"Ehi Endou, dov'è tua moglie?"
Domanda Shiro versando un po' di vino nel bicchiere dell'altro uomo che risponde
"E' andata da Aki, a quanto pare hanno organizzato anche loro una serata tra amiche"
"Oh che cosa carina. Comunque, come vanno le cose con lei?"
Gli chiede Tatsuya sistemandosi gli occhiali e prendendo il bicchiere che gli passa Midorikawa per poi sedersi vicino a lui. Endou beve un sorso di vino e dice
"Tutto bene, è meravigliosa. Stando entrambi tutto il giorno fuori, la sera abbiamo molto di cui parlare"
"Ecco perché state ancora insieme"
Commenta Kidou rivolgendo poi una veloce occhiata a Kazemaru che sta parlando con Shuuya e Fudou in cucina
"Che crudele..."
Esclama Endou lanciando poi, anche lui, uno sguardo verso il ragazzo dai capelli azzurri che, accorgendosene, gli fa un sorriso che Endou ricambia e i suoi amici, notandolo, ghignano divertiti
"Ti piace ancora vero?"
"Zitti non è vero"
"Sei arrossito capitano"
"N-non è vero Tatsuya"
"Stai balbettando"
"N-non ti ci mettere anche tu Ryuuji"
"Stiamo solo dicendo la verità"
"Shiro ti prego"
Sembra come essere tornati a dieci anni fa e anche se hanno più di vent'anni adesso, in fondo, sono rimasti dei ragazzini. Ad interromperli è Fudou che, raggiungendoli e accomodandosi vicino a Kidou, chiede
"Ehi che succede? Mi sono perso qualcosa?"
"Endou è ancora innamorato di Kazemaru"
"Tatsuya!!"
"Aaahh beh non è certo una novità. In effetti non capisco ancora perché tu abbia sposato Natsumi"
"Perché la amo e non voglio più starvi a sentire. Vado a prendere dell'altro vino"
Detto questo Endou scatta in piedi e, ignorando le risatine dei suoi amici, entra in cucina dove Kazemaru sta cucinando la cena con Shuuya che, guardando prima il suo ex capitano e poi Ichirouta, decide di lasciarli soli, anche se poi tutti i presenti si mettono ad origliare e a spiarli da dietro al porta senza farsi notare.
"Mhhh che buon profumo"
Commenta Endou avvinandosi a Kazemaru e rimediandosi uno schiaffo sulla mano quando prova ad afferrare uno dei pasticcini
"Ahia, ehi"
"Giù le mani, aspetterai come tutti gli altri"
"Ma Ichi-kun ho fame e sono secoli che non mangio un pasto fatto in casa decente"
Si lamenta Endou mettendo in broncio sperando cosi che l'amico cambi idea e gli dia il permesso di assaggiare quelle delizie. Invece Kazemaru, continuando il suo lavoro, dice
"Non è colpa mia se hai sposato una ragazza che non sa cucinare, sapendo quando tu adori mangiare"
"Ichi-kuuuun"
Si lamenta ancora Endou abbracciando l'amico con fare supplichevole. Alla fine Kazemaru si arrende e, sospirando, gli fa assaggiare un po' di pollo che sta preparando. Subito gli occhi di Endou iniziano a brillare.
Cielo, la sua cucina è sempre la migliore. Pensa
"Mhhh è buonissimooo, dovevo sposare te Ichi-kun"
Kazemaru ridacchia e, dopo avergli dato del bambinone, si rimette a cucinare. Endou lo guarda e, notando i suoi amici che gli fanno cenno di farsi avanti, si maledice internamente per aver organizzato quella serata. Sa bene che sarebbe andata a finire cosi, soprattutto se c'è Kazemaru lì presente.
Decide d'ignorare i ragazzi chiudendo la porta e, avvicinandosi nuovamente a Kazemaru, si offre di aiutarlo.
Nel mentre gli parlerò e magari riuscirò a fare chiarezza nella mia testa. Pensa mentre è intento a tagliare le patate. Ogni tanto lancia qualche occhiata all'altro che, in quel momento, gli sembra davvero sexy. Lo era sempre stato in realtà, fin dalle medie, con quei capelli lunghi e morbidi, gli occhi color miele e...
"A cosa stai pensando?"
Endou, riprendendosi dalla sua trance, si accorge che Kazemaru lo sta guardando. Si era imbambolato a fissarlo
"Ah ehm...nulla solo...stavo ripensando all'ultimo anno del liceo...a quando sei partito per l'Europa"
"E tu ti sei messo con Natsumi"
Ahia...ecco la prima pugnalata. Pensa Endou pentendosi subito. In effetti, se Ichi-kun non se ne fosse andato...probabilmente non mi sarei fidanzato con Natsumi...
Ma ormai è tardi per tornare indietro.
"Già..."
Riprende a tagliare le patate, sentendosi in colpa per aver iniziato cosi la loro conversazione. Non vuole che ci sia dell'imbarazzo tra loro, ma c'è.
Kazemaru sospira e, esitando, aggiunge
"Mi spiace di essermene andato cosi...non ci siamo neanche salutati per bene"
"Non importa...ora sei qui e possiamo recuperare il tempo perduto"
Si guardano e, sorridendosi a vicenda, cercano di ignorare per tutta la serata i loro batticuori.
Endou si riempie la pancia con tutto quello che gli ha preparato Kazemaru, sapendo che un altro pasto cosi buono non lo avrebbe mangiato tanto presto.
Si divertirono, scherzarono e si ubriacarono, ma ne valeva la pena.

Il giorno dopo, Endou è il primo a svegliarsi e, vedendo i suoi amici ancora dormire, sorride sussultando poi nel sentire il corpo di Kazemaru muoversi su di lui. Abbassa il viso e arrossisce nel vedere l'altro, ancora dormiente, con la testa appoggiata sul suo petto a mo di cuscino.
Endou gli osserva il volto e sorride accarezzandogli la testa. In quel momento nella sua mente si dipinge l'immagine di Kazemaru al posto di Natsumi e per un istante si sente felice...
Ha sbagliato ad affrettare le cose con Natsumi, ha sbagliato a non ascoltare i suoi veri sentimenti e quello che provava, e che prova, per Kazemaru.
Gli altri hanno ragione...ti amo ancora...ma è troppo tardi adesso...
Si dice chiamandosi verso il viso di Ichirouta e, spostandogli una ciocca di capelli, gli accarezza una guancia posando le labbra sulle sue.
E' per poco, ma comunque molto bello.
Mi tornano in mente tanti di quei ricordi Ichi-kun. Avrei voluto dirtelo a quel tempo e mi pento di non averlo fatto, di non averti fermato, di averti lasciato andare...e di non averti detto
"Ti amo"
Sussurra e gli occhi di Kazemaru si aprono incrociando i suoi. Il tempo sembra come fermarsi. Kazemaru gli sorride e Endou lo bacia ancora...tutto sembra perfetto.
"Mamoru!"
La voce di Natsumi li fa sussultare e voltare di scatto. La ragazza è in piedi davanti a loro e li fissa con gli occhi sbarrati.
Cazzo...