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Autore: La fenice dorata    09/03/2022    0 recensioni
Quatto fratelli, un regno solo, chi avrà il regno in dono dal padre prima di morire? Tre prove dovranno superare, e al desiderio di potere sfuggire...ma uno solo è il re, e uno solo sarà il principe scelto. Ma agli altri cosa succederà?
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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                                                   I QUATTRO FRATELLI
c'era una volta un re molto anziano, di nome Nogaret, che aveva quattro figli, tutti molto dotati e coraggiosi...ma, il re, che voleva dare il regno a uno dei quattro figli, non sapeva a quale. Così, un giorno il re mandò a chiamare i quattro ragazzi, erano tutti molto diversi: il più piccolo, di quattordici anni, aveva i capelli folti e rossi, tante lentiggini, gli occhi verde salvia, e un sorriso smagliante; i due fratelli di mezzo,avevano 18 anni,erano gemelli, avevano i capelli castano chiaro, gli occhi marroni, la carnagione scura (perchè passavano metà giornata al sole), e si finivano le frasi avvicenda, come se fossero una persona sola; il più grande, invece, era completamente diverso, che aveva quasi 24 anni, era biondo, con gli occhi azzurri e la pelle molto chiara, quasi bianca, lui, a differenza degli altri fratelli, era molto studioso, e sempre sui libri, era intelligente, astuto, maneggiava le armi con facilità, e come ragazzo non era niente male, un re perfetto sarebbe potuto essere, eh?
Ma per il re tutti i figli avevano le qualità per diventare re, e tutti sarebbero riusciti a diventarlo, ma il re è uno solo, giusto?
Così, quando tutti e quattro i figli furono nella sala del trono, il re Nogaret disse '' Cari figli, è giunta la mia ora, devo ritirarmi, e quindi, devo dare il regno a uno di voi, poichè avete tutti ottime qualità, ho deciso di porvi una prova, per trovare il futuro re...dovrete trovare entro tre giorni le ragazze più belle del regno, e quando me le porterete, io sceglierò la fanciulla perfetta, e uno di voi si prenderà in affido il mio regno.'' i ragazzi non dissero nulla, e andarono ognuno per la sua strada, per trovare la fanciulla che più aggradava il loro cuore, ed il loro occhi. Passati tre giorni, i figli tornarono, meno uno. Il fratello più grande era scappato con il suo amore, non gli importava del regno. Così il re annullò la prova, ma i principi si sposarono comunque.
Pochi giorni dopo le nozze, il re mandò i figli e le loro mogli a chiamare, e disse '' Cari figli, e fanciulle, io devo ripetermi, è giunta la mia ora, per davvero, e devo passare il regno a uno di voi tre, e alla rispettiva moglie. Colei che partorirà la figlia più bella, avrà in dono il mio regno, e vi do' due anni, ma vi aiuterà il mago salazar, che manderà avanti nel tempo la bimba, così che io possa vederla a sei anni.'' Così le tre coppie si ritirarono nelle loro stanze, e due anni dopo, iniziarono a vedersi i visi di tre bambine di circa sei anni, giocare nel castello, ma...dopo un mese il re mandò a chiamare le nipoti con le madri e i padri, i suoi figli, non invecchiati di una virgola, ma il figlio più piccolo, con la moglie, e la figlia, erano scappati in un regno lontano, perchè erano due sposi molto giovani, e volevano vivere la loro appieno. Il re non si aspettava che ad un ragazzo così giovane non interessasse avere un regno tutto suo. E così, rimasero i due gemelli.
Il re annullò la prova, e, adirato, offeso, ed estremamente deluso, si ritirò nelle sue stanze.
