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Autore: Aky ivanov    22/05/2022    1 recensioni
«Boris. devi dirgli che tutto sta accadendo a causa tua e di quella maledetta canzone con cui ti sei fissato»
«Mh»
«Lo devi fare prima che impazzisca del tutto!»
«Mmmh…Domani»
Sergej alzò gli occhi al cielo allontanandosi inquieto verso la cucina.
Era il quarto giorno di fila che Boris gli diceva “domani”.
[...] Quando l'Eurovision Song Contest incontra la mia fantasia, Yuri se la passa male.
La raccolta di flashfic ruota attorno alla canzone “Give That Wolf A Banana” degli Subwoolfer.
Genere: Comico, Commedia, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Boris, Yuri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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🐺 Give That Wolf A Banana 🍌

– Scuse –

 

 

«Boris, non possiamo andare avanti così»

Sergey richiuse sgarbatamente il mobile posando sgraziatamente le verdure sul bancone della cucina. Il sedano sul tagliere venne tranciato di netto, sminuzzato con foga in minuscoli pezzetti quasi irriconoscibili.

«Cos’altro vuoi che faccia?!»

«Diglielo!»

Boris guardò con una certa apprensione la lama affilata sottolineare il punto sulla povera patata.

«Lo sai benissimo che ci ho provato…»

Non era una bugia, dopo lo scherzetto ai danni di Julia rivoltatosi contro – di cui Yuri sembrava fortunatamente non essersi accorto – aveva deciso di svelare indirettamente il motivo di tutte quelle banane. Inutilmente. La canzone incriminata messa a tutto volume in soggiorno non era stata proprio ascoltata da Yuri che proprio quel giorno aveva deciso di gironzolare con le sue cuffiette nelle orecchie.

«Ed anziché riprovarci gli hai regalato un bagnoschiuma alla banana!»

Boris per la soddisfazione di Sergey ebbe l’accortezza di restare in silenzio guardando in un’altra direzione. Un occhio in tralice rivolto alla zucchina decapitata con foga.

«Di un po’…li devo prendere come messaggi minatori?»

«No» il tono soave provocò un brivido lungo la spina dorsale di Boris, insignificante confrontato al successivo sorto all’incontro del coltello disosso con una banana strappata via da un casco penzolante «Questo lo è»

 

***

Boris percorse le scale come un condannato al patibolo.
Il loro appartamento era all’ultimo piano del condominio, collegato ad una piccola mansarda adibita a camera per lui e Yuri. Il luogo ideale in cui ammazzare qualcuno.

Giunto dinanzi alla porta inspirò a fondo prima di spalancarla di getto.

«Yuri mi dispiace! Lo confesso, ti ho preso per il culo!»

In barba a tutte le aspettative non si ritrovò inchiodato al muro, scaraventato giù per le scale o strozzato sul posto. Yuri colto alla sprovvista in boxer e maglietta al centro della stanza lo stava osservando come uno scappato dal centro di igiene mentale più vicino.

«Di cosa stai parlando?»

Le corde vocali non collaborarono e l’udito ignorò la domanda.
Boris sentì un moto di terrore immotivato pervaderlo alla vista del pacco postale scartato sul letto, recante in bella mostra il timbro della dogana spagnola e il contenuto indecifrabile stretto nelle mani del suo capitano.

Oh, cazzo.

«Quando mi avresti preso per il culo?!»

Il bigliettino allegato chiaramente leggibile nonostante la distanza.

«In ricordo della nostra ultima piccante chiacchierata.
Così nei momenti di noia guardandola penserai ad altro :p»

«Boris, parla!»

«Uhm…ehm…nel mio sogno!» articolò in fretta annuendo vigorosamente «Non ho saputo resistere …è capitato! Ma… non ti preoccupare è passato eh!»

«Oh»

«Oh?»

Tutto si era aspettato fuorché quell’unico monosillabo.
Yuri gli aveva creduto così facilmente?

«Ora capisco…» la genuina sorpresa sul volto niveo e lo strano tentennamento lo misero in allarme «Il supermercato…Keith…le banane… i versi ammiccanti»

«No aspetta…»

Yuri scostatosi velocemente con i resti del pacco e il regalo posti a copertura dei genitali si era avvicinato alla porta.

«Meglio che vada a vestirmi…non vorrei metterti a disagio»

Boris restò a guardare scioccato l’uscio vuoto prima di correre fuori.

«Cosa cazzo hai capito Yuri?!»

_._._._

#6 flashfic: 500 parole

Ce l’ho fatta a pubblicare oggi!
No, non l’ho dimenticato, non vi ho detto di proposito quale sia il regalo fatto da Julia.
Lo scoprirete nel prossimo capitolo :p

Così capire come mai Boris ha cambiato idea rimangiandosi tutto.

Di nuovo grazie a tutti! Vedo il numero di visual quasi sempre uguale a tutti i capitoli e mi fa piacere che questo delirio vi stia piacendo tanto da seguirlo assiduamente ç.ç
Appuntamento a domani con la prossima!

 

Aky

 

 

 

Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà di Takao Aoki, questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro

 

 

 

 

 

 

 

 

   
 
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