Shindou e Ibuki si sa, litigano ogni volta che ne hanno l'occasione. Ma si vogliono bene...si vogliono molto bene.
"Si amano punto!"
Aveva esclamato un giorno, e all'improvviso, Tenma facendo andare di traverso l'acqua a Tsurugi.
Probabilmente si sarebbero messi insieme presto, visto come stavano andando le cose utilmente tra loro. Per una settimana intera non avevano bisticciato nemmeno una volta, niente sfrecciatine o altro da parte di nessuno dei due, tanto che il resto della squadra, dopo il terzo giorno, iniziò a pensare che stessero male e che avessero la febbre o chissà che.
"Ve lo ripeto: non stiamo insieme ok? Smettetela di dirlo o chiederlo"
Disse Shindou mentre, con Tenma e Tsurugi, stava passeggiando per le strade della città. Gli altri due ragazzi si lanciarono un'occhiata e sospirarono: non c'era nulla da fare con il loro ex capitano. Cos'è che li fermava? Forse il fatto che Hayato avesse una cotta per l'albino e spesso si intrometteva tra i due? Una volta aveva anche fatto in modo di farli litigare cosi tanto che non si rivolsero la parola per due giorni.
Parlando del diavolo, mentre i tre sfogliavano dei manga in una fumetteria, ecco che arriva Hayato che, precipitandosi da loro, esclamò
"Indovinate chi ha un'appuntamento con Ibuki stasera?"
Tenma e Tsurugi, a quella notizia, poterono subito notare lo sguardo omicida da parte di Shindou, ma alla fine si limitarono a congratularsi.
"Si lo so, finalmente si è deciso. Ehi Shindou, visto che passi tanto tempo con Ibuki, più che altro a litigare..."
Fece una pausa per godersi come l'ex capitano della Raimon stesse cercando di non saltargli addosso e strozzarlo lì e in quel momento.
"Si?"
Disse solamente Shindou cercando di controllarsi e Hayato, sorridendo beffardo, aggiunse
"Beh pensavo potresti darmi dei consigli"
Ora lo uccide. Pensarono Tenma e Tsurugi nascondendo il viso dietro i manga che stavano leggendo. Shindou rimase un momento in silenzio
"Dei consigli?"
"Si, esatto. Pensi che alla fine della serata lui si aspetti che la situazioni si sposti su un piano più...fisico?"
Una cosa era certa, lo stava facendo apposta.
"Beh...cosi su due piedi direi...proprio di no"
"No?"
"No! Anzi sai cosa posso consigliarti? Di mantenere il più possibile le distanze e di essere...freddo, quasi glaciale"
Tenma e Tsurugi se la stavano ridendo sotto i baffi mentre Hayato, un po' confuso, chiese
"Aspetta...cosa?"
"Hai detto che passo molto tempo con Ibuki e per questo volevi dei consigli no? Beh ecco i consigli. Andiamo ragazzi"
Shindou mise giù il manga che teneva tra le mani e uscì in fretta seguito a ruota dagli altri due, lasciando Hayato da solo.

Il giorno dopo, mentre erano a giocare ai videogame, Shindou sentì di essersi comportato male con Hayato. Sapeva bene cosa significava provare qualcosa per una persona che, a sua volta, aveva un'altro spasimante. Kirino. Alla fine lui aveva scelto Kariya. Ibuki avrebbe scelto Hayato e non lui? In effetti con Hayato andava d'accordo, non discuteva ogni due per tre e, anzi, ci scherzava e rideva come fossero amici da sempre. Quindi sentiva che non avrebbe dovuto dare quei consigli all'amico, ma allo stesso tempo sperava che l'appuntamento gli fosse andato male.
"Sono una persona orribile?"
Chiese ad un tratto. Tenma e Tsurugi fermarono il gioco voltandosi a guardarlo, sapendo bene a cosa si stesse riferendo.
"Beh...proprio orribile non direi"
"Tsurugi!"
"Dice di non essere interessato a Ibuki e poi si comporta da bastardo con Hayato"
"Cosi non mi fai sentire meglio"
Commentò Shindou alzandosi e andando verso la porta
"Dove vai?"
"A ripulirmi il karma!"
Rispose Shindou uscendo dalla stanza di Tenma e andando verso quella di Ibuki, bussando.
Quando l'albino gli aprì, rimase alquanto sorpreso nel vederlo, ma si limitò a chiedere cosa volesse
"Ciao...volevo solo chiederti come fosse andata ieri tra te e Hayato"
"Oh...non voglio parlarne"
Stava per chiudere la porta ma Shindou lo bloccò
"Aspetta! Se è per qualcosa che ha fatto potrebbe essere stata colpa mia e-"
"Shindou non è stata ne colpa di Hayato ne tanto meno tua. Ripeto: non voglio parlarne"
Chiuse la porta e Shindou sospirò sentendosi di nuovo in colpa
"Io andrei a parlare con Hayato a questo punto"
Propose Tsurugi che, assieme a Tenma, aveva assistito alla scena. Shindou avrebbe voluto fare tutto tranne che quello, ma se Ibuki ha detto che non voleva parlarne, cascasse il mondo non ne avrebbe parlato. Era testardo come lui quando ci si metteva.
"Shindou-san?"
"Si, si ho capito! Vado a parlare con lui!"
Esclamò dirigendosi verso la sala da pranzo. A quell'ora Hayato se ne stava sempre con Minaho a rilassarsi prima di mangiare. Appena venne raggiunto da Shindou, la sua espressone cambiò radicalmente
"Ehi..."
"Ehi"
"Ecco...senti volevo scusarmi per quello che ti ho detto ieri...per i consigli intendo"
"Perché? Hanno funzionato"
Shindou a quella risposta rimase senza parole, parecchio confuso
"Ma...allora...che è successo per la miseria???"
Hayato sospirò e, alzandosi per fronteggiare l'altro, aggiunse
"Va bene te lo dico: stava andando tutto bene: abbiamo visto un film, abbiamo cenato e dopo una bottiglia di vino stavamo pomiciando"
Shindou sbarrò gli occhi incredulo
"Non ti avevo detto di farlo ubriacare!"
"Non guardarmi cosi, ha voluto bere lui. In ogni caso il momento era davvero intenso solo che...quando io ho detto oh Ibuki lui invece di dire oh Hayato...ha detto il tuo nome"
Minaho subito scoppiò a ridere rimediandosi un'occhiataccia da Hayato. Tenma e Tsurugi sbarrarono gli occhi guardando Shindou che stava nascondendo un sorrido di gioia ma si costrinse a restare serio e a fingersi triste per lui.
"Shindou?"
"E' cosi che ti chiami no?"
"Si...cioè...mi dispiace molto, sicuramente era l'ultima cosa che avresti voluto sentire"
"Non importa...ormai è andata"
Rispose Hayato rimettendosi vicino a Minaho che ridacchiava ancora. Shindou intanto, ignorando Tenma e Tsurugi che lo chiamavano, uscì dal salone iniziando a saltare per la gioia.
 

Verso sera, mentre erano intenti a cenare...
"Ehi Shindou, mi passi il sale?"
"Scusa Ibuki con chi stai parlando??"
Chiese Tenma e Ibuki, guardandolo confuso, indicò Shindou rispondendo
"Con lui, ho detto Shindou"
"Si, si è vero lo hai detto"
Commentò Tsurugi con un ghignò sulla faccia facendo confondere l'albino ancora di più mentre prendeva il sale da Shindou che sorrise felice e imbarazzato.