Qualche mese dopo, il re mandò a chiamare i due gemelli, ma non nella sala del trono, ma nella sua camera da letto, il re era molto anziano, ed era un miracolo se era vissuto così a lungo dopo tutte le battaglie in cui aveva combattuto e sofferto, e si era ammalato, perciò era rimasto a letto quella mattina. Allora, il re disse '' Figli miei, sto molto male, e siete rimasti solo voi a contendere per il mio regno, ma nonostante ciò, io voglio ritirarmi e dare il regno a uno di voi due, fosse l'ultima cosa che faccio. La prova che dovrete superare prima di capire quale sarà il futuro re, sarà quella che deciderà anche il destino del principe che NON diventerà re, perchè chi perderà, verrà bandito dal regno, e perderà il suo titolo reale.'' continuò '' Dovrete portarmi il più bel dono che si possa immaginare per un re, e chi porterà il migliore, verrà incoronato re...oh, dimenticavo, e avete una settimana per trovarlo, al settimo giorno, presentatevi nella sala del trono, con un pezzetto del dono in mano, per darmi segno della vostra lealtà a me, e al popolo.'' i figli si commossero, piansero un poco, e poi andarono a pranzare con le loro mogli e le loro figlie.
Il giorno dopo le due piccole famiglie andarono nel bosco a fare una passeggiata, e poi a fare un pic-nic, ma non sapevano ancora dove. Un paio di ore dopo, arrivarono in una grande brughiera, piena di bei fiori, che le piccole bambine colsero per i loro genitori. Stesero la coperta da pic-nic, aprirono il cibo, e mangiarono qualcosa. Pochi minuti dopo le due donne camminarono insieme sui verdi prati, mentre chiacchieravano; di colpo, si udì un colpo forte, e le due fanciulle caddero in una voragine non troppo profonda, urlarono,ma non si fecero male,chiamarono i gemelli, che poco dopo scesero ad aiutarle, e scoprirono un'immensa miniera di diamanti, di quarzi, e di altre meravigliose pietre preziose. Entrambi pensarono che sarebbe stato quello il regalo per il padre, si guardarono e capirono cosa stavano pensando solo dallo sguardo. Per un'attimo pensarono che se uno di loro fosse morto, non sarebbe scattata la lite, che sarebbe sicuramente avvenuta di lì a poco, ma una delle mogli capì, e disse ''No. Fermatevi, non pensateci nemmeno, no. Questo non sarà il dono di nessuno di voi due, avviseremo il re, e basta.'' ma i due fanciulli non la ascoltarono, si saltarono al collo, si azzuffarono, e arrivaro alle minacce, l'altra donna ne ebbe abbastanza e disse '' Basta, vi prego...smettetela...basta...SMETTETELA.'' ma i due, accecati dal volere più potere, finirono per uccidersi, ad un tratto le donne dissero '' Questo è quello che può causare una semplice prova, se lo meritano.'' .
Il settimo giorno arrivò, e passò.Il re morì, ed il regno andò in rovina. Ma le due donne con le loro figlie scapparono, e dimenticarono questa storia.
                                                   I QUATTRO FRATELLI
c'era una volta un re molto anziano, di nome Nogaret, che aveva quattro figli, tutti molto dotati e coraggiosi...ma, il re, che voleva dare il regno a uno dei quattro figli, non sapeva a quale. Così, un giorno il re mandò a chiamare i quattro ragazzi, erano tutti molto diversi: il più piccolo, di quattordici anni, aveva i capelli folti e rossi, tante lentiggini, gli occhi verde salvia, e un sorriso smagliante; i due fratelli di mezzo,avevano 18 anni,erano gemelli, avevano i capelli castano chiaro, gli occhi marroni, la carnagione scura (perchè passavano metà giornata al sole), e si finivano le frasi avvicenda, come se fossero una persona sola; il più grande, invece, era completamente diverso, che aveva quasi 24 anni, era biondo, con gli occhi azzurri e la pelle molto chiara, quasi bianca, lui, a differenza degli altri fratelli, era molto studioso, e sempre sui libri, era intelligente, astuto, maneggiava le armi con facilità, e come ragazzo non era niente male, un re perfetto sarebbe potuto essere, eh?
Ma per il re tutti i figli avevano le qualità per diventare re, e tutti sarebbero riusciti a diventarlo, ma il re è uno solo, giusto?
