Capitolo
6
La palestra era in piena
trasformazione,da luogo che odorava di lavoro fisico si stava trasformando in
uno splendido salone da ballo,le luce ben coordinate giocavano a riflettere
sugli splendidi mobili(affittati per l’occasione)in uno spettacolo frivolo di
luci.
-E’ meraviglioso.- esclamò una
donna che aveva già passato un bel pezzo la
propria giovinezza, senza però perdere quella eleganza incarnata dalle
giovani fanciulle,soprattutto ausiliandosi come sistema antirughe un bel
completo firmato dal colore grigio-blu.
La preside guardò per un ultima
volta la magnificenza di quella stanza per poi
andare a consultarsi con Hayashimuzu,il rappresentante,degli ultimi
dettagli del ballo.
La grande serata di svolta per
la reputazione dell’istituto Jidai era alle porte,mancava un giorno.
La camera di Kyoko era una
camera luminosa dalle pareti verde erba, un colore rilassante e probabilmente
il preferito della ragazza. La camera in
quel momento sul suo letto ospitava
Kaname,che nonostante avesse già visto
la camera della amica rimaneva sempre perplessa dalla quantità di foto
attaccate alle sue pareti.
Kaname guardava con curiosità
le nuove foto che si erano aggiunte alla collezione di Kyoko,alcune di queste
foto avevano per soggetto l’ambiente
scolastico:foto fatte agli amici, alcune con il permesso, altre di nascosto e
queste ultime erano quelle più belle,dotate di un chiaro momento unico e
irripetibile dato dalla naturalità soggetti scattati.
Kaname scorse nel mezzo del
gruppo una sua foto,era lei all’inizio della scuola superiore ed era stata proprio per un motivo di uno
scatto che Kyoko le si era avvicinata
per la prima volta. La whispered si
ricordava ancora quel giorno, quando una ragazzina davvero bassa le si era
avvicinata furtivamente per poterle scattare una foto:Kaname l’aveva guardata
dritta in faccia in modo cagnesco per farle capire che l’aveva sgamata e aveva
pensato che l’aspirante fotografa avrebbe rinunciato al suo scatto;invece la
ragazza, mentre Kaname pensava di avere evitato un’ inutile scocciatura, aveva
scattato così velocemente con la sua macchinina digitale che Chidori era
rimasta accecata dal flash per qualche attimo e
si era solo sentita dire come
spiegazione: -Perché sei un bel soggetto per una foto.-
Da allora le due ragazze erano
diventate inseparabili. Certo,era anche vero che in alcuni momenti Kaname
trovava un po’ troppo invadente Kyoko, ma se non fosse stata così la ragazza non avrebbe mai avuto il coraggio
di scattarle una foto in primo piano senza permesso.
Kyoko mentre Kaname rifletteva
sul loro incontro aveva poggiato su un tavolino una serie di boccette di
profumi, una trousse,accessori per i capelli tra cui un’arriccia capelli e una
piastra.
Le ragazze si erano già vestite.
- Piccola Kana che ne dici se
ti arriccio un po’ i capelli? - Kaname rispose sì con la testa e l’amica iniziò
ad armeggiare con l’arriccia capelli sui capelli lunghi della ragazza.
Finito gli ultimi ritocchi ai
capelli e ai vestiti,le due dame sentirono bussare alla porta.
-Puntuali come un orologio
svizzero! - commentò Kyoko allegramente.
- No,come un soldato di nostra
conoscenza. - fu invece il commento della ragazza dai capelli lunghi.
Kaname e Towika scesero
lentamente le scale sui tacchi indossati,che erano davvero alti ma non traballanti.
La serata stava per avere inizio.
La musica era nell’aria e con
dolcezza entrava nelle orecchie degli spettatori in sala,le persone in quella
manifestazione erano formati in maggior parte dagli studenti e dal personale
scolastico ben vestiti,il resto che stava via via crescendo erano visitatori
esterni che avevano pagato una cifra irrisoria per il biglietto d’entrata.
Questi visitatori erano stati catturati dall’abile campagna pubblicitaria che aveva formulato il
senpai Hayashimuzu, la campagna del furbo senpai si basava principalmente sulla
buona fama(e soprattutto reputazione)della valente cugina e dei sui compagni(i
quali anche se non sembrava,erano stati campioni l’anno scorso nella gara di
ballo da sala della città di Tokio)promossa sia dagli annunci sui giornali e
simili che attraverso la passaparola via internet.
La sala con le sue belle luci
avevano creato la giusta atmosfera di attesa che venne interrotta dall’arrivo
della preside in uno splendido abito da sera scura. La donna si sistemò sul palco
e aggiustò il microfono davanti a sé:
- Buonasera a tutti.La Jidai
school vi dà il benvenuto alla sua gara scolastica di ballo da sala. La gara è
strutturate nel seguente modo:per ogni tipologia di ballo(cioè valzer,tango e
ecc) ogni classe ha delle coppie ben specifiche che si affronteranno a colpi di
passo. Ma bado alle ciance lasciamo ai ragazzi la pista.-
La preside scese dal palco e si andò a sedere
al tavolo che le era stato assegnato.
