Salve a tutti!!Era da un
po di tempo che volevo scrivere una ff sul mio pairing
preferito(Draco/Hermione)e finalmente eccomi qui! E' la mia prima ff sul mondo
di harry potter e spero che vi piaccia! Mi farebbe piacere leggere i vostri
commenti,positivi e negativi...le critiche costruttive fanno sempre bene!
Vi lascio alla lettura..un
bacio,Mlle de Monpensier.
1°CAPITOLO
Hermione Granger non era
una semplice ragazza di 17 anni. Era una strega.
La data sul calendario
segnava il 31 agosto e questo significava solo una cosa:la fine dell'estate.
Stava infatti preparando il suo baule con vestiti,libri e la divisa di
hagwarts,la sua scuola di magia, dove sarebbe arrivata l'indomani partendo dal
binario 9e3/4 della stazione di Londra.Aveva molta voglia di rivedere i suoi
migliori amici:Harry,Ron,Ginny.
Harry Potter era un
ragazzo con corti capelli neri perennemente in disordine e occhi verdi,noto a
tutti come il bambino sopravvissuto , e apparteneva alla stessa casa di
Hermione,Griffondoro,una delle quattro case di hagwarts.Harry era il migliore
amico di Hermione sin dal primo anno ad hagwarts,insieme all'inseparabile
Ronald Weasley.Ron,come tutti i Weasley aveva capelli rossi, occhi azzurri e
apparteneva a Griffondoro,così come sua sorella Ginny.La piccola di casa
Weasley aveva 16 anni e con i suoi lunghi capelli rossi e la sua simpatia
faceva stragi di cuori ad hagwarts.
Hermione chiuse il baule e si mise a letto,felicissima di tornare
a scuola.
Raggiunse in anticipo il
binario e salutò i suoi genitori dicendo loro di andare perchè lei nel
frattempo avrebbe letto un libro, dato che ne aveva sempre uno a portata di
mano.C'erano alcuni studenti molto eccitati,probabilmente dei primini, con i
loro genitori.Hermione prese così il suo libro e iniziò a leggere.Dopo qualche
pagina...
-Hei Mezzosangue la scuola
non è ancora iniziata e già hai il naso in un libro!Non ti smentisci mai..-
Una voce particolarmente fastidiosa per la Griffondoro giunse a
disturbare la sua lettura.Lo riconobbe subito:Draco Malfoy,Serpeverde,arrogante
con la convinzione di essere superiore perchè purosangue.
-Malfoy per tua
informazione non è un libro di scuola!E' una lettura di piacere!Ma che te lo
dico a fare,mi stupirei se tu sapessi anche solo leggere!-Rispose Hermione che
riprese subito dopo la sua lettura.Non sentì repliche provenire dal Serpeverde
per questo capì che si era allontanato.
Le porte dei vagoni dell'espresso per Hagwarts erano aperte così
decise di salire e sistemarsi in una cabina ed aspettare lì i suoi amici.Era da
molto tempo che non li vedeva, chissà quante cose le avrebbero raccontato,forse
harry era finalmente riuscito a dichiarare il suo amore a Ginny e Ron dopo un
po di tempo aveva sicuramente accettato la loro storia perchè nonostante fosse
geloso di sua sorella,harry era sempre il suo migliore amico....Ma a
disturbarla da questi pensieri fu ancora una volta il biondo serpeverde che
fece irruzione nella sua cabina.Appena aperta la porta rimasero entrambi
sorpresi,ma per Hermione fu ancora più scioccante vederlo chiudersi la porta
alle spalle e sedersi di fronte a lei quasi come se non l'avesse vista.
Hermione aspettava che parlasse,che la insultasse o qualsiasi cosa.Ma dalla
bocca di Malfoy non uscì neanche un suono,era solo rimasto seduto a
fissarla,abbassando qualche volta lo sguardo come se fosse un po....a
disagio.Proprio come si sentiva Hermione in quel momento.Decise così di rompere
il silenzio.
-Che fai Malfoy mi segui?-
Il ragazzo storse la bocca in uno dei suoi soliti ghigni e rispose
-Forse.Paura Granger?-
-Di te?No di
certo,furetto.Allora si può sapere cosa vuoi?-Rispose subito la
ragazza,cercando di capire lo strano comportamento del serpeverde.Malfoy però
non rispose e,da come continuava a torturare un pezzo di carta che aveva tra le
sue mani,a Hermione sembrò agitato e nervoso.-Malfoy,ti senti bene?-
-Mai stato
meglio,perchè?-Rispose subito.
-E' che...mi sembri un pò...teso,ecco-
Come risposta il biondo le
lanciò quel pezzo di carta che reggeva tra le mani.Hermione lo prese al volo e
lo aprì scoprendo che non era solo un semplice foglio stropicciato dalle mani
di Draco,era una lettera, che diceva:
Draco Lucius Malfoy,
è arrivato il momento
di conoscere e portare a termine la tua missione.