Così, quando tutti e quattro i figli furono nella sala del trono, il re Nogaret disse '' Cari figli, è giunta la mia ora, devo ritirarmi, e quindi, devo dare il regno a uno di voi, poichè avete tutti ottime qualità, ho deciso di porvi una prova, per trovare il futuro re...dovrete trovare entro tre giorni le ragazze più belle del regno, e quando me le porterete, io sceglierò la fanciulla perfetta, e uno di voi si prenderà in affido il mio regno.'' i ragazzi non dissero nulla, e andarono ognuno per la sua strada, per trovare la fanciulla che più aggradava il loro cuore, ed il loro occhi. Passati tre giorni, i figli tornarono, meno uno. Il fratello più grande era scappato con il suo amore, non gli importava del regno. Così il re annullò la prova, ma i principi si sposarono comunque.
Pochi giorni dopo le nozze, il re mandò i figli e le loro mogli a chiamare, e disse '' Cari figli, e fanciulle, io devo ripetermi, è giunta la mia ora, per davvero, e devo passare il regno a uno di voi tre, e alla rispettiva moglie. Colei che partorirà la figlia più bella, avrà in dono il mio regno, e vi do' due anni, ma vi aiuterà il mago salazar, che manderà avanti nel tempo la bimba, così che io possa vederla a sei anni.'' Così le tre coppie si ritirarono nelle loro stanze, e due anni dopo, iniziarono a vedersi i visi di tre bambine di circa sei anni, giocare nel castello, ma...dopo un mese il re mandò a chiamare le nipoti con le madri e i padri, i suoi figli, non invecchiati di una virgola, ma il figlio più piccolo, con la moglie, e la figlia, erano scappati in un regno lontano, perchè erano due sposi molto giovani, e volevano vivere la loro appieno. Il re non si aspettava che ad un ragazzo così giovane non interessasse avere un regno tutto suo. E così, rimasero i due gemelli.
Il re annullò la prova, e, adirato, offeso, ed estremamente deluso, si ritirò nelle sue stanze.
Qualche mese dopo, il re mandò a chiamare i due gemelli, ma non nella sala del trono, ma nella sua camera da letto, il re era molto anziano, ed era un miracolo se era vissuto così a lungo dopo tutte le battaglie in cui aveva combattuto e sofferto, e si era ammalato, perciò era rimasto a letto quella mattina. Allora, il re disse '' Figli miei, sto molto male, e siete rimasti solo voi a contendere per il mio regno, ma nonostante ciò, io voglio ritirarmi e dare il regno a uno di voi due, fosse l'ultima cosa che faccio. La prova che dovrete superare prima di capire quale sarà il futuro re, sarà quella che deciderà anche il destino del principe che NON diventerà re, perchè chi perderà, verrà bandito dal regno, e perderà il suo titolo reale.'' continuò '' Dovrete portarmi il più bel dono che si possa immaginare per un re, e chi porterà il migliore, verrà incoronato re...oh, dimenticavo, e avete una settimana per trovarlo, al settimo giorno, presentatevi nella sala del trono, con un pezzetto del dono in mano, per darmi segno della vostra lealtà a me, e al popolo.'' i figli si commossero, piansero un poco, e poi andarono a pranzare con le loro mogli e le loro figlie.
Il giorno dopo le due piccole famiglie andarono nel bosco a fare una passeggiata, e poi a fare un pic-nic, ma non sapevano ancora dove. Un paio di ore dopo, arrivarono in una grande brughiera, piena di bei fiori, che le piccole bambine colsero per i loro genitori. Stesero la coperta da pic-nic, aprirono il cibo, e mangiarono qualcosa. Pochi minuti dopo le due donne camminarono insieme sui verdi prati, mentre chiacchieravano; di colpo, si udì un colpo forte, e le due fanciulle caddero in una voragine non troppo profonda, urlarono,ma non si fecero male,chiamarono i gemelli, che poco dopo scesero ad aiutarle, e scoprirono un'immensa miniera di diamanti, di quarzi, e di altre meravigliose pietre preziose. Entrambi pensarono che sarebbe stato quello il regalo per il padre, si guardarono e capirono cosa stavano pensando solo dallo sguardo. Per un'attimo pensarono che se uno di loro fosse morto, non sarebbe scattata la lite, che sarebbe sicuramente avvenuta di lì a poco, ma una delle mogli capì, e disse ''No. Fermatevi, non pensateci nemmeno, no. Questo non sarà il dono di nessuno di voi due, avviseremo il re, e basta.'' ma i due fanciulli non la ascoltarono, si saltarono al collo, si azzuffarono, e arrivaro alle minacce, l'altra donna ne ebbe abbastanza e disse '' Basta, vi prego...smettetela...basta...SMETTETELA.'' ma i due, accecati dal volere più potere, finirono per uccidersi, ad un tratto le donne dissero '' Questo è quello che può causare una semplice prova, se lo meritano.'' .
