Capitolo 105 – Valori congiunti.

<< Ehi! Non abbandonarti ora!>> esclamò Yuji, agitatissimo alla vista di Futako ripiombato al suolo a quel modo, a causa del Drago Finale Occhi Corrotti (non esistente; R/-13; ATK/13.500; Material/6) e dei tre Draghi Crudeli Occhio Corrotto (non esistente; R/13; ATK/3000; Material/0 x 3) di Yauro. 

<< Non mi dire che... oh, no, non può essere!!>> fece Yurio, scuotendo il capo:<< Amico... Futako... reagisci!>>.

Ma Futako era di nuovo ben lungi dall'accogliere il loro invito... a malapena riuscivi ad ascoltarli. I suoi sensi erano rimasti per l'ennesima volta indeboliti allo stremo.

Non voleva arrendersi... doveva preservare il ricordo di chi aveva con sé... e salvare i suoi amici e i loro mondi. Eppure... le forze non gli arrivavano... stavolta meno che mai...

Il suo corpo aveva resistito oltre ogni ragionevole limite, fino a quel momento... e ora... proprio ora che aveva avuto un'altra chance...

<< Cerca di riprenderti, Futako!>> cercò di aiutarlo verbalmente anche Yusei:<< In questo momento il futuro non solo tuo e della tua dimensione, ma anche quello di quelle di altre persone di altri mondi sono in ballo. Pensa alla loro sorte... alla speranza che puoi dar loro di sopravvivere! Puoi farcela!>>.

Il ragazzo respirò piano... i suoi muscoli erano ancora come bloccati... e d'altro canto, il suo stesso potere spirituale era oramai scemato quasi completamente.

<< Senti, può essere difficile, lo so... sappiamo tutti, o quasi tutti... quanto sia terrificante affrontare Yauro in queste condizioni.>> si aggiunse Adrian, cercando di spronarlo:<< Però... insomma, scommetto che hai un sacco di legami che ti hanno portato fin qui, che non hai fatto tutto da solo. Sicuramente ne hai tanti, preziosissimi... non puoi abbandonarli, e se li porti nel cuore come ho fatto io durante le mie battaglie più importanti, puoi usarli per rialzarti infinite volte!>>.

La testa di Futako si spostò leggermente. Legami... certo che ne aveva... Miho... Crow... tutti gli altri esseri umani conosciuti... e gli spiriti presenti alla Cittadella Magica e nei suoi immediati paraggi...

<< Non gettare la spugna, anche se sembra dura.> disse Yuji, convinto:<< Se non ce la fai, saremo tutti perduti... compì un altro passo avanti, ti prego! Evolvi ancora il tuo potenziale, se necessario... Penso che tu sia mosso dagli stessi propositi che animarono noi, perciò so che puoi farcela.>>.

Il suo potenziale... già... l'aveva elevato fino ai suoi limiti massimi, però... non sapeva se poteva ancora, per davvero...

<< Io credo che Yuji abbia ragione... e poi, con quello sguardo che avevi prima, facevi davvero l'impressione di essere uno tosto!>> osservò Yurio, sincero:<< Chiesto da uno sconosciuto può sembrare difficile da realizzare, ma ti chiedo ugualmente di aver fiducia nelle nostre parole e di trovare la forza che ti serve per rimetterti in piedi: altrimenti... a cosa sarebbe servito l'aiuto che ti abbiamo dato per ottenere un altro turno in questo stesso duello?>>.

Sì... questo era vero... sarebbe stato inutile, in quel caso. Per tutti quanti...

Mosse le dita, agitando le palpebre...

<< Questo blaterare... è davvero insopportabile.>> sentenziò Yauro, portando su di sé l'attenzione:<< A questo punto, il duello è già bello che finito. Arrendetevi alle tenebre...>>.

<< Scordatelo!>> esclamò Adrian, guardando prima lui e poi tornando a rivolgersi a Futako:<< Futako, rialzati! Non lasciare tutti così.. fallo per coloro che abitano nella tua dimensione... te lo chiedo non solo a nome mio, ma anche a nome di tutti coloro che abitano nella mia e a cui voglio bene!>>.

<< E io te lo chiedo a nome di chi abita la mia!>> fece eco Yuji.

<< E anch'io per la mia, di dimensione!>> seguì Yurio, il quale curiosamente parve cercare di imitare perfettamente il tono di voce di Adrian.

<< Io, invece, te lo chiedo per il futuro di tutti coloro che non meritano di finire in un mondo fatto di tenebre e di dolore, come il Crocevia Oscuro che è stato già creato da questo mostro!>> affermò Yusei:<< Non tollererei mai l'idea che esistano altri piani di esistenza dove la gente soffra a causa sua... chi abitava nel mio ha sofferto indicibilmente il terrore diffuso da Yauro, e ciò che sta per scatenare, lo sento, è qualcosa di assai peggiore di quell'orrendo avvenire... Ti supplico, mostraci la forza che giace in fondo al tuo animo in questa situazione, Futako... per quante tu ne possa aver già passate, finché hai un minimo di vita nel tuo corpo hai ancora speranza! Finché respiri, hai SEMPRE una speranza!>>.

<< Finché... respiro...>> ansimò piano Futako.

<< Sì, finché respiri... finché sei vivo.>> annuì l'eroe del Satellite, nel riuscire a cogliere le sue deboli parole:<< Hai una responsabilità gigantesca, adesso: guidare l'avvenire dei nostri mondi. Solo tu puoi farlo, in questo momento... Guidaci verso un mondo libero dal dominio del male che Yauro vorrebbe creare.>>.

<< Yusei ha ragione: aiutaci a venirne fuori.>> continuò Adrian, animato da grande convinzione:<< Abbiamo faticato tantissimo per liberare già le anime di coloro che avevano duellato contro di lui e che aveva fatto prigioniere nel suo corpo... e se ora non ce la fai, nessuno potrà salvare neppure gli innumerevoli innocenti che cadrebbero preda del suo disegno. Cerca di vincere il dolore... i limiti del tuo corpo e del tuo spirito... è tutto nelle tue mani!>>.

Sì... tutti dipendevano da lui...

Tutti coloro che avevano una vita davanti, come quella che aveva ottenuto... e le anime di coloro che...

… coloro che...?

Un momento...

Un'altra speranza aleggiava nel suo animo, adesso.

<< A...gh...>> strinse i denti Futako. Le sue dita si trascinarono per l'oscurità tracciata da Yauro... di fronte agli occhi attoniti dei suoi sostenitori, le sue ginocchia si piegarono... uno dei suoi piedi si appoggiò al suolo...

<< Oh...>> mormorò Yauro, leggermente sorpreso.

Il volto stravolto di Futako, dai capelli rossi e grigi tutti in disordine verso il suo naso e i suoi occhi, di lì a poco, puntò l'avversario non più dal basso, ma da un'altezza maggiore. Il suo petto, che recava i segni dei diabolici attacchi subiti un minuto fa attraverso il buco lasciatogli sulla D-Suit dilaniata, si ergeva di nuovo sul campo di scontro.

<< Ce l'ha fatta.>> disse Yuji, felice della cosa come i suoi amici.

<< T...Tu...>> disse a stento Futako: il suo occhio destro, quello azzurro, stava fissando Adrian. Seppur fossero quasi “ spenti”, la decisione che li animavano era ferrea:<< … hai parlato... di gente le cui anime sono state... catturate dopo... aver affrontato Yauro. Vuoi dire... che... TUTTI coloro che duellano con lui... sono intrappolati da lui... e possono essere fatte tornare... insieme al corpo di che avevano prima?>>.

<< Futako...>> mormorò Adrian. Comprendette subito il motivo della sua domanda... c'era qualcuno che era deciso a salvare, se ci fosse stata la possibilità, glielo si leggeva chiaramente in quegli occhi talmente decisi. Confermò dunque:<< Sì... da quel che abbiamo visto, chi viene sconfitto da Yauro ha il più delle volte la propria anima intrappolata nel suo corpo, e se viene distrutto essa viene liberata, facendo tornare l'individuo allo stato precedente al furto dell'anima.>>.

<< Questa... è una bella notizia...>> osservò Kosuke, lieto di sentire ciò da dentro lo spirito di Futako, affiancato dal fratello nelle forme dei due mostri boss del deck del ragazzo.

Pensò la stessa cosa il ragazzo dagli occhi eterocromatici stesso. D'altronde, prima Yauro aveva parlato di qualcosa sul suo sostentamento che coinvolgeva le anime. E se era così... allora... Miho e Naiton...

<< Naturalmente, le anime di coloro che ho portato qui ed eliminato di fronte a te sono nel mio essere.>> confermò improvvisamente Yauro:<< Non ti avevo detto... che non lasciavo riposare in pace le mie vittime? Avrei fatto eccezione solo un tempo, in casi più unici che rari, con chi osava fare qualcosa che non mi piaceva o per altre determinate ragioni. No... i tuoi due compagni rimarranno all'interno del mio essere, soffrendo costantemente grazie all'energia del male che scorre nelle mie vene. E non solo loro... anche coloro che Zerato aveva intrappolato nel suo Cerchio dell'Angelo Caduto sono divenuti miei prigionieri, in questo istante.>>.

<< Anche le anime... di Suji... Quan... e di altri... sono lì dentro?>> si sorprese Futako.

<< Non dovrebbe farti felice, questo... come ho detto, patiranno l'eterno tormento... l'eterno tormento della vera oscurità.>>.

<< Brutto... bastardo...>> digrignò i denti il ragazzo, furente.

<< Sei un verme schifoso, Yauro!>> esclamò Yurio:<< Come puoi fare questo a degli avversari che sono stati già sconfitti?>>.

<< Purtroppo c'è poco di cui stupirsi... quello è capace di fare anche di peggio.>> disse Adrian.

Era atroce il comportamento di Yauro, era vero, si disse Futako... senza alcun tipo di scusante...

Però... poteva quasi sentirla...

La presenza di Miho... quasi gli pareva di vederla, dove c'era il malvagio demonio alato. E non solo la sua... anche quella delle altre anime imprigionate. Chissà... magari era la metà spirituale della discendenza di Saga, a permettergli di sentirle...