Non ti è concesso
sapere molto per ora. Segui solo le istruzioni:domani recati al binario 9 e 3/4
con almeno 30 minuti d'anticipo.Troverai una ragazza sola,dai capelli
ricci,intenta a leggere un libro.Lei sarà tua compagna in questa
missione.Insieme recatevi nella cabina 14 del treno.Lì cercate un'altra lettera
e avrete mie notizie.
Buona fortuna,
W.E.D.
Hermione rimase stupita
dopo aver letto la lettera. Non sapeva cosa fare: era forse uno scherzo? Il
volto di Draco però non sembrava confermare questo dubbio. Ma era davvero lei
la ragazza della lettera? E cosa poteva centrare lei con questa missione? Draco
non accennava a voler parlare, ma Hermione voleva saperne di più.
-Credi che sia io la
ragazza della lettera?- Chiese quindi al biondo serpeverde.
-Certo mezzosangue, sei
l'unica che lì fuori leggeva un libro.- Rispose Malfoy un pò scocciato.-Sono
venuto in questa cabina per cercare quella dannata lettera per avere qualche
altra notizia-Continuò il ragazzo.
-Ma come sapevi che sarei
entrata proprio in questa cabina?Non potevi dirmi della lettera subito, quando
mi hai vista leggere fuori dal treno?-Chiese Hermione che era in uno stato
confusionale e voleva capirci qualcosa.
-Io mi sono avvicinato ma
tu hai iniziato ovviamente a innervosirti senza motivo,così ho lasciato
perdere.-
-Senza motivo?Sei tu che
hai iniziato subito a prendermi in giro!-Rispose scioccata la griffondoro.
-Cercavo solo di fare
conversazione prima di mostrarti la lettera.-
-Insultarmi tu la chiami
conversazione?Lasciamo perdere....Quindi avevi deciso di scoprire questa
faccenda da solo?-
-Perspicace,
Granger.-rispose Malfoy-Così sono venuto qui,ma purtroppo ho trovato te.Sempre
in mezzo ai piedi, eh mezzosangue?-
-Certo.Forse era destino
Malfoy.Sulla lettera è scritto chiaramente che per questa missione hai bisogno
del mio aiuto.Non mi fido di te,Malfoy,questo è chiaro,ma prima di decidere se
aiutarti o meno, troviamo questa lettera!-
Hermione era determinata a
scoprire di cosa si trattasse questa missione e soprattutto del perchè proprio
lei avrebbe dovuto aiutare Malfoy. E poi chi era questo W.E.D.?
Ma bisognava darsi una
mossa perchè tra meno venti minuti il treno avrebbe iniziato a riempirsi di
studenti e se altre persone entravano in qulla cabina si sarebbero prima di
tutto insospettite nel vedere Hermione Granger e Draco Malfoy soli nella stessa
cabina,e inoltre tra la confusione la lettera che cercavano poteva andare
persa.
-Allora Malfoy...cerchiamo
questa lettera?Dove potrebbe essere...insomma la cabina è questa,è
piccola,quindi dovremmo riuscire a trovarla in fretta.-
-Magari ti sei seduta
sopra,Granger-Disse Draco ghignando.
-Cosa dici?L'avrei vista
prima di sedermi!-Disse Hermione alzandosi lo stesso per controllare.Ma come
aveva previsto non c'era niente.-Visto Malfoy!Fatti venire un'idea migliore!-
-Stai calma Mezzosangue!E
guarda sul portabagagli sopra di te!-Disse sbuffando il serpeverde.
Hermione alzò lo sguardo e
vide la lettera proprio dove aveva detto Malfoy.Si alzò un po sulle punte e la
prese.Stava per aprirla,ma poi guardò il ragazzo e chiese
-Vuoi aprirla tu?-In fondo
lei avrebbe dovuto solo aiutarlo,
-No leggila tu,e
sbrigati!-
-Un attimo!Dammi il tempo
di apirla!- Hermione aprì quindi la lettera e la lesse ad alta voce.
Ora che siete insieme
potrete iniziare la vostra missione.
Nello stesso istante in
cui Hermione iniziò a leggere il treno partì.
-Ma che diavolo
succede??-chiese irritato il giovane Malfoy.
-Il treno è
partito.-Rispose la griffondoro.
-Davvero?Per fortuna ci
sei tu Granger,non ci sarei mai arrivato da solo!-
-Malfoy,smettila con
questo tuo sarcasmo.-Rispose sbuffando la Granger.Dopo qualche secondo di
silenzio continuò-Ma com’è possibile?Non può essere già ora e poi nel treno non
ci sono tutti gli studenti!-
-Dì pure nessuno oltre noi
Granger.-Hermione lo guardò un sbalordita.