Il settimo giorno arrivò, e passò.Il re morì, ed il regno andò in rovina. Ma le due donne con le loro figlie scapparono, e dimenticarono questa storia.
                                                   I QUATTRO FRATELLI
c'era una volta un re molto anziano, di nome Nogaret, che aveva quattro figli, tutti molto dotati e coraggiosi...ma, il re, che voleva dare il regno a uno dei quattro figli, non sapeva a quale. Così, un giorno il re mandò a chiamare i quattro ragazzi, erano tutti molto diversi: il più piccolo, di quattordici anni, aveva i capelli folti e rossi, tante lentiggini, gli occhi verde salvia, e un sorriso smagliante; i due fratelli di mezzo,avevano 18 anni,erano gemelli, avevano i capelli castano chiaro, gli occhi marroni, la carnagione scura (perchè passavano metà giornata al sole), e si finivano le frasi avvicenda, come se fossero una persona sola; il più grande, invece, era completamente diverso, che aveva quasi 24 anni, era biondo, con gli occhi azzurri e la pelle molto chiara, quasi bianca, lui, a differenza degli altri fratelli, era molto studioso, e sempre sui libri, era intelligente, astuto, maneggiava le armi con facilità, e come ragazzo non era niente male, un re perfetto sarebbe potuto essere, eh?
Ma per il re tutti i figli avevano le qualità per diventare re, e tutti sarebbero riusciti a diventarlo, ma il re è uno solo, giusto?
Così, quando tutti e quattro i figli furono nella sala del trono, il re Nogaret disse '' Cari figli, è giunta la mia ora, devo ritirarmi, e quindi, devo dare il regno a uno di voi, poichè avete tutti ottime qualità, ho deciso di porvi una prova, per trovare il futuro re...dovrete trovare entro tre giorni le ragazze più belle del regno, e quando me le porterete, io sceglierò la fanciulla perfetta, e uno di voi si prenderà in affido il mio regno.'' i ragazzi non dissero nulla, e andarono ognuno per la sua strada, per trovare la fanciulla che più aggradava il loro cuore, ed il loro occhi. Passati tre giorni, i figli tornarono, meno uno. Il fratello più grande era scappato con il suo amore, non gli importava del regno. Così il re annullò la prova, ma i principi si sposarono comunque.
Pochi giorni dopo le nozze, il re mandò i figli e le loro mogli a chiamare, e disse '' Cari figli, e fanciulle, io devo ripetermi, è giunta la mia ora, per davvero, e devo passare il regno a uno di voi tre, e alla rispettiva moglie. Colei che partorirà la figlia più bella, avrà in dono il mio regno, e vi do' due anni, ma vi aiuterà il mago salazar, che manderà avanti nel tempo la bimba, così che io possa vederla a sei anni.'' Così le tre coppie si ritirarono nelle loro stanze, e due anni dopo, iniziarono a vedersi i visi di tre bambine di circa sei anni, giocare nel castello, ma...dopo un mese il re mandò a chiamare le nipoti con le madri e i padri, i suoi figli, non invecchiati di una virgola, ma il figlio più piccolo, con la moglie, e la figlia, erano scappati in un regno lontano, perchè erano due sposi molto giovani, e volevano vivere la loro appieno. Il re non si aspettava che ad un ragazzo così giovane non interessasse avere un regno tutto suo. E così, rimasero i due gemelli.
