Anime & Manga > Hellsing
Segui la storia  |       
Autore: RoriStark    20/05/2022    1 recensioni
La Hellsing e la divisione Iscariota non sono mai andati d'accordo, ma per forze superiori e motivi politici e militari, hanno dovuto fare uno scambio, una sorta di erasmus, dove la vampira Victoria, e' stata mandata a lavorare con la XIII divisione e la giovane Sunny dovra' andare in missione con il famoso e mortale vampiro Alucard.
Genere: Fluff, Horror, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lime, What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate, Triangolo, Violenza
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Era passata una settimana dalla loro prima missione, non li avevano più chiamati ad ammazzare vampiri, era stata una settimana alquanto piatta e Sunny se ne stava in camera, il cellulare in mano ad osservare il suo primo conto in Banca ed il suo primo stipendio contanti zeri. Il vitto era pagato, l'alloggio anche, quindi cosa avrebbe fatto con quei soldi? Non aveva mai avuto soldi prima d'ora, tutto andava in beneficienza, ogni singolo euro andava a Roma, al papà e agli orfani, quindi si chiese: cosa avrebbe dovuto fare con quei soldi?mandarli a Maxwell insieme al rapporto di fine missione? Oppure… 

Sunny riempí la vasca e vi versò una sfera rosa pastello con su scritto "bath bomb" Aveva prima chiamato Walter al telefono per assicurarsi che non avrebbe fatto esplodere la vasca, il maggiordomo sembró quasi strozzarsi dal ridere mentre riagganciava, più tardi lo avrebbe richiamato per sapere se stava bene, in fondo aveva una certa età.  La sfera prese a frizzare rilasciando un profumo di fragola nell'aria e densa schiuma nell'acqua che si tingeva di rosa pastello, era bellissimo. Si immerse nell'acqua calda tirando un sospiro di sollievo, si lavó I capelli e si passó la spugna su tutto il corpo per mandare via i residui di sangue della scorsa missione. Si chiese se addosso avesse ancora il sangue di Alucard, ma poi cacció via quel pensiero quando il suo occhio cadde sui pulsanti dell'idromassaggio. Allungo' una mano e trattenendo il fiato decise di premerlo, pentendosene un minuto dopo, quando l'idromassaggio sembró far aumentare esponenzialmente la schiuma nella vasca che prese a strabordare e colare a terra formando uno strato di nuvole nel bagno, la ragazza premette di nuovo il pulsante lasciandosi sfuggire un grido stridulo per la sorpresa mentre si affrettava a scendere, afferró l'accappatoio e lo indossó di fretta portando le mani tra i capelli umidi

 

"Oh no, che faccio??... Walter.. "

 

Di nuovo prese il telefono ma sembrava essere stata già sentita dal maggiordomo, che prontamente stava bussando alla porta

 

"My lady state bene?? "

 

"Walter!! "

 

Sunny aprì la porta di scatto senza badare al suo vestiario, se ne rese conto quando lo sguardo di Walter schizzó sul soffitto, le gote pallide si tinsero di rosso

 

"My.. My lady"

 

La ragazza si strinse le braccia alla vita imbarazzata, ma sapeva che le priorità erano ben'altre

 

"Walter non c'è tempo, vieni!! "

 

Lo afferró per la mano tirandolo con sé verso il bagno, dove ormai la schiuma la faceva da padrona, riempiendo la stanza come un tappeto di nuvole, che Sunny apprezzó in segreto. Walter portò una mano al volto ridacchiando

 

"Oh my lady, dovremmo farle delle ripetizioni a quanto pare, immagino che a Roma certe cose non vi siano concesse.. "

 

Walter andó nello sgabuzzino ad afferrare secchi e stracci, tornó dalla ragazza e si mise a pulire a terra con l'aria di un genitore che rimediava alla marachella della figlia. Sunny sentì nel petto una sensazione piacevole, familiare, era questo che si provava quando qualcuno si prendeva cura di te? Era, bello, di solito Andersen e Maxwell andavano su tutte le furie, le toglievano la cena o la mandavano in missioni suicide, invece lui, stava ridendo?  