-Non fare quella
faccia!Credi che qualcun altro abbia l’abitudine di salire sull’espresso per
hagwarts mezz’ora prima della partenza?-
-Ma ora cosa
facciamo?-chiese Hermione che iniziava a spaventarsi.
-Se non leggi quella
lettera non lo sapremo mai.-
Hermione continuò così a
leggere la lettera che teneva ancora stretta in mano.
Dovrete affrontare
alcune prove prima di completare la missione. Nei luoghi in cui sarete condotti
la vostra magia non vi sarà molto utile.
Mi spiace dover essere
così sintetico. Avrete presto mie notizie.
Buona fortuna!
W.E.D.
-Cosa?Dice solo questo?-
Sbraitò il giovane Malfoy.
-Già.-rispose Hermione che
era ancora molto sconvolta e confusa. Quella lettera non era di certo stata
molto d'aiuto. Bene, non potevano usare la magia nei luoghi dove sarebbero
andati...ma dove sarebbero andati di preciso? Perchè quel W.E.D. non poteva
essere più chiaro?
Ma a distoglierla da
questi pensieri fu Draco che le strappò la lettera di mano. La rilesse in
silenzio e battè un pugno sul finestrino. Era parecchio nervoso e Hermione
pensò che non l'aveva mai visto così. Subitò dopo il ragazzo tornò alla sua
solita espressione che non lasciava trasparire emozioni.
-E ora che
facciamo?-chiese Hermione che non riusciva ancora a credere a ciò che stava
accadendo.Lei e Malfoy,il serpeverde arrogante che non perdeva occasione per
prndere in giro lei e i suoi migliori amici,dovevano collaborare per riuscire
in una missione di cui nessuno dei due sembrava sapere niente.Sembrava
impossibile,eppure erano lì insieme nella stessa cabina con quell'inutile
lettera.
-E io che ne so?-rispose
Malfoy-Non potevano chiamare San Potter per questa storia?E' lui il salvatore
del mondo magico,no?-
-Bhè, ci sarà un motivo se
sei stato scelto tu!-rispose Hermione che appena notò che il biondo serpeverde
stava per ribattere si affrettò ad aggiungere-E non chiedermi qual'è il motivo
perchè non lo so. Ma hanno scelto te per questa missione. E me! E io non mi
tirerò indietro.- Il ragazzo parve stupito da quelle parole, ma Hermione era
pur sempre una griffondoro e non avrebbe di certo disonorato la sua casa,
famosa per il coraggio di tutti i suoi studenti.
Ad un tratto il treno si
fermò e i due studenti, dopo essersi guardati per un istante negli occhi, si
voltarono verso il finestrino dal quale però si vedevano solo alberi.
-Scendiamo?-chiese dopo un
po Hermione.
-No,restiamo qui per il
resto della nostra vita.-rispose sarcastico il serpeverde che subito dopo si
avvicinò alla porta dello scompartimento. Hermione lo vide aprire la porta e
fermarsi senza uscire nel corridoio.Impaziente di capire perchè si era bloccato
domandò - Che hai?-
-Guarda- Rispose
semplicemente il ragazzo. Hermione si avvicinò quindi alla porta ma non
riusciva a vedere niente perchè la sua visuale era occupata da Draco che non si
era ancora mosso.Quando finalmente capì che la ostacolava si spostò quel poco
che bastava a farle vedere una piccola parte del corridoio. Proprio davanti
alla porta della loro cabina c'erano due oggetti sospesi a mezz'aria:una
vecchia scopa e una bellissima spada.
-Non c'erano prima.-disse
Malfoy.
-Già.-confermò
Hermione.-Forse dovremmo prenderne uno ciascuno,ci potrebbero servire.-
Draco annuì.
-Visto che sei bravo nel
volo tu dovresti prendere la scopa.-
-Stai scherzando?-chiese
il ragazzo che non ricevendo risposta capì che non era uno scherzo, così
aggiunse -Io su quel ramo secco non ci volo!Forse tu sarai abituata a vedere il
tuo fidanzatino Weasel che usa solo cose scadenti, ma io uso solo gli ultimi modelli!-
-Ron non è il mio
fidanzato!-rispose rossa la griffondoro- e poi scusa, vorresti la spada?Ma sei
non sai neanche maneggiarla!-
-Perchè tu sai
farlo?-chiese Malfoy.
Hermione non rispose e
così entrambi si sporsero a prendere il proprio oggetto. Nello stesso istante
in cui lo toccarono si sentirono mancare la terra sotto i piedi ed essere
trasportati in un vortice.
Draco ed Hermione non
avevano dubbi: la spada e la scopa erano delle passaporte.