Il re annullò la prova, e, adirato, offeso, ed estremamente deluso, si ritirò nelle sue stanze.
Qualche mese dopo, il re mandò a chiamare i due gemelli, ma non nella sala del trono, ma nella sua camera da letto, il re era molto anziano, ed era un miracolo se era vissuto così a lungo dopo tutte le battaglie in cui aveva combattuto e sofferto, e si era ammalato, perciò era rimasto a letto quella mattina. Allora, il re disse '' Figli miei, sto molto male, e siete rimasti solo voi a contendere per il mio regno, ma nonostante ciò, io voglio ritirarmi e dare il regno a uno di voi due, fosse l'ultima cosa che faccio. La prova che dovrete superare prima di capire quale sarà il futuro re, sarà quella che deciderà anche il destino del principe che NON diventerà re, perchè chi perderà, verrà bandito dal regno, e perderà il suo titolo reale.'' continuò '' Dovrete portarmi il più bel dono che si possa immaginare per un re, e chi porterà il migliore, verrà incoronato re...oh, dimenticavo, e avete una settimana per trovarlo, al settimo giorno, presentatevi nella sala del trono, con un pezzetto del dono in mano, per darmi segno della vostra lealtà a me, e al popolo.'' i figli si commossero, piansero un poco, e poi andarono a pranzare con le loro mogli e le loro figlie.
Il giorno dopo le due piccole famiglie andarono nel bosco a fare una passeggiata, e poi a fare un pic-nic, ma non sapevano ancora dove. Un paio di ore dopo, arrivarono in una grande brughiera, piena di bei fiori, che le piccole bambine colsero per i loro genitori. Stesero la coperta da pic-nic, aprirono il cibo, e mangiarono qualcosa. Pochi minuti dopo le due donne camminarono insieme sui verdi prati, mentre chiacchieravano; di colpo, si udì un colpo forte, e le due fanciulle caddero in una voragine non troppo profonda, urlarono,ma non si fecero male,chiamarono i gemelli, che poco dopo scesero ad aiutarle, e scoprirono un'immensa miniera di diamanti, di quarzi, e di altre meravigliose pietre preziose. Entrambi pensarono che sarebbe stato quello il regalo per il padre, si guardarono e capirono cosa stavano pensando solo dallo sguardo. Per un'attimo pensarono che se uno di loro fosse morto, non sarebbe scattata la lite, che sarebbe sicuramente avvenuta di lì a poco, ma una delle mogli capì, e disse ''No. Fermatevi, non pensateci nemmeno, no. Questo non sarà il dono di nessuno di voi due, avviseremo il re, e basta.'' ma i due fanciulli non la ascoltarono, si saltarono al collo, si azzuffarono, e arrivaro alle minacce, l'altra donna ne ebbe abbastanza e disse '' Basta, vi prego...smettetela...basta...SMETTETELA.'' ma i due, accecati dal volere più potere, finirono per uccidersi, ad un tratto le donne dissero '' Questo è quello che può causare una semplice prova, se lo meritano.'' .
Il settimo giorno arrivò, e passò.Il re morì, ed il regno andò in rovina. Ma le due donne con le loro figlie scapparono, e dimenticarono questa storia.
                                                   I QUATTRO FRATELLI
c'era una volta un re molto anziano, di nome Nogaret, che aveva quattro figli, tutti molto dotati e coraggiosi...ma, il re, che voleva dare il regno a uno dei quattro figli, non sapeva a quale. Così, un giorno il re mandò a chiamare i quattro ragazzi, erano tutti molto diversi: il più piccolo, di quattordici anni, aveva i capelli folti e rossi, tante lentiggini, gli occhi verde salvia, e un sorriso smagliante; i due fratelli di mezzo,avevano 18 anni,erano gemelli, avevano i capelli castano chiaro, gli occhi marroni, la carnagione scura (perchè passavano metà giornata al sole), e si finivano le frasi avvicenda, come se fossero una persona sola; il più grande, invece, era completamente diverso, che aveva quasi 24 anni, era biondo, con gli occhi azzurri e la pelle molto chiara, quasi bianca, lui, a differenza degli altri fratelli, era molto studioso, e sempre sui libri, era intelligente, astuto, maneggiava le armi con facilità, e come ragazzo non era niente male, un re perfetto sarebbe potuto essere, eh?
