Il sole era fuori, già splendente e proietta i suoi raggi luminosi sulla terra e persino in una camera da letto buia. All'interno di questa stanza, un certo ragazzo dai capelli color platino dormiva tranquillamente. La luce dall'esterno era riuscita a brillare nella stanza e solo un po' sul suo viso, eppure sembrava non essere infastidito dalla fonte. Mentre dormiva, un ragazzino dai capelli scuri si intrufola silenzioso nella stanza e lo osserva dormire. Era stato per qualche minuto circa, supponendo che da quel momento in poi il suo compagno si sarebbe svegliato. Eppure no. Hakuryuu non era un tipo mattiniero solitamente, doveva sempre pensarci Kibayama a trascinarlo di peso fino al campo d'allenamento.
Shuu sospirò alla vista, era bello, raramente tranquillo. Quasi non sembra lui. Non molti furono onorati di vedere un Hakuryuu piuttosto calmo, quindi poter assistere a questo spettacolo aveva reso lo spirito abbastanza felice. Ma desiderava anche che l'altro fosse sveglio. Non è divertente stare con Hakuryuu se non è sveglio.
"Ha-ku-ry-uu~"
Canticchiò Shuu, pronunciando ogni sillaba del suo nome in tono giocoso. Una mano si era avvicinata al ragazzo addormentato, colpendogli leggermente la vita. Normalmente, ciò provocherebbe una sorta di reazione, cioè se fosse sveglio. Durante il sonno...niente. Nemmeno un singolo movimento o mugolio, solo il suo petto che si muoveva su e giù mentre respirava durante il sonno. Lo spirito fa il broncio nel non ricevere risposta. Quindi, prova di nuovo, questa volta colpendo la sua guancia e dicendo il suo nome un po' più forte.
"Hakuryuu!"
C'è stata qualche reazione da questo? No. Adesso fa il broncio ancora di più, le guance si gonfiano mentre cerca di trovare un modo per svegliarlo. Decide che dovrebbe sdraiarsi su di lui, o in qualche modo catturare la sua attenzione. Se sente qualcosa di pesante sul suo corpo, allora deve svegliarsi! Era un'idea geniale e doveva funzionare!
Con un sorriso che gli ritorna in faccia, Shuu si getta semplicemente sul corpo di Hakuryuu, disteso orizzontalmente su di lui. Lo spirito gira la testa in attesa, anticipando uno sguardo rabbioso da parte di Hakuryuu seguito da grida nel dirgli di non fare una cosa stupida, come quella, mentre dormiva.
Ma ancora niente.
"Hakuryuu...sei ancora vivo vero?"
Mormora mentre striscia sopra l'altro e finisce per sedersi accanto a lui. Per fortuna il letto aveva spazio per almeno due corpi, anche se sembrava ancora un po' angusto da quando il ragazzo dai capelli d'argento ne aveva occupato la maggior parte.
Shuu decise di colpirlo ancora, cercando di ottenere da lui un qualche tipo di reazione. Ma come previsto, non ha ottenuto nulla. Ora era lui a irritarsi. Mah! Chi sapeva che Hakuryuu sarebbe riuscito a infastidirlo senza nemmeno provarci? Normalmente era il contrario. Adesso sembrava senza speranza, dato che Shuu aveva smesso di provarci per qualche minuto. Ma non si era arreso, gli mancavano solo le idee. Poi qualcosa gli venne in mente.
Hakuryuu mi odierebbe davvero per questo...ma sono così annoiato.
Rifletté, pensando che avrebbe potuto giustificare le sue azioni. Tuttavia, non gli impediva di sorridere, l'immaginare l'altro finalmente sveglio gli aveva fatto decidere di proseguire con questo suo pensiero. Shuu posò delicatamente le mani sul lato sinistro di Hakuryuu. Canticchiò un po' mentre i suoi occhi osservavano quel bel viso addormentato. Mentalmente, fece il conto alla rovescia da tre a uno, e al numero finale, sfiorò le labbra di Hakuryuu ma, all'ultimo momento, lo spinse con forza giù dal letto. Il suo corpo colpì il pavimento con un forte tonfo.
Hakuryuu finalmente si svegliò
"Ah! Ma che cazzo?!"
La sua voce arrabbiata venne dal lato del letto e Shuu sorrise sentendolo. Hakuryuu ringhiò mentre si tirava su, un po' dolorante ma nulla che lo avrebbe disturbato per più di qualche momento. Comunque, era incazzato per essere stato svegliato in modo così approssimativo. I suoi occhi rossi si bloccarono all'istante su colui che gli aveva fatto un atto simile.
"Shuu..."
"Ehilà"
Shuu sembrava così felice e innocente
"Perché l'hai fatto?!"
"Oh Hakuryuu è arrabbiato...ma volevo solo che ti svegliassi"
"Avresti potuto trovare un altro modo per farlo! La prossima volta, non osare nemmeno provare qualcosa di simile"
"Solo se ti svegli al primo tentativo"
Scherzò Shuu mentre scendeva dal letto. Hakuryuu era ancora davvero arrabbiato con lui, ma vedendo l'altro felice, potrebbe solo farlo esplodere più velocemente del normale. Il ragazzo sospirò passandosi una mano tra i capelli sciolti
"Mi dispiace per essere stato duro, ma volevo solo svegliarti"
Le scuse, che non sembravano così autentiche, hanno indotto Hakuryuu a lanciargli una rapida occhiata. Semmai, avrebbe potuto pensare che lo spirito era annoiato o voleva solo la sua attenzione, o entrambi. Non voleva andare a disturbare altri a quanto apre. Anche se ci fossero, Shuu vorrebbe prima venire da lui.
Una volta è riuscito a trovare Shuu che dormiva, non poteva stargli vicino a causa della sua frequenza cardiaca in aumento e dei pensieri che correvano altrove rispetto alle sue azioni intenzionali.
"Bene, ora sono sveglio. Hai ottenuto quel che volevi"
Disse Hakuryuu distogliendo lo sguardo da Shuu, decidendo di non soffermarsi troppo a lungo su quei pensieri.
"Ho fame, andiamo a mangiare"
"Non vedo l'ora di provare la tua cucina"
"Chi ha detto che sarò io a cucinare? Tocca a te oggi"
"Ma l'ho già fatto ieri con Kai, oggi tocca a te e Hoda, dai per favore, Hakuryuu!"
Shuu mise uno sguardo da cucciolo aveva imparato dagli altri, sapendo che facendo cosi Hakuryuu si sarebbe arreso alla sua volontà. L'umano lo fissò, sentendosi arrossire e anche parecchio. Si allontanò rapidamente da lui, di nuovo.
"E va bene. Ti preparerò qualcosa allora"
"Grazie Hakuryuu! Sei il migliore~"
Esclamò Shuu dandogli un bacio sulla guancia facendolo avvampare.