Fissa a lungo l’involucro di quel ghiacciolo dal sapore aspro e frizzante di limoni amalfitani.

Si sofferma sulla composizione degli ingredienti: ne studia l’apporto calorico, analizzando tassonomicamente i principi nutritivi.

Il troll dalla cresta arancione gli ronza   pericolosamente intorno,  in agguato.

Ha  la faccia impiastricciata di sugo e, nel  pieno di un agosto asfissiante, ingurgita  panini al curry, uno dietro l’altro, come fossero ciliegie.

 “Ohi, Tsukishima! Che cavolo c’hai da leggere? Vedi che con questo caldo si scioglierà tutto! E’ un gelato,  mica il test di ammissione per l’università!”

“E sta' un po' zitto, bidone aspiratutto! D’ora in poi ti chiamerò folletto!”

“Ah, sì? Vorrà dire che io  ti chiamerò calippo!”

“Che è sempre più alto di te, baka!”



ANGOLO DELL’AUTRICE


Questo racconto partecipa alla challenge  indetta  sul gruppo privato facebook Haikyuu Italia "Una drabble per Haikyuu"
Prompt: spilungone
 
Salve a tutti!

Questo racconto scemotto (come direbbe Tsukishima) nasce da una serie di divagazioni con la solita Emma, la quale spesso e volentieri si rivolge al mio adoratissimo spilungone occhialuto chiamandolo stecco-lecco o calippo per via della sua eccessiva magrezza e per la svettante altezza.

E’ evidente che il suo intento è quello di  farmi incazzare, anche se il più delle volte non ci riesce ahahahahah!

Mi sono  ispirata molto anche alla mia amica Chiara, che è una delle mie più care sostenitrici ed è un vero e proprio aspiratutto  quando si tratta di leggere.

Lo so, Chiara, che ti studi pure le etichette dell’acqua minerale!

Ho tratto spunto da questi flash per raccontare di un Hinata che finalmente trova le parole  (e che diamine), o meglio le offese adatte  per ribattere per le rime a quella lingua urticante del biondo difensore della Karasuno.

Ma si sa, l’impresa è più che ardua di quanto il simpaticissimo nanerottolo possa immaginare:  sin dai primi vagiti, lo spilungone occhialuto  ha sviluppato ed affinato la sapiente arte di essere uno scassa balle   -  relativamente alla quale ne è maestro indiscusso ed assoluto  -   per cui alla fine, nel mio immaginario, finisce per avere sempre l’ultima parola.

Ragion per cui, carissime  Emma e Chiara, questa drabble di poco sforata, è dedicata interamente a voi.

P.s.: in merito al prompt “spilungone” ritengo che sia una caratteristica fisica di  Tsukishima davvero inconfutabile (Emma, ti ho rubato il tormentone del giorno)  lui che è il personaggio di Haikyuu con il più basso indice di massa corporea, almeno da adolescente.