Ma per il re tutti i figli avevano le qualità per diventare re, e tutti sarebbero riusciti a diventarlo, ma il re è uno solo, giusto?
Così, quando tutti e quattro i figli furono nella sala del trono, il re Nogaret disse '' Cari figli, è giunta la mia ora, devo ritirarmi, e quindi, devo dare il regno a uno di voi, poichè avete tutti ottime qualità, ho deciso di porvi una prova, per trovare il futuro re...dovrete trovare entro tre giorni le ragazze più belle del regno, e quando me le porterete, io sceglierò la fanciulla perfetta, e uno di voi si prenderà in affido il mio regno.'' i ragazzi non dissero nulla, e andarono ognuno per la sua strada, per trovare la fanciulla che più aggradava il loro cuore, ed il loro occhi. Passati tre giorni, i figli tornarono, meno uno. Il fratello più grande era scappato con il suo amore, non gli importava del regno. Così il re annullò la prova, ma i principi si sposarono comunque.
Pochi giorni dopo le nozze, il re mandò i figli e le loro mogli a chiamare, e disse '' Cari figli, e fanciulle, io devo ripetermi, è giunta la mia ora, per davvero, e devo passare il regno a uno di voi tre, e alla rispettiva moglie. Colei che partorirà la figlia più bella, avrà in dono il mio regno, e vi do' due anni, ma vi aiuterà il mago salazar, che manderà avanti nel tempo la bimba, così che io possa vederla a sei anni.'' Così le tre coppie si ritirarono nelle loro stanze, e due anni dopo, iniziarono a vedersi i visi di tre bambine di circa sei anni, giocare nel castello, ma...dopo un mese il re mandò a chiamare le nipoti con le madri e i padri, i suoi figli, non invecchiati di una virgola, ma il figlio più piccolo, con la moglie, e la figlia, erano scappati in un regno lontano, perchè erano due sposi molto giovani, e volevano vivere la loro appieno. Il re non si aspettava che ad un ragazzo così giovane non interessasse avere un regno tutto suo. E così, rimasero i due gemelli.
Il re annullò la prova, e, adirato, offeso, ed estremamente deluso, si ritirò nelle sue stanze.
Qualche mese dopo, il re mandò a chiamare i due gemelli, ma non nella sala del trono, ma nella sua camera da letto, il re era molto anziano, ed era un miracolo se era vissuto così a lungo dopo tutte le battaglie in cui aveva combattuto e sofferto, e si era ammalato, perciò era rimasto a letto quella mattina. Allora, il re disse '' Figli miei, sto molto male, e siete rimasti solo voi a contendere per il mio regno, ma nonostante ciò, io voglio ritirarmi e dare il regno a uno di voi due, fosse l'ultima cosa che faccio. La prova che dovrete superare prima di capire quale sarà il futuro re, sarà quella che deciderà anche il destino del principe che NON diventerà re, perchè chi perderà, verrà bandito dal regno, e perderà il suo titolo reale.'' continuò '' Dovrete portarmi il più bel dono che si possa immaginare per un re, e chi porterà il migliore, verrà incoronato re...oh, dimenticavo, e avete una settimana per trovarlo, al settimo giorno, presentatevi nella sala del trono, con un pezzetto del dono in mano, per darmi segno della vostra lealtà a me, e al popolo.'' i figli si commossero, piansero un poco, e poi andarono a pranzare con le loro mogli e le loro figlie.
Il giorno dopo le due piccole famiglie andarono nel bosco a fare una passeggiata, e poi a fare un pic-nic, ma non sapevano ancora dove. Un paio di ore dopo, arrivarono in una grande brughiera, piena di bei fiori, che le piccole bambine colsero per i loro genitori. Stesero la coperta da pic-nic, aprirono il cibo, e mangiarono qualcosa. Pochi minuti dopo le due donne camminarono insieme sui verdi prati, mentre chiacchieravano; di colpo, si udì un colpo forte, e le due fanciulle caddero in una voragine non troppo profonda, urlarono,ma non si fecero male,chiamarono i gemelli, che poco dopo scesero ad aiutarle, e scoprirono un'immensa miniera di diamanti, di quarzi, e di altre meravigliose pietre preziose. Entrambi pensarono che sarebbe stato quello il regalo per il padre, si guardarono e capirono cosa stavano pensando solo dallo sguardo. Per un'attimo pensarono che se uno di loro fosse morto, non sarebbe scattata la lite, che sarebbe sicuramente avvenuta di lì a poco, ma una delle mogli capì, e disse ''No. Fermatevi, non pensateci nemmeno, no. Questo non sarà il dono di nessuno di voi due, avviseremo il re, e basta.'' ma i due fanciulli non la ascoltarono, si saltarono al collo, si azzuffarono, e arrivaro alle minacce, l'altra donna ne ebbe abbastanza e disse '' Basta, vi prego...smettetela...basta...SMETTETELA.'' ma i due, accecati dal volere più potere, finirono per uccidersi, ad un tratto le donne dissero '' Questo è quello che può causare una semplice prova, se lo meritano.'' .
Il settimo giorno arrivò, e passò.Il re morì, ed il regno andò in rovina. Ma le due donne con le loro figlie scapparono, e dimenticarono questa storia.
                                                   I QUATTRO FRATELLI
c'era una volta un re molto anziano, di nome Nogaret, che aveva quattro figli, tutti molto dotati e coraggiosi...ma, il re, che voleva dare il regno a uno dei quattro figli, non sapeva a quale. Così, un giorno il re mandò a chiamare i quattro ragazzi, erano tutti molto diversi: il più piccolo, di quattordici anni, aveva i capelli folti e rossi, tante lentiggini, gli occhi verde salvia, e un sorriso smagliante; i due fratelli di mezzo,avevano 18 anni,erano gemelli, avevano i capelli castano chiaro, gli occhi marroni, la carnagione scura (perchè passavano metà giornata al sole), e si finivano le frasi avvicenda, come se fossero una persona sola; il più grande, invece, era completamente diverso, che aveva quasi 24 anni, era biondo, con gli occhi azzurri e la pelle molto chiara, quasi bianca, lui, a differenza degli altri fratelli, era molto studioso, e sempre sui libri, era intelligente, astuto, maneggiava le armi con facilità, e come ragazzo non era niente male, un re perfetto sarebbe potuto essere, eh?
Ma per il re tutti i figli avevano le qualità per diventare re, e tutti sarebbero riusciti a diventarlo, ma il re è uno solo, giusto?
Così, quando tutti e quattro i figli furono nella sala del trono, il re Nogaret disse '' Cari figli, è giunta la mia ora, devo ritirarmi, e quindi, devo dare il regno a uno di voi, poichè avete tutti ottime qualità, ho deciso di porvi una prova, per trovare il futuro re...dovrete trovare entro tre giorni le ragazze più belle del regno, e quando me le porterete, io sceglierò la fanciulla perfetta, e uno di voi si prenderà in affido il mio regno.'' i ragazzi non dissero nulla, e andarono ognuno per la sua strada, per trovare la fanciulla che più aggradava il loro cuore, ed il loro occhi. Passati tre giorni, i figli tornarono, meno uno. Il fratello più grande era scappato con il suo amore, non gli importava del regno. Così il re annullò la prova, ma i principi si sposarono comunque.
