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Autore: Moira2020    21/04/2022    0 recensioni
L'amore può durare per sempre? Due anime tormentate e sole possono unirsi per la vita? Dopo due anni di solitudine Ville decide di togliersi la vita, ma lei, la sua lei, ritornerà come in un sogno per salvarlo. Le cose non andranno come si aspetta, ma lui farà di tutto per riconquistarla e chiedere il suo perdono.
Genere: Dark, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Mige Amour, Nuovo personaggio, Ville Valo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Prologo - è così dolce morire? 


Il buio.
L'oscurità era ciò di cui avevo bisogno. Erano passati giorni dall'ultima volta che avevo visto la luce del sole. Me ne stavo sdraiato sul letto, quel letto che ormai puzzava di vomito e altri fluidi corporei. 
Fissare insistentemente il soffitto, quasi come se le crepe dell'intonaco potessero darmi delle risposte, in un certo senso mi tranquillizzava. 
La vernice se ne stava lì, non parlava, non giudicava il mio aspetto orribile , non si offendeva se vomitavo l'anima sulle mie stesse lenzuola. 
Avrei tanto voluto bere l'ennesima birra ma quel giorno il mio corpo non rispondeva a nessun impulso, quasi come se si rifiutasse. Forse nell'ammasso informe, che era il mio corpo ormai, era rimasto un briciolo di sopravvivenza, ma nella mente i miei pensieri erano ormai morti. 
Avevo meditato sul suicidio molte volte nella mia vita ma mai come in quel momento. Era un pensiero seducente. Avevo voglia di liberarmi di quel dolore, togliermi di dosso il peso della sofferenza. Alzai il busto, mentre una smofria di dolore si dipinse sul mio volto. Tossii tenendomi ben saldo il costato dolorante. Annaspai e poi sputai muco misto a sangue per terra. 
Era arrivato decisamente il momento. 
Cercai di racimolare le ultime forze per alzarmi e acchiappare una sigaretta dal comodino. La stanza iniziò a girare ma dopo il primo tiro fu tutto molto più chiaro. Con la sigaretta tra i denti cercai tutte le pillole che i miei fantastici psichiatri mi avevano prescritto e poi cercai qualcosa di forte da bere. 

Non so quanto tempo fosse passato ma dopo aver mandato giù una scatola di pillole bevendo Jack Daniels il tempo diventa estremamente labile. Assaporai quel dolce torpore, i muscoli si rilassarono e io fui più leggero. Era così dolce morire? Bramai la morte, l'oscurità, il nulla cosmico. 
Silenzio, volevo soltanto silenzio. 
Chiusi gli occhi e un sorriso grottesco increspò le mie labbra. Nella mente apparve lei. 
Lei con il suo sorriso malizioso e le labbra carnose. Potevo vedere i suoi capelli muoversi, il rosso ramato splendeva alla luce del sole. 《Ti amo...》non so se la mia voce uscì davvero o fu solo nella mia testa. Lei sarebbe rimasta il mio solo rammarico e in quel momento una parte di cervello mi disse che ero un'idiota, che non potevo morire prima di averla vista per un'ultima volta.
Il silenzio fu rotto dal rumore di vetri rotti. Doveva venire dal piano inferiore, ma non ci badai.
Subito dopo passi veloci sulle scale. Qualcuno stava correndo.
《Cazzo, Ville!》 
Quella voce mi sembrò distante anni luce ma aprendo le palpebre vidi due grandi occhi color dell'ombra a pochi centimetri dal mio viso. 
Era lei; Freya. 
Era lei ma non sorrideva e i suoi capelli non risplendevano alla luce del sole. Mi fissava preoccupata muovendo le labbra ma il suono era ovattato.
《Ville, resta con me...》 
Non ebbi il tempo di dire niente, ma comunque non ne avrei avuto la forza. Mi infilò due dita in gola provocando dei graffi lungo l'esofago e facendomi vomitare a terra la maggior parte delle pillole che avevo ingerito. Dopo il primo conato ne seguirono almeno altri tre e il dolore alle tempie fu lancinante. 
《Lasciami morire, cristo!》cercai di urlare ma quello che uscì dalla mia gola fu solo un sussurro. Freya rimase in silenzio e con determinazione mi trascinò nel bagno della mia camera, dopodiché afferrando il sifone della doccia, quasi mi affogò con l'acqua fredda. 
《Sei un'idiota!》 disse quasi urlando.
Era successo tutto talmente in fretta che il mio cervello decise di spegnersi. Fu l'ultima cosa che ricordo di quella notte, dopo ci fu solo buio.  


Note autrice:
Salve ragazze questa è la mia prima ff siate clementi 😂 spero vi piaccia non esitate a commentare!
   
 
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