c’entra.
Per capire, torniamo
indietro di dieci minuti..
Un octopus correva
galoppando verso il reparto “Mike Newton” (eh già, l’octopus era gay), quando
sbagliò strada.
Uno sbaglio che avrebbe
cambiato la vita dei nostri eroi. Imboccò l’entrata del reparto “NON ENTRATE IN
QUESTO REPARTO”, andando a sbattere contro la gabbia dei trichechi rabbiosi
radioattivi...
To be continued