Pochi giorni dopo le nozze, il re mandò i figli e le loro mogli a chiamare, e disse '' Cari figli, e fanciulle, io devo ripetermi, è giunta la mia ora, per davvero, e devo passare il regno a uno di voi tre, e alla rispettiva moglie. Colei che partorirà la figlia più bella, avrà in dono il mio regno, e vi do' due anni, ma vi aiuterà il mago salazar, che manderà avanti nel tempo la bimba, così che io possa vederla a sei anni.'' Così le tre coppie si ritirarono nelle loro stanze, e due anni dopo, iniziarono a vedersi i visi di tre bambine di circa sei anni, giocare nel castello, ma...dopo un mese il re mandò a chiamare le nipoti con le madri e i padri, i suoi figli, non invecchiati di una virgola, ma il figlio più piccolo, con la moglie, e la figlia, erano scappati in un regno lontano, perchè erano due sposi molto giovani, e volevano vivere la loro appieno. Il re non si aspettava che ad un ragazzo così giovane non interessasse avere un regno tutto suo. E così, rimasero i due gemelli.
Il re annullò la prova, e, adirato, offeso, ed estremamente deluso, si ritirò nelle sue stanze.
Qualche mese dopo, il re mandò a chiamare i due gemelli, ma non nella sala del trono, ma nella sua camera da letto, il re era molto anziano, ed era un miracolo se era vissuto così a lungo dopo tutte le battaglie in cui aveva combattuto e sofferto, e si era ammalato, perciò era rimasto a letto quella mattina. Allora, il re disse '' Figli miei, sto molto male, e siete rimasti solo voi a contendere per il mio regno, ma nonostante ciò, io voglio ritirarmi e dare il regno a uno di voi due, fosse l'ultima cosa che faccio. La prova che dovrete superare prima di capire quale sarà il futuro re, sarà quella che deciderà anche il destino del principe che NON diventerà re, perchè chi perderà, verrà bandito dal regno, e perderà il suo titolo reale.'' continuò '' Dovrete portarmi il più bel dono che si possa immaginare per un re, e chi porterà il migliore, verrà incoronato re...oh, dimenticavo, e avete una settimana per trovarlo, al settimo giorno, presentatevi nella sala del trono, con un pezzetto del dono in mano, per darmi segno della vostra lealtà a me, e al popolo.'' i figli si commossero, piansero un poco, e poi andarono a pranzare con le loro mogli e le loro figlie.
Il giorno dopo le due piccole famiglie andarono nel bosco a fare una passeggiata, e poi a fare un pic-nic, ma non sapevano ancora dove. Un paio di ore dopo, arrivarono in una grande brughiera, piena di bei fiori, che le piccole bambine colsero per i loro genitori. Stesero la coperta da pic-nic, aprirono il cibo, e mangiarono qualcosa. Pochi minuti dopo le due donne camminarono insieme sui verdi prati, mentre chiacchieravano; di colpo, si udì un colpo forte, e le due fanciulle caddero in una voragine non troppo profonda, urlarono,ma non si fecero male,chiamarono i gemelli, che poco dopo scesero ad aiutarle, e scoprirono un'immensa miniera di diamanti, di quarzi, e di altre meravigliose pietre preziose. Entrambi pensarono che sarebbe stato quello il regalo per il padre, si guardarono e capirono cosa stavano pensando solo dallo sguardo. Per un'attimo pensarono che se uno di loro fosse morto, non sarebbe scattata la lite, che sarebbe sicuramente avvenuta di lì a poco, ma una delle mogli capì, e disse ''No. Fermatevi, non pensateci nemmeno, no. Questo non sarà il dono di nessuno di voi due, avviseremo il re, e basta.'' ma i due fanciulli non la ascoltarono, si saltarono al collo, si azzuffarono, e arrivaro alle minacce, l'altra donna ne ebbe abbastanza e disse '' Basta, vi prego...smettetela...basta...SMETTETELA.'' ma i due, accecati dal volere più potere, finirono per uccidersi, ad un tratto le donne dissero '' Questo è quello che può causare una semplice prova, se lo meritano.'' .
Il settimo giorno arrivò, e passò.Il re morì, ed il regno andò in rovina. Ma le due donne con le loro figlie scapparono, e dimenticarono questa storia.
   
 
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