Una bella ragazza ( la sensei
Hiromoto Misako) in abito da ballo aderente rosa si avvicinò al microfono,tutti
gli uomini della sala la seguirono con sguardi desiderosi carnali:-Buonasera a
tutti,il primo ballo presentato sarà la salsa. Grazie per l’attenzione.- la
sensei fece uno strano sorriso divertito(forse per quei sguardi così
cristallini rivolti al suo corpo)e quando scese dal palco chiese a un tecnico
di avvertire i ballerini che era ora di iniziare.
L’emozione nei camerini era
altissima e ovunque si vedevano coppie di ballerini intenti
a dirsi le ultime raccomandazione e a ripetere
qualche passo. Kaname invece era tranquilla o almeno in apparenza, in realtà
era stata contagiata dalla profonda freddezza del partner Sousuke e la ragazza
si domandò stizzatamente se avesse mai visto quel ragazzo insicuro di sé stesso.
Al contrario della amica,Towika
si dava un gran da fare a ripetere i passi con il suo compagno Kazama
sebbene,fosse già abbastanza imbarazzata per gli sguardi un po’ troppo curiosi
che le rivolgevano i ragazzi della sua classe. Il corpo della ragazza era
fasciata da un bel abito dorato corto:le gambe della ragazza venivano coperte
appena dalle frange della gonna che ricordavano un po’ i petali di un fiore,il
colore del vestito si combinava
perfettamente con i capelli castano della ragazza raccolti in uno chignon decorato da dei fiori
rosa arancio chiamati Phlox.
La ragazza non indossava gli
occhiali perchè la sensei aveva sconsigliato alla ragazza di portarli:
sarebbero potuti cadere durante
l’esibizione distraendola .
La
classe 2A in pratica aveva i nervi fior di pelle e quando la sensei vide i propri allievi in quel mondo pensò che
fosse il momento di fargli un discorso:-2A avvicinatevi.-
Gli
studenti si spostarono producendo lo stesso rumore di uno sciame di calabroni,i
visi dei ragazzi erano carichi di tensione e alcuni di loro si mordevano
accanitamente il labbro inferiore … la sensei Hayashimuzu guardò a uno a uno i propri studenti che la
finirono di agitarsi: -Agitarsi è normale anche se non sembra lo sono anch’io.-
La
frase provocò degli sguardi perplessi:-Ragazzi… ricordatevi questo: non importa
quanti premi vincerete,non importa quanta gente confermerà la vostra bravura.
Ogni volta che farete una gara che sia piccola o grande sentirete un peso sullo
stomaco e deve essere così. Quando non sentirete più quella sensazione di ansia
significa che sarete diventati degli arroganti e l’arroganza non svilupperà le
vostre capacità ma le bloccherà,quando si ha la presunzione di aver imparato
tutto ben presto si prenderà una battosta così umiliante che si dovrà tornare
con la coda tra le gambe da chi ce l’aveva avvertito del nostro atteggiamento
malsano. Avete capito ragazzi cosa voglio dire?-
-
L’agitazione non uccide la bravura ma il suo eccesso sì. Se adesso uscite fuori
da questa stanza con la tensione a mille,cosa farete di buono? Se non
riuscirete a concentravi su una sola cosa
che dovete fare: ballare,voi dovete ballare. Ignorate la giuria,la gente
e ballate solamente. Ne siete capaci.-
Una
piccola voce sussurrò un sì che alla fine diventò un coro,la sensei sorrise
quei ragazzi erano in gamba.
Entrò
uno dei tecnici all’interno dei camerini e avvertì che era il turno dei
gareggianti dei balli latini americani. Le coppie in questione iniziarono a
sfilare dal numero più basso. Kaname non poté fare a meno di guardarli,le
ragazze erano meravigliose in quei abiti aderenti che lasciavano libere le
gambe di muoversi e tutte loro indossavano tacchi alti con cinturino,i ragazzi
invece erano eleganti e i loro abiti erano in tinta a quelli delle ragazze.
Mizuki
uscì tra le ultime coppie,era davvero bella:aveva lisciato i capelli che erano
decorati da fiori di mirto, donandosi un’aria più sofisticata e matura,la
ragazza camminava con stile sulle sue scarpe bianche e indossava un abito
azzurro. Stranamente Mizuki non disse scemenze a Kaname,forse quelle lezioni di
ballo avevano aiutato la ragazza a maturare.
