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Autore: La fenice dorata    04/03/2022    0 recensioni
in un giorno normale, una principessa normale con una famiglia normale e un regno normale, scoprirà di possedere strani poteri, che sfrutterà per combattere un personaggio al quanto strano e sconosciuto, ancora annebbiato, dallo stupore della principessa Luna, del regno delle stelle.
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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C'era una volta una ragazza di nome Luna. Questa ragazza era una principessa, e che principessa! Aveva lunghi e mossi capelli bianchi come la neve, gli occhi di un blu oltremare le labbra rosse come le goccie di sangue che le uscivano dalle dita quando ricamava, non essendo molto brava in quell'arte, e aveva la carnagione molto chiara, quasi pallida o cadaverica. Ma, nonostante questo, la fanciulla era sempre allegra e vivace con i suoi sei fratellini più piccoli. Lei, era la primogenita, lei, era la futura regina, e lei, non era solo questo, lei era speciale. Si diceva in giro nei regni vicini, che dalla nascita di luna tutto fosse cambiato, i suoi genitori l'avevano chiamata così perchè era nata a mezzanotte in punto, in una notte di luna piena. Sì, è vero, è una cosa un po' strana, ma il re e la regina pensavano che fosse una coincidenza, o, almeno, uno dei due. Certa gente diceva addirittura che Luna avesse dei poteri fin dalla nascita, ma lei stessa non ci credeva, non ne aveva la prova. Sì, è vero, Luna era molto legata alla natura e agli animali, e in generale ai quattro elementi, ma questo non significava che ne avesse il completo controllo.
Questa principessa, era molto ribelle, e adorava giocare con i fratelli, ma questo per lei comportava un problema... i vestiti di Luna erano eleganti, belli, costosi, ma... a Luna non piacevano,noo, Luna preferiva i pantaloni, ma in quell'epoca, le donne che indossavano i pantaloni, venivano sgridate o punite. Ma un giorno, Luna andò nella sala del trono indossando i pantaloni, e disse "Padre, vi piace come sto? I miei fratelli sono contenti di me, così posso giocare meglio con loro." ma il padre, che era un uomo sempre irritato con la figlia, e irritante con gli altri rispose, offeso e adirato "Come osi? Oh, Luna; hai quasi 15 anni ora, non puoi più giocare nel fango con i tuoi fratelli o rubare i dolci alle cuoche reali, ora devi imparare a essere seria! Ti ho perdonato per tanti anni, ma ora non posso più. Comportati da adulta e rendi onore alla tua famiglia, o dovrò punirti amaramente..." disse cupo il re. Allora Luna capì che per suo padre non sarebbe mai stata una figlia, ma una reale, e basta. La povera ragazza scappò via in lacrime, la regina la seguì, e il padre, non disse nulla. Quando Luna arrivò nella torre, pochi minuti dopo giunse sua madre, la regina; si avvicinò a lei e disse, con voce dolce "Oh, cara Luna, non è colpa tua...sono solo i pantaloni che ..." "Sì, lo so..., non avrei dovuto indossarli..." "sai, una volta lo feci anche io" "ti devo parlare" continuò la regina. "Tu ti sposerai fra quattro mesi con il principe Ron, lo conosci, no?" Luna era a bocca aperta."Cosa? Sì...lo conosco, ma...non è colpa sua, ma io mi voglio sposare!" Ma la regina, con calma, disse"lo so, lo so... lui è appena stato rapito dalla maga Selena, e che tu lo voglia o no, dovrai salvarlo per il bene del tuo popolo" ''Cosa?...Ma...ma io... "e Luna svenne. Pochi minuti dopo si risvegliò e la madre in tutta fretta le disse "tesoro, c'è un'ultima cosa che devo dirti prima che tu parta, quello che dice la gente è vero, tu hai realmente dei poteri... Non li sai controllare ancora, ma imparerai con l'aiuto della nonna Ellen'' ''La nonna ellen...ma non la vedo praticamente da quando sono nata, come può centrare in questa storia?'' la regina sospirò e rispose ''Ora è tardi, e poiche abbiamo tempo, ti spiegherò meglio domani, all'alba.'' e se ne andò. Luna pensò ''Che strano, non pensavo che la mia vita sarebbe stata così.'' si buttò sul letto, e sprofondò in un sonno profondo.C'era una volta una ragazza di nome Luna. Questa ragazza era una principessa, e che principessa! Aveva lunghi e mossi capelli bianchi come la neve, gli occhi di un blu oltremare le labbra rosse come le goccie di sangue che le uscivano dalle dita quando ricamava, non essendo molto brava in quell'arte, e aveva la carnagione molto chiara, quasi pallida o cadaverica. Ma, nonostante questo, la fanciulla era sempre allegra e vivace con i suoi sei fratellini più piccoli. Lei, era la primogenita, lei, era la futura regina, e lei, non era solo questo, lei era speciale. Si diceva in giro nei regni vicini, che dalla nascita di luna tutto fosse cambiato, i suoi genitori l'avevano chiamata così perchè era nata a mezzanotte in punto, in una notte di luna piena. Sì, è vero, è una cosa un po' strana, ma il re e la regina pensavano che fosse una coincidenza, o, almeno, uno dei due. Certa gente diceva addirittura che Luna avesse dei poteri fin dalla nascita, ma lei stessa non ci credeva, non ne aveva la prova. Sì, è vero, Luna era molto legata alla natura e agli animali, e in generale ai quattro elementi, ma questo non significava che ne avesse il completo controllo.
Questa principessa, era molto ribelle, e adorava giocare con i fratelli, ma questo per lei comportava un problema... i vestiti di Luna erano eleganti, belli, costosi, ma... a Luna non piacevano,noo, Luna preferiva i pantaloni, ma in quell'epoca, le donne che indossavano i pantaloni, venivano sgridate o punite. Ma un giorno, Luna andò nella sala del trono indossando i pantaloni, e disse "Padre, vi piace come sto? I miei fratelli sono contenti di me, così posso giocare meglio con loro." ma il padre, che era un uomo sempre irritato con la figlia, e irritante con gli altri rispose, offeso e adirato "Come osi? Oh, Luna; hai quasi 15 anni ora, non puoi più giocare nel fango con i tuoi fratelli o rubare i dolci alle cuoche reali, ora devi imparare a essere seria! Ti ho perdonato per tanti anni, ma ora non posso più. Comportati da adulta e rendi onore alla tua famiglia, o dovrò punirti amaramente..." disse cupo il re. Allora Luna capì che per suo padre non sarebbe mai stata una figlia, ma una reale, e basta. La povera ragazza scappò via in lacrime, la regina la seguì, e il padre, non disse nulla. Quando Luna arrivò nella torre, pochi minuti dopo giunse sua madre, la regina; si avvicinò a lei e disse, con voce dolce "Oh, cara Luna, non è colpa tua...sono solo i pantaloni che ..." "Sì, lo so..., non avrei dovuto indossarli..." "sai, una volta lo feci anche io" "ti devo parlare" continuò la regina. "Tu ti sposerai fra quattro mesi con il principe Ron, lo conosci, no?" Luna era a bocca aperta."Cosa? Sì...lo conosco, ma...non è colpa sua, ma io mi voglio sposare!" Ma la regina, con calma, disse"lo so, lo so... lui è appena stato rapito dalla maga Selena, e che tu lo voglia o no, dovrai salvarlo per il bene del tuo popolo" ''Cosa?...Ma...ma io... "e Luna svenne. Pochi minuti dopo si risvegliò e la madre in tutta fretta le disse "tesoro, c'è un'ultima cosa che devo dirti prima che tu parta, quello che dice la gente è vero, tu hai realmente dei poteri... Non li sai controllare ancora, ma imparerai con l'aiuto della nonna Ellen'' ''La nonna ellen...ma non la vedo praticamente da quando sono nata, come può centrare in questa storia?'' la regina sospirò e rispose ''Ora è tardi, e poiche abbiamo tempo, ti spiegherò meglio domani, all'alba.'' e se ne andò. Luna pensò ''Che strano, non pensavo che la mia vita sarebbe stata così.'' si buttò sul letto, e sprofondò in un sonno profondo.C'era una volta una ragazza di nome Luna. Questa ragazza era una principessa, e che principessa! Aveva lunghi e mossi capelli bianchi come la neve, gli occhi di un blu oltremare le labbra rosse come le goccie di sangue che le uscivano dalle dita quando ricamava, non essendo molto brava in quell'arte, e aveva la carnagione molto chiara, quasi pallida o cadaverica. Ma, nonostante questo, la fanciulla era sempre allegra e vivace con i suoi sei fratellini più piccoli. Lei, era la primogenita, lei, era la futura regina, e lei, non era solo questo, lei era speciale. Si diceva in giro nei regni vicini, che dalla nascita di luna tutto fosse cambiato, i suoi genitori l'avevano chiamata così perchè era nata a mezzanotte in punto, in una notte di luna piena. Sì, è vero, è una cosa un po' strana, ma il re e la regina pensavano che fosse una coincidenza, o, almeno, uno dei due. Certa gente diceva addirittura che Luna avesse dei poteri fin dalla nascita, ma lei stessa non ci credeva, non ne aveva la prova. Sì, è vero, Luna era molto legata alla natura e agli animali, e in generale ai quattro elementi, ma questo non significava che ne avesse il completo controllo.
Questa principessa, era molto ribelle, e adorava giocare con i fratelli, ma questo per lei comportava un problema... i vestiti di Luna erano eleganti, belli, costosi, ma... a Luna non piacevano,noo, Luna preferiva i pantaloni, ma in quell'epoca, le donne che indossavano i pantaloni, venivano sgridate o punite. Ma un giorno, Luna andò nella sala del trono indossando i pantaloni, e disse "Padre, vi piace come sto? I miei fratelli sono contenti di me, così posso giocare meglio con loro." ma il padre, che era un uomo sempre irritato con la figlia, e irritante con gli altri rispose, offeso e adirato "Come osi? Oh, Luna; hai quasi 15 anni ora, non puoi più giocare nel fango con i tuoi fratelli o rubare i dolci alle cuoche reali, ora devi imparare a essere seria! Ti ho perdonato per tanti anni, ma ora non posso più. Comportati da adulta e rendi onore alla tua famiglia, o dovrò punirti amaramente..." disse cupo il re. Allora Luna capì che per suo padre non sarebbe mai stata una figlia, ma una reale, e basta. La povera ragazza scappò via in lacrime, la regina la seguì, e il padre, non disse nulla. Quando Luna arrivò nella torre, pochi minuti dopo giunse sua madre, la regina; si avvicinò a lei e disse, con voce dolce "Oh, cara Luna, non è colpa tua...sono solo i pantaloni che ..." "Sì, lo so..., non avrei dovuto indossarli..." "sai, una volta lo feci anche io" "ti devo parlare" continuò la regina. "Tu ti sposerai fra quattro mesi con il principe Ron, lo conosci, no?" Luna era a bocca aperta."Cosa? Sì...lo conosco, ma...non è colpa sua, ma io mi voglio sposare!" Ma la regina, con calma, disse"lo so, lo so... lui è appena stato rapito dalla maga Selena, e che tu lo voglia o no, dovrai salvarlo per il bene del tuo popolo" ''Cosa?...Ma...ma io... "e Luna svenne. Pochi minuti dopo si risvegliò e la madre in tutta fretta le disse "tesoro, c'è un'ultima cosa che devo dirti prima che tu parta, quello che dice la gente è vero, tu hai realmente dei poteri... Non li sai controllare ancora, ma imparerai con l'aiuto della nonna Ellen'' ''La nonna ellen...ma non la vedo praticamente da quando sono nata, come può centrare in questa storia?'' la regina sospirò e rispose ''Ora è tardi, e poiche abbiamo tempo, ti spiegherò meglio domani, all'alba.'' e se ne andò. Luna pensò ''Che strano, non pensavo che la mia vita sarebbe stata così.'' si buttò sul letto, e sprofondò in un sonno profondo.C'era una volta una ragazza di nome Luna. Questa ragazza era una principessa, e che principessa! Aveva lunghi e mossi capelli bianchi come la neve, gli occhi di un blu oltremare le labbra rosse come le goccie di sangue che le uscivano dalle dita quando ricamava, non essendo molto brava in quell'arte, e aveva la carnagione molto chiara, quasi pallida o cadaverica. Ma, nonostante questo, la fanciulla era sempre allegra e vivace con i suoi sei fratellini più piccoli. Lei, era la primogenita, lei, era la futura regina, e lei, non era solo questo, lei era speciale. Si diceva in giro nei regni vicini, che dalla nascita di luna tutto fosse cambiato, i suoi genitori l'avevano chiamata così perchè era nata a mezzanotte in punto, in una notte di luna piena. Sì, è vero, è una cosa un po' strana, ma il re e la regina pensavano che fosse una coincidenza, o, almeno, uno dei due. Certa gente diceva addirittura che Luna avesse dei poteri fin dalla nascita, ma lei stessa non ci credeva, non ne aveva la prova. Sì, è vero, Luna era molto legata alla natura e agli animali, e in generale ai quattro elementi, ma questo non significava che ne avesse il completo controllo.
Questa principessa, era molto ribelle, e adorava giocare con i fratelli, ma questo per lei comportava un problema... i vestiti di Luna erano eleganti, belli, costosi, ma... a Luna non piacevano,noo, Luna preferiva i pantaloni, ma in quell'epoca, le donne che indossavano i pantaloni, venivano sgridate o punite. Ma un giorno, Luna andò nella sala del trono indossando i pantaloni, e disse "Padre, vi piace come sto? I miei fratelli sono contenti di me, così posso giocare meglio con loro." ma il padre, che era un uomo sempre irritato con la figlia, e irritante con gli altri rispose, offeso e adirato "Come osi? Oh, Luna; hai quasi 15 anni ora, non puoi più giocare nel fango con i tuoi fratelli o rubare i dolci alle cuoche reali, ora devi imparare a essere seria! Ti ho perdonato per tanti anni, ma ora non posso più. Comportati da adulta e rendi onore alla tua famiglia, o dovrò punirti amaramente..." disse cupo il re. Allora Luna capì che per suo padre non sarebbe mai stata una figlia, ma una reale, e basta. La povera ragazza scappò via in lacrime, la regina la seguì, e il padre, non disse nulla. Quando Luna arrivò nella torre, pochi minuti dopo giunse sua madre, la regina; si avvicinò a lei e disse, con voce dolce "Oh, cara Luna, non è colpa tua...sono solo i pantaloni che ..." "Sì, lo so..., non avrei dovuto indossarli..." "sai, una volta lo feci anche io" "ti devo parlare" continuò la regina. "Tu ti sposerai fra quattro mesi con il principe Ron, lo conosci, no?" Luna era a bocca aperta."Cosa? Sì...lo conosco, ma...non è colpa sua, ma io mi voglio sposare!" Ma la regina, con calma, disse"lo so, lo so... lui è appena stato rapito dalla maga Selena, e che tu lo voglia o no, dovrai salvarlo per il bene del tuo popolo" ''Cosa?...Ma...ma io... "e Luna svenne. Pochi minuti dopo si risvegliò e la madre in tutta fretta le disse "tesoro, c'è un'ultima cosa che devo dirti prima che tu parta, quello che dice la gente è vero, tu hai realmente dei poteri... Non li sai controllare ancora, ma imparerai con l'aiuto della nonna Ellen'' ''La nonna ellen...ma non la vedo praticamente da quando sono nata, come può centrare in questa storia?'' la regina sospirò e rispose ''Ora è tardi, e poiche abbiamo tempo, ti spiegherò meglio domani, all'alba.'' e se ne andò. Luna pensò ''Che strano, non pensavo che la mia vita sarebbe stata così.'' si buttò sul letto, e sprofondò in un sonno profondo.C'era una volta una ragazza di nome Luna. Questa ragazza era una principessa, e che principessa! Aveva lunghi e mossi capelli bianchi come la neve, gli occhi di un blu oltremare le labbra rosse come le goccie di sangue che le uscivano dalle dita quando ricamava, non essendo molto brava in quell'arte, e aveva la carnagione molto chiara, quasi pallida o cadaverica. Ma, nonostante questo, la fanciulla era sempre allegra e vivace con i suoi sei fratellini più piccoli. Lei, era la primogenita, lei, era la futura regina, e lei, non era solo questo, lei era speciale. Si diceva in giro nei regni vicini, che dalla nascita di luna tutto fosse cambiato, i suoi genitori l'avevano chiamata così perchè era nata a mezzanotte in punto, in una notte di luna piena. Sì, è vero, è una cosa un po' strana, ma il re e la regina pensavano che fosse una coincidenza, o, almeno, uno dei due. Certa gente diceva addirittura che Luna avesse dei poteri fin dalla nascita, ma lei stessa non ci credeva, non ne aveva la prova. Sì, è vero, Luna era molto legata alla natura e agli animali, e in generale ai quattro elementi, ma questo non significava che ne avesse il completo controllo.
Questa principessa, era molto ribelle, e adorava giocare con i fratelli, ma questo per lei comportava un problema... i vestiti di Luna erano eleganti, belli, costosi, ma... a Luna non piacevano,noo, Luna preferiva i pantaloni, ma in quell'epoca, le donne che indossavano i pantaloni, venivano sgridate o punite. Ma un giorno, Luna andò nella sala del trono indossando i pantaloni, e disse "Padre, vi piace come sto? I miei fratelli sono contenti di me, così posso giocare meglio con loro." ma il padre, che era un uomo sempre irritato con la figlia, e irritante con gli altri rispose, offeso e adirato "Come osi? Oh, Luna; hai quasi 15 anni ora, non puoi più giocare nel fango con i tuoi fratelli o rubare i dolci alle cuoche reali, ora devi imparare a essere seria! Ti ho perdonato per tanti anni, ma ora non posso più. Comportati da adulta e rendi onore alla tua famiglia, o dovrò punirti amaramente..." disse cupo il re. Allora Luna capì che per suo padre non sarebbe mai stata una figlia, ma una reale, e basta. La povera ragazza scappò via in lacrime, la regina la seguì, e il padre, non disse nulla. Quando Luna arrivò nella torre, pochi minuti dopo giunse sua madre, la regina; si avvicinò a lei e disse, con voce dolce "Oh, cara Luna, non è colpa tua...sono solo i pantaloni che ..." "Sì, lo so..., non avrei dovuto indossarli..." "sai, una volta lo feci anche io" "ti devo parlare" continuò la regina. "Tu ti sposerai fra quattro mesi con il principe Ron, lo conosci, no?" Luna era a bocca aperta."Cosa? Sì...lo conosco, ma...non è colpa sua, ma io mi voglio sposare!" Ma la regina, con calma, disse"lo so, lo so... lui è appena stato rapito dalla maga Selena, e che tu lo voglia o no, dovrai salvarlo per il bene del tuo popolo" ''Cosa?...Ma...ma io... "e Luna svenne. Pochi minuti dopo si risvegliò e la madre in tutta fretta le disse "tesoro, c'è un'ultima cosa che devo dirti prima che tu parta, quello che dice la gente è vero, tu hai realmente dei poteri... Non li sai controllare ancora, ma imparerai con l'aiuto della nonna Ellen'' ''La nonna ellen...ma non la vedo praticamente da quando sono nata, come può centrare in questa storia?'' la regina sospirò e rispose ''Ora è tardi, e poiche abbiamo tempo, ti spiegherò meglio domani, all'alba.'' e se ne andò. Luna pensò ''Che strano, non pensavo che la mia vita sarebbe stata così.'' si buttò sul letto, e sprofondò in un sonno profondo.
   
 
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