E se c'era modo di salvarle tutte... era un altro motivo in più per non mollare. No... ce l'avrebbe fatta.

<< Procediamo con il duello, dunque.>> disse Yauro:<< Tanto... non ne avrai per molto.>>.

<< Lo... vedremo...>> sussurrò Futako. Era pronto... il suo potere si ravvivò ulteriormente:<< Attivo... l'effetto di Shiranui Shogunsaga: siccome è stato distrutto e mandato al cimitero... faccio tornare un mostro Zombie con difesa pari a zero nel mio cimitero. Spedisco Shiranui Spettralspada al cimitero.>>.

<< Con la mia Battle Phase giunta alla fine, i miei tre Draghi Crudeli Occhi Corrotti chiamati dal potere di Drago Finale Occhi Corrotti – Crocevia Definitivo tornando a far parte di lui come Materiali Xyz.>> i tre mostri di Rango 13 persero consistenza materiale, andando a tornare ad essere globi orbitanti intorno al mostro dalle cinque teste (Material/6+3 = 9):<< Il mio turno è concluso...>>.

“ Futako se l'è cavata... ma non può pensare di sfuggire a sei attacchi di quella portata ancora a lungo.” pensò Yusei:“ Senza contare che Yauro pescherà un'altra carta al suo turno, e considerando i suoi poteri non...” non finì per tempo il pensiero che una scossa percorse il terreno di gioco, cogliendolo alla sprovvista.

<< Ma cosa...?>> fece Yuji: sotto i piedi di Futako, l'oscurità raccolto per preparare il campo del Duello Mistico Negativo stava vibrando.

<< Che...?>> mormorò Futako.

<< Te l'avevo detto... che non saresti durato a lungo.>> disse Yauro, guardandolo malevolmente:<< Questo è un Duello Mistico Negativo... non un Duello Mistico normale: qui i danni che ci infliggiamo con i nostri mostri, con i nostri rispettivi potenziali, la volontà di danneggiare l'altro... si concretizza ancor di più alla fine di ogni nostro turno, riproiettando al giocatore la metà del dolore patito in precedenza in quella stessa mano.>>.

<< COSA?>> fece Adrian, incredulo. Proprio allora un geyser di oscurità risalì da sotto il malcapitato Futako, andando a creare un intenso velo nero che lo celò totalmente:<< NO!>>.

<< La Cerimonia del Fato non conta i danni derivati dal tipo di duello in corso per svolgersi... soffri e scompari del tutto, Yusa Futako.>> allungò una mano Yauro: proprio allora il velo nero venne sconvolto senza tregua da distruttive folgori scure burrascose che emisero un bagliore minaccioso.

<< FUTAKO!>> esclamarono Yurio e Yuji, shockati.

<< NO!>> fece eco Yusei.

<< Questo è un... game over.>> disse Yauro. L'elettricità continuò ad emettere come uno sfrigolio intenso e a tuonare, impietosa... il suono dei fulmini era tale da celare qualsiasi suono al suo interno, anche eventuali grida di chi vi era in mezzo.

Nel buio più totale, poco prima che i fulmini gli venissero incontro... Futako aveva pensato: No...

Dopo tutto quel che ho fatto, si disse... dopo aver messo tutto quello che avevo e provavo...

Ora che ho avuto un'altra speranza... 

Perfino da altre dimensioni, ho trovato parole amiche... parole che mi hanno spinto a trovare una nuova speranza a cui appoggiarmi... ad avanzare, cercando di ampliare, evolvere il mio stesso limite di sopportazione... in cui ho trovato altra fiducia nel risultato che potevo conseguire... e, ricordandomeli ancora una volta, facendomi trovare altra forza nei legami sviluppati fino a quel momento... a cui se n'erano aggiunti altri quattro, insiti in persone che credevano in lui...

Devo tenere... insieme... congiungere... tutto questo...

Non... mi... ARRENDERO'!

I fulmini si spensero improvvisamente... sostituiti da vampate...

<< Cosa?>> si domandò il demonio. I quattro ragazzi nei portali guardarono, sbalorditi....

L'energia spirituale di Futako si era allargata tanto da disperdere il velo tenebroso che l'aveva ghermito, secernendo nuove fiamme. Fuochi violacei e arancioni avvolti nel potere stesso del Piano del Fato condiviso da Metaltron sgorgavano ardenti dalla sua aura, lambendo le tenebre.

<< Non mi... arrenderò!>> affermò il ragazzo: il suo sguardo era ostinatamente combattivo... fermo, in una maniera del tutto irriconoscibile... tanto che definirla estrema sarebbe stato un eufemismo:<< Tutti, nelle varie dimensioni... hanno la necessità che io vinca. Dopo aver ricevuto aiuto perfino da gente estranea, venuta apposta anch'essa per combatterti... non sarò io il primo di loro ad arrendermi. E poi... ci sono Miho... e coloro che tu e Zerato avete intrappolato...>> strinse un pugno, alzandolo tremante.<< … me li riprenderò... LI RIPRENDERO' TUTTI!>>. Un altro impulso, e le fiamme eruppero verso l'alto con forza.

<< Questa... scena...>> cominciò a dire Yauro, con l'immagine dell'evento riflessa nel suo occhio principale.

<< E' possibile che... come quella volta...>> mormorò Yusei.

<< Sì...>> disse Adrian, che aveva già compreso tutto. Coincidendo con quelle parole, la cima del deck di Futako si mise a brillare di tonalità gialle, cremisi, bianche e color terra che sorpresero quest'ultimo.

“ Come prima...” pensò il giovane in D-Suit. Guardò gli altri: quegli stessi colori erano – giallo, cremisi, bianco, terra – erano rispettivamente intorno ad Adrian (questi anche con del bianco insieme), Yusei (sul quale brillò anche il simbolo rosso insolitamente piazzato sul petto di un drago con un paio dalle ali divise in quattro sezioni l'una, una specie di cuore stretto in una zampa e un altro segno in fondo alla coda), Yuji e Yurio, come delle sorta di aure simile in una certa misura a quella dello Spirit Factor. Yurio, dei quattro, sembrava il più sorpreso, guardandosela e parendo aspettarsi meno degli altri che si attivasse da sola.

Avvertiva... un nuovo potere... anzi... la connessione di più poteri. E d'altro canto, era inequivocabile, vedendo cosa stava succedendo.

<< Vai, Futako.>> lo spinse Adrian, con un sorriso rassicurante:<< Salva tutti, e riprenditi cosa ti è stato tolto.>>. 

<< I nostri poteri sono con te... usali come meglio credi.>> aggiunse Yusei:<< Anche se non ci conosciamo a fondo, condividiamo tutti lo stesso obiettivo: mettere fine ai piani di Yauro e salvare i nostri mondi. Questo è un motivo sufficiente per prestarti la nostra forza...>>.

<< Ben detto... siamo con te.>> annuì Yuji.

<<  Eh... vero!>> esclamò Yurio, riprendendosi dalla propria sorpresa:<< Avanti... con queste premesse avrai capito che abbiamo davvero piena fiducia in te...>> quindi alzò il pugno proprio come aveva fatto lo stesso Futako:<< … ora, riprendi con te tutti coloro che ti sono cari!>>.

Il giovane in D-Suit annuì. Prese la carta che stava emettendo quella luminosità multipla. Avvertì subito la sensazione del contatto con le loro forze... e disse, estraendo:<< … PESCO!>> le fiamme si fecero se così si poteva dire ancor più vigorose, e le aure dei compagni parvero rafforzarsi allo stesso modo.

Yauro => 12.200 LP
Mano: 0
Deck: 38

Futako => 5 LP
Mano: 1
Deck: 10

La carta venne girata. Futako scambiò uno sguardo con il suo avversario:<< Ci siamo... mostro. Attivo una carta che porta in sé... quello che sono... e che serve per guidarci verso la vittoria!>> mostrò la carta:<< E' il momento di attivare... Dono dei Gemelli – Congiunzioni (non esistente)!>> una fiammata attraversò il campo, e al suo fianco apparvero le manifestazioni dei poteri di Kosuke e Fumio, nelle forme celate dal fuoco di Shiranui Solesaga e Reventerrore Esecutore:

<< Una nuova carta “ Dono”... che simboleggia una caratteristica del bene?>> si chiese Yauro, attento.

<< Al prezzo di non evocare specialmente mostri questo turno, eccetto che per effetto di carte “ Dono” o di mostri che hanno un effetto acquisito da carte “ Dono”, questa magia mi permette di scegliere uno tra due effetti: uno mi permette di Evocare Synchro, Link o Rituale un mostro Synchro Zombie, Link Zombie o Rituale Zombie dal mio Extra Deck, mano, cimitero o deck bandendo dal mio cimitero i materiali necessari o comunque mostri che in totale abbiano il livello del mostro da evocare, ignorandone le condizioni di evocazione... ma io scelgo l'altro, che mi consente di scegliere dal mio cimitero, dalle mie carte bandite, dalla mia mano, dal mio Extra Deck o dal mio deck, uno Shiranui Shogunsaga ed evocarlo specialmente sul terreno. Se però quel mostro non è stato evocato correttamente, posso rimetterlo nell'Extra Deck ed evocarlo specialmente sul terreno dallo stesso Extra Deck. L'attivazione e l'effetto di questa carta non possono essere negati.>> estrasse dal cimitero Shogunsaga:<< Avendo evocato questa carta tramite Spettralspada, la rimetto nell'Extra Deck... ma non ci resterà a lungo!>> pensò nel prepararsi a posare la carta nel duel disk:“ La carta di mio padre Saga... che ha dato inizio alla vita dei gemelli, in modo che potessero scegliere di far nascere anche me... con cui ho affrontato tantissimi duelli! E' il momento di farla riscendere in campo... ancora una volta!” dichiarò con forza, sia per sé che per le coscienze dentro il suo spirito:<< E' l'ora di manifestarsi... SHIRANUI SHOGUNSAGA!>> le rappresentazioni dei gemelli apparse al suo fianco si levarono sul campo, mischiando le rispettive fiamme... e facendovi fuoriuscire l'immancabile mostro Synchro di Futako, più agguerrito che mai (LV/8; ATK/3000):<< Subito dopo che uno degli effetti di questa carta si è risolto, posso attivare fino a quattro carte magia normali “ Dono” con nomi diversi, e diversi da quello di questa carta, direttamente dal mio deck e risolverli nell'ordine che preferisco in questa stessa Catena, a patto che non possa attivare altre magie tramite effetti di carte magia per il resto del turno.>>.

