🐺 Give That Wolf A Banana 🍌
- Studio –
“And
before that wolf eats my grandma
Give
that wolf a banana”
[Subwoolfer]
«Regalale alla tua
fidanzata»
«Yuri no…sembrerebbe
ambiguo»
Yuri scrollò le spalle
indifferente addentando selvaggio la quarta banana di fila meticolosamente
tagliata a cubetti, intinta nella ciotola di cioccolata fondente e adagiata in
un piattino con appositi stecchini colorati. Incurante del trauma appena
generato, più interessato al quinto capitolo del libro di psicologia acquistato
in mattinata.
«L’ambiguità è negli
occhi di chi la vuole vedere»
Senza distogliere lo
sguardo dalle pagine Yuri leccò via lentamente il cioccolato dalle labbra e dal
nuovo pezzo di frutta portato alla bocca, ignorando platealmente l’occhiata
scettica di Sergey, i caschi di frutta appesi al lampadario e la corda montata
da un angolo all’altro della cucina per spazio insufficiente nel povero
stanzino appestato dalla frutta marcita in cui le banane avevano accelerato irrimediabilmente
il processo di maturazione.
«Sicuro…»
Non era un suo problema
se Sergey non voleva disfarsi della zavorra fruttifera con la ragazza. Lui la
sua parte l’aveva fatta regalandola agli altri condomini in sacchetti appesi
davanti le porte senza nemmeno premurarsi di bussare.
«Potresti sempre tirarla
fuori a sorpresa mentre copulate nella tua stanza»
«Cosa stai-….aspetta, si
sente?!»
A Sergey per recepire il
muto messaggio bastò il libro abbassato e un’occhiata cerulea eloquente
incorniciata dal sopracciglio fulvo inarcato. La prossima volta avrebbe dovuto
trovare un altro luogo in cui appartarsi o semplicemente accertarsi
dell’assenza di tutti i coinquilini. L’unico lato positivo era che il suo
capitano non faceva allusioni come Boris.
Il giorno prima aveva impiegato ore per farlo smettere di ostentare che la
lunghezza della propria banana fosse maggiore della sua in presenza della fidanzata.
«In ogni caso perché ora
stai leggendo…quello»
Sergey smise di
tamburellare le dita indicando sconfortato il libro che Yuri stava divorando
più voracemente di tutta la frutta presente in casa. L’unico lato positivo di
tutta quella faccenda era la strana loquacità tirata fuori dal più silenzioso e
riservato membro della casa.
«Perché, il nipote del
cugino del fratello dello zio di Daitenji che lavora alla BBA mi ha chiesto
preoccupato se avessi intenzione di mangiare sua nonna» la nonchalance con cui
Yuri declarò tutto quel giro di parole preoccupò Sergey più del significato
insito nella risposta «Mi ha implorato di non farlo, poi mi ha regalato una
banana come sacrificio ed infine è corso via …c’è decisamente qualcosa che non
va in lui»
«Sì…proprio in lui
c’è qualcosa che non va»
Sergey lo ripeté a sé
stesso alzandosi di scatto, scostando bruscamente il caso di banane preso in
pieno – ora ondeggiante come un boomerang – per uscire a passo di marcia dalla
cucina, sotto lo sguardo scettico di Yuri nuovamente sollevato dalle pagine.
«Si può sapere ora dove
stai andando?»
«A cercare Boris»
***
Yuri tornò alla lettura
scuotendo la testa allo sbattere furioso della porta d’ingresso.
«Meno male lo conosco»
bisbigliò a fior di labbra cambiando pigramente pagina, con l’aria di uno
psicologo temprato da anni e anni di studi «Fosse stato qualcun altro avrei
pensato stesse andando a mettere al sicuro la nonna»
_._._._
#3 flashfic:
496 parole
Mi sta venendo voglia di preparare delle banane al cioccolato…
Bene! Yuri vive ancora
nella sua ignoranza mentre Sergey è colui costretto a subirsi tutto il disagio.
Ma non temete, nel prossimo capitolo Boris darà il meglio di sé.
Ringrazio nuovamente chi
ha letto e recensito il precedente capitolo,
ed appuntamento a domani con la prossima! ❤️
Aky
Questi personaggi non mi
appartengono, ma sono proprietà di Takao
Aoki, questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro