02/03/2022
4 recensioniIL RE DEI PINCH SERVER
Si era avvicinato alla pallavolo quasi per caso, per stare vicino a un nuovo amico, l’unico amico.
Alle medie aveva continuato a giocare perché gli voleva bene e si divertiva stando con lui.
Al liceo era entrato in squadra ma giocava poco e la sua prima volta in campo era stato un mezzo disastro; una strizza epocale, un servizio maldestro che aveva trovato il nastro, era stato miracolosamente ricevuto e si era concluso con un punto per la squadra avversaria. Eppure aveva continuato, ci si era divertito ed era anche migliorato.
Ma ora che erano arrivati al terzo anno i ragazzi avevano deciso di dare a lui la maglia numero uno, non al suo amico, non al loro palleggiatore fenomeno, proprio a lui.
Ma più di tutto ad averlo stupito era stata la decisione da parte di quel palleggiatore scorbutico e del suo amico caciarone di puntare su di lui per il ruolo di capitano.
Allora, poteva finalmente dirselo guardandosi allo specchio: non era proprio quella schiappa che aveva sempre creduto di essere.
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Questo racconto partecipa al contest indetto sul gruppo privato facebook Haikyuu Italia "Una drabble per Haikyuu" (anche se non è una drabble...) XD
L'idea di parlare dei capitani mi è venuta così, in un momento di totale sbrago durante un viaggiio in autobus ad ore antelucane. Non so quanti capitani faranno la loro apparizione su questi schermi ma posso assicurarvi che non saranno quelli più gettonati; anche agli altri spettano i loro quindici minuti di gloria, perché se la meritano tutta!
Spero che questa nuova follia vi piaccia e ci rileggiamo alla prossima (che non so quando sarà...) :D
Stay tuned!
Alle medie aveva continuato a giocare perché gli voleva bene e si divertiva stando con lui.
Al liceo era entrato in squadra ma giocava poco e la sua prima volta in campo era stato un mezzo disastro; una strizza epocale, un servizio maldestro che aveva trovato il nastro, era stato miracolosamente ricevuto e si era concluso con un punto per la squadra avversaria. Eppure aveva continuato, ci si era divertito ed era anche migliorato.
Ma ora che erano arrivati al terzo anno i ragazzi avevano deciso di dare a lui la maglia numero uno, non al suo amico, non al loro palleggiatore fenomeno, proprio a lui.
Ma più di tutto ad averlo stupito era stata la decisione da parte di quel palleggiatore scorbutico e del suo amico caciarone di puntare su di lui per il ruolo di capitano.
Allora, poteva finalmente dirselo guardandosi allo specchio: non era proprio quella schiappa che aveva sempre creduto di essere.
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Questo racconto partecipa al contest indetto sul gruppo privato facebook Haikyuu Italia "Una drabble per Haikyuu" (anche se non è una drabble...) XD
L'idea di parlare dei capitani mi è venuta così, in un momento di totale sbrago durante un viaggiio in autobus ad ore antelucane. Non so quanti capitani faranno la loro apparizione su questi schermi ma posso assicurarvi che non saranno quelli più gettonati; anche agli altri spettano i loro quindici minuti di gloria, perché se la meritano tutta!
Spero che questa nuova follia vi piaccia e ci rileggiamo alla prossima (che non so quando sarà...) :D
Stay tuned!