<< Cosa?>> domandò Yauro.

<< E' il nostro momento, ragazzi.>> disse Yusei: insieme alle aure già accesesi, ognuno di loro aveva ora una carta luminosa tra le dita, ognuna attorniata da una lucentezza uguale a quella della loro “ aura” attivatasi poco fa.

<< Le carte “ Dono” che abbiamo non vedono l'ora di unirsi allo scontro.>> sorrise Yuji.

<< Anche la mia, che ho ottenuto per ultimo...>> disse Yurio, affascinato dalla carta nella sua mano.

<< Allora... che ne dite di accontentarle?>> chiese loro Adrian, tendendo la propria. Tutti gli altri lo emularono, e non appena lo fecero le carte si trasformarono in scie di energia pura che solcarono velocemente le finestre da cui assistevano agli eventi del Piano del Fato ed atterrarono proprio a fianco dell'ologramma di Dono dei Gemelli – Congiunzioni, mostrandosi di nuovo per quello che erano.

<< Grazie all'aiuto di Adrian, Yusei, Yuji e Yurio... attivo Dono del Cavaliere – Legami (non esistente); Dono del Drago – Speranze (non esistente); Dono del Pozzo – Evoluzioni (non esistente); Dono del Cerchio – Fiducie (non esistente)!>> esclamò il ragazzo in D-Suit, più che deciso. Ognuna delle carte emise l'energia dei rispettivi proprietari.

<< Le maledette carte magia “ Dono”... che ostacolarono già una volta la vittoria del male che porto.>> alzò un braccio il demone, più che mai sul chi vive:<< Non posso credere che anche tu, come Adrian, sia riuscito a richiamare tutto questo odioso potere benefico, scaturito da valori effimeri e contrari all'oscurità... tu, che hai appena incontrati questi patetici umani e manco hai mai avuto modo di batterti fianco a fianco con loro...>>.

<< Allora non hai capito: Yusei ha detto che noi siamo tutti uniti dal volerti rovinare i piani... in altre parole, a non lasciare che il male trionfi.>> ribatté Futako, deciso:<< Questo... è bastato per far convergere tutti i nostri poteri in maniera che potessi sfruttarli come uno solo contro di te!>>.

<< E non è solo questo è il motivo: è stata anche la totale volontà di non arrendersi di Futako, ravvivata con una determinazione talmente grande che non ho mai visto altrove, a fargli trovare la forza di connettere ciò che ci guida. Diversamente, se non ne fosse stato in grado, credo che la partita sarebbe davvero finita.>> spiegò l'eroe del Satellite.

<< E' vero, neanch'io ho mai visto un fuoco simile negli occhi di qualcun altro.>> riconobbe Adrian, sorridendo:<< Pure da qui ho avvertito la travolgente fermezza di dare un valore tangibile ad ogni cosa che ha appoggiato sulla bilancia del combattimento.>>.

<< E poi, con i nostri poteri connessi, è anche più semplice capirlo.>> osservò Yurio:<< E' ancor più grande della fermezza di spirito che anima il mio amico Rube, e lui è uno che ci sa fare in questo.>>.

<< Confermo... anch'io credo proprio che sia stato merito del fatto che non abbia lasciato andare ciò in cui credeva, e ciò che gli permette di affrontare a testa alta una sfida infernale come questa.>> affermò Yuji.

<< E non lascerò andare niente di tutto questo... per le nostre realtà... e per coloro che devo salvare da questa orrenda creatura.>> strinse un pugno Futako. I suoi occhi erano a dir poco incandescenti:<< Lasciate che usi i vostri poteri come meglio credo... voi che avete già avuto a che fare con Yauro!>>.

<< SIII'!>> esclamarono all'unisono i quattro duellanti dimensionali.

<< Allora... ANDIAMO!>> nel dire questo, allargò il pugno in avanti:<< Le quattro carte che ho attivato possono a loro volta evocare uno specifico mostro ciascuna come uno dei due effetti a loro disposizione!>>.

<< Mmh...>> fece Yauro.

<< E poiché sono sicuro che siano i mostri che meglio rappresentano ognuno dei valori incarnati da queste carte, e dai duellanti che le hanno custodite... congiungerò anche quelli! La prima carta che risolvo è Legame del Cerchio – Fiducie.>>.

<< Quindi tocca a me.>> sorrise con fierezza Yurio. Ciascuno dei proprietari delle carte “ Dono” sapeva bene cosa doveva essere evocato, e neanche lui faceva eccezione. Infatti, ora aveva un'altra carta già pronta tra le sue dita:<< Te lo affido, mio potere... dagli tutta la forza della fiducia che gli serve!>> mostrò la carta, e l'aura che lo stava avvolgendo diffuse una bolla bianca intorno a lui che fece splendere di una tonalità diamantina la sua pelle, rendendo inoltre il centro delle sue iridi verde, prima che quell'aspetto venisse “ assorbito” dall'ultima carta presa, che emanò a sua volta l'energia color terra di prima. Subito la stessa energia uscì anche dall'immagine della magia in campo, la quale sprigionò davanti a sé verso l'alto un turbine di energia a forma di spirale del medesimo colore; da essa si cominciò poi a manifestare un ampio scudo di pietra, di grandi dimensioni, con una X marcata al suo centro, e da cui usciva della azzurra mista alla tonalità diamantina palesatasi addosso al ragazzo. Un'altra volta, la seconda voce più forte che si era già udita mischiata alla sua si udì mentre pronunciava:<< Dal mondo segreto della mia anima può emergere un potere in grado di adeguarsi ad ogni cambiamento. Raccogli le aspirazioni e il calore, e tramuta il tuo cuore!>> una linea apparve in mezzo allo scudo, il quale iniziò a dividersi in due:<< Il drago magico col cuore di un guardiano... Drago Scudo Adattabile!>>

Una creatura draconica dai colori verdastri, con un muso apparentemente granitico e dotato di linee fosforescenti con un paio di lunghe corna si rivelò da dietro quello scudo diviso, che andò a piegarsi formando due ali possenti quanto massicce. Il suo corpo sotto quella testa aveva degli ornamenti dalle piccole lame, dotati di motivi simili a fasce che si incrociavano sul suo stomaco a formare un'altra X, ed era munito di artigli ricurvi alle mani, con sugli avambracci altri due stemmi appuntiti, con due copie presenti anche alle ginocchia, dove vi erano zampe posteriori che non avevano nulla da invidiare in affilatezza di quelle anteriori in fatto di estremità affilate... così come non l'aveva la punta acuminata dell'aculeo all'estremità della sua coda. Apparendo e facendo svanire il turbine formatosi, emise una sorta di combattivo ruggito con la testa sprovvista di mandibole, avvolto in un'aura color terra uguale a quella di Yurio (non esistente; LV/8; ATK/2500).

<< Perfetto, così la mia carta è scesa in campo.>> disse una voce al fianco di Yurio stesso, tale e quale a quella che aveva effettuato l'evocazione con la sua.

<< Già... Scudo!>> annuì quest'ultimo ad una figura appena apparsa solo a lui al suo fianco... la figura spettrale dello stesso drago appena evocato.

<< La prossima... sarà Dono del Pozzo – Evoluzioni.>> continuò Futako.

<< Questa è sicuramente una delle mie carte più importanti, che mi hanno assistito nel mio percorso come campione nazionale del Torneo Tour, che mi ha condotto a sconfiggere un Distruttore... sfruttane al meglio il potenziale, Futako!>> esibì la propria carta Yuji. Un secondo turbine, stavolta bianco, scaturì dalla seconda delle quattro carte attivate a risolversi; una scarica di energia arancione si mischiò ad esso:<< Il Cyber Drago riemerge dalle ceneri... e abbandona la sua vecchia identità! E' il momento di emergere come fenice... Cyber Drago Nova!>>.

Il turbine si ruppe, e un mostro meccanico si allungò verso l'alto, agitando due ampie ali bianche in parte scure, dai segmenti luminosi rossi e con dei pannelli circolari chiusi; il suo muso era quello di un drago cibernetico con spuntoni gialli che si diramavano anche lungo il dorso del suo sinuoso corpo serpentesco, caratterizzato da un nucleo centrale arancione percorso da elettricità e all'estremità da una sorta di proiettore laser aperto, che lanciò uno stridio metallico nel venir circondata da luce bianca (Rank/5; ATK/2100; Material/0).

<< Risolvo Dono del Drago – Speranze.>>.

<< Andiamo... presta a Futako l'energia del Drago Cremisi!>> disse Yusei, anch'egli con la carta già pronta e il simbolo sul suo petto ancor più brillante. Terzo turbine, cremisi.. e da esso si iniziò a disperdere della polvere simile a quella di diamanti, che si diffuse sull'oscurità sottostante:<< I desideri riuniti divengono una stella che brilla di nuova luce, che illuminerà la tua strada! Prendi il volo... Drago Polvere di Stelle!>>.

Consumatosi il vortice, la fonte di quella polvere, avvolta in un'aura cremisi, si palesò: un drago dalla pelle argentea, avente parti azzurrognole... due ali larghe e simili a veli, tutt'altro che delicate come potevano parere a prima vista, dal momento che sostenevano perfettamente la sua massa, lunga coda dalle punte intorno alla fine compresa. Il muso, avente un'estremità rimandante quasi a quella di una freccia si spalancò con un acuto ruggito, gli occhi gialli pronti alla lotta (LV/8; ATK/2500).

<< Quei tre mostri...>> disse Yauro, pensando: quelle creature non lo spaventavano... ma restavano assai sgradevoli alla sua vista.

<< Per finire... Dono del Cavaliere – Legami.>>.