Le
coppie passarono prima davanti alla giuria e poi si stimeranno al centro della
sala,da quel momento partì la tifoseria da parte dei compagni di classe delle
coppie in gara(ma venne ammutolita immediatamente dagli insegnanti),la musica
partì e la giuria si rese conto che i ragazzi erano preparati ma solo alcuni di
loro riuscivano a catturare la sua attenzione e quella del pubblico … finita la musica i ballerini si fermarono in posa per poi
sfilare in ordine per inchinarsi di fronte alla giuria.
I
giudici incominciarono a confabulare tra loro,la sala rimase in silenzio:-Le
coppie che rimangono in gara sono 24,10,17 e 7-
Al suono di quelle parole Mizuki rimase in
silenzio,le palpebre incominciarono a muoversi nervosamente:- Io … noi,ce
l’abbiamo fatta!- Mizuki abbracciò calorosamente il partner per la felicità
anche se non era ancora il momento per distrarsi, la gara era ancora in corso…
comunque sia Muziki insieme al suo compagno riuscirono a giudicarsi il primo
premio. La ragazza era al settimo cielo
soprattutto perché aveva vinto contro la coppia 24:l’ex ragazzo di Mizuki
Shirai Satoru era decisamente ferito dall’orgoglio che quella rompiscatole di
Mizuki fosse stata migliore di lui.
La
classe di Mizuki si era aggiudicata il primo premio e il loro sensei Rei era
molto orgoglioso della coppia vincitrice,già si stava pregustando la cena di
Takeshi.
-Piccola
Kana tocca a me!-la ragazza con gli occhiali abbracciò l’amica con tanta forza
che Kaname temette la morte:-Kyoko non preoccuparti-a tutta risposta la piccola
fotografa sorrise a modo di sfida,un gesto così inconsueto per quella ragazza.
Una sfida. Verso chi?Verso gli altri o verso se stessa?
Kyoko
e Kazama erano la coppia numero 6 ed entrambi erano nervosi ma cercarano di
avere un comportamento decoroso all’uscita dei camerini,dopotutto gli sguardi
del pubblico erano puntati anche su di loro e i ragazzi ci tenevano a fare
bella figura.
Il
pezzo che partì era dei Gotan Project,un pezzo adatto al tango. Kyoko si mise
in posizione,una posizione sensuale che metteva in risalto il corpo minuto
della ragazza,i due ballerini cambiarono sguardo non avevano più l’espressione
impacciata da ragazzi:gli occhi mostravano una forte sensualità e sicurezza,una
sicurezza prepotente che incantò la giuria.
-Quella
è la mia amica Kyoko?- Kaname ammetteva di essere stata dubbiosa fin
dall’inizio quando Kyoko le aveva detto che alla gara lei e Kazama avrebbero
eseguito il tango, Kaname aveva pensato come poteva la sua piccola e dolce
fotografa ballarle un ballo così difficile e sensuale? Kyoko era una ragazza
matura in certi versi ma in altri era così infantile,anche il suo corpo
sembrava più di una ragazzina che di una donna fatale eppure in quel momento su
quella pista era davvero sexy.
Però
la trasformazione di Kyoko non reggeva
quella di Kazama. Da dove era uscita tutta quella sicurezza? Era proprio vero
uno sport o una disciplina come il ballo aiutavano a sviluppare la fiducia in
sé stessi.
-Bene
… Sousuke cosa ne pensi?-la whispered si voltò e non trovando il suo compagno
si preoccupò per poi irritasi maggiormente. Dove era finito quello
scellerato si domandò la ragazza ma lo stoico sergente sarebbe riapparso al
momento opportuno.
La
bella whispered fu ben lieta di vedere
la vittoria della sua amica e ovviamente quando la coppia vincitrice
Kazama-Towika entrò fu sommersa dagli applausi entusiasti della 2A .
Kyoko
era così ipereccitata da non riuscire a completare una frase sensata:un momento
raccontava la sensazione della vittoria
finale in un altro momento si dilungava sulla abilità degli altri atleti.
Kazama
bloccato dalla sua caratteristica emotività perse l’uso della parola,l’unica
domanda a cui rispose era chi l’aveva aiutato ad imparare a ballare così
bene,la 2A aveva assistito ai disastri iniziali del ragazzo e un simile
miglioramento saltava subito agli occhi.
-Bhe
Towika è stata di grande aiuto e anche la sensei Mashiba è stata molto
disponibile,sapete è il suo ballo… -
a
quella risposta calò il silenzio,dalla parte delle classi affidate alla sensei
Mashiba un ragazzo commentò urlando: --Quella strega?! Disponibile?!-
Il
ragazzo calunniatore venne sommerso di
insulti dal resto dei compagni della classe: -E’ vero che la sensei Mashiba è
molto severa ma è anche una bravissima insegnate …-commentò qualcuno
-
Ed è anche bona!- anche osservazioni simili vennero punite immediatamente e la
“calma” nei camerini tornò velocemente come fosse stata un piccolo temporale
estivo.