Nota iniziale
Questa doveva essere una drabble, ma per una manciata di parole ha cambiato forma diventando una flash.
Per il resto ci rivediamo alla fine.


La palestra è vuota, l’allenamento è terminato e sono rimasti solo loro due; essere i senpai del terzo anno ha i suoi privilegi.
Si chinano entrambi per raccogliere l’ultimo pallone e le loro mani si congiungono nel prenderlo. Si rialzano, ma mentre Shoyo continua a reggere la palla, Tobio fa scivolare le mani su quelle del compagno, e restano così, come imbambolati, sguardo nello sguardo.
Shoyo osserva gli occhi azzurri del compagno, meravigliosi nella loro luminosità, e il modo con cui lo sta guardando. Quando non lo tratta in modo rude, Shoyo non può che pensare che Tobio sia veramente bello, e ora che lo guarda con quell’intensità, Shoyo non può che ricambiare quello sguardo. E l’unica parola che gli viene in mente è amore.

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Questo racconto partecipa al contest indetto sul gruppo privato facebook Haikyuu Italia "Una drabble per Haikyuu" Prompt: occhi azzurri.
Questa "non-drabble" è nata così, per puro caso, istigato dall'amica SilvanaFreesound e dal ritrovamento di una fanart scovata in rete.
Non è niente di particolare, e spero non sia troppo zuccherosa (mi piace il fluff, ma se diventa diabetico anche no!) XD
Ringrazio in anticipo chi voglia lasciarmi le sue impressioni su questa cosina senza pretese, ma anche chi semplicemente prenderà un minuto per leggere.