<< Guarda che ti affido una carta molto importante... che proteggerà i tuoi legami!>> esclamò Adrian, mostrando la propria. L'ultimo vortice si levò, gialla e in parte bianca. Un varco si aprì sopra di esso, lasciando scendere dai suoi bordi ben sette colonne di luce che piombarono a circondare il vortice:<< Il potere dei Cavalieri Dragunità... Con i legami delle persone che hanno fiducia in te lo portano ancora più lontano! Creano un universo di fiducia e affetto che si cristallizzano in una forma meravigliosa! Che possa essa abbattere la solitudine! La nuova stella celeste dei legami... Costellazione Ptolem->>.

In quel momento, però successe qualcosa di inaspettato, che costrinse l'americano a fermarsi. 

Nel vortice, una sagoma di luce gialla, praticamente dorata, era ben visibile, lampeggiando... però, dal basso, si aprì un portale che fece scaturire potenti fulmini verso l'alto, che rimpiazzarono la presenza delle colonne di luce sopra descritte...

<< Cosa...?>> si domandò Adrian. Anche gli altri guardarono stupiti alla scena.

La sagoma di luce, davanti agli occhi dei presenti, parve sbriciolarsi... e dalle ali sgretolatesi se ne allargarono tra i fulmini altre due, di diversa forma... più angelica e di colore arancione. Un verso che faceva impallidire il rombo di un tuono provenne dal turbine.

<< E'...>> boccheggiò Adrian. Non riusciva a crederci... eppure lo sentiva. Una voce arrivava alla sua mente... familiare.

Un sorriso consapevole si delineò sul suo volto.

<< Sei... tu... non ci posso credere...>> mormorò lui. Quanta malinconia si leggeva nel suo modo di parlare e nel suo sguardo, pensò Futako:<< In verità non te ne sei mai andato veramente... ma ora è il momento di riabbracciarti com'eri un tempo!>> quindi, recitò un cantico diverso dal primo, completamente nuovo:<< Con i poteri da Cavaliere delle Stelle e del Drago dell'Emblema nella mia energia, riuniti insieme per salvaguardare i legami...>> le estremità alari sorte si piegarono verso il turbine, il quale perse vigore:<< … il signore delle tempeste dell'Emblema sta per risorgere!>>.

Ancora una volta il vortice corrente si spense... e le ali arancioni si spalancarono di nuovo, accompagnate da un paio più piccole, da pipistrello e nere, più in basso. 

Un altro paio di occhi gialli, dopo quelli di Polvere di Stelle, si spalancarono, impressi sul muso di un nuovo drago, dalla bocca delimitata da ricurve estremità grigie. La sua figura maestosa, che rilasciava un vento pazzesco intorno a sé tra i fulmini, era per lo più arancione per quanto riguardava il petto, la coda e altre sezioni della sua sagoma, ma parti delle braccia, delle zampe posteriori erano invece nere, ma più ingrigite rispetto alle sue ali inferiori. Sulla fronte, al centro del petto e in fondo alla coda presentava degli smeraldi, con negli ultimi due casi delle decorazioni dorate che formavano una sorta di simbolo. In una delle sue mani, la destra, stringeva una lunga quanto pericolosa lama tenuta con il taglio al contrario rispetto a quella di una normale spada, ossia si allungava verso il basso anziché verso l'alto, con un altro smeraldo sul piatto e un secondo simbolo sull'impugnatura, arma che ben si adattava alla sua postura quasi umana, da abile spadaccino...

<< Legati ai compagni... Leyvaten... ARMA DRAGUNITA'!>> concluse Adrian, e il drago si avvolse in un'aura bianca e gialla (LV/8; ATK/2600).

<< Un drago... che non ho mai visto...>> osservò Yusei, sbalordito.

<< Wow...>> fece Yurio.

<< Ha preso forma... da Costellazione Ptolemy M7 o sbaglio?>> si chiese Yuji.

<< Leyvaten... Arma Dragunità...>> lo guardò Yauro:<< Colui che sconfisse il primo Distruttore a palesarsi nel piano di Adrian Blain...>> il suo occhio si fece più seccato:<< Presumo che risonando con la dimensione del Piano del Fato... e con altri poteri uguali al suo esistenti nel piano di Futako... la sua forza originale sopita nel proprio Prescelto d'origine gli abbia ridonato l'aspetto da cui deriva in principio il Gae Bulg che divenne M7.>>.

<< Quale che sia il motivo, poco importa.>> affermò Adrian:<< Quando inizialmente Leyvaten era nella sua forma depotenziata del Cavaliere Dragunità – Gae Bulg originale, è stato lui a guidarmi contro i nemici... mi ha sempre supportato, e grazie alla sua assistenza iniziale ho cominciato a forgiare legami più forti con chi mi circondava. Adesso è giusto che qualcun altro, con lo stesso bisogno della sua forza, benefici di quella assistenza. Vero... Leyvaten?>>.

<< Certo...>>. Il drago aveva appena parlato, davanti ai presenti. La presa sulla sua lama si fece più salda... e con la potenza di una tempesta, il suo grido riecheggiò sulla scena:<< … ROOOOOAAAR!>>.

<< E non sarà il solo che riceverà assistenza da qualcuno... ci siamo anche noi e i nostri mostri!>> esclamò con il suo stesso tono Yurio.

<< Tutti coloro con cui abbiamo sostenuto le nostre battaglie più importanti sono sul terreno, adesso.>> incalzò Yuji:<< In altre parole...>>.

<< … da questo momento dovrai tenerti pronto al peggio, Yauro!>> lo indicò Yusei, e così dicendo anche i draghi rimanenti lanciarono a loro volta un ruggito fragoroso.

<< Grazie... amici.>> sussurrò Futako, alle spalle del proprio Shogunsaga. Sì... direi che a questo punto erano anche loro degli amici. Senza ombra di dubbio. Si rivolse a quel punto al nemico:<< Come vedi ho riunito il meglio del meglio dei valori del bene, congiunti sul mio terreno... e, con il loro aiuto... quello della forza delle anime che vivono in me, che mi sono vicine e che mi sostengono anche dal mio cuore, della mia gratitudine per chiunque io abbia conosciuto di avermi trattato come un amico, e del mio desiderio che tutti possano vivere la loro vita... quello di tutte le cose che stanno dentro alla mia fermezza... non ti permetterò di nuocere alla realtà che amiamo e a coloro che contano su di me per essere salvati!>>.

<< Valori...>> ripeté Yauro, fissandolo:<< Congiunzioni... il tuo valore è quello. Certo, è evidente...>> distolse leggermente la testa, con i denti di essa che si aprirono minacciosi:<< Sei proprio la mia nemesi... Come io rappresento praticamente la congiunzione di tutta la malvagità... tu, che come me sei un'anima composita nata grazie ad altre anime, fai lo stesso, ma riunendo tutto il bene. Sembra che sia questa, la faccenda...>>.

<< Anima composita... nata da altre anime?>> si chiese Yusei, osservando Futako.

<< Vedila come ti pare... per me l'importante è che l'incubo che la tua esistenza malsana rischia di generare non incontri mai le nostre esistenze!>> affermò con determinazione assoluta Futako:<< Per via del secondo effetto usato delle ultime quattro carte “ Dono”, se esse erano state attivate dal deck dall'effetto di un'altra carta “ Dono”, regalano ai mostri che hanno evocato 100 punti d'attacco per ciascuna carta attivata da un'altra carta “ Dono” contemporaneamente, perciò Leyvanten, Polvere di Stelle, Nova e Scudo guadagnano 400 punti (Leyvaten: ATK/2600+400 = 3000) (Drago Polvere di Stelle: ATK/2500+400 = 2900) (Cyber Drago Nova: ATK/2100+400 = 2500) (Drago Scudo Adattabile: ATK/2500+400 = 2900). Ma non è tutto qui, perché per merito di Dono dei Gemelli – Congiunzioni l'attacco del mostro che ho evocato con questa carta guadagna l'attacco originale di tutti i mostri evocati specialmente dalle altre carte “ Dono” attivate tramite l'effetto di questa carta subito dopo la risoluzione!>> i quattro draghi sul suo terreno passarono ciascuno la potenza delle loro rispettive aure a Shogunsaga, che andarono ad alimentare quella delle sue già potenti fiamme e ne cambiarono i colori, facendole splendere anche di tutte le loro energie speciali (ATK/3000+2100+2500+2500+2600 = 12.700).

<< Un attacco da 12.700 punti... peccato che non sia abbastanza per Drago Finale Occhi Corrotti – Crocevia Definitivo (ATK/13.500).>> commentò Yauro.

<< Fossi in te non ci conterei: hai scordato che Shogunsaga è stato appena evocato specialmente?>> chiese il giovane in D-Suit.

<< Mmh...>>.

<< Perciò attivo il suo effetto! Bandisco dal cimitero il mostro Zombie Yuki-Onna, la Mayakashi Zero Assoluto per fargli guadagnare anche il suo attacco fino alla fine del turno (ATK/12.700+2900 = 15.600).>>.

<< Ehi, questo è proprio l'effetto che ci serviva!>> esultò Yurio.

<< 15.600... punti...>> socchiuse l'occhio sulla testa Yauro, vedendo l'aura del mostro intensificarsi ancora sotto quell'ulteriore spinta offensiva.



Nel mondo degli spiriti al “ piano di sotto”...

<< Che diamine sta succedendo?>> sbottò Steelen ad un tratto, in preda ad una gran confusione come diversi altri spiriti.

<< In che senso?>> gli chiese in fretta Crow. Da quando Miho e Naiton era sparito, e Dakki e Selene avevano dato segno di aver avvertito una fonte di energia malvagia di incommensurabile forza, il suo livello di agitazione era ben oltre che alle stelle:<< Avanti, non siate avari di informazioni!>>.

<< Scusaci... dimenticavamo che tu non puoi sentire tutto ciò che sentiamo noi.>> ammise stancamente Verre nella sua forma da Stregartigiana Golem Aruru.

<< Il senso in questione è che prima c'era solo quella forza negativa soprastante, ma ora... ce n'è un'altra.>> spiegò Shuraig.

<< Un'altra... quale?>> chiese il pilota della Blackbird.

<< E'... qualcosa di meraviglioso...>> mormorò Selene. La sua voce tremava... ma non di paura. Di... sollievo, pareva:<< C'è qualcosa di meraviglioso... una forza positiva, composta da altre forze positive molto potenti, a cui mi sento così vicina... poiché sento che il mio destino potrebbe dipendere proprio da quella forza.>>.

<< E' in essa...>> sussurrò Dakki. I suoi occhi erano pieni di speranza:<< … in mezzo a quelle energia... sento che vi è anche il potere spirituale di Futako.>>.

<< Il potere di Futako?!>> esclamò Crow:<< Vorreste dire che...?>>.

<< … che quel tipo potrebbe davvero debellare quel male, se quella forza è con lui.>> disse Maximus. Non si era ancora totalmente ripreso da ciò che era successo quando Avramax era stato sconfitto da Luce del Mattino nel duello di Suji, ma ora per lo meno era in piedi:<< E'... a tutt'altro livello, rispetto a quello dell'Eroe del Mondo... forse ha una chance di farcela.>>.

<< RAAAH, PROPRIO COSI'!>> ruggì con sicurezza Cerberus, agitando il proprio scettro.

<< Sei incredibile, tesoro...>> mormorò Lea, affascinata da ciò che sentiva.

<< F-Futako...>> sussurrò la giovane Ikelos, facendosi coraggio.

<< Questa poi...>> mormorò l'ex-membro del Team 5D's. Sentiva la vicinanza di tutti a Futako... da ciò che vedeva intorno a sé, da ciò che gli suggeriva il suo istinto, era certo che non ci fosse uno solo dei numerosi spiriti facenti parte delle forze della Cittadella che non stesse confidando in quel ragazzo a cui aveva insegnato a duellare da piccolo, che si stava battendo per ciascuno di loro.

Un sorriso colmo di ottimismo gli si delineò in volto, e sollevando la testa pensò:“ Non ti permettere di perdere, Futako... qualunque cosa abbia fatto lassù Zerato, qualunque cosa sia accaduta a te... qualcosa mi dice che è il momento che tu ci dia un bel lieto fine. Dacci dentro, Futako!”.



Tornando al Piano del Fato...

<< Battle! E' tempo di estinguere il tuo drago malvagio con il potere della luce!>> affermò Futako, pronto a tutto:<< Shiranui Shogunsaga, attacca Drago Finale Occhi Corrotti – Crocevia Definitivo!>> Shogunsaga incrociò le spade, per poi ritirarle all'indietro, e con un grande balzo permessogli dall'energia dei quattro mostri che l'avevano affiancato arrivò ad un'altezza considerevole da cui sovrastava la gigantesca creatura nemica.

<< VAI COSI'! Una volta che l'attacco avrà avuto successo, ci penseranno i nostri restanti mostri potenziati a mettere a tacere quell'essere spregevole!>> strinse le mani Yurio. Adrian, Yusei e Yuji guardarono con attenzione alla scena, fiduciosi quanto lui ma attendendo fino alla conclusione dell'offensiva prima di esultare...

<< Shiranui Style...>> pronunciò il ragazzo dagli occhi eterocromatici. Le lame imbracciate dal suo mostro raccolsero tutto il potere che potevano, estendendosi talmente tanto nello spazio da occuparne tantissimi metri in più, splendendo dei vari colori che animavano le sue fiamme più di una stella:<< … Ultimate Connection... SWALLOW'S SLA-!>>

<< Attivo l'effetto di Drago Finale!>> lo interruppe in quel frangente Yauro:<< Durante il Damage Step tra lui e un mostro con attacco pari o superiore al suo, posso staccare tre suoi Materiali Xyz (Material/9-3 = 6) per triplicare l'attacco di questa carta, e mentre Drago Finale rimane scoperto sul terreno gli effetti dei mostri che controlli vengono negati, e i loro valori di attacco e di difesa ritornano ai valori originali.>>.

<< Hai detto... triplicare?>> sussultò Futako.

<< TRIPLICA L'ATTACCO?>> fece eco Yurio.

<< Questo drago ha una versione potenziata dell'effetto che aveva nella sua versione precedente.>> disse teso Adrian, ben rammentando qualcosa circa il suo duello contro Yauro in merito ad un amplificazione dell'attacco della forma base di quella carta:<< E avendo di base già 13.500 punti... l'attacco che raggiungerà sarà di...>>.

<< … 40.500 punti.>> completò la frase Yauro. Questo risultato diffuse autentico panico tra i presenti:<< Evil Supremacy Zone!>>. Il drago venne avvolto da una paurosa aura nera, e la sua massa corporea parve star sul punto di dilatarsi:<< Ciò significa che per Shogunsaga, il cui attacco tornerà a 3000 punti, si prospetta una fine miserevole... che Futako condividerà a ruota.>>.

<< Ma questo... non è ancora detto.>> ribatté Futako.

<< … eh?>>.

<< Le persone che contano per me... il mio senso di giustizia... la forza incarnata dai valori che mi sono stati affidati... sono ancora qui con me, per spingermi a rialzarmi e salvare la realtà.>> andò ad affermare ancora il giovane in D-Suit. I suoi occhi eterocromatici erano privi di paura... la sua determinazione non svanita. Aveva sempre quattro duellanti che, nonostante la prospettiva di un mostro dall'attacco superiore ai quarantamila, continuavano certo a credere in lui, così come molti altri... tante persone da salvare, tra cui anche Miho... e la sua forza sempre notevolmente potenziata a dargli modo di proseguire. Non si sentiva ancora battuto, niente affatto:<< Stai a vedere... attivo in Catena al tuo effetto quello di Shogunsaga!>>.

<< Cos'hai detto?>> chiese Yauro.

<< Sì: quando ho evocato Shogunsaga con Dono dei Gemelli – Congiunzioni, egli ha anche guadagnato un nuovo effetto... un effetto che non può essere contrastato da altri.>> rivelò il giovane in D-Suit:<< Quando un effetto o una carta viene attivato dal mio avversario, anche durante il Damage Step, posso usarlo per bandire tutti i mostri che controllo.>> Shogunsaga svanì immediatamente nel nulla, lasciando al suo posto soltanto la sua energia; allo stesso modo anche Leyvaten Arma Dragunità, Drago Polvere di Stelle, Cyber Drago Nova e Drago Scudo Adattabile scomparvero, lasciando quel che rimaneva del potere che li animava dei loro colori d'aura, giallo-bianco, cremisi, bianco e color terra, sotto forma di agglomerati energetici fluttuanti.

<< Bandisci ogni tuo mostro per negare la battaglia...>> ripeté il malvagio. Il primo sussulto da quando era apparso lo scosse:<< … questo tipo di effetto...>>.

<< Avendo bandito con questo effetto almeno tre o più mostri evocati specialmente tramite carte “ Dono”...>> alzò un braccio in avanti:<< … posso evocare specialmente dal mio deck, dalla mia mano, dal mio cimitero o dalle mie carte bandite una nuova creatura!>>. 

Di fronte allo sguardo di Yauro tutti gli agglomerati energetici lasciati dai draghi si proiettarono in mezzo alle fiamme multicolore che prima si trovavano intorno a Shogunsaga, le quali sprigionarono subito raggi delle rispettive tonalità e di quelle dell'energia di Futako che illuminarono a giorno l'intero Piano del Fato.

<< Grrr...>> ringhiò il nemico, mal sopportando quella luminosità mistica. Luminosità il cui potere non tardò a venir avvertito anche all'esterno di quel luogo...

<< L'energia positiva... è divenuta ancora più forte!>> esclamò infatti Dakki.

<< Davvero?!>> esclamò Crow, sorpreso.

<< Ara ara... cosa starà accadendo?>> si chiese Ayaka, alquanto curiosa.

<< Lord Zerato...>> mormorò Uranus, lo spirito della fazione avversaria dall'area del Palazzo nel Cielo, i cui alleati avevano già da un po' mostrato segni di irrequietudine.

<< La sento...>> mormorò Yurio, eccitato:<< La sento attraverso la mia energia psichica. Si tratta... del nostro potere unito!>>.

<< Lo sta per evocare... ancora una volta...>> comprese Yuji.

<< In tal caso... sarà bene farsi sentire.>> affermò Yusei.

<< Ben detto, Yusei.>> annuì Adrian. Poi, alzò la voce:<< FALLO, FUTAKO!>>.

<< Sì...>> chiuse gli occhi Futako. Ciò che avvertiva attraverso il proprio potere spirituale, come Yurio aveva affermato di avvertire nel proprio, era proprio il loro potere unito... era come avere la quintessenza del bene in corpo...

Ne era sicuro, ora...

<< … questa sarà la fine, per te!>> spalancò di nuovo le palpebre il giovane. Quindi, iniziò a dire, seguito al contempo dagli altri duellanti arrivati per assisterlo:<< Congiunzione tra cose positive... prendi legami, speranze, evoluzioni, fiducie...>> il terreno di luce incolore del Piano del Fato venne sconvolto da ondate brillanti che ne strapparono via le cellule dalla sua superficie, inondandole di quella luce. Parte dei bagliori luminosi parvero come inclinarsi su se stessi, andando a formare qualcosa:<< … e confluisci questi elementi in un potere in grado di cancellare il concetto stesso di “ male”!>>.

Tra la luce si materializzarono un paio di ali argentee che si aprirono senza indugio, su cui crebbero piume arancioni e spuntoni di roccia; due gambe coperte da pezzi corazzati grigi scuri e grigio chiaro si materializzarono su di esso, con i piedi da cui uscivano aventi affilate unghie da drago.

<< Ora, mostrate i vostri nuovi colori per arrestare la supremazia del male!>>. 

Una corazza apparve più sopra, in parte arancione come il nucleo di Cyber Drago Nova e con le fasce della X di Drago Scudo Adattabile, mentre ali più piccole da pipistrello dalla membrana infuocata gli crescevano vicine alla vita; le braccia, forti e muscolose, e protette da pelle grigio scura somigliante a quella di Leyvaten, avevano alle mani due ornamenti che parevano due teste di Cyber Drago, il drago meccanico da cui deriva Nova; l'ultima a costituirsi fu la sua testa, sulla quale indossava un elmo in parte incolore, in parte giallo-elettrico, da cui uscivano capelli come quelli di Shogunsaga, e che ai lati della bocca sviluppò ricurve punte come quelle del drago di Adrian e, all'indietro e verso l'alto, lunghi aculei attaccati ad esse che rammentavano quelli sulla testa di Drago Polvere di Stelle. Gli occhi sopra di essa si spalancarono, brillando dei colori dei quattro duellanti dimensionali, ma con intorno a uno fuochi viola spettrali e intorno all'altro fuochi arancioni spettrali, quasi stessero richiamando l'eterocromia del giocatore che aveva effettuato l'evocazione.

<< Sacro... Cavaliere Cremisi... CONGIUNZIONE ADATTATA!>> il guerriero alzò i pugni dotati di artigli da dragone, e con un'ondata di fuoco e fiamme multicolore assunse un'indomita posizione decisa di fronte alla fiera avversaria (non esistente; LV/12; ATK/?).

<< Sacro Cavaliere Cremisi – Congiunzione... Adattata?>> ripeté Yauro: quel potere che sconvolgeva il terreno del Piano del Fato, proveniente da quel corpo in armatura... la tremenda energia positiva che irradiava... 

Perfino lui sapeva benissimo che non poteva prendere alla leggera quel mostro. Oltretutto... lo conosceva già, seppur fosse ben diverso da un tempo...

<< La carta... che causò la sconfitta mia e dell'originale Drago Finale Occhi Corrotti...>> strinse infatti l'occhio principale. Le teste di drago che gli spuntavano dalle ali parevano quasi soffiare tra le zanne sulla loro pelle, quasi fossero furenti e al contempo spaventate:<< E... anche lui possiede un'altra forma...>>.

<< Di che ti sorprendi?>> gli domandò Adrian:<< Quella volta in cui perdesti fummo io, Yusei e Yuji con i nostri tre valori a formarlo... ma stavolta abbiamo anche le forze che caratterizzano Yurio e, soprattutto, l'avversario che hai davanti.>>.

<< Ha già potuto sconfiggerti una volta, e adesso è certamente più potente che mai.>> lo avvertì Yusei.

<< Fossi in te non sarei più sicuro del fatto tuo.>> sorrise Yuji, agguerrito.

<< E' la prima volta che vedo questo mostro... ma con i nostri poteri uniti sotto la congiunzione esercitata da Futako, non credo proprio che la passerai liscia!>> lo avvertì Yurio.

<< Esatto.>> annuì Futako, sempre deciso come non mai, con il potere del bene a tenerlo in piedi, scaturito dal suo essere dopo averlo connesso alla propria determinazione, e alla decisione di ciascuno di porre un freno alle ambizioni di Yauro:<< Sacro Cavaliere Cremisi – Congiunzione Adattata può essere evocato specialmente solo tramite l'effetto di un mostro acquisito da una carta “ Dono” che bandisce almeno cinque mostri evocati specialmente attraverso carte del genere con nomi diversi. E il suo attacco... è determinato dalla somma dei punti d'attacco originali di quei mostri che ho bandito. Acquisisce quindi 12.700 punti d'attacco, la somma dei punti d'attacco originali di Shiranui Shogunsaga, Leyvaten Arma Dragunità, Drago Polvere di Stelle, Cyber Drago Nova e Drago Scudo Adattabile (ATK/? => 12.700). In addizione, guadagna anche l'attacco dei mostri Rituale, Fusione, Synchro, Xyz e Pendulum nei nostri cimiteri.>>.

<< Nei nostri cimiteri...>> ripeté Yauro.

<< Credo tu stia capendo: visto che hai preso il posto di Zerato quando sei comparso, anch'io posso sfruttare il suo cimitero a mio vantaggio come hai fatto tu per evocare L'Ultimo Signore Oscuro. E nei nostri cimiteri ci sono ancora Drago Synchro Ala di Cristallo, Venterrore Signore della Battaglia, due Vampire Succhiasangue, Numero 68: Sanaphond la Prigione del Cielo, Numero 38: Drago Titanico Galattico Annunciatore di Speranza, Dingirsu, l'Orcusestra della Sera, due Signore Oscuro Condannato e Apollousa, l'Arco della Dea. Positive Valor Conversion!>> l'aura di fuoco del mostro si allargò a dismisura, ricomprendo interamente la metà campo di Futako (ATK/12.700+3000+2700+1600+1600+2100+3000+2600+1600+1600 = 32.500).

<< Un attacco da 32.500 punti è colossale... ma...>> mormorò Yusei.

<< Notevole... se non fosse che quel misero incremento verrà adombrato dal potere speciale di Drago Finale Occhi Corrotti – Crocevia Definitivo, che deve ancora risolversi.>> rispose il nemico, facendo brillare i suoi organi visivi di luce negativa:<< Riempiti di terrore...>>. Al suo comando, la sua già possente creatura avvolta in energia scura prese ad espandersi rapidamente come era sul punto di fare prima dell'ultimo intervento di Futako, divenendo più grande... più grande... più grande...

Nel giro di poco, un'ombra spropositata coprì un'area impensabile del Piano del Fato. 

Il ragazzo in D-Suit si ritrovò completamente spiazzato...

Una singola delle zanne spuntate dalle venature del drago ora erano grandi come montagne, se non di più...

Anzi... definire quella... cosa un drago era impossibile.

La sua stazza era non misurabile... si stagliava nello spazio aereo apparentemente senza limiti del Piano del Fato fino ad altezza incolmabile, con le tre teste principali e le due sulle ali protese ad osservare il minuscolo campo di battaglia sotto di sé, scrutando con i malvagi occhi da serpente il Sacro Cavaliere Cremisi suo nemico.

Un pianeta... era un dannato pianeta sotto le vesti di essere vivente, la cui aura fluttuava anche lungo la zona, adesso...

<< E'... E'...!>> boccheggiò Yurio, riscontrando per la prima in tutta la sua vita una tale massa in un Duel Monster.

<< In questo stato... il suo attacco è triplicato, ad una cifra che abbiamo già calcolato (ATK/13.500 x 3 = 40.500).>> ricordò loro Yauro:<< La sua presenza annulla anche i poteri dei tuoi mostri, ora, riportando al valore originale i loro valori offensivi e difensivi.>>.

<< Tuttavia... Sacro Cavaliere Cremisi – Congiunzione Adattata non può essere affetto dagli effetti di carte che non menzionino un mostro “ Sacro Cavaliere Cremisi” nel loro testo, e questa protezione non può essere ignorata, perciò non perde i punti che ha guadagnato o i propri effetti...>> disse Futako, innegabilmente un po' in soggezione dalla presenza di quel titano volante:<< In addizione, non può essere usata per costi e non subisce gli effetti che mi affliggerebbero, come il tuo drago, e può infliggere danni perforanti.>>.

<< Anche se è immune, resta impotente di fronte alla mia creatura del male.>> replicò l'avversario:<< L'ultima scheggia di possibilità su cui Metaltron puntò tutto... può già dirsi cancellato.>>.

<< Questo lo dici soltanto tu.>> dichiarò Futako:<< E di certo non lascerò che il mio senso di giustizia, il mio dovere di salvare gli altri e il loro futuro, la forza di tornare a combattere che ho riportato in vita, vengano meno proprio adesso.>>. Tutto il potere che scaturiva dal suo essere dopo averlo connesso alla sua determinazione, sempre impresso nella sua mente... non poteva sprecarlo per nessun motivo, neanche davanti a quel drago immenso:<< Attacco con Sacro Cavaliere Cremisi – Congiunzione Adattata il tuo Drago Finale Occhi Corrotti!>>.

<< Attacca lo stesso?!>> fece Yurio, incredulo. Infatti il guerriero spalancò le sue quattro ali, diffondendo ondate devastanti tutt'intorno che fecero tremare il suolo del Piano, e con quelle si librò velocemente in direzione del più che mastodontico rivale.

<< A questo punto, dobbiamo continuare a credere più che possiamo in Futako.>> esclamò Adrian:<< FORZA!>>.

<< VAIII!>> incoraggiò anche Yuji. Yusei, pur non parlando, era d'accordo con Adrian su quel punto.

<< Durante il Damage Step, attivo l'effetto di Sacro Cavaliere.>> continuò il ragazzo dagli occhi eterocromatici, fermo nella sua scelta di continuare fino alla fine:<< Pagando metà dei miei Life Points (Futako => 5 : 2 = 3 LP), posso prendere i mostri banditi che sono stati evocati da carte “ Dono” precedentemente in questo turno, e facendone tornare uno nel mio cimitero e cambiando i restanti mostri da banditi scoperti a banditi coperti il loro attacco totale viene trasferito a Sacro Cavaliere Cremisi per tutto il turno.>>.

<< Mmh...>> socchiuse l'occhio sulla testa Yauro.

<< Perciò faccio tornare nel mio cimitero Shiranui Shogunsaga, mentre gli altri quattro mostri che ho adottato per evocare Sacro Cavaliere Cremisi vengono banditi coperti... e il suo attacco viene aumentato di altri 12.700 punti. Positive Valor Empowerment!>> ogni colore emesso dal cavaliere aumentò la sua intensità fin quasi a scintillare (ATK/32.500+12.700 = 45.200):<< Addizionalmente, se il mio avversario controllava un mostro con attacco maggiore di quello di questa carta quando questo effetto era stato attivato, posso aggiungere dal deck alla mano una nuova carta che indichi nel testo mostri “ Sacro Cavaliere Cremisi”.>> alzò una mano, e quando il suo mostro rivolse il proprio sguardo nella sua direzione vi comparve una carta splendente:<< Aggiungo alla mano la carta magia rapida Lancia Finale del Sacro Cavaliere Cremisi (non esistente).>>.

<< Una magia rapida...>> osservò il nemico.

<< E tra l'altro, dal momento che Shiranui Shogunsaga è un mostro Synchro ed è appena tornato nel cimitero, per l'altro effetto di Sacro Cavaliere il suo attacco è aggiunto al proprio (ATK/45.200+3000 = 48.200)!>> continuò Futako.

<< Ho superato ampiamente l'attacco di quel Drago Finale.>> si sorprese Yuji.

<< Per il tuo drago è la fine, Yauro!>> affermò Yusei.

<< Ti rigiro una frase che mi rivolgeste all'epoca del nostro duello, Fudo Yusei...>> lo squadrò il mostro demoniaco:<< Ne sei sicuro?>>.

<< Cosa?>> fece Yusei.

<< COME?>> si chiesero sia Adrian che Yuji che Yurio.

<< Avendo potenziato l'attacco di Sacro Cavaliere Cremisi – Congiunzione Adattata ad un livello pari o superiore al suo, posso staccare altri tre Materiali Xyz (Material/6-3 = 3) per attivare ancora l'effetto di Drago Finale Occhi Corrotti – Crocevia Definitivo!>> il drago maligno lanciò un verso tale da lacerare i timpani, a cui risposero altri rantoli che costrinsero i presenti a provvedere affinché insieme non facessero esplodere le loro orecchie, e il secondo seguente l'aura scura che lo avvolgeva crebbe di dimensioni intorno alla fiera alata, scurendo in parte l'atmosfera circostante:<< Il suo attacco... viene triplicato ancora (ATK/40.500 x 3 = 121.500)!>>.

<< C-Cosa?>> chiuse un occhio Futako, sbalordito.

<< Ha un effetto così mostruoso... e non è neanche limitato ad una volta per turno?>> deglutì Yurio, spaventatissimo.

<< E per giunta... ora ha una cifra di attacco astronomica.>> sussurrò Yusei.

<< Di questo passo...>> fece Adrian, che non era mai stato cupo come allora. Il dragone gigante aprì le varie mandibole, generando le sfere nere del suo attacco, più grandi e minacciose di prima... le quali presero stavolta a congiungersi in una sola, la cui energia fece tremare ogni cosa...

<< Non... ti permetterò di farlo!>> esclamò senza paura Futako, e immediatamente usò la carta materializzatasi nella sua mano:<< Dalla mia mano attivo la carta magia rapida Lancia Finale del Sacro Cavaliere Cremisi! Scelgo un mostro “ Sacro Cavaliere Cremisi” che controllo, e fino alla fine di questo turno guadagna attacco pari alla metà del proprio.>>.

<< Anche così, sarà sempre troppo poco...>> disse Yauro.

<< Invece ti sbagli...>> sorrise per un attimo il ragazzo dagli occhi eterocromatici:<< Questo perché, se il mio avversario controlla un mostro Negativo, come il tuo mostro drago Xyz Negativo, l'attacco del mio mostro viene poi anche raddoppiato.>>.

<< Cosa?>>. Infatti, Sacro Cavaliere Cremisi – Congiunzione Adattata modificò la sua traiettoria, e rapidamente si portò ad un'altezza indescrivibile che superò quella del mostro nemico, la cui luce lo rendeva tuttavia ancora ben identificabile. 

Allungò quindi nell'aria le sue mani, che subito strinsero due armi comparse dal nulla: una era una lancia dalla struttura a spirale, fatta di materiale cibernetico che pareva derivante da Cyber Drago Nova, con la lama originariamente di Leyvaten fusa alla sua parte superiore, avente inoltre l'impugnatura argentea come la pelle di Drago Polvere di Stelle; l'altra una katana simile a quella d'acciaio di Shogunsaga, la quale però aveva intorno i bordi di legno della seconda spada dello Shiranui ed emetteva fiamme viola, azzurre, irradiate di riflessi bianchi gelidi e anche arancioni, rivestite dal potere incolore di Metaltron, piene inoltre delle linee fosforescenti del muso di Drago Scudo Adattabile sulla sua superficie. 

Il potere insito in quelle armi divampò subito tramite flussi di energia mista (ATK/48.200+24.100 = 72.300), prima che il guerriero unisse le loro impugnatore, facendole splendere della stessa luce in maniera unitaria, tanto forte da renderne invisibili i tratti. Allungò quindi l'equipaggiamento offensivo apparentemente unito in un singolo elemento con una sola mano all'indietro, quasi fosse un giavellotto, preparandosi a scagliarlo contro il Drago Finale (ATK/72.300 x 2 = 144.600).

<< Adesso ha 144.600 punti...>> disse Yusei.

<< … ma ora...>> intuì Adrian.

<< Sfrutto ancora una volta l'effetto di Drago Finale (Material/3-3 = 0)... per triplicare ancora il suo punteggio!>> annunciò Yauro: le scosse sull'ambiente circostante divennero incontrollabili, e la sfera stessa alimentata dalle teste della bestia si ingigantì ancora di più, rilasciando scariche impazzite tutt'intorno (ATK/121.500 x 3 = 364.500).

<< Un attacco... da 364... 500 punti...>> rimase senza parole Yuji.

<< E'... assurdo... che abbia potuto raggiungere una cifra del genere...>> mormorò Yurio, incredulo.

<< Mandando al cimitero i tre Draghi Crudeli Occhi Corrotti che erano attaccati al tuo mostro, in quanto mostri Xyz i loro 3000 punti d'attacco sono aggiunti a quelli del mio Cavaliere Cremisi (ATK/144.600+9000 = 153.600) ...>> mormorò Futako.

<< Ma ormai il tuo Cavaliere Cremisi è divenuto solo un ammasso di stupidaggini chiamate “ valori”... senza alcun valore.>> replicò Yauro, sollevando una mano:<< Dissolviti, davanti all'attacco più temibile del mio Drago Finale... effettuabile quando è al massimo della sua potenza! Definitive Dark Crossroad... FINAL DESTRUCTOR!>> le teste della fiera si protesero verso l'alto, la sua sfera piena di energia devastante vibrò, pronta a tramutarsi in un apocalittico raggio letale di morte e distruzione...

<< A dissolversi...>> disse piano il ragazzo dagli occhi eterocromatici... per poi rivolgere l'occhiata tanto risoluta che lo stesso significato della parola pareva impallidire:<< … non ci sarà nient'altro che te e la tua malvagità.>>.

<< Mmh?> lo scrutò Yauro.

<< Stavo aspettando un momento del genere!>> esclamò il ragazzo dagli occhi eterocromatici, richiamando tutto se stesso:<< Attivo un altro effetto di Sacro Cavaliere Cremisi – Congiunzione Adattabile! Una volta mentre resta scoperto sul terreno, se l'avversario attiva l'effetto di un mostro... posso applicare a mia volta lo stesso effetto usato da quel mostro come effetto di questa carta, senza doverne pagare i costi di attivazione!>>.

<< Co...sa?>> disse Yauro, i cui occhi si spalancarono:<< Stai dicendo che puoi... copiare l'effetto del mio Drago Finale?>>.

<< E' ESATTAMENTE QUELLO CHE INTENDO DIRE!>> affermò con vigore il giovane in D-Suit, e così dicendo alzò un braccio:<< Tramite questo effetto, posso triplicare a mia volta i punti d'attacco di Sacro Cavaliere Cremisi – Congiunzione Adattata!>> l'arma in mano a Sacro Cavaliere Cremisi vibrò... per poi ingigantire l'energia che lo nascondeva, facendogli assumere una forma gigantesca e infiammata, non comparabile a quella del drago ma comunque colossale (ATK/153.600 x 3 = 460.800).

<< Ooooh...>> fecero Adrian, Yuji e Yurio, rapiti, mentre Yusei si limitava a sorridere.

<< Quattrocentosessantamila....ottocento punti d'attacco...>> notò piano Yauro, l'occhio primario più stupito. Le sue teste da drago parvero farsi ancor più agitate di poco fa:<< Com'è possibile... che...?>>.

<< Hai definito i valori che compongono Sacro Cavaliere Cremisi – Congiunzione Adattata un ammasso di stupidaggini... ma questo è stato il tuo errore più grande.>> affermò Futako:<< Ci sono gli sforzi fatti da ognuno dei duellanti qui presenti nella loro lotte contro il male, in quei valori, che sento aver sostenuto attraverso i loro poteri...>> i quattro duellanti lo guardarono, d'accordo con lui: d'altro canto, attraverso la condivisione di poteri appena instaurata, loro avvertivano a quel punto anche i suoi, di sforzi:<< … c'è la volontà di salvare tutti gli spiriti dei duelli...>> la sua mente andò agli spiriti della Cittadella e ai loro alleati, quali Dakki e gli altri:<< … di salvare tutti gli umani...>> ripensò a Crow e a tutti coloro che aveva conosciuto sulla sua Terra:<< … di salvare tutte le anime a cui che tu e Zerato avete portato via...>> pensò poi a Miho, prima di tutto, e agli altri:<< … di dare un significato ai sacrifici fatti da Kosuke, Fumio e Metaltron...>> vagò poi con la mente alle coscienze dei gemelli nella sua anima, che lo stavano ascoltando con attenzione, e al defunto Metaltron:<< … di portare avanti tutto ciò che ho messo nella mia determinazione e sostenuto fino a questo punto, e di salvare tutte le dimensioni che compongono le nostre realtà! COME PUO' tutto questo essere solo “ delle stupidaggini”?! No, anzi... questo insieme di cose ci permette di superare qualsiasi tipo di potere crudele e oppressivo... superarlo sempre, ogni volta che possiamo... fino a sopraffarlo definitivamente!>>.

<< Futako...>> mormorò la coscienza di Kosuke, affiancata da quella del fratello.

<< Non l'avrei saputo dire meglio...>> sussurrò Adrian, comprensivo.

<< Eheheh... certo che ha usato tutto questo per “ imitare” al meglio il nemico.>> osservò Yurio.

<< Dannazione...>> mormorò Yauro. Ora mostravi primi segni di vero nervosismo, nel suo essere quasi totalmente insensibile ad ogni emozione:<< Pensare che queste... futili dimostrazioni del bene possano spingere il male da me rappresentato... talmente in fondo da...>>.

<< Non hai più materiali da staccare dalla tua carta per moltiplicare il suo attacco, e il danno derivato dalla nostra battaglia ai tuoi Life Points sarà di 96.300...>> disse Futako, indicandolo:<< … quindi...>> le sue palpebre si spalancarono del tutto:<< … il tuo orribile complotto ai danni del destino FINISCE QUI!>>.

<< VAI, FUTAKO!>> esclamò Yusei.

<< VAI CON TUTTE LE NOSTRE FORZE!>> fece eco Yuji.

<< ADESSO!>> incalzò Adrian. 

Era il momento... il momento di salvare la realtà...

Di salvare tutti coloro che volevano vivere all'infuori di un mondo di oscurità...

Era pronto!

<< PRENDI TUTTO QUELLO CHE ABBIAMO, YAURO!>> gridò Futako, e insieme ad Adrian, Yusei, Yuji e Yurio ordinò con forza, mentre il potere del Cavaliere Cremisi bruciò con vampate di colori mistici tutt'intorno a sé, nel venir spinta indietro:<< SACRED CRIMSON KNIGHT'S... ULTIMATE VALOR SPEAAAAR!>> un luccichio si ripercosse negli occhi del guerriero che rappresentava ciascun valore incarnato da quei duellanti, che di colpo tirò la sua lancia verso il dragone, il quale rispose prontamente generando dalla sfera il suo raggio, grande quanto l'Xyz Negativo stesso, che decollò con un fragore verso l'aggressore.

Non ci volle molto perché il colpo prodotto dal drago e la lancia composita gigante si scontrassero a mezz'aria... e quando lo fecero, fu un autentico inferno: un numero impossibile da contare di fulmini neri, altri multicolore uscì a fiotti dal punto in cui si incontrarono, scatenando il più potente terremoto immaginabile, per cui Futako probabilmente non cadde soltanto grazie al potere spirituale speciale che lo stava avvolgendo. D'altronde, le braccia gli servirono per ripararsi dall'immenso sconvolgimento d'aria che stava spirando verso di lui, ed anche lì fu un miracolo se non venne spazzato via.

Le particelle stesse che componevano il Piano del Fato si staccarono a fiotti, galleggiando verso l'alto intorno all'epicentro di quello sconvolgimento. Pilastri di oscurità, stavolta accompagnati da altri di pura luce, andavano a sorgere per tutto quel piano di realtà. 

La pressione scatenata da tutto ciò era tale che perfino la barriera che proteggeva il Prisma del Fato parve scricchiolare.

L'energia sprigionata era arrivò a viaggiare anche al di sotto del Piano del Fato... giungendo fino al suo portale ancora spalancato, in cui si riflessero i tetri colori della parte in lotta di Yauro e quelli più vivi, e benigni, di quella guidata da Futako e dalle sue nuove conoscenze.

<< Che...?>> fece Crow, stupito.

<< Dopo tutti quegli sbalzi di potenze opposte... sento due poteri invincibili arrivare fin quasi al nostro mondo...>> disse Selene, a bocca aperta come tutti i presenti.

<< Ma quello più forte... sembrerebbe... quello di...>> cominciò a dire Dakki... e i suoi occhi parvero farsi più felici:<< … di...>>.

<< SPARISCIIIIIIIIII!>> gridò Futako, mettendo tutta la sua energia: al contempo, nonostante l'evidente differenza di stazza con ciò con cui si era scontrata, la loro ultima offensiva respinse il raggio, riportandolo indietro verso il suo proprietario... fino ad annullarlo con un boato e a scomporre l'arma che la portava avanti in energia giallo-bianca, cremisi, bianca e color terra che si allargò talmente tanto da inondare e contenere al suo interno la creatura dalle dimensioni planetarie.

<< GYAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!>>. Il folle ruggito di dolore del drago era seguito dal rapido sbriciolarsi di ogni sua singola parte esposta alla luce positiva, che inesorabilmente svanì all'interno della brillantezza scaturita da quell'attacco... brillantezza che finì per riversarsi anche sul suo padrone, i cui occhi del suo corpo erano tutti spalancati.

<< GaaaaaAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!>> gridò quest'ultimo, poco prima di venir accecato e inghiottito a sua volta da quella luminosità.



Contemporaneamente, le luci che aleggiavano sulla superficie del portale del Piano del Fato vennero pervase del tutto da quella del Sacro Cavaliere, che uscì da esso con un'esplosione potentissima che si riversò nel bel mezzo del cielo, facendo sobbalzare tutti coloro nelle vicinanze con quel radioso scoppio di fortissima luce positiva.

<< Possibile che...?!>> esclamò Uranus, incredulo. I malvagi spiriti dalla sua parte si agitarono come impazziti con un casino infernale, spaventati da quella energia benevola che pareva preannunciare un esito poco gradevole per il loro padrone che sapevano essere lì dentro, e che a torto ritenevano l'effettivo e unico autore dell'energia negativa apparsa prima.

<< Quella energia... ha spazzato via quella negativa che si avvertiva provenire da lì dentro!>> esclamò Naited.

<< Questo significa... che...?>> mormorò Day Breaker al suo fianco.

<< Sì... MA SI'!>> affermò Dakki, al culmine della felicità:<< Ce l'ha fatta... FUTAKO DEVE AVER VINTO SULL'ENERGIA MALIGNA CHE HA PRESO IL POSTO DI QUELLA DI ZERATO!>>.

All'udire questo, tutti gli spiriti aggregati dalla Cittadella lanciarono delle grida di gioia e felicità, convinti da quelle parole e da ciò che avvertivano della veridicità del risultato suggerito da Dakki. Soprattutto Cerburus si fece sentire nelle esultanze, con il suo vocione predominante.

<< SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII'! EVVIVAAAAAAA!>>.

<< LA GUERRA E' FINITA! HURRAAAAAAAAAAAAAAAA'!>>.

<< GRANDIOSO, FUTAKO!>> esclamò Crow, stringendo le mani con una felicità sconcertante, che gli faceva luccicare gli occhi:<< Lo sapevo... ERA PALESE! Non poteva riuscirci nessun altro, se non te... NESSUN ALTRO! AHAHAH, SONO COSI' FIERO DI TE... Non vedo l'ora che tu scenda da lassù e mi racconti tutto!>>.

<< … è finita...>> sospirò Selene, sinceramente sollevata in mezzo a tutti quei festeggiamenti, pensando:“ Endymion, mio amato... ciò per cui hai lottato si è compiuto...”.

In quel momento, però, si bloccò.

Aspetta...



Intanto, nel Piano del Fato...

<< Uff...>> sbuffò Futako, tremando mentre l'esplosione della luce che aveva travolto Yauro appena avvenuta, che aveva assunto una forma talmente grande dal basso verso la “ volta celeste” del luogo d'origine di Lucifer da non vedersi nemmeno dove terminava, si placava, facendo spegnere i pilastri di energia e i fulmini prodottisi poc'anzi e riproiettando le particelle trascinate a forza in aria al suolo. Allo stesso modo, la materia di quel luogo aveva velocemente cessato di tremare.

<< Ce l'abbiamo fatta...>> disse Adrian, mentre la sua energia e quella degli altri suoi compari si affievoliva.

<< Sì... è stata dura, ma Yauro è andato anche stavolta, direi!>> esclamò Yuji, concorde.

<< Accidenti... è stato un duello da spettatore, ma forse il più sudato che abbia mai visto!>> notò Yurio, grattandosi la testa.

<< E il merito va a te, Futako.>> gli si rivolse Yusei, grato:<< Sei stato strabiliante, ad usare come hai usato in nostri poter->> ma, nel guardarlo, smise subito di parlare.

L'espressione di Futako non era affatto tranquilla. Qualcosa non andava...

“ Il terreno oscuro del Duello Mistico Negativo... è ancora qua sotto di me.” pensò il ragazzo dagli occhi eterocromatici, le cui pupille stavano guardando nei dintorni:“ E poi... non ci sono segni della liberazione delle anime delle vittime di Zerato e di Yauro... e mi sembra di sentire ancora vagamente quei rantoli...”.

In quell'istante, i suoi sensi captarono qualcosa che lo spinse a mettersi immediatamente in guardia: una forza totalmente negativa che il suo attacco pareva aver cancellato... ma che stava invece, dopo la fine dell'attacco, tornando dalla luce che l'aveva momentaneamente oscurata con la sua prevalsa superiorità.

La sua reazione attirò anche l'attenzione dei compagni, che immediatamente spostarono lo sguardo dove lo posava lui.

L'immensa nube rilasciata all'esplosione lucente del Drago Finale si era oramai dissolta...

<< E'...?>> rimase a bocca aperta Adrian, spiazzato. E non era certo l'unico ad esserlo.

Yauro era ancora lì, esattamente dov'era rimasto. Non pareva essere stato danneggiato minimamente dall'esplosione... e sopra di lui, ancora galleggianti in aria, c'erano miriadi di frammenti scuri che formavano una sorta di cupola... i frammenti di Occhi Corrotti – Crocevia Definitivo.

<< Come fa... ad essere ancora in piedi?>> si chiese Yurio, scuotendo la testa:<< Quell'attacco era... pazzesco!>>.

“ Non ci credo... che razza di orrore immortale è questo?” pensò Futako. Era sconcertante... era certo che NIENTE potesse resistere ad un disastro come quello che l'aveva investito. Non aveva neanche carte per proteggersi... 

Quindi, perché?

La sua aura nera fluttuò, ancor più nefasta ed intensa... i suoi occhi, sia quello principale che quelli delle sue teste di drago brillarono...

Da ognuno di quegli sterminati frammenti si formò di scatto una specie di tentacolo d'ombra che velocemente si diresse verso un punto specifico... verso il Prisma del Fato.

<< COSA...?>> fece Futako, girandosi a seguire con lo sguardo quelle estensioni, ma non fece in tempo a finire la frase che esse si attaccarono alla sua barriera, emanando esalazioni sempre più copiose. Il terreno tornò a tremare, sotto gli occhi confusi dei presenti.

<< Grazie... Yusa Futako.>> proferì Yauro, il cui occhio primario parve ancor più mostruosamente sinistro nel pronunciare ciò:<< Per merito del tuo ultimo gesto, sono ora in grado di esporre di fronte a te la forza con cui presto, senz'alcun dubbio, il male dominerà ogni destino concepibile.>>.