I pantaloncini delle superiori gli stavano stretti. Koutaro osservò la palla a terra considerando se valesse la pena rischiare di strapparli alle cuciture per raccoglierla. 
Akaashi doveva aver seguito il suo sguardo perché si avvicinò in silenzio. 
Una delle sue mani si posò sulla sua scapola e seguì il percorso dei suoi muscoli. Dal numero 4 un po’ sciupato dai lavaggi fino all’orlo della maglia che, ormai troppo stretta, gli saliva sopra il fianco, il pezzo di pelle scoperta, l’elastico delle sue mutande e, appena, giusto per un secondo, sul suo sedere dove il tessuto sintetico dei pantaloncini era teso su muscoli nuovi.
“Ecco qua, Bokuto-san.”
Dietro di loro Konoha emise un gemito dolorante.
“È come essere tornati alle superiori!” Note: sempre colpa di Silvanafreesound e della sua sfida sul gruppo fb Haikyuu!! Italia