L'absinthe, Degas 1876 (dettaglio)
Stanotte mi hai ferito
con quel guardar fallito.
Mi sento naufragare
mi fai sentir volgare.
Mi fai ammirar le stelle
con quel tuo cuor ribelle,
ma adesso sono solo
col vetro di barolo.
Non fu certo l'assenzio
la causa del silenzio;
qualcosa assai remota,
non la bottiglia vuota.
Dimentica l'orgoglio
il tuo sorriso voglio,
son pochi i nostri giorni,
č tempo di ritorni.