 

"Aspetta, ti aiuto! "

 

La ragazza prese uno straccio imitando Walter, prese a raccogliere la schiuma, era divertente al tatto, soffice, le veniva voglia di affondarvi dentro, sembrava davvero di stare tra le nuvole. Poi le venne un'idea, prese una manciata di schiuma

 

"Walter.. "

 

L'uomo si voltò appena per trovarsi una manciata di schiuma in faccia, rimase allibito nel vedere Sunny ridere divertita, gli ci volle un minuto buono prima di prendere a sua volta della schiuma e lanciarla alla ragazza ridendo divertito dalla spontaneita' di lei, era bello avere qualcuno di tanto vivace ed allegro in casa Hellsing

 

"Signorina Sunny, un po' di contegno!! "

 

La guerra terminó quando la schiuma si ridusse in una pozzanghera d'acqua profumata, Sunny era seduta di fianco alla vasca mentre strizzava il suo straccio e Walter terminava le pulize

 

"Senti, Walter… Tu cosa fai di solito con il tuo stipendio? Cosa potrei.. Fare col mio? "

 

Walter si fermó a soppesare l'espressione di lei

 

"Una bella signorina come lei dovrebbe coccolarsi un po'di di tanto in tanto, una giornata al mare, in piscina o magari shopping con un bel gelato"

 

La ragazza incrociò le braccia al petto annuendo interessata, concentrata, poi i suoi occhi cobalto si puntarono su Walter ed una lampadina si accese nella sua mente

 

"Portami a fare compere! Cioé… puoi portarmi a fare compere? "

 

Walter sorrise, mentre si alzava coi vestiti umidi ed i secchi ancora sporchi di schiuma

 

"Certamente, my lady, coraggio, si vesta"

 

Si era completamente scordata di avere ancora l'accappatoio addosso, sobbalzó tornando in piedi, stringendosi addosso i lembi rossa in volto, per fortuna era un accappatoio enorme rispetto a lei è le arrivava fino alle ginocchia, si tolse l'asciugamano che le faceva da turbante  ridacchiando, il maggiordomo non riusciva a non distogliere lo sguardo da lei, pensieroso

 

"Giusto! Allora, ci vediamo tra un'oretta? "

 

"A dopo, my lady"

 

Con una riverenza il maggiordomo uscì dalla sua camera mentre Sunny si gettava sul letto a baldacchino con un sospiro, chiedendosi se nei sotterranei quel vampiro la stava ascoltando, stava dormendo? Cosa stava facendo? Non avevano parlato molto negli ultimi giorni ed avrebbe voluto chiamarlo, parlargli, sentire la sua voce. Ma lui era un vampiro, un nosferatu legato a quella donna che comandava l'Associazione Hellsing, non era un essere umano, non era un bellissimo umano, era un bellissimo e complicatissimo vampiro e.. 

 

"Basta Sunny! Sei l'orgoglio e vanto della divisione Iscariota, datti un contegno! "

 

Si diede un piccolo schiaffo puntando il suo dito di rimprovero contro il suo riflesso nello specchio, un monito severo,deciso prima di vestirsi al volo e scendere le scale per raggiungere l'atrio. Si fermò all'uscio della porta, Walter era già pronto a partire con l'auto, questo le ricordó un film che aveva visto tempo fa, che aveva amato, una ragazza diventata all'improvviso principessa che andava a fare shopping e viziarsi, quel giorno, sarebbe stata lei la principessa. Saltó in auto emozionata mentre si avviarono per raggiungere il centro di Londra. Entrarono in diverse boutique, ma la ragazza non trovó nulla che la colpiva, poi però ,tornando sulla strada dei comuni mortali, vide degli abiti pastello in un outlet nel quartiere "povero" Della città e nonostante le proteste di Walter, la giovane entró, arraffó dei vestiti in pizzo e tulle e corse al camerino seguita da un Walter sconcertato

 

"My lady non preferirebbe  abiti migliori? Di.. Qualità? Dovrebbe.. "

"ma erano robe inguardabili, Walter! mi meraviglio di te! Indosseresti mai una povera zebra squartata? o un leopardo delle nevi? insomma!"

"My Lady..non credo che fossero.."

Quando Sunny uscì dal camerino, le parole gli morirono in gola, la ragazza indossava un abito rosa pastello, con la gonna gonfia di tulle e pizzo, decori in pizzo simili a piume le si aggrappavano al collo e alle spalle a sorreggere il vestito adornato di punti luce come un tramonto pieno di stelle

 

"Come non detto, my lady… siete bellissima"

 

"Grazie Walter, beh, ora ne ho altri venti da provare, ci prendiamo un gelato dopo? Offro io! "

 

Walter sorrise

 

"Certo, my lady"

 

La giornata passò in fretta ed in breve arrivò la sera, Sunny venne riaccompagnata nella sua stanza dove con l'aiuto di Walter mise in ordine i suoi nuovi abiti, era davvero felice di aver finalmente fatto qualcosa per se stessa, era stata una bellissima giornata ed era perfino riuscita a togliersi Alucard dai pensieri, certo, presto avrebbe dovuto lavorare di nuovo con lui, ma in quel momento, la sua mente poteva finalmente riposare, cullata dal suo piccolo sogno di principessa. 

 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Hellsing / Vai alla pagina dell'autore: RoriStark