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Autore: My Pride    08/03/2022    1 recensioni
~ Raccolta di flash fiction/one-shot incentrate sui membri della Bat-family ♥
» 200. Cospiracy ~ Bernard x Tim
Non è la prima volta che Bernard passa un mucchio di tempo al computer, ma non gli è mai capitato di starsene quasi mezza giornata alla ricerca di chissà cosa tra forum che parlano di supereroi, siti dedicati e informazioni che dovrebbero teoricamente arrivare dal cosiddetto “dark web”.
Genere: Commedia, Generale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Het, Slash | Personaggi: Bruce Wayne, Damian Wayne, Jason Todd, Jonathan Samuel Kent, Richard Grayson
Note: Raccolta, What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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The perfect gift doesn't exist, but Titolo: The perfect gift doesn't exist, but...
Autore: My Pride
Fandom: Batman
Tipologia: Flash Fiction [ 568 parole [info]fiumidiparole ]
Personaggi:
Jason Peter Todd (Damian Bruce Wayne Menzionato)
Rating: Verde
Genere: 
Generale, Fluff, Slice of Life
Avvertimenti: What if?
Blossom By Blossom: Il regalo perfetto


BATMAN © 1939Bob Kane/DC. All Rights Reserved.

    Quando era entrato in uno dei suoi rifugi sicuri, Jason si era subito reso conto che qualcosa non andava.
    Aveva fatto un passo avanti e si era chiuso la porta alle spalle come se nulla fosse, ma aveva cominciato a far scorrere freneticamente lo sguardo nei dintorni per registrare anche solo il minimo cambiamento presente nel suo monolocale sotterraneo.
    La sedia accatastata al muro di sinistra era stata spostata in maniera impercettibile, ma Jason aveva notato la mancanza del sottile strato di polvere sul pavimento che aveva lasciato la nitida impronta del piede sottostante; la lattina vuota di Goose che aveva abbandonato sul ripiano del cucinotto era scivolata più vicina al lavandino, come se un lieve spostamento d'aria l'avesse mossa appena; ed era quasi certo di non aver del tutto chiuso il rubinetto, visto che non gocciolava più. Cose davvero impercettibili che ad un primo impatto nessuno avrebbe notato, ma lui era cresciuto col fottuto detective migliore del mondo e in seguito aveva affinato le proprie arti. Quindi, sì, non gli ci era voluto più di mezzo secondo per rendersi conto che qualcuno - qualcuno di veramente bravo, visto che non erano scattati nemmeno gli allarmi - si era intrufolato nel suo nascondiglio e gli aveva lasciato... un casco rosso sul tavolino. Il fottuto casco che aveva indossato anni addietro quando faceva squadra con gli Outlaws.
    Un dubbio cominciò ad insinuarsi nella mente di Jason, il quale rilassò le spalle e sollevò lo sguardo al soffitto prima di lanciare uno sguardo proprio verso il muro di destra, dove notò che la grata del condotto di aerazione era stata spostata leggermente di lato. Si avvicinò quindi di soppiatto al suo casco, giacché la sua testa gli aveva ricordato di fare attenzione a qualunque tiro mancino avesse potuto architettare la progenie di Satana - gli aveva riportato il casco che gli aveva sottratto con la forza e per quanto si considerassero ormai tutti fratelli non doveva esserci un buon motivo -, e lo afferrò come se si fosse trattato di un ordigno pronto ad esplodere.
    Quando sul tavolino caddero ben tre libri nascosti là sotto, però, Jason si accigliò. Si era aspettato davvero qualunque cosa - persino un piede di porco, sì, aveva davvero un pessimo senso dell'umorismo riguardo al suo trauma -, ma non tre libri di Jane Austen e un bigliettino ripiegato su di essi. Incerto, Jason lesse e rilesse in continuazione i titoli di “Ragione e Sentimento”, “Mansfield Park” e “Orgoglio e Pregiudizio” sulle copertine un po' sgualcite e ingiallite dal tempo, afferrando il biglietto per aprirlo e scoppiare a ridere dopo attimi interminabili.
    “Queste prime edizioni sono per te, Todd. Non chiedere come le ho avute, oppure dovrò ucciderti”.
    C'era scritto su quel foglio con la grafia ordinata di Damian. Per quanto si fosse sforzato a renderla del tutto diversa - quella pulce era sempre stato bravo a falsificare ogni cosa -, Jason aveva ormai imparato a conoscere i piccoli dettagli della sua scrittura, a partire dalle “o” più marcate a quegli inutili e perfetti cerchietti che metteva sopra le “i”, ma avrebbe comunque riconosciuto il sentimento di quelle parole anche se non fossero state così esplicite.
    «Che piccolo idiota», sbuffò Jason con una nota sarcastica nella voce, afferrando proprio “Orgoglio e Pregiudizio”, il primo romando di Jane Austen che aveva fatto leggere a Damian.
    Il regalo perfetto non esisteva, ma Jason sapeva che quella pulce almeno ci aveva provato.





_Note inconcludenti dell'autrice
Altra storia per l'inziativa #blossombyblossom
indetta dal gruppo Non solo Sherlock - gruppo eventi multifandom  
Anche se non viene mostrato spesso, canonicamente Jason è uno che legge molto e quindi mi è piaciuto inserire questo particolare nella storia. Ultimamente nel webtoon Wayne Family Adventures viene anche visto possedere un libro di Jane Austen (per l'appunto Orgoglio e Pregiudizio) e lo fa anche leggere ad un giovane Damian, quindi da qui l'idea di inserire come regalo particolare proprio le collezioni dei libri della Austen. Oh, in un vecchio fumetto Damian ruba (sarbebe meglio dire che lo prende come souvenir dopo averlo picchiato, ma okay) l'elmo di Jason, quindi qui glielo restituisce insieme ai libri
Commenti e critiche, ovviamente, son sempre accetti
